nuvola azzurra...

Goccia dopo goccia

Cos’è una goccia d’acqua, se pensi al mare
Un seme piccolino di un melograno
Un filo d’erba verde in un grande prato…
Una goccia di rugiada, che cos’è?
Il passo di un bambino, una nota sola,
Un segno sopra un rigo, una parola?
Qualcuno dice « un niente», ma non è vero
Perché, lo sai perché, lo sai perché?

Goccia dopo goccia nasce un fiume,
Un passo dopo l’altro si va lontano,
Una parola appena e nasce una canzone,
Da un «ciao» detto per caso, un’amicizia nuova;
E se una voce sola si sente poco,
Insieme a tante altre diventa un coro
E ognuno può cantare, anche se è stonato;
Dal niente nasce niente, questo sì.

Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne;
Quello che conta è stare tutti insieme
Per aiutare chi non ce la fa,
Per aiutare chi non ce la fa.
Goccia dopo goccia..

Goccia dopo goccia nasce nasce un fiume
E mille fili d’erba fanno un prato
Una parola solo ed ecco una canzone
Da un "Ciao" detto per caso un’amicizia ancora;
Un passo dopo l’altro si va lontano
Arriva fino a dieci poi sai contare
Un grattacielo immenso comincia da un mattone
Dal niente nasce niente, questo sì.

Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne
Quello che conta è stare tutti insieme;
Per aiutare chi non ce la fa.
Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne
Quello che conta è stare tutti insieme;
Dal niente nasce niente, questo sì.
Dal niente nasce niente, tutto qui!
Stiamo tutti insieme, questo sì.
Dal niente nasce niente, tutto qui!

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Data: 30 Gennaio 2011
Ospedale: Policlinico
Reparto: Oncologia pedriatica
Compagni: Pazzerella, Ciambellina, Funga (in ordine di anzianità!)
condivisione a sei mani!

puntualissime come non mai, ci facciamo bone, foto riuscita al volo e si
parte........purtroppo reparti pienissimi e forse in 4 ci saremmo potute sdoppiare e
dedicare qualche minuto in più ad ogni stanza. cmq....
il primo giovanotto dormiva beatamente e siamo andati oltre.
prima stanza: Joosef, un ragazzino di colore che ci ha fatto pronunciare il
suo nome una 20ina di volte a testa perchè non dicevamo le O come voleva lui
e non mettevamo gli accenti al posto giusto, ci eravamo quasi arrese finchè
Ciambe non ci è riuscita e quindi anche per Pazzerella e Funga era ormai una sfida doverci riuscire!

 Di aiuto c'è stata anche la mamma di Joosef, meglio nota come mammadiJoosef o mammaLia...

il bambino la reclamava in continuazione ( lei era in corridoio) e noi facevamo fnta di cercarla tra i letti, negli armadi, la chiamavamo al telefono utilizzando il telecomando!

Di fronte a lui una bimba che ci ha fatto venire la voglia di abbandonare
tutto e andarcene, crisi totale, mai incontrata una situazione del genere.
angela: ferma, immobile, con lo sgardo fisso, perso chissà dove e la mamma
che l'accarezzava con la faccia che diceva "poverina" e noi che ne avevamo
provate 3000, alla fine gli abbiamo fatto un cane che lei neanche ha preso in mano....
è stato bruttissimo vedere una piccina che sta così male, ci siamo sentite
impotenti e riprendere l'energia non è stato semplice. anzi.......
Riprendere le energie dopo che all’inizio del turno capita una situazione del
genere è davvero un duro compito, ogni tanto mentre eravamo nelle altre stanze
ripensavo a quella bimba e mi sentivo veramente impotente!

Quella bambina ci ha lasciato un segno indelebile..tornata a casa ero davvero di cattivo umore

 il pensiero tornava a lei e alla sua faccina persa in mondo invisibile.
seconda stanza entriamo mimando il vetro davanti alla porta. meno male con
la scusa dei mariti delle mucche abbiamo attaccato con l'altra bimba

che ci ha seguite con l'aria di quella che pensava: "queste 3 sono proprio matte....ma che stanno dicendo?.

 mamma brava e collaborativa e tra noi ottima sincronia.
in fondo un giovanotto al telefono e tutte e 3, accomunate da un unico
neurone che saltava dalla testa di una all'altra, ci siamo messe a far finta di
parlare anche noi con lui, cercando di rispondergli. il ragazzo ci ha stra cacate ma il papà rideva senza farsi vedere.

Con i grandi mi riesce sempre difficile interagire.. si sentono sempre, ovviamente, troppo in là con l'età per far vedere che stanno al gioco ma seguono..hai voglia che seguono!Infine Enrico. inizialmente eravamo fermate dalla porta chiusa ma entra il
papà, salutiamo il bimbo mezzo nudo post bidet, ci vede, ci saluta, ci vuole.
e la magia delle bolle di sapone non delude mai anche se la mia mucchina se le
mangiava tutte, poi lo yo-yo cinese (=il mio dito allungabile) l'ha incantato
ancora un pò ma la cosa più bella era vedere il bimbo stupito e la mamma
divertitissima che rideva di pancia proprio. che gioia........
altra ala, altre avventure, sempre con le parole stra mega inventate e
traviate.
il pupo  Antonio tutto intento a colorare, era già a quota 25 disegni dalla
mattina. papy al pc che gli dice di lasciare i colori per seguirci, lui
risponde: "non sono sordo!" e infatti ci ha ascoltate alla grande, seguite
in tutto. anche se quando trasformavamo Ciambella in degli animali la magia non
riusciva bene e lui la rimproverava poi gli passavamo i colori sbagliati.
bellissima la gag che è uscita delle canzoni inventate (parole di una e
musica di un'altra ma senza senso: la più bella è stata Ciambella che ha chiesto il
ballo del qua qua e Pazzerella che ha cantato il ballo del quaqquerino sulla
melodia del valzer del moscerino....strepitoso!) e anche la mitica canzone
"in fondo al mar" con le varie marionette a dito che avevamo (pure quelle non di
mare, ovviamente!). alla fine Pazzerella voleva lasciare un ricordo marrone
sprofumato visto che il piccolo colorava Scubidoo tutto marrone ma lui non
voleva e siamo andati via.
ancora una bimba fantastica, Giovanna con delle mega guanciotte e gli occhi
celestissimi, troppo bella. lei incantata dalle bolle, la mamma prendeva in
giro anche le puzze del papà e mucchina prima ha assaggiato il pecorino del
suo piede ma poi ha trovato quello ancora più grande del papà. qua la bacchetta
magGica non aveva le pile scariche e Funga e Ciambella dopo essersi
trasformate in galline e pecore sono diventate 2 ciucci( sta mamma c'ha la fissa delle ciucciarelle, oh! ogni santa volta :P )

 solo che Funga faceva I-OO mentre Ciambella diceva 1+1= 5, 2+2=3 e cose del genere.

tornate normali non ricordavano nulla e siamo andate a cercare i vari animali che non riuscivamo
più a trovare!!!!!Anche questa bimba era dolcissima ed era ferma ferma, immobile!

Però questa volta per timidezza..ma ci sentivamo seguite da lei nelle nostre scemitudini e
tutto ciò era fantastico, Poi la mamma era molto allegra, sembrava il quarto
claun che durante il turno ci è mancato :O)
E poi la bimba down, Serena, di nome e di fatto: è troppo bella, tenerissima
("quanto vorrei portarmela a casa" - dice Pazzerella!). con lei bolle, Yo-yo
cinese, pernacchie, marameo, applausi, baci volanti, 1 pallocino rosso a
forma di cuore e tanti sorrisi fantastici da sciogliersi.....meravigliosa!!!!!
Trovarla senza capelli però è stato “strano” a primo impatto però lei è così
straordinaria che con un solo sorriso riesce a farti dimenticare tutto..sarebbe
un’ottima claun :O)
E infine un ragazzino che non ne vuole sapere di fidanzarsi
con Ciambellina, un principe su 12 letti a cui lasciamo un modello di cagnolino
che fa 1 pipì al giorno e la cacca solo 1 volta alla settimana la domenica
pomeriggio .Qui la porta scorrevole ci aiuta... Pazzerella è in grado compiere una magia portentosa,

con un colpo di bacchetta la porta si chiude e si riapre lasciando le povere Funga e Ciambellina terrorizzate di rimanere chiuse da un lato o dall'altro.E nell'ultima stanza una bimba con il piccio che accetta solo un saluto a distanza e un palloncino.

 Mi viene da aggiungere il bimbo incontrato nel passaggio tra un reparto e l'altro... ci vede da lontano che prendiamo il corridoio, ci guarda e poi ridendo prende la ricorsa e ci segue. Noi facciamo finta di non esserci, ci mimetizziamo con i muri ( devo dire molto male :P ) . Lui resta là a guardarci, la faccia divertita mentre ci dirigiamo verso la porta dell'altro reparto.
Qua esce una gag colossale... e non voluta! la porta non si apre, suoniamo. Niente! spingiamo... niente..Ebbene sì, è quello che state pensando.. la porta si tiravaaaaaaaaa O_O
un turno pieno, intenso, con una grossa difficoltà iniziale ma nel complesso
molto creativo, costruttivo, energico e in ottima sincronia...... ci
ringraziamo vicendevolmente perchè siamo state bene, belle belle e brave
brave!!!!!
clowni.....è stato un bel turno!
GRAZIE

cambiare= crescere= costruire

Tutte le attività dell'anno sono inziate e uno dei cambiamenti più importanti e scottanti è il cambiamento del direttivo dell'associazione di clownterapia di cui faccio parte da ormai più di tre anni. Abbiamo totalmente modificato tutti i membri del direttivo e cosa ancora più bella è che 4 su 5 appartengono all'ultimo corso base fatto che risale a meno di 2 anni fa. Personalmente sono stra felice di questa scelta perchè reputo le persone elette non solo dei clown ma anche delle persone umanamente eccezionali e poi credo che dopo 5 anni sia fisiologico voler cambiare per crescere e anzi sono rimasta esterefatta nel vedere 3 persone del vecchio direttivo non solo ricandidarsi ma anche rimanere male e recriminare nel momento in cui non sono state votate. E per fortuna che stiamo parlando di volontariato...se ci fossero stati in mezzo interessi personali ed economici cosa sarebbe accaduto?!Io ho fiducia nel nuovo direttivo e già mi sento considerata da loro non come una dei clown ma come clown Ciambellina con le mie singole sfumature e bisogni personali e del gruppo :O)

Forza ragazzi, sono con voi!

crescere

L'anno nuovo è iniziato, pieno di nuovi stimoli, di nuove avventure e responsabilità! E' ufficiale: mi sa che sono diventata adulta per davvero! ihihihiih :O)Domani i ragazzi del nuovo servizio civile inizieranno il loro percorso... e pensare che un anno fa mi trovavo io nella stessa loro situazione! Non sarà un anno facile per loro, ma sarà un anno di crescita e di emozioni intense che si porteranno a lungo nel cuore! Mi sento "responsabile" della buona riuscita del loro percorso, voglio instaurare con loro un rapporto vero, bello e di crescita pura! Vorrei che l'ultimo giorno piangessero per aver terminato un anno che nei giorni di sole ma anche nei giorni di tempesta li abbia modificati in meglio, li abbia fatto capire un po di più il mondo e loro stessi! Spero di non fare errori..anzi gli errori servono e quindi voglio farli ma voglio sempre avere il coraggio e la consapevolezza di rendermene conto e di poter rimediare e trarne insegnamento. Nella vita non si smette mai di imparare qualcosa, mai! La prossima settimana sarà piena di tanti eventi... Francy giovedì compie 30 anni ed io spero di riuscire a fargli trascorrere nel mio piccolo una bella giornata piena di amore e di dolce semplicità! Poi ci sarà l'inizio dei nuovi ragazzi del sc, poi Sabato inizierò la scuola di psicoterapia e la sera verrà eletto il nuovo direttivo dei claun!Spero sia l'inizio della svolta, c'è bisogno di novità assolutamente!

replay

Buon anno a tutto il sangue che ti scorre nelle vene...

Ho questo gene che mi autosalva nei momenti peggiori, dopo uno sfogo il mio corpo e il mio cervello attivano una serie di procedimenti per  rimettermi in sesto..forse deriva dal fatto che me la sono sempre dovuta cavare da sola, perché alla fine c’è sempre qualcuno che ha bisogno di più di aiuto e a me non resta che salvarmi da sola. Ed è così che adesso dopo pochi minuti dallo sfogo scritto mi trovo a riorganizzare i miei pensieri, a cercare una via d’uscita, un raggio di sole per colorare tutto di positivo!

