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"Le femmine servono ai cuccioli" dice il bimbo davanti la tv, danno un documentario sugli animali."Lo sai mamma, i maschi da soli non li possono fare".. Non c'è dubbio, i maschi da soli non li possono fare. Però le femmine non "servono" solo a fare i cuccioli, penso di rispondere. Non dico niente, invece. Ci sono cose che non si spiegano con le parole. Lo capirà , lo vedrà, lo imparerà strada facendo.Certo, bisogna sempre ricominciare da capo. Ad ogni generazione, di nuovo. Dimostrare, convincere.(...) "servono a fare piu' bella la vita" mi ha risposto un amico credendo di dire cosa gradita. DEV'ESSERE QUI IL CUORE DI TUTTO. Siamo proprio certi che le femmine servono a qualcos'altro che a fare i cuccioli e a rendere piu' piacevole l'esistenza altrui? E loro, le donne, dietro le parole e i gesti di una sicurezza ogni giorno esibita in pubblico ne sono davvero convinte in privato?? Cosa sono disposte ad offrire - a sopportare - in cambio della possibilita' che no, non servono solo a fare i cuccioli nè ad allietare con la loro deliziosa presenza le impegnative vite altrui?
Ma soprattutto, PERCHè in fondo sentono, anche quando non lo dicono, DI DOVERLO DIMOSTRARE?
(concita de gregorio)
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Post n°180 pubblicato il 14 Agosto 2009 da pollon131.e
parla per cognizione, forse lui lo sà meglio di me. Ha dieci anni di più, li compie oggi. forse è vero che non si può amare per tutta la vita. forse è vero anche il contrario, penso io. Forse è vero che dopo i trenta l'amore lo si fà con maggiore consapevolezza del proprio corpo e del corpo di un'altro inviduo come dice lui. forse. O forse è solo un emerito cazzaro nella sua posa più plastica. Sono mille le cose che sono cambiate nel mio modo di fare l'amore negli ultimi anni, questo sì. Per fortuna. se fossi la stessa dei vent'anni sarei bella di sfrontatezza, ma non avrei pelle per scaldarmi, adesso. Come dormire in tenda senza sacco a pelo. E' sempre mancato il fattore x. quella variabile è la determinante di quello che sarà l' Incontro. Non mi sento sbagliata se da dicembre ad oggi ho avuto paura di testare questa nuova pollon in muta. Non sono un'asceta nè ho fatto voto di vedovanza. |
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Io dedico questa canzone
ad ogni donna pensata come amore
in un attimo di libertà
a quella conosciuta appena
non c'era tempo e valeva la pena
di perderci un secolo in più.
(...)
Allora nei momenti di solitudine
quando il rimpianto diventa abitudine,
una maniera di viversi insieme,
si piangono le labbra assenti
di tutte le belle passanti
che non siamo riusciti a trattenere.
Inviato da: lupocattivo741
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