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Messaggi del 31/03/2010
Post n°3946 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
SENTENZA DI CASSAZIONE NON CONTA NULLA IL CONDOMINO CHE SI ASSENTA DALL'ASSEMBLEA
Quando un condomino va all'assemblea condominiale, deve rimanerci. E se si allontana, non può dare una delega – per così dire – “in bianco”. È quanto ha stabilito la Cassazione in una recentissima sentenza nella quale ha affrontato, con esaustività, il particolare problema. I supremi giudici hanno cominciato con l'affermare il principio che, ai fini del calcolo delle maggioranze prescritte dall'art. 1136 del Codice civile per l'approvazione delle delibere nelle assemblee condominiali, non si può tener conto dell'adesione (per così dire, anticipata) espressa da un condomino che si sia allontanato prima della votazione. Neppure se egli abbia dichiarato di accettare “a scatola chiusa” le decisioni della maggioranza. La ragione? Perché – ha detto la Cassazione – «solo il momento della votazione determina la fusione delle volontà dei singoli condomini creativa dell'atto collegiale». E se lo stesso condomino, dopo l'assemblea, conferma la sua adesione alla delibera? Non vale neanche questo, ha detto ancora la Suprema Corte. Tale adesione – hanno spiegato i giudici – non può infatti valere come sanatoria dell'eventuale delibera, «dovuta al venir meno del richiesto quorum deliberativo». Tutt'al più, la conferma in questione può solo valere come rinuncia a dedurre l'invalidità della deliberazione, e senza – naturalmente – che sia preclusa ad altri condomini la possibilità di impugnazione.
Post n°3945 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
PER LE VACANZE 2010? MEGLIO SOLI CHE CON IL PARTNER Molti partono per le vacanze pasquali, in attesa delle tanto sognate ferie. Ma alla domanda «chi lasceresti a casa questa estate?», oltre una coppia su tre (33% lui, 39% lei) risponde «il partner». Quest'estate 2010, insomma, più ancora che cani e anziani, ad essere abbandonati nelle città potrebbero essere mariti e mogli troppo petulanti. E le prove generali della lite fra i partner si hanno già durante iquesti primi week-end. Bastano due giorni lontano dagli impegni di lavoro che tra lui e lei esplodano lamentele e ripicche. A lui non va proprio giù che lei se ne stia costantemente appiccicato al cellulare (22%), lei gli rinfaccia di non riuscire a staccarsi dal suo computer (20%). E ancora: lui non riesce proprio a sentirla parlare sempre del suo «programma tv preferito», mentre lei non sopporta di vederlo sempre attaccato al suo «animale domestico» (21%), al quale dedica buona parte delle sue attenzioni. Lei perde troppo tempo «a truccarsi e a vestirsi elegante» (24%) mentre lui, ovviamente, è troppo sciatto. Guai, infatti, a partire senza l'amico virtuale: il mouse, tante volte, fa più compagnia degli amici. Il 14% degli intervistati (lui e lei) lascerebbe volentieri a casa l'amico o l'amica del cuore, soltanto il 6% degli uomini e l'8% delle donne partirebbe in vacanza senza il modem. I luoghi in cui si litiga sono: il supermercato (35%), per la improrogabile spesa settimanale, il cinema (26%), perché uno dei due partner resta inevitabilmente scontento e le agenzie di viaggi (15%), per le quali in questi giorni si compiono veri e propri pellegrinaggi in cerca di idee per le vacanze. Progetti per le vacanze: per molti meglio il cane della moglie. E non è tutto: per quelle coppie volenterose che non vogliono proprio rinunciare a partire assieme, i problemi nascono già sul come organizzare la vacanza. Insomma, gli italiani con chi preferirebbero partire per le prossime vacanze? Con tutti tranne che col partner. La «vacanza dei sogni», infatti, quest'anno, la si fa lasciando a casa il proprio fidanzato. Per lei, soprattutto, la vacanza doc è single (29% delle intervistate).
Post n°3944 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
Sei modelle ex "size 0" insieme per una campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari
Sono Aija Barzdina, Eleonora Finazzer, Elisa D'Ospina, Miriam Bon, Marina Ferrari e Valentina Fogliani. Hanno in comune una carriera da modelle "regular", un passato segnato dal difficile rapporto con il cibo. Oggi, felici nelle loro taglie 46-48, attraverso uno scatto firmato da Luca Patrone inaugurano Curvy can, una campagna nazionale realizzata in collaborazione con Jonas Onlus. Lo scopo è promuovere l'idea che la bellezza nasce dalla consapevolezza del proprio corpo e dalla valorizzazione di quelle caratteristiche personali che rendono originali e uniche le donne. Il gruppo Curvy Can è attivo anche su Facebook.
Post n°3943 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
Musica, è morto Nicola Arigliano E' morto nella notte il cantante Nicola Arigliano. L'artista, 87 anni, abitava da anni in un centro per anziani nel Salento. Tra i maggiori successi di Arigliano, una vita divisa tra il jazz e le apparizioni in tv, "Un giorno ti dirò", "Amorevole" e "I sing ammore". Nel 1958 partecipò a "Canzonissima" e, successivamente, a "Sentimentale", programma nel quale interveniva come ospite fisso insieme con Mina.
L'omonima sigla diventò un disco di successo, inciso da entrambi i cantanti in due versioni differenti. I funerali di Arigliano si terranno giovedì alle 16 nella Chiesa di SS. Maria Annunziata di Squinzano, in provincia di Lecce, dove l'artista era nato.
Post n°3942 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
Post n°3941 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
L'EDITORIALE DEL MATTINO . "SCHERZI" ESIZIALI Al di là di varie forme di bullismo, di vandalismo e di teppismo, torna a ripetersi il folle lancio di sassi o bottiglie contro treni e auto in transito e sorgono interrogativi pressanti sulle motivazioni che spingono alcuni giovani comportarsi da irresponsabili e a compiere gesti così sciagurati e criminali. Un primo fattore psicologico causale è individuabile nello scarico dell'aggressività repressa che molti giovani hanno dentro e che non riesce a incanalarsi in forme corrette e pacifiche. Per cui, in soggetti più predisposti, l'azione di un'educazione improntata alla violenza e alla repressione può innescare atteggiamenti di aggressività proditoria: quella che tende a colpire alle spalle, nascostamente. Un altro fattore della dinamica psicologica che porta a comportamenti abnormi è qualcosa da riferire al gioco. La tendenza inconscia che spinge l'essere umano a realizzare l'attività ludica è una pulsione naturale fortemente avvertita. È dal gioco, infatti – sia nella sua forma libera individuale sia in quella organizzata sociale – che la personalità, nelle sue fasi evolutive, trae gli elementi di elaborazione e interiorizzazione che servono ad approntare gli schemi di comportamento della vita comunitaria. Questi sono modelli di interazione sociale che, come si sa, possono subire alterazioni a seguito di esperienze negative vissute in età infantile, allorquando la psiche è più sensibile alle influenze disturbanti.
Post n°3940 pubblicato il 31 Marzo 2010 da psicologiaforense
DRAMMA PROSTITUZIONE Padova. Lap dance al lampione: rischio tamponamenti per la sexy prostituta
Incensurata, diciannovenne, disinibita. Nella centrale via Avanzo, da alcuni giorni adescava gli automobilisti in transito ballando la lap dance. Per palo utilizzava un lampione della luce. L’altra sera lo stesso show l’ha mostrato anche agli agenti della sezione Volanti in servizio per un normale controllo.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49