Come ogni anno mi trovo qui a riflettere sull’anno che sta andando via e su quello che sta per arrivare! Non so fare un bilancio di questo anno so solo dire che è stato “pieno”

Per questo nuovo anno 2011 vorrei:                                                                                                           

1.       Abilitarmi alla professione di Psicologa

2.       Riuscire a pagarmi la scuola di Specializzazione

3.       Svolgere al meglio e attivamente il mio ruolo di trainer dei claun

4.       Fare tantissimi turni in ospedale

5.       Svolgere al meglio e con umanità il mio nuovo ruolo di Olp

6.       Preparare i nostri disabilini ad uno spettacolo pazzesco dove devono divertirsi e non sentirsi troppo sotto pressione

7.       Trovare un lavoro vero e proprio

8.       Amare incondizionatamente ed essere la bravissima fidanzata di Fustino

9.       Essere un’amica presente per i miei amici più stretti

10.   Essere una bravissima figlia, sorella, nipote, cugina

11.   Alzare le mie difese immunitarie

12.   Perdere 5 kg :O)

13.   Preparare tanti dolcetti decorati

14.   Far decollare il negozio on line “Il fustino delle Ciambelline”

15.   Comprarmi una macchinina

16.   Farmi crescere i capelli lunghi lunghi

17.   Organizzare cenette a casa mia

18.   Obbedire al capo ( Fustino) ihihihhihihihi seeeee crediciiii!

19.   Farmi almeno un bel week end di relax

20.   Andare a villa camilla a fare il percorso benessere

21.   Andare in palestra o acqua-gym

22.   Continuare a donare il sangue

Behhhh direi che può bastare, sono stata abbastanza propositiva! Mo vedremo cosa riuscirò a combinare!

Fatto sta che..IL MEGLIO DEVE ANCORA ARRIVARE ( Speriamo!)

Buon Annooo dalla vostra Ciambellina

urlando contro il cielo

Certe volte mi sento proprio esplodere e mi domando: ma perché non posso avere anche io una famiglia come le altre? Dove la maggiore preoccupazione è la pensione della nonna o la vacanza da scegliere. Io amo la mia famiglia, non la cambierei per nulla al mondo ma certe volte è davvero troppo difficile reggere tutto questo.  Non sono mai stata la bambina di questa casa, sempre troppe responsabilità , sempre troppe cose a cui pensare. Devo pensarci mille volte prima di fare una vacanza, prima di fare qualcosa per me, qualsiasi cosa, anche ammalarmi. Certo adesso sono un po’ esasperata e sto un po esagerando ma non ce la faccio più! Vorrei liberarmi per un giorno di ste medicine, di sti medici, di sti maledetti problemi, di queste lamentele!! Basta!! Basta cavolo, ma che ho fatto di male porca miseria? Arriverà il momento in cui penserò alle cose mie? O devo sempre fare sacrifici? Vabbè anche mentre scrivo non vengo lasciata in pace..ma che cavolo bastaaaa! Ho solo 25 anni dovrei pensare alla borsa da abbinare ecc come fanno la maggior parte delle mie coetanee ma non me ne frega niente di tutto questo..uffa vorrei staccare un po da tutto!Eppure sono sempre disponibile con la sofferenza degli altri, eppure mi dedico sempre agli altri, eppure, eppure, eppure! Eppure non serve mai a niente un cavolo, eppure mi sembra sempre tutto da rifare!

Vabbè uno sfogo ogni tanto ci sta, era ora…e poi adesso va anche bene, buttiamo alle spalle sto anno e cominciamo il 2011 in maniera se possibile migliore. Spero di poter andare al parrucchiere domani, non mi si può vedere allo specchio! Voglio una casa tutta mia, voglio spiccare il volo verso la Mariana adulta..voglio prendermi “il premio” di tutti questi anni! Ci sarà una ricompensa per me? Ci sarà? O sono destinata ad un ciclo che si ripete sempre? Non ce la faccio proprio! Voglio uscire di casa, sono 2 o 3 giorni che sto qui segregata! Bastaaa basta basta! Voglio alleggerirmi di tutti questi pesi, voglio respirare! Mi sento oppressa e ho voglia di urlare al mondo!

o è Natale tutti i giorni....

Fra poco torna il Natale, uno dei periodi dell'anno che preferisco perchè le strade sono più illuminate, perchè tutti (o quasi) cercano di fare un bilancio dei propri comportamenti e si cerca di andare più verso l'altro..si cerca di "volersi più bene". Anche se, come dice una canzone a me molto cara, ( che canto per un mese intero per la gioia di chi mi sta accanto ihihihih) o è Natale tutti i giorni..o non è Natale mai! E poi in questo periodo si iniziano a fare bilanci sull'anno che si accinge ad andar via...Beh per me questo è stato un anno molto intenso e particolare sotto tanti aspetti...Martedì si conclude il mio anno di Servizio Civile presso l'AISM...posso dire con estrema certezza che questa esperienza mi ha davvero segnata profondamente, è un'esperienza a cui devo tanto, un'esperienza che porterò per sempre nel mio cuore! Passare tutti i giorni con le colleghe che poi sono diventate AMICHE, con i pazienti, in quelle case, in quelle strade, in quei mezzi, in quell'ufficio è un'esperienza indescrivibile che lega indissolubilmente chi l'ha vissuta insieme! Nonostante la stanchezza, nonostante le volte in cui ho fatto "cattivo sangue", nonostante i sacrifici e il mettersi in gioco al 1000 x 100, nonostante il non aver avuto il tempo di respirare.. ringrazio Dio per avermi dato l'ennesima opportunità di crescita, l'ennesima esperienza di valore nella mia vita, l’ennesima occasione per dare un senso alla mia vita, per capire che se sono qui è per un motivo ben preciso! Alcuni pazienti mi hanno insegnato che la disabilità è un’opportunità per andare ancora di più verso il prossimo, altri mi hanno insegnato che a volte la sofferenza rende aridi e un po’ egoisti, altri ancora mi hanno regalato il mondo con un sorriso, con una parola gentile, con un semplice ma immenso GRAZIE!Non potrò dimenticare nessuno di questi sguardi, di questi incroci di parole e di fatti! Quanto mi sono sentita felice e orgogliosa di passare le mie giornate ad accompagnare qualcuno in ospedale, ad aiutarli nelle questioni più intime, nello spingere una carrozzella per le strade della città, ad ascoltare e a farmi ascoltare, a prendere un caffè caldo la mattina, a prendere un po degli altri, a donare un po di me stessa. E quanto sono stata felice di pranzare velocemente insieme alle mie amiche, a consolarci per dei turni che non ci piacevano, a confrontarci, litigare, scherzare..e poi quanto abbiamo riso, quanto ci siamo divertiti..quanti giochi, quante canzoni, quanti caffè alla macchinetta, quante cose abbiamo scritto, quante schede di servizio compilate..e poi il pc lentissimo, i video su you tube, il karaoke, lo shopping insieme, le infinite foto..Avere sempre un posto dove andare, un posto nel mondo che ti accoglie per quello che sei. Ecco mi sono sentita a casa in un posto che non lo era. Grazie, grazie di cuore. E poi all’Aism devo un altro immenso dono: l’amore! Ho trovato l’amore, quello che desideravo, quello che cercavo senza sapere di cercare, quello che mi ha fatto piangere, ridere, sperare, preoccupare, divertire… tutta la gamma delle emozioni sono state vissute per lui, con lui, grazie a lui. Ho trovato l’amore all’aism e voglio curarlo e farlo crescere e senza avere paura di essere abbandonata, senza paura di un per sempre. Aism, grazie per avermi spezzato il cuore..finalmente la luce riesce a entrare..strano a dirsi ho trovato pace..in questa palude…Grazie per l’invito…A DIMENTICARE!!E poi in contemporanea di questa magnifica esperienza anche il tirocinio al consultorio..ho assistito a tante lacrime, tanti problemi, tanto dolore ma anche alla gioia di vedere genitori adottare dei bimbi, a capire che piano piano la mia professionalità inizia a crescere..parlare ad un convegno controllando l’emozione, non avere paura di comunicare, di mettermi in gioco a qualsiasi costo..e già il “mettersi in gioco” quello che mi ha spinto a partire per Verona, a fare il corso trainer, a prendermi la responsabilità di guidare anche io un  gruppo che piano piano cresce e che si fonda su un proposito bellissimo, nobile, da difendere ad ogni costo…e poi ancora il laboratorio dei disabilini, un progetto ambizioso e testardo per dimostrare che chi ha più bisogno di aiuto alla fine è colui che è in grado di insegnare di più..i loro sguardi, il loro entusiasmo, il sentirsi importante per loro, sentire la mancanza se non posso incontrarli per una settimana, il pensare a giochi e attività nuove che possano valorizzarli, avere un ruolo in questa società codarda, che vuole la pappa pronta, che mette il luce la facilità, le persone e le cose che si conquistano con nulla, senza sacrificio e cognizione. Conquistarsi..UN POSTO NEL MONDO, perché se lo meritano, perché se lo conquistano col sangue e col sudore. E infine anche cercare di studiare, chiudersi in casa, ritagliarsi spazi di tempo per studiare, crederci perché è quello che voglio fare, crederci perché voglio trovare subito un altro lavoro, crederci perché io voglio aiutare le persone ad essere un po felici, crederci perché io voglio una famiglia, voglio dei figli, voglio..ho diritto di costruirmi la felicità.. voglio costruire qualcosa di solido, di così forte che nulla può arrivare e distruggere..voglio costruire e rinunciare anche alla perfezione… voglio amore ma voglio anche darlo, darlo all’infinito.

