Invidio il ventoma anche no |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Suggestioni effimere
- la finestra
- N u a g e s
- La Donna Camel
- RUMORI SECONDARI
- surfista danime
- ALABURIAN
- parole imprigionate
- Lettere dal delirio
- ... ININ-FLUENDO ...
- LUNA DI MARMELLATA
- Il Gioco del Mondo
- In punta di piedi...
- Mondo Jazz
- InsonniaCreativa
- hasard et nécessité
- Io e Sara
- LUOGHI PERDUTI
- odeon 3.0
- Nuda
- Esercizi di memoria
I MIEI LINK PREFERITI
ALMOST BLUE-CHET BAKER
"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran)
Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
« la trapezista, i cieli, ... | specchi » |
Un fagiano razzola semi nel campo
Li sceglie con cura lungo la linea d'ombra
Il confine tra il mistero della luce
che ferisce e dissipa poi muore
Fili di stoffa rada l'erba
di "grandi misteri" elusini
mendicante l'ombra
si raduna
via dal cielo
Una pretesa di mondo
da cercare tra un fagiano e un prato
le nuvole, intercapedini di cieli
Quasi a credere che lo sguardo
sia sequenza di numeri precisa
un guado, luogo provvisorio
dove si compie un'esecuzione
quieta della sua rosa
mutando senza mutare
lungo la spina dorsale
doppia di meraviglie
mètà adagiata sul buio d'autunno
le basta per vivere
un buco di luce dipinto
Padre.... madre, cosa nascondi?
La percezione di nuove mappe in cauti allestimenti
Una tessitura di impronte in stato di abbandono
Come noi d'altronde lasciamo in giro
calpestando l'erba, senza nessun resoconto
La sensazione del provvisorio,
l'assenza di un motivo
Quasi la sola cosa che s'impone
fosse il mistero del non potersi dire
Allora mi immagino quelle sementi sotto terra
che la terra cova senza luce
Semi che fanno nascere prati
per poi correre a braccia alte fino alla luna.
come a sentire la necessità del cielo
lungo orme invisibili
che ancora dicono,di resistenza
la fenditura che porta dritta
al cuore debole della terra
come sposa
aprendosi un varco
riposa
Il cielo urla. Senti?
Quando il sole muore
jump
shout
laugh
dance
cry
sing
Forse questo è amore
Corri, dai, presto. Vieni
|
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Daniela Raimondi
il 06/12/2019 alle 16:11
Inviato da: Lorenzo
il 13/10/2017 alle 01:18
Inviato da: emma01
il 18/04/2017 alle 16:53
Inviato da: lontradelbosc
il 08/04/2017 alle 21:28
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:30
SAINKTO NAMTCHYLAK
I LIBRI SUL COMODINO
-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi
-J. Franzen- Zona disagio-
-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)