Mentre emergono le inconfutabili prove della frode elettorale USA, ventidue Stati americani sono territorio liberato

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Dal giorno della sconfitta, mai riconosciuta, del 45° Presidente degli Stati Uniti d’America Donald J. Trump è stato un susseguirsi di voci che denunciavano una frode, di grosse dimensioni, ai danni del Presidente allora in carica. Lo stesso Trump ne ha denunciato parecchie volte l’accaduto, invocando giustizia nei vari tribunali americani, fino alla Corte Suprema, che tuttavia si sono rifiutati di prendere in considerazione le numerose prove fornite dagli avvocati di Trump. Continua a leggere