Ripeness is allun paese ci vuole per non essere soli (Cesare Pavese) |
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Post N° 1096
Post n°1096 pubblicato il 07 Settembre 2008 da snoopy68
E così, secondo il neo sindaco di Roma Alemanno, "il fascismo non fu il male assoluto". Lo ha detto dopo essersi messo apposto la coscienza dichiarando il suo orrore per le leggi razziali e dopo una visitina a Gerusalemme, giusto per puntualizzare... La dichiarazione di Alemanno (che, tra l'altro, contrasta con quella fatta tempo fa dal suo "capo" Fini che invece, riguardo al fascismo, aveva dichiarato esattamente l'opposto) ha ovviamente destato proteste, polemiche e quant'altro, non solo negli ambienti ebraici italiani ma anche - e volevo ben vedere - nell'opposizione. Ma in questo clima di revisionismo dilagante, in cui vengono minimizzati, quando non messi in dubbio, i valori della Resistenza, non mi aspetto molto sdegno e questo mi angoscia profondamente. Mano a mano che "quegli anni" si allontanavano, si è infatti affievolita sempre più la coscienza antifascista, nonostante il nostro Paese sia stato lacerato da drammi atroci (Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Italicus...sono solo alcuni esempi bagnati dal sangue di vittime innocenti) e nonostante le tracce degli orrori del fascismo siano sempre presenti, basta pensare alle rovine di Marzabotto o di San Lazzaro di Stazzema. Per ottenere una fetta di potere si sono sacrificati ideali e valori per cui sono morti migliaia di italiani, in montagna e nelle carceri fasciste, per non parlare di coloro che passarono per il camino dei campi di sterminio nazisti (e non furono solo ebrei) in cui furono condotti con la complicità dei fascisti. Sicuramente arriveranno poi le dichiarazioni di sdegno nel corso delle ricorrenze "ufficiali", ma saranno - come lo sono state spesso - parole al vento, se non un ulteriore insulto per chi è caduto per un Paese che sperava diverso e che non può certo essere accomunato ai "ragazzi di Salò", vero onorevole Violante? |
Inviato da: CoachFactory
il 20/12/2011 alle 08:42
Inviato da: CoachFactory
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