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Videochiamami a spese di TIM

TIM mi ha regalato due videofonini della 3. Beh, non è che mi siano arrivati via corriere col pacco marcato TIM due Sony Ericsson Z1010 come quello che vedete qui accanto, ma all'incirca...
Credo si possa considerare un interessante esempio di concorrenza all'italiana. Vi racconto le cose andando per ordine:
Ho un vecchio numero TIM, da quando nel lontano 1994 stipulai un contratto, allora c'era la SIP, per un telefonino E-TACS. Con l'introduzione del servizio GSM, sia io che mia moglie ce ne prendemmo uno nuovo e il telefonino "analogico" rimase a disposizione, ad esempio, dei figli, per essere in contatto con uno di loro quando andava in gita scolastica, oppure come numero "in più" quando ad esempio mia moglie mise su un'associazione culturale e non voleva farsi chiamare a casa o sul suo cellulare. A un certo punto il glorioso servizio TACS andò in pensione (secondo me è stato uno sbaglio), quando i miei figli sono cresciuti e hanno avuto i loro cellulari GSM e io mi sono separato, sono rientrato in possesso del mitico "330", fra l'altro il vecchio Nec P4 (mitico telefono, lo vedete nella foto qua sopra) era stato sostituito nel 2000 da un meraviglioso Motorola StarTac (omaggio del Servizio Clienti di TIM) che funzionava benissimo e, cosa di non poco conto, amavo il TACS perché quando ero in macchina potevo telefonare o ricevere chiamate senza che il cellulare disturbasse l'autoradio con quell'antipatico zczczc cui siamo ormai rassegnati. Quindi, a fine 2005, sono passato dal TACS al GSM, ricevendo una SIM (i TACS non ce l'avevano) con una nutrita serie di bonus di traffico, che ho messo in un altro telefonino, promuovendolo quindi al ruolo di "muletto"... In effetti quello che mi interessava era mantenere attivo il vecchio numero nato come Family SIP, sul quale ogni tanto qualcuno mi cercava ancora.
Fu così che qualche settimana fa, trovandomi in Liguria colla mia compagna, ci ritrovammo davanti a un negozio "3" all'interno di un centro commerciale. Pensai che potevo usare la portabilità del numero per trasferirlo sull'altro operatore. Avevo preso, giorni prima, un Sony Ericsson Z1010 usato di 3, che naturalmente aveva il blocco USIM. Avrei anche potuto farlo sbloccare, ma tutto sommato mi bastava far funzionare il telefono. Compilato il modulo e acquistata la USIM di 3 (che peraltro sarebbe stata attiva nel giro di poche ore con una numerazione provvisoria 393/xxxxxxx) al costo di 3 euro, restavo in attesa dell'SMS di avvenuta conclusione della pratica. L'SMS è arrivato dopo qualche giorno, ma per avvisarmi che l'operazione di portabilità non era andata a buon fine. Passano un paio di giorni e vengo contattato dal servizio clienti di TIM. Mi avvisano che la mia richiesta non poteva essere accolta a causa di un errore di  trascrizione dei codici della mia SIM. Gia che c'eravamo, però, fermo restando che potevo comunque ripresentare la richiesta di portabilità del numero verso 3, Vodafone o Wind in qualunque momento, mi proponevano di restare con loro offrendomi 30 euro di ricarica, 100 euro di bonus di traffico verso TIM e rete fissa e 300 SMS gratis. Voi cosa avreste fatto? Ho cancellato la richiesta (anche perché vivo e lavoro a Roma, ma ho la residenza anagrafica a Livorno e la pratica era stata attivata in Liguria, era un po' scomodo tornare in quel negozio per correggerla) e mi sono fatto due conti. 100 euro di bonus, altri 30 di ricarica, 45 euro di SMS fa 175. Ho comprato un altro Z1010 usato e un'altra USIM 3, chiedendo quindi di mantenere come definitivo il numero provvisorio della prima USIM acquistata. I due cellulari mi sono costati 85 euro, la due USIM le ho pagate 23. Totale, 108 euro. 175 meno 108 fa 67. Tariffa "Gente di 3": 60 minuti a testa di chiamate e/o videochiamate al giorno per un mese, più 60 SMS e/o MMS al giorno per un mese, al prezzo di 9 euro per ogni USIM... Con 54 euro ci paghiamo 3 mesi e avanzano 13 euro!! Non so se rendo l'idea...