Senza fallo

Premetto che non mi piace l'islamismo, per come considera le donne. L'islam nasce in contrapposizione al strapotere romano ed ebraico nel mondo arabo rivendicando il diritto alla supremazia dei commerci nei loro territori, che allora erano le spezie ed il grano. Maometto nel 600, per convertire gli uomini alla nuova religione descrive il Paradiso pieno di vergini e fiumi di miele e vino a totale disposizione per chi muore in guerra in nome di questo nuovo Dio. Ora quale uomo ignorante non sarebbe affascinato da una tale proposta? Mentre chi non muore può sposare più donne e tenersi il bottino di guerra. Con la nuova religione gli uomini si sentono molto motivati e in meno di un secolo gli arabi rischiano di conquistare l'Europa. Allora erano le spezie, oggi è il petrolio. E questa religione che nasce su una rivalsa economica funziona ancora dopo 15 secoli. Le donne vendute a Bagdad a 120 dollari, e le studentesse rapite di Boko Haran ne sono la prova. E tutto questo succede perchè gli arabi rivendicano il possesso del petrolio sui loro territori, nel quale è praticato l’islamismo. E' inutile che facciamo gli struzzi facendo discussioni filosofiche. Il problema è solo di natura economica, di monopolio del petrolio. Per concludere, non capisco perchè si invochino leggi per chi ha dubbi sulla reale storia e reali proporzioni dell'olocausto, che riguarda solo una piccola religione che riguarda solo tredici milioni di esseri umani del pianeta, che rappresenta l'1% degli islamici, e siamo sempre nell'ambito di una opinione, che poggia sulla medicina legale e il riscontro oggettivo. Mentre si possono offendere tutti i totem delle altre religioni, rivendicando il diritto alla bestemmia, come affermano i vignettisti di Carlie Hebdo. A me sembra di riscontrare la stessa tematica di George Orwell della “La fattoria degli animali” nel quale affermava che i maiali erano i più eguali degli altri. Ora chi ha coniato il termine dello “scontro di civiltà”? A chi giova uno scontro di civiltà? Serve a chi ha già il possesso del petrolio in tutta l’area islamica. Serve a mantenere uno “Status Quo” per poter continuare a speculare sul monopolio del petrolio. E chi sono?

Adesso non vorrei trasformarmi in quella che difende l'islam perché non è proprio nelle mie corde. Però la questione femminile dipende molto più dall'arretratezza culturale che dalla religione. La gente ne sa poco e fa di ogni erba un fascio. In paesi come la Tunisia o il Marocco la condizione della donna non è dissimile da quella che c'era nel sud Italia qualche decennio fa. In Iran hanno messo le quote azzurre all'università perché la percentuale delle studentesse aveva superato il 60%. E per contro, le donne danesi hanno fatto una fortissima campagna antieuropeista perché non volevano tornare indietro alla condizione femminile di paesi come l'Italia o l'Irlanda. Non sto dicendo che, come donne, non stiamo meglio che nei paesi islamici, però quello che abbiamo ottenuto è stato ed è ancora, contro la chiesa cattolica.
Per il resto i discorsi complottisti non mi appassionano. Il reato di negazione dell'Olocausto (al quale, come dicevo, sono contraria) non ha nulla a che vedere con l'ebraismo come religione: chissenefrega, poi mezzi ebrei europei sono atei. E' una falsificazione, come quegli imbecilli che dicono che lo sbarco sulla luna non è mai avvenuto. Solo che in questo caso è particolarmente odiosa, perché... be', se qualcuno non lo capisce da solo non vale la pena di spiegarlo.

La poligamia non mi sembra arretratezza culturale, è scritto nel Corano. Quindi saresti favorevole alle percosse sulle donne, a patto che non si vedano i lividi? Non ho mai visto nuotatrici islamiche in costume intero nelle piscine olimpioniche e neanche sulle spiagge, pensi sia dovuto all'arretratezza culturale? A me risulta che sia scritto sul Corano che la donna non debba mostrarsi per non creare desiderio sessuale, se non del marito. E credo che l'emancipazione della donna cattolica e protestante si equivalgono:
E' il tempo a validare il complotto dell'allunaggio. Dopo 50 anni, con tutte le nuove tecnologie, dal Kevlar ai Coputers, sembra che non riescano più a ripetere l'impresa, con la facilità delle 7 volte in tre anni di una volta, e dopo gli ultimi fallimenti, a me il dubbio incomincia a trasformarsi in convinzione, in primo luogo perché i progetto Shuttle non ha dato i risultati immaginati e sperati. E la NASA, è regredita al punto, che se vuole mandare un suo Astronauta sul ISS, deve pagare 75 milioni di dollari ai russi per avere un passaggio sulle vecchie e aggiornate Sojuz. Come si spiega la facilità degli allunaggi del passato? E sappiamo benissimo i seguaci di quale religione sono dediti ad ingannare, qualificati marrani.
L'olocausto ormai fa parte dell'ebraismo, perchè gli ebrei lo hanno adottato come simbolo esclusivo per farsi riconoscere.

Ti rispondo soltanto per le parti meno insensate del tuo discorso. La poligamia, nella realtà, è quasi del tutto inesistente. E' vietata in alcuni paesi a maggioranza islamica come la Turchia e la Tunisia, sempre a conferma del fatto che non si può fare di ogni erba un fascio, come amano fare i poveri di spirito. Esistono uomini che hanno illegalmente due mogli, anche in occidente, ma questo non si può perseguire perché appartiene alla sfera personale. Anche Mitterrand, tanto per dirne uno famoso, aveva due famiglie.
Che le donne musulmane non si spoglino, sì, penso sia dovuto ad arretratezza culturale. Un tempo era così anche da noi. E non ci sono precetti religiosi che prescrivano la violenza contro le donne, né purtroppo che le mettano al riparo, come succede anche nelle coppie di italiani, spero che tu lo sappia. Se però pensi che la condizione delle donne italiane sia equivalente a quella delle danesi, sei molto, molto lontana dalla realtà. Anche noi abbiamo ancora tanta strada da fare e purtroppo molte, in nome della "femminilità", guardano indietro anziché avanti.
I cosiddetti marrani erano ebrei che, nella Spagna del 1500, si fingevano convertiti al cristianesimo per sfuggire alle persecuzioni o non essere cacciati dalle loro case. Credo che non ci sia bisogno di spiegare altro.
Ulteriori commenti antisemiti sul mio blog saranno cancellati.

Nella Sicilia dei tempi antichi un boss locale regala al figlio una piccolo lupara per il suo (del figlio) 14esimo compleanno. Il figlio va a scuola con la doppietta e torna senza. Interrogato in merito, sostiene di aver fatto un affarone: ha barattato la doppietta con un orologio da polso di fine fattura. Il padre lo guarda un po' incredulo e un po' disperato e gli chiede: "e se qualcuno ti dice figlio di puttana ora che ci rispondi ... le cinque e tre quarti?"

Secondo me se rispondi le cinque e tre quarti lo fai incazzare di più.

Avrei qualche incertezza sulla opinione e sul razzismo. Se il meninismo è un ammasso di stronzate si presuppone che chi lo segue è un coglione. :)) Faccio un pò fatica, io almeno, ma è un limite personale, a trovare differenza in una opinione così espressa, al razzismo. Difatti io il maleducato per sinonimo lo chiamo anche incivile e nella inciviltà risuona molto bene l'ignoranza. :)

Malgrado la mia difficoltà a comprendere, trovo grandioso, difatti ho riso, il modo in cui hai semplificato. :))

(il post)

Eppure se entri nel merito la differenza c'è, eccome. Guarda che anche i cristiani credono a un mare di cose del tutto insensate. O forse dopotutto non ci credono neanche tanto, visto che da noi ognuno si fa la religione à la carte. In ogni caso non ci sogniamo nemmeno di dire o pensare che i cristiani, compresi ovviamente tutti i nostri amici, sono una massa di coglioni. Poi, quando cominciamo ad avere anche degli amici musulmani, scopriamo che anche loro sono come i cristiani: i precetti li rispettano così così, alla moschea non ci vanno, qualche volta bevono una birra, mangiano la carne che mangiamo noi. Allora, di cosa stiamo parlando?

Mah, facendo una (sommessa) analisi dei fatti mi sembra che sia tutta una questione di visibilità.
Se chi insulta una religione è un emerito signor nessuno non succede niente.
Ma se lo stesso insulto viene amplificato dai massmedia allora so' cazzi amari.
A meno che la religione offesa non sia il Meninismo, perché in tal caso, comunque non accade Nulla.

E siccome giornali e TV sono strumenti del potere costituito, così come lo sono le religioni, si tratta di lotte fra potenti di cui il popolino dovrebbe astenersi dal partecipare attivamente.
Tutt'al più potrebbe limitarsi a fare (silenziosamente) il tifo per l'una o l'altra parte.
Comunque sempre attenti al coniglio, che morde...

Se vuoi posso dartelo io il giusto risalto al Meninismo, sul mio famosissimo massmedia "LIBROBLOG".
Così se qualcuno dovesse offendere la tua nuova fiammante religione...cancellerei subito "risalto" e "Meninismo" e l'offesa cadrebbe nel Nulla.

Ti ringrazio, libroblog, sarai il primo apostolo del Meninismo. Se vuoi ti faccio scendere un attimo lo spirito santo: che lingue vorresti parlare?

L'andromediano e il vialattiano.

Ok, ora mando una mail a spirito.santo@libero.it specificando la tua richiesta. Scommetto che esiste :-)

Ah be', ma quello vale anche per le offese personali. Se vado su Facebook e scrivo che Gasparri (tanto per citare il primo che mi viene in mente) è una testa di cazzo, non mi querela nessuno. Se invece scrivo la stessa cosa riguardo al mio vicino di casa, come minimo mi becco una reazione di stampo pontificio. E' sempre una questione di pari livello.

Le religioni tendono strutturalmente ad essere ammassi di stronzate anacronistiche. Se è un po' rude puoi leggere Genealogia della Morale di Nietzsche che entra nella questione con maggior profondità e rigore. Alcune tendono a rinforzare con leggi temporali le loro credenze e a renderle universali con la forza. Quindi all'inquinamento ideologico si aggiunge la violenza nella prassi e nella tensione alla prevaricazione egemonica.

Non c'è alcun motivo (ovvero è assolutamente improbabile e in tal caso dovrebbe essere dimostrato che è eccezione) che il meninismo sia un ammasso di stronzate.

Sembra una polemica goliardica ma se uno guarda la realtà le cose sono messe molto peggio.

Leggi cattoliche che riempono gli ospedali di squallidi medici antiabortisti pseudo obiettori che pigliano lo stipendio laico in strutture pubbliche (fanno i moralisti con gli uteri degli altri).
Leggi sulla macellazione non cruenta vengono derogate per precetti religiosi.
Tempo addietro una direttiva della comunità europea contro le mutilazioni sessuali dovette essere riformulata ad un passo dall'approvvazione perché, secondo il testo, anche la mutilazione della circoncisione praticata da ebrei e mussulmani rientrava nella fattispecie penalmente rilevante. Aah, ma questi sono i sacri sacrissimi dettami della religione del pisello decorticato, allora... subito eccezione.
Insomma, basta che qualsiasi peto abbia sopra il marchio "precetto o divieto religioso" che le più complete assurdità vengano considerate neppure criticabili in un moto di isteria collettiva politicamente corretta. In realtà le stronzate rimangono stronzate e il fatto che esse siano pilastri ideologici di religioni a cui si adeguano greggi sterminati non è un'attenuante ma un aggravante.

> Non c'è alcun motivo [...] che il meninismo sia un ammasso di stronzate. -> Non c'è alcun motivo [...] che il meninismo non sia un ammasso di stronzate. Scusate.

Il pisello decorticato, come dici tu, non è una mutilazione genitale, non è neanche lontanamente paragonabile. E' una pratica medica che si attua in alcuni casi anche senza motivi religiosi e che non lascia alcun danno, anzi. Sull'opportunità di imporla per motivi religiosi sono d'accordo con te, ovviamente, ma è come se una religione imponesse di rifarsi le tette :-) Magari una non ne ha voglia, ed è pur sempre un intervento, ma non è una mutilazione.
Per quanto riguarda la macellazione cruenta... mi viene in mente quello che mi raccontava la mia colf marocchina. I musulmani hanno una festa particolare, non ricordo il nome, in cui è consuetudine sgozzare un agnello. Allora vicino al mio paese c'era un tizio italianissimo che vendeva tutti questi agnelli vivi alle famiglie di nordafricani della zona. Finché non l'ha beccato la ASL e per poco non sgozzano lui :-) Lo so che a noi sembra tremendo, ma quand'ero bambina mia madre ogni settimana (pur abitando in città) andava al mercato a comprare un coniglio vivo, che portava a casa dentro un borsone di pelle. Dopo di che lo si ammazzava tranquillamente con una botta in testa. Quello che voglio dire è che queste persone non sono così drammaticamente diverse, semplicemente sono qualche decennio indietro rispetto a noi.

Probabilmente molte persone non saranno d'accordo con me, ma la sensazione è che anneghiamo nelle nostre stesse parole senza mai far silenzio per ascoltare. Parliamo, parliamo, parliamo e non ci accorgiamo neanche che chi agisce, senza voler cambiare le cose, ma per rendere almeno meno ostile l'ambiente e dare una mano a chi gli è accanto. Sarà forse perché le mani sempre meno gente se le vuole sporcare e se vai in mezzo alla gente per darti da fare inevitabilmente te le sporchi :(

Vivere di pregiudizi è meno faticoso che sforzarsi di capire che quello che noi vediamo come un "altro" indistinto è variegato quanto lo siamo noi. Bisogna viaggiare, leggere, informarsi, conoscere le persone: sparare giudizi è più semplice.

E' quello che in altre parole intendevo dire, anche se più che capire preferirei comprendere e per farlo è necessario tacere e ascoltare di più. Devo temere attentati ? :)

Mettiti un niqab e mimetizzati :-)

Ottimo suggerimento :)

Secondo me...la Bibbia e il Corano come i vari sistemi operativi andrebbero "aggiornati" o interpretati. Ecco il tuo esempio mi sembra molto chiaro su cosa è opinione e cosa offesa solo che si può offendere anche indirettamente quando si sostiene che il meninismo è un ammasso di stronzate. Quindi chi segue l'ammasso di stronzate come chi si dichiara Dio o profeta dell'ammasso di stronzate. Questione di sensibilità :-) insulto alla religione c'è se viene tollerato bene se no....scoppiano liti e guerre.

Non so il Corano, ma la Bibbia (vecchio e nuovo testamento) credo sia stata nei secoli più volte oggetto di modifiche, quando la gran parte della popolazione era analfabeta e comunque non disponeva della possibilità di possedere o di leggere il testo sacro, che era invece detenuto in esclusiva dal clero di alto rango.
Oggi una riedizione della Bibbia non sarebbe ovviamente possibile a meno che chi la scrive non venga ufficialmente riconosciuto a tutti (laici compresi) un "profeta" mandato da Dio.

..."da tutti"...

Sinceramente non lo so, ma non credo che il Corano sia stato rimaneggiato; nell'islam la dottrina dopo Maometto è sempre stata gestita in modo collettivo. Il rimaneggiamento l'ha fatto lui con i famosi versetti satanici, ma quella è un'altra storia. Inoltre i musulmani di ogni nazionalità devono leggere il Corano in arabo. La Bibbia invece è arrivata a noi attraverso varie traduzioni che, a detta degli studiosi, ne hanno talvolta travisato i contenuti. Il confronto con i manoscritti del Mar Morto ha fatto emergere diverse discrepanze. A parte questo non credo sia stata manipolata, perché gli ebrei, per precetto religioso, non possono essere analfabeti e quindi garantiscono la conservazione quanto meno della Torah.

Questo signore qui ( http://youtu.be/dYCl66A5ms8 ) un certo Mauro Biglino, andando a fondo sull'argomento ed analizzando i testi sacri alla luce delle odierne conoscenze scoientifiche, dimostrerebbe che il Dio della Bibbia in realtà sia un alieno, o meglio degli alieni.
Certo questo non spiega l'origine dell'uomo secondo la teoria del creazionismo, ma la sposta solo un po' più in là (chi ha creato gli alieni?)

Kazzenger!

"Con quanti nomi puoi chiamare Dio?
Puoi chiamarlo in mille maniere: Dio, Visnù, Budo, Ernesto, Carisma, Giove, Allah.
Tanto non ti risponde.

Guzzanti lo trovo molto più divertente (Quelo).

Guzzanti è un mito.

Comunque noi cristiani non interpretiamo più alla lettera la Bibbia e ci ispiriamo più che altro al messaggio trasmesso dal Nuovo Testamento con i Vangeli. Comunque è difficile trovare "talebani" estremisti che ti fanno saltare il cervello solo perchè fai della satira sul Papa o Gesù e compagnia, tra i cristiani:-).Cosa che invece accade se tocchi la religione islamica per opera di estremisti come s'è visto prendono proprio alla lettera e credo in alcuni casi stravolgano il senso.

Be', negli Stati Uniti sono stati fatti anche degli attentati contro cliniche in cui si pratica l'aborto da parte di estremisti cristiani. E certe manifestazioni di intolleranza o vera e propria violenza razzista vengono fatte in nome della cristianità. E' vero che le autorità religiose le disconoscono, ma questo vale anche per la violenza islamista. Dopo di che non possiamo negare che l'estremismo abbia un peso diverso, ma come già dicevo, credo che questo sia da attribuirsi ad arretratezza culturale e condizioni sociali disperate, più che alla religione in sé.

Sono morte delle persone? Perchè altrimenti è un controsenso, lottare per difendere la vita uccidendo esseri umani. Comunque sia, per me, qualunque manifestazione di estremismo è da condannare.

Sì, negli Stati Uniti alcuni medici abortisti sono stati uccisi da fanatici. Per i controsensi, vedi il nostro Zeffirelli (peraltro grande regista ma ancora più grande testa di cazzo), il quale dichiarava che le donne che abortiscono dovrebbero essere condannate alla pena di morte.

D'accordo, c'è anche qualcuno che si offende se parli male della sua squadra di calcio. Ma è sacrosanto battersene il belino, altrimenti a forza di rispettare questo e quello non esiste più nessun diritto di critica.

Sì però non credo vadano a far fuori a colpi di kalashnikov, se non forse allo stadio, tutti quelli che dicono peste e corna della loro squadra o si fanno saltar per aria in nome della propria squadra anche se sappiamo bene che le tifoserie di squadre avversarie vanno tenute separate in occasione di partite:-).

Ecco al limite non entrare nel bar di tifosi sfegatati della Roma, solo per fare un esempio eh, se sei della Juve o Milan o...meglio :-)Mi viene in mente un film di tanti anni fa con Massimo Boldi sulla tifoseria e un viaggio che si fa dal nord a Roma per andare a vedere la partita, fingendo di essere della Roma.

I redattori di Charlie Hebdo non sono andati a distribuire volantini con le vignette su Maometto a La Mecca. Pubblicano una rivista in Francia. Non sono nel bar dei tifosi avversari.

Gentilissima signora meninasallospecchio anche se quel "Senza fallo, less is better" mi provoca un qualche timore, ed anche se Lei non vorrà fare del proselitismo...io sarei disposto a convertirmi al Meninismo (tanto caxxata più, stronzata meno) perché trovo nella Sua Religione i veri fondamenti della spiritualità...ed anche perché spererei di incontrare Peppa Pig per confutare le sue idee estremistiche...Quando lo riterrà opportuno sarò disposto a farmi "iniziare" al Meninismo più osservante (ma voglio tenermi il Fallo, altrimenti non se ne fa niente) !!! Rudy

Oh, bene! Noi Meninisti non facciamo proselitismo, ma siamo felici di avere nuovi accoliti. Poiché il Meninismo è una religione sincretistica, abbiamo assorbito alcuni dettami anche dell'induismo e pertanto sarà lieto di sapere che la nostra liturgia prevede la venerazione del Grande Fallo, da attuarsi nelle forme più gradite a ciascun fedele.

I detrattori della nostra fede storicizzano l'origine del culto del Grande Fallo attribuendola a ragioni personali del profeta. Ovviamente si tratta di calunnie da miscredenti.

Sarò bel lieto di partecipare alle Vostre Liturgie...e sono sicuro che il Lingam (quello mio personale di non disprezzabile sacralità) verrà venerato nelle forme a me più gradite... dalle fedeli mininismiche....

Uhm... "mininismiche"... Volevi dire meninistiche? E' un lapsus freudiano?

this is my church...

Mii, quanti proseliti! Mi viene voglia di fare una guerra santa.

Non contro l'ombra dei conigli, vorrei sperare...

Che poi dubito fortemente che la mia sia proprio l'ombra di un coniglio...

Guarda, umbraterrita, che anche Meninas dubita fortemente di esse l'ombra di sé stessa.
Non avrebbe fondato la religione del Meninismo se avesse avuto delle certezze.

Esatto, la religione serve a colmare dei vuoti. Come tutto il resto, in fondo.

Più che freudiano direi...un lapsus junghiano (per via di Oggetti Volanti Non Identificati...Lei dirà ma che caxxo c'entrano gli UFO...lo vada a chiedere a Jung)...Poi, sa com'è, Signora Profetessa, ma quando penso a quel tipo di "venerazione" il mio stato corporeo viene pervaso da visioni mistiche ed estatiche, allucinazioni ipnagogiche...ed è già tanto che possa profferir verbo...;))))))

Bene, abbiamo anche il nostro mistico. Ti risparmierò le stigmate, per questa volta, a meno che tu non ci tenga. Nel caso mi devo procurare su eBay il kit di Padre Pio.

La ringrazio per il gentile e sublime pensiero (le stigmate mi mancano)...anche se più che per San Padre Pio, io sento una sviscerata e particolare devozione per...Santa Bernarda...

Also sprach Meneninasallospecchio
_
Als Meninasallospecchio dreissig Jahr alt war, verliess sie ihre Heimat und den See ihrer Heimat und ging in das Gebirge.
All’età di trent’anni, Meninasallospecchio abbandonò la sua patria e il lago della sua patria e andò in montagna …e si recò al monte (è meno aderente alla versione originale ma suona meglio).

Vai a dormire, shark, all'1.30, che se no ti vengono le visioni mistiche :-)

È da quando ti conosco che ho visioni mistiche - a prescindere dall'orario, mia Musa.
;oP

Strano. Di solito non mi capita di ispirare visioni mistiche.

MENINISMO
Publicado em 26/12/2011 por escrevescreve em CORTEXIPHAN, DAILY DOSE

O machismo não está mais aqui há alguns anos, tendo sido substituído pelo meninismo; que, por sua vez, de inédito nada tem. Sempre existiu por baixo de pêlos viris e ternos bem ou mal-cortados. O meninismo costumava ser o lado doméstico, escondido e até meio lúdico do machismo. Bem traduzido no tom imperativo com que o menino da casa perguntava se a sua refeição ou roupa estava pronta, entre outras questões práticas que cabiam à governanta, secretária, faxineira, mãe e amante do moleque. Dar ordens com a obstinação de um adulto era o que protegia sua infância cristalizada da curiosidade alheia, de quem ainda não tivesse conhecimento de que o homem da casa é sempre menino...

??? Il meninismo esiste! Ma per sapere cos'è bisognerebbe tradurre il testo sopra esposto...

Te l'ho detto che ti amo? :-) Ti sei preso la briga di cercare meninismo con google... Da quello che sono riuscita a capire, considerando che google traduce il portoghese un po' a cazzo, è una definizione usata in Brasile per indicare la tendenza degli uomini a comportarsi in casa come degli infanti da accudire, ovvero il lato tenero del maschilismo.
In conclusione non si riesce nemmeno a sparare una cazzata, che l'ha già sparata qualcun altro.

che poi è il fondo delle convinzioni di ogni serio reazionario, da Dante a Shakespeare, passando da Joseph De Maistre

Non ho mica capito, sei troppo ellittico per me.

magari abbiamo letto altri libri o con una diverse domande : )

(stocappero di correttore ortografico Microsoft pervade ogni attività informatica ... ma come si fa ad eliminarlo? :-/)

Che abbiamo letto altri libri è possibile, ed è anche probabile che tu ne abbia letti più di me. Ma rispondevi alla mia risposta ad Alfredo: qual è il fondo delle convinzioni di ogni reazionario? Il meninismo (whatever it is) o l'idea che non si possano sparare nuove cazzate? Ora, mentre lo scrivo, mi viene da rispondermi da sola: la seconda che ho detto. Ho capito bene?

il fondo del del pensiero concluso di ogni sano reazionario è che l'essere umano si illude di essere padrone del mondo, in subordine del suo destino e, per finire, anche di ritenere di essere il primo a scoprire o dire qualcosa. In termini antropologici e moderni credo potrebbe definirsi: incapacità congenita di capitalizzazione dell'esperienza pregressa degli antecedenti predecessori : )

c'è un pregressa o un predecessor di troppo ... elimina tu il vocabolo che ti risulta più cacofonico. A tuo piacere

Ok, credo di non essere una sana reazionaria, o forse soltanto di non essere sana. Ritengo che non dire o fare niente di nuovo sia un problema mio, non dell'umanità :-)

Confucio (altro sano reazionario tradotto da Ezra Pound, il primo intellettuale messo in manicomio per dissenso politico. Era statunitense, per inciso) scrisse: Rinnovatevi col sole e con ogni sole rinnovatevi. Provarci fa parte della natura umana. Non riuscirci anche. Chi è vetusto come me assiste con simpatia agli sforzi di chi ancora ci riesce. A (s)proposito: mi hai dato l'idea per un post. Forse riuscirò anche a scriverlo

Anch'io ho un'idea per un post (che magari scriverò fra due anni), ma ce l'avevo già prima. Si intitola: Era la prima volta di ogni cosa, colonna sonora degli Area.

ah questo sì che è un bel post (quello di gennaio sul "meninismo")! mi sono divertito un sacco a cazzeggiare (si fa per dire) qui dentro oggi :-)

E' una grande soddisfazione per me quando qualcuno legge i miei post vecchi. Anche perché ho il dubbio che siano meglio dei nuovi, vista la rapida degenerazione delle cellule cerebrali.