.

i miei occhi si sono finalmente aperti: IO TI AMO!!!

eri come l'oro, ora sei come loro

Quando sono giù mi piace preparare le torte e poi regalarle agli altri...mi tranquillizza...il miscelare tutti gli ingredienti, vedere come si fondono l'un l'altro e poi vedere quel dolce impasto crescere col calore e poi inebriarmi con quel profumo così delicato e squisito, quell'odore che da di casa, di famiglia...Ora è in forno una torta, domani la porterò alle mie colleghe e a una delle pazientine e spero pure che possa assaggiarne un pezzo lui...lui che sto facendo impazzire. Pensavo di essere una ragazza semplice ma non è vero, non lo sono. Forse ho costruito un'immagine che mi piace ma che forse non mi rispecchia a pieno... E penso anche all'ultima frase che scrissi sulle slides della presentazione della mia tesi "l'essenziale è invisibile agli occhi"...e menomale! Eppure sto facendo caso alla bellezza esteriore, facendomene a volte persino condizionare..che persona sono allora? Non ero quella che l'importante è essere felici e il resto non conta?!Preferivo quella ragazzina insicura e forse un po succube di quando ero adolescente...almeno ero genuina, ero genuinamente buona e davvero non mi importava nulla del resto...

un cuore che batte...

Pensavo che il mio cuore fosse incapace di battere di nuovo e invece lo sento, lo sento di nuovo forte e chiaro! Vuole di nuovo amare, sta di nuovo amando!! Ma a mio avviso per rianimare un cuoricino che aveva perso un po del suo vigore ci vuole una persona speciale…e questa persona prima in punta di piedi e ora con sempre più forza sta prendendo ogni parte di me. Mi sono affacciata a questi nuovi battiti, prima con timore esagerato, poi con paura paralizzante ,poi con devastante distruttività e tu..tu ci sei sempre stato invece..non ti sei fatto spaventare da nulla, hai visto un sogno colorato e l’hai voluto perseguire a tutti costi..ed io ora ti dico GRAZIE perché è solo grazie alla tua perseveranza, alla tua tenacia, Al tuo AMORE INDONDIZIONATO che sono riuscita a risalire, che sono riuscita a pronunciare nuovamente la parola FELICITA’! Non sai che miracoli quotidiani compi ogni giorno, non sai quanto sia bello fidarsi di qualcuno , non sai quanto sia bello ridere con te di tutto..non sai quanto sia bello fantasticare un futuro….e sentirti dire che vuoi costruire qualcosa di vero solo con me!

“IO SONO UN’OMBRA E TU…..E TU SEI IL SOLE!!!”

.

Questa volta sto toccando il fondo.

insegnami a raccontare..

