SPIAGGIA LIBERA

sì...

un abbraccio...

Ho conosciuto Mimmo a Roma nel maggio del ‘68 ad un convegno di studi per quadri di Azione Cattolica. Mimmo lavorava, a quei tempi, coi baraccati di Secondigliano, sfollati della seconda guerra mondiale ed io con i senza tetto della “Roronda” del Vanvitelli anch’essi sfollati della seconda guerra mondiale. Nacque una grande amicizia che è continuata per tutti questi anni passando per DP, il Genova Social Forum, Rifondazione. Abbiamo passato insieme anche momenti di vacanza nella sua Procida e sui monti del Sannio campano, la sua terra. Gli ho fatto conoscere la magia dei miei monti. Due settimane fa a Secondigliano , dove aveva scelto di vivere, suo figlio Valerio, impegnato nei comitati di lotta per la casa e per i rifiuti del napoletano, poco più grande di Marianna, si è impiccato. Allora fare i conti con questo vuol dire fare i conti con noi stessi perché noi siamo la vita, ci consideriamo la vita. Vuol dire interrogarci sulla solitudine, sulla libertà, sulla ricerca affannata e disperata della felicità. Vuol dire interrogarsi sulle nostre vite.

accolgo in me questo enorme dolore...
non sono mamma e non so immaginare il dolore di un genitore che perde un figlio e anche se ogni perdita è lacerante, questo deve essere uno strappo profondo e non credo ci siano parole che possano dare qualche momento di respiro...
un abbraccio, mio caro, a te e al tuo grande cuore

molti dicono che sono un duro, quindi tutto okkei. poi domani dovrò essere allegro; si sposa mio figlio. Adele e Sara vogliono vedere gente allegra al matrimonio del loro babbo.

tu un duro? sarà ^___*
un bacio alla sposa e un buffetto allo sposo :))

no! non mi portano in viaggio di nozze a Trapani e alle Egadi(luoghi che hanno impataro a conoscere da me)quindi niente baci e buffetti.

e ci mancava pure che ti ci portassero :)))))

me ne sarei stato con Adele e Sara mica coi quei due quarantenni un po' stronzi.

:)

naso in su stanotte? :))))

piove,anzi diluvia.non vedrò il perigeo e non raccoglerò nemmeno i funghi. dopodomani partirò per Genova come faccio quasi ogni 20 luglio.

buon viaggio, hermano

Lascio un saluto su questo tuo diario così pieno di sentimento, ricordi ed emozioni...Un abbraccio in ricordo delle tante ore trascorse a parlare, a raccontarsi...Dolce notte.:)