« Aspettando i Barbari ... | Tornate a casa ... » |
Post n°49 pubblicato il 05 Ottobre 2010 da erocold
Ricevimento di un amico. Lo seguo, Eunice Odio nacque a San Josè in Costa Rica il 9 ottobre 1919 da una famiglia piccolo borghese.. Dopo aver frequentato le scuole primarie e secondarie a San Josè mettendosi in evidenza per la vivacissima intelligenza e la rapida capacità di apprendimento, arricchì la propria formazione con lo studio approfondito della poesia moderna, viaggiando per tutta l'America Centrale, Cuba e gli Stati Uniti. Di ritorno in Costa Rica nei primi anni quaranta, alcune sue poesie furono lette alla radio nazionale con lo pseudonimo di Catalina Mariel; dal 1945 al 1947 pubblicò i suoi testi nel Repertorio Americano di J.G. Monge e nei periodici La tribuna e Mujer y Hogar . La sua vita fu segnata inizialmente dal mutuo disprezzo che divise con i suoi concittadini e che la allontanò definitivamente dalla sua patria, seguita da una esistenza errabonda e impulsiva alla ricerca di un equilibrio che contenesse un sentire sempre estremo e una passione bruciante, caratteristiche che la resero per la società di allora una donna spigolosa e problematica, spirito libero e creatore, anticipatrice dei tempi in quanto padrona di se stessa, non sottomessa alle convenzioni piccolo borghesi e maschiliste dell'epoca. Nel 1957 si trasferì in Messico dove visse fino alla morte (tranne una permanenza di due anni negli Stati Uniti) e dove lavorò come giornalista culturale, critico d'arte e traduttrice dall'inglese, pubblicando racconti, saggi e rassegne in riviste specializzate, sviluppando per questo paese e la sua storia mitica un amore profondo e creativo. Nel 1962 diventò cittadina messicana e dal 1964 collaborò con la rivista venezuelana Zona Franca . I suoi ultimi anni furono amareggiati dall' aspra polemica con la sinistra messicana che mal reagì ai suoi critici articoli nei confronti di Fidel Castro, isolandola professionalmente e ostacolando la sua carriera giornalistica. Alimentò quel periodo della sua esistenza con l'alcol e una collera lacerante che ancor più la separarono dal mondo. Morì il 23 marzo 1974 mentre preparava una antologia dei suoi migliori testi ( Territorio del alba y otros poemas ) che ebbe edizione postuma nello stesso anno. La morte la colse in assoluta solitudine, tanto che il suo corpo fu trovato nel bagno di casa dieci giorni dopo il decesso.
|
https://blog.libero.it/sestoraggio/trackback.php?msg=9348723
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- pa_mi
- Disabile sto cazzo
- diversoinverso
- cambiamentidelvivere
- baci,graffi,carezze e coltelli
- x-ray mind
- De Honesta Voluptade
- Inchiostro e Anima
- iosonoerik
- bloglibero
- la.tua.anima
- Pagine trasparenti
- senonfossipigra
- ancora pezzettini
- Voci fuori dal coro
- La favola di Orfeo
- Specchio segreto
- PROTEGE MOI
- Lick my lips
- tra le mie mani
- Un orso in primavera
- rearwindow
- Napoli - Milano.
- Isobel Gowdie
- azione muta
- area di broca
- Il riccio
- ..measure of peace..
- NON E UN BLOG
- Nella stanza bianca.
- Laraba fenice
- Tra le braccia
- Dinuvole
- Jack In The Box
- Cherrys jam
- Latrabilioso
- Un blog al giorno...
- ~ LOCANDA ALMAYER
- Oigirg Opmet
- LAVOROeSALUTE news
- IL POETA
- *
- Autismo
- IL TEMPIO DI BASTET
- Suggestioni effimere
- SottoSopra
- Piovono rose
- parole imprigionate
- OigirgOpmet
- La memoria andata
- PEZZI, pezzotti
- di arte e di poesia
- Frammenti
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: teresa.eleroosevelt
il 25/07/2014 alle 15:58
Inviato da: erocold
il 28/07/2011 alle 08:21
Inviato da: torrepreziosa
il 27/07/2011 alle 23:04
Inviato da: LabelleHelene
il 13/06/2011 alle 14:52
Inviato da: erocold
il 09/06/2011 alle 08:11