CAPPELLI

Cappelli, sì, soprattutto i cappelli a larghe tese che indossati nascondono in parte il viso, creando quella sorta di mistero e magia.

Mi sono sempre piaciuti e tutte le volte che mi capita di trovarmi nel reparto cappelli di un grande magazzino non resisto e comincio a provarli: la cloche, il basco, il cappello da uomo e quello a larghe tese. Li provo tutti, e a seconda del modello mi atteggio e faccio le smorfie, è il mio momento di palcoscenico. Invece di rendermi invisibile, come faceva l’elmo di Ade o di Atena nella mitologia greca, è come se il cappello mi desse coraggio, mi trasformasse e tirasse fuori tante altre me. 

Mi diverto come una bambina che prova le scarpe con il tacco della mamma, mi sento alternativamente vamp, sfacciata, seriosa, sexy, timida… A volte mi piacerebbe avere un fotografo a immortalare quei momenti particolