spiritelli

Duando si è piccini la Mamma è tutto ciò che aneliamo e a chi manca soltanto in sogno la può rivedere.

Il bimbo sogna

C’è un fanciullo che dorme beato

nel suo lettuccio rincantucciato:

sogna la Mamma bella e pietosa

con un bel manto di color rosa.

dagli occhi azzurri come il mare

dalla bellezza pari ad un fiore:

con due alucce di velo sottile

volteggia candida nel vasto cielo.

Ella lo chiama, l’invoca, poi tace

dopo riprende per l’aria a volare

e nel suo grande, fulgente splendore

si volatilizza e il bimbo trasale.

“Mamma, Mammina! tornami accanto

fa’ ch’io ti possa accarezzare

donami soffice un caldo bacio

con le tue alucce e fammi sognare”.

La nonna, sale di corsa le scale;

del fanciullo va al capezzale:

con tenerezza, gli parla sincera

come fosse la Mamma vera.

“Fanciullo amato, devi sapere

che la tua Mamma ti sta a guardare:

in questa casa non abita più

ma sta nel Cielo, con il buon Gesù.

Ella ti guida con mano sicura

e dal peccato ti tiene lontano.

Dormi fanciullo, dormi beato

nel tuo lettuccio rincantucciato”.

Il bimbo dorme ed or sorride

quelle parole l’ han fatto felice.

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Scritta all'età di quattordici anni

Silvano Montanari