Urla dolci

Fai schifo? No.. non fai schifo, sei solo allegro.. hai bisogno di “spazio”. Vuoi sentirti dire questo, vero?

Cambi lavoro, cambi città, cambi look, amante, abitudini.. e vorresti convincerti che non l'hai fatto perché lei è andata via. Le donne sono strane, sono diaboliche, ma nemmeno tu scherzi. Non l'hai ancora capito? Questa partita l'hai persa vergognosamente.

Qual è il vero segreto per dimenticare? Sveglia, Martin! Non puoi dimenticare, puoi solo convivere col tuo dolore (?!?). Ma parliamoci chiaro, dolore di che? Sapevi benissimo che non si rovinano le famiglie e che non si gioca coi sentimenti della gente. Cosa pretendevi, il premio Nobel per la stronzaggine? No, caro Martin, tu non soffri per amore. Soffri solo perché qualcosa che credevi “tuo” adesso è il giocattolino di un altro. Cancella, dimentica, ridici su, odia, ignora. Sorridi, scommetti, ti scordi la via, recitava il buon Rino.

Il problema reale è il vuoto “incolmabile” che ti porti dentro? Balle! Sono passate settimane, mesi! Non ci freghi, Martin. Non fare il bambino viziato.

Tu hai un pregio/difetto notevole: se vuoi una cosa te la prendi. L'hai presa, ci hai fatto i tuoi comodi, l'hai danneggiata, l'hai fatta stare male e l'hai convinta della tua cattiveria ignobiltà egocentrismo doppia faccia noncuranza.. sì, la tua noncuranza.

Cosa pretendi adesso? Felicità e dolci sorrisi? Hai fatto tutto tu, non ci fai pena.

Chi sarà la prossima vittima? Sceglierai la solita coppia felice da distruggere, solo per il gusto di “farti” una che ti piace fisicamente? Guarda che tornerà da lui, quando si sarà stancata di te. Sai giocare con la mente delle persone, ma tra gioco corretto e bluff vergognoso la differenza è notevole, eh?

Non ti ha voluto dire addio? L'hai pure fatta piangere? Sicuro piangesse per te? Piangeva per il tempo che le hai rubato! Sveglia!

Tu sei così, rompi tutto: i forti sentimenti, l'amore puro, i dolci sorrisi e, soprattutto, le palle.

Dai, caro Martin, vattene a letto. Smetti di guardare il telefono e l'email continuamente, non meriti risposta. Puoi bere e fumare quanto vuoi, lei non tornerà nemmeno a salutarti e la tua partenza sarà la sua liberazione. Libera nos a malo. L'hai fatta scappare, scappare da te.

Tu sei un giocatore, allora facciamo un gioco. Quanto tempo resisterai senza farti vivo? Non scommetterei un centesimo su di te. Vai a letto, è tardi. Buona notte, Martin... e smetti di guardare il tuo cellulare, accontentati dei bei ricordi che hai lasciato, non cadere nel ridicolo anche stavolta, non esagerare. A differenza tua, lei una dignità ce l'ha.

Ma ricorda che a quel muro ti avrei potuta inchiodare, se non fossi uscito fuori per provare anch'io a volare.

Dedicata a chi... vorrebbe partire, come se andare lontano fosse uguale a morire.