Oggi sono andata al workshop AnimataMente: insegnami a raccontare.Mi ha fatto riflettere su quanta vita ci sia racchiusa in un libro, di quanto un libro ti possa far andare lontano, portarti fuori da una corsia di ospedale, aiutarti a proteggere il proprio personalissimo mondo di fantasia sin da quando si è nel pancione della mamma! Quanto è importante dare un tono amorevole a ciò che si legge perché infondo leggere significa anche amare..quanti modi ci sono per amare e quanto è bello quando qualcuno ce lo ricorda… grazie Funga per l’opportunità che con tanto impegno e devozione hai creato e grazie per avermi dato l’opportunità di parteciparvi :O)

Polpettina mia

Ho tanto bisogno di scrivere ma non ne trovo mai il tempo..sarebbe bello avere un taccuino immaginario dove poter appuntare tutto all’istante..quante cose perdiamo negli attimi che passano?Avrei tanto voluto un libro infinito per segnare tutto quello che viviamo..una telecronaca costante che non va mai via!

Quante emozioni in questi giorni! Ho fatto il ritiro clown a Cassano..che esperienza stupenda e poi soprattutto è nata Miriam, una nuova polpettina clown venuta direttamente dal cielo! La conosco da due giorni ma già la amo con tutto il mio cuore!E’ dolcissima ed ha tantissimi capelli!

La voglio anche io una famiglia così!

:O)

‎''Nessuno può trovarsi in una situazione così disperata,da non avere neppure un motivo di gioia.Saperlo scoprire è frutto di forza d'animo e di umorismo.''
Un furfante,condotto un lunedì al patibolo,disse:<<Bè,questa settimana comincia bene>>.

pensieri positivi

- Fra poco potrò salutare nuovamente i miei disabilini e seguirli per un anno intero

- Fra poco diventerò trainer e potrò seguire un gruppo di claunini appena nati

- Fra poco finirò il servizio civile e chissà troverò lavoro come psicologa

- Fra poco farò l'esame di stato e potrò esercitare liberamente la mia professione

- Fra poco arriverà di nuovo Natale

- Fra poco conoscerò la piccola Miriam e la riempirò di bacini e regalini

- Fra poco riuscirò ad avere un po di tempo per me stessa senza aver bisogno di ammalarmi

- Fra poco farò il colloquio per iniziare la scuola di Specializzazione e diventare anche Psicoterapeuta

-Fra poco potrò dedicare più tempo a Francy e ai miei amichetti

- Fra poco potrò riprendere a fare i lavoretti in pannolenci

- Fra poco potrò preparare tanti dolci

Ok..basta così..ho bisogno di un po di carica positiva..in questi giorni in cui sono tanto stanca, distrutta, stressata, consumata, completamente scarica.

Il corpo ci parla e noi dobbiamo saperlo ascoltare..ci invia dei messaggi..il mio mi sta chiaramente dicendo" Stop, fermati, datti una calmata..stai esagerando"

condivisione turno 19 settembre

Turno del: 19 /09/ 10

Clown: Ciambellina

Reparto : Oncologia

Compagni di avventura: Peppea, Pippetto e Gastone

Sono arrivata in Ospedale contenta perché da essere in 2 ci siamo ritrovati a fare il turno in 4 (sospiro di sollievo)! In questo periodo sono molto stanca e quindi non sono entrata in turno nel pieno delle mie energie e anche gli altri miei claunini hanno detto di essere tutti stanchi..questo prima di iniziare..perchè poi invece l’energia è uscita…e come :O)) Non mi dilungherò nel raccontare i dettagli, so solo che sono entrata stanca e sono uscita serena..Serena come la bimba piccola piccola con cui io e Peppea abbiamo giocato delicatamente con le bolle e con i nostri personaggi di peluche! Inizialmente aveva paura ma poi si è lasciata andare con pernacchiette e bacini volanti a volontà..mi piace interagire con i bimbi piccoli piccoli perché hanno un gran modo di comunicare senza aprire bocca! Ogni stanza ha avuto una storia, una magia…è stato bello non dover sentire l’esigenza di fare i palloncini perché ai bimbi bastavano i colori di questi strambi claun! E’ stato un turno abbastanza “fisico” perché con Pippetto e Gastone ci si muove tanto ihihihih :O)Mi è piaciuto essere sballottata da una parte all’altra anche se solitamente Ciambellina è più orientata sul versante delle storie inventate e delle parole strambe :O)Insomma tutto è passato via veloce, in maniera naturale! Pippetto ha dato lo spunto per tante mini gag, Gastone è stata un’ottima spalla e Peppea ed io ci siamo impegnate con le storielle e l’interazione con i più piccini! Insomma ci siamo ben equilibrati, è un turno in cui sono stata bene! Unico momento di panico c’è stato quando al reparto O ci siamo un attimo divisi: io e Peppea in una stanza e Gastone e Pippetto in un’altra..ad un certo punto la zia della bimba con cui stavamo giocando noi ha detto..ma gli altri stanno smontando l’ospedale?! In effetti  si sentivano dei rumori fortissimi..era Pippetto che sbatteva sulla porta con non-chalance il povero Gastone!!! Ihihihihih ..dettagli, dettagli!:O) Per il resto tutto benissimo, ho anche imparato che le dita delle mani sono 9 e non 10..Piccole Ciambelle crescono e imparano la matematica :O)

Grazie a tutti i meravigliosi occhi dei bimbi che ho incontrato in questo pomeriggio e semplicemente grazie Pippetto, Peppea e Gastone

Tanti bacini granellosi

Ciambellina

Ps. Un ringraziamento va anche a Chichino che , con la sua e mail dell’altro giorno mi ha fatto ricordare di quanto sia importante scrivere le condivisioni..non lo facevo da 3 turni ed effettivamente era una cosa sbagliatissima…

.

La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti...

decisioni

Ieri c'è stata la riunione claun..tre ore di aggiornamenti e novità...le cose stanno cambiando e quindi ci siamo un po ridimensionati..6 turni mensili invece che 8 e altre novità..cambia il direttivo, cambia un po tutto! Sono felice però..perchè la voglia di fare e andare avanti c'è, quindi finchè ci sarà questa forza comune niente ci potrà fermare!

Inoltre ad Ottobre c'è il corso trainer a Verona o Venezia..farlo o non farlo questo è il problema? Mi stanno arrivando dei messaggini che mi consigliano di farlo perchè mi vedono adatta..io sono molto incerta e in dubbio!

Pro: - aiutare il gruppo- imparare cose nuove che posso utilizzare anche con i miei ragazzi speciali a Mola- mettere in gioco la mia fantasia- impegnarmi in qualcosa in cui credo davvero- fare una cosa che mi piace

Contro: - non godermi più gli allenamenti con spensieratezza - riempirmi ancora di più di impegni- dover gestire un grande gruppo- partire ad Ottobre con tutto ciò che ho da fare

Vabbè ci devo pensare bene in questi giorni anche perchè ci sarà una settimana di tempo per candidarsi da quando Piz manderà la mail :O)

Voi che mi consigliereste di fare?

ci meritiamo l'eternità?

Ieri sera poi sono scesa giù a portare il cane con Pierpaolo..erano mesi che cercava di uscire con me e ieri sera ho deciso di vederlo..in realtà avevo solo voglia di scambiare due chiacchiere...dopo quello che c'è stato mi piacerebbe averlo come amico..ma mi sono resa conto che devo andarci cauta perchè ,nonostante sia stata una serata amichevole, subito dopo tornata a casa ho ricevuto un suo messaggio che alludeva al fatto che pensava sempre a come sarebbe stato fra noi se solo ci fossimo incontrati in altre circostanze più favorevoli e che comunque i miei occhi gli esprimono sempre emozioni positive...ma non è ciò che mi preme..quello che mi importa è cercare di capire la mia situazione con Chicco mio...ieri sera abbiamo un po discusso per telefono..non è che mi stia comportando da "manuale" con lui però sono certa di una cosa: ci tengo da morire a lui..in una maniera assurda e voglio aspettare a "ritornare" proprio perchè merita un amore con la a maiuscola ed io voglio dargli solo quello...mi fa male però non poterlo baciare, stringere forte a me, sentire le sue mani sul mio viso..vabbè..chi vivrà vedrà!

Domani finalmente rivedrò i miei claunini..sarà una riunione molto importante per l'associazione..spero sia positiva e soprattutto risolutiva..Insomma si riprende la vita piena di sempre...