romolo ricapito

La scrittrice che in un programma di prima serata si è scoperta il lato B per mostrarlo al pubblico.
Il gesto ha suscitato la reazione del conduttore, che paratosi di fronte alla donna ha tentato di fungere da sipario, ma inutilmente.
La scrittrice, svincolatasi, ha replicato.
Orbene tale esibizione ha suscitato o i dissensi di alcuni tra gli addetti ai lavori sul web.
Il fatto mi lascia quasi indifferente e spiego perché.
La provocazione è eccessiva, certamente.
Ma personalmente avevo abbandonato la visione di quello show da due settimane con la motivazione: ospiti improbabili ed opinionisti "fissi" ancora di più.
Perché scandalizzarsi dunque se una signora, sconosciuta non lo so quanto, tenta di farsi pubblicità in modo così scorretto e sensazionale?
E' ovvio che questa donna, influenzata da molto trash televisivo sparso un po' ovunque come il prezzemolo, ha equivocato e dato il peggio di sé.
Consiglierei a certi programmisti e conduttori che realizzare una trasmissione originale non significa certo rincorrere le sensazioni e i sensazionalismi che al grande pubblico non piacciono, in quanto la tv volgare è gradita a pochi.
Forse quella donna sperava di essere reclutata in qualche film del maestro dell'erotismo Tinto Brass, ma è in ritardo di più di 30 anni.
ROMOLO RICAPITO

Bernardo Bertolucci: nonostante l'inchino di Hollywood e gli Oscar per L'Ultimo Imperatore, credo che il geniale regista sarà ricordato soprattutto per Ultimo Tango a Parigi, opera controversa e trasgressiva con un Marlon Brando inedito e una sconosciuta attrice (Maria Schneider) rapidamente diventata un'icona "suo malgrado".
Emergono dagli archivi notizie più recenti, rispetto a quel film del '72.
"Maria non sapeva di quella scena del burro" disse il regista, dopo la morte della sua protagonista.
Il merito di Bertolucci è quello di avere sdoganato il sesso dalla sua funzione di "divertimento" a un ingrediente cupo e drammatico, collegato alla morte.
Altre prove seppure valide come La Luna non hanno ottenuto lo stesso successo mentre Novecento resta uno spaccato storico e un capolavoro.
Molto ammirato, poco invidiato, Bertolucci può essere un esempio per i nuovi cineasti, grazie alla sua inventiva e al suo sapere osare, accompagnato da una vasta cultura non soltanto cinematografica.
ROMOLO RICAPITO

Le ossa ritrovate alla Nunziatura Apostolica a Roma non sono di Emanuela Orlandi e neppure di Mirella Gregori, ma di un uomo e tali resti risalgono a prima del 1964.
Ma perché subito dopo il ritrovamento si parlò di uno scheletro quasi integro di una donna assieme ad altre ossa sparse, f di un uomo?
Pietro Orlandi, fratello della ragazza scomparsa nel 1983, attende ulteriori esiti per potersi esprimere.
Ad ogni modo mi piacerebbe sapere perché in prima istanza si era diffusa la notizia di uno scheletro di donna.
Ciò ha fatto pensare ad Emanuela o Mirella.
Un nuovo, ennesimo depistaggio?
O una notizia sullo stile delle famose fake news ?

RR

Caterina Balivo, la popolare conduttrice di "Vieni da Me" su Rai Uno, ha dato alle stampe di recente un suo romanzo.
Tale opera però non l'ha presentata nel suo programma, per ovvie ragioni.
Dunque la presentatrice di Aversa è stata ospite sempre su Rai uno, domenica sera, del programma di Fabio Fazio che ha mostrato il romanzo della sua ospite con tanto di copertina ai suoi tre milioni e passa di telespettatori.
Ma cosa spinge dei personaggi così popolari a volere cimentarsi anche come scrittori ?
Forse nel tentativo di cercare uno speciale passaporto da qui all'eternità? Il successo in tv passa, la parola scritta no.
E dunque la Balivo aspirerebbe ad essere ricordata, che so, tra 50 anni come una novella Elsa Morante.
Resta però il pregiudizio: perché la Balivo deve godere del privilegio di essere celebrata come scrittrice sulla rete ammiraglia e le sue colleghe di penna (ma non di tv ) no?
RR

Ho seguito parte del programma di Rai Tre "Alla Lavagna", durante il quale Matteo Salvini veniva intervistato da una scolaresca di alunni delle elementari.
Lo show ha suscitato polemiche politiche, perché sarebbe stato una sorta di spot gratuito per il vicepremier.
Secondo alcuni pareri, i ragazzini sono stati "imbeccati" dagli autori.
Per caso poi ho letto un tweet di Heather Parisi, piccata perché Salvini aveva confuso Lorella Cuccarini come interprete del noto brano Cicale: era invece proprio Heather Parisi.
La showgirl americana si è lamentata per l'italianismo (sciovinismo) del Ministro dell'Interno.
Sembra che Salvini sia veramente al centro delle polemiche nazionali, ma fa sorridere il risentimento della star targata anni Ottanta, seccata perché è stata confusa con la sua "nemicamatissima" Cuccarini.
ROMOLO RICAPITO