una manciata di more - ..."un importante valico e un incrocio di strade"...
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de meretricio

 “Salta nel buio di una salita gelida, da una finestra rotta. Scappa da un cliente. L'ha sfregiato con un coltello. Da dove poi era uscito sto coltello manco lo ricordava. Lo teneva lui, il cliente. L'aveva abbordata per divertirsi. Con lame, lacci e altre varianti dei passatempi sadici. Lei peraltro batteva per sé. Nessuno l'aveva…
 

che sia il momento (domanda o no)

forse è giunto il momento. forse sono arrivate le forbici del tempo e dello spazio a tagliare il legame. i legami. la vita scorsa. non lo so. non sento niente. non so niente. mi tremano le gambe nei pensieri perchè in fondo ci si abitua. al sentimento. al calore.al colore. al freddo. e quando poi…
 

lettera da uno straniero

“non essendo radicato nelle singole parti costitutive onelle tendenze unilaterali del gruppo, egli si contrappone a tutte queste con l’atteggiamentoparticolare dell’oggettivo, che non significa una semplice distanza anon-partecipazione, bensì una formazione particolare costituita di lontananza evicinanza, di indifferenza e impegno”Exursus sullo straniero, G. SimmelLa citazione mi pare la sintesi del mio modo di rapportarmia tutti…
 

intimamente sudata

ancora una volta da queste parti: è inutile sta città me la porto dentro anche se non m'appartiene più. il tevere e l'umidità che rende catatonici e sudati. questo mi resta della mia vecchia amata. resta un amore adolescenziale certo di quelli che non si scordano mai. ma finisce così come è cominciato tutto in un…
 

passione

stordita dal profumo delle fragole pestate mi gongolo sull'altare dell'impudicizia. blasfemia stà lontana da me chè co ste letture atee mi neghi il pensiero errante senza sosta e senza realtà ch'io in fondo amo. e non piegatevi idioti dimentichi alla facilità della ragione che privilegia chi lascia da parte i lavori di mano perchè qualcuno…
 

nuvole a vista

sto tempo è un limbo. uggioso. preferisco mille volte la neve, avvolge tutto e rifiuta il rumore, accarezza le oscenità.o il mio mare, che con il suo fruscio sconvolge il comune sentire.d'altronde preferirei che non esistessero stati di polizia, ma non si può avere tutto.pensare che un tempo ci si associava per superare l'inverno! oggi…
 

genialate

"sono un pò triste e un pò no, forse più stanca che altro. di quella stanchezza che dopo un lungo combattimento non ti permette di desistere dal perseguire il fine. perchè non dovrei avere la certezza della speranza? cosa me ne impedisce l'immagine? nulla in fondo, a parte la foschia. tutto mi sembra avvolto da…
 

inserimenti

stavo quasi per mollare per decidere che non era la mia strada quella. poi ho incontrato un uomo, un amore certo ma mica come ve lo immaginate voi! ho conosciuto il donarsi e l'aprirsi proprio come fanno le puttane che paiono prive di sentimenti e invece ce l'insegnano. sono bastate poche ore per farmi ricordare…
 

contaminarsi

alla luce abbacinante innevata godo di un fatuo manipolo di pirati, mi pare d'essere catapultata stavolta senza droghe d'anima o corpo in una dimensione in cui i tori son padroni, senza corride inutili. ove il loro nodoso oscillare tra un estremo e l'altro consolano empi scellerati equivoci. cui prodest? senza dubbio passando per primordiali umori…
 

ti amo

arrivata da poco con il cuore in gola e la speranza bambina in ogni poro. c'è confusione una confusione di ruoli di sentimenti di speranze certezze inesistenti e tanta baldoria del passato che reclama il dolore. ma anche del futuro che sorride in una comunità aperta. troppe volte mi sbaglio credendo di possedere la rivelazione e…
 

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