Solo Cinema

Revolutionary Road (Sam Mendes, 2008)

Frank ed April Wheeler (rispettivamente Leonardo Di Caprio e Kate Winslet) sono una giovane coppia medio-borghese che, fra alti e bassi, abita una graziosa casa in Revolutionary Road.

Sam Mendes torna a raccontare delle insoddisfazioni e dei controsensi della società americana. In American Beauty (da me non particolarmente amato) il tema era l'incomunicabilità della società contemporanea. Revolutionary Road invece è l'adattamento dello splendido romanzo di Richard Yates uscito negli anni sessanta. Un romanzo capace di rivelare in quattrocento pagine le ombre e i dolori dell'America conformista e apparentemente perfetta degli anni Cinquanta.
In realtà Sam Mendes va oltre: racconta il dramma della coppia, il dramma che si consuma quando le frustrazioni di ciascuno vengono riversate immotivatamente sull'altro. April rifiuta la sottomissione al marito, al ruolo di casalinga (disperata!) e alle regole borghesi, ma non riesce a trovare una via di riscatto. Frank si ritrova a fare lo stesso lavoro del padre, pur avendolo sembre giudicato come ripugnante.
A dispetto del nome della strada in cui vivono, i Wheeler non riescono per nulla ad essere rivoluzionari pur sentendone un estremo bisogno. L'unica valvola di sfongo che riescono ad inventarsi è una fuga a Parigi. In questa scelta, giudicata dai più infantile ed azzardata, si rivela tutta la fragilità del loro rapporto.
Un romanzo dall'impressionante modernità, adattato in modo magistrale da un regista che non ha paura di mettere in scena i terribili risvolti della vita di coppia, nonostante la protagonista femminile sia proprio sua moglie.
Nessuno meglio della Winslet e di Leo (anche questa volta sottovalutato) potevano portare sullo schermo due sposi che oscillano tra amore e odio, frustrazione e fragili illusioni.
Un film bellissimo! Non fatevelo scappare!

Voto 9.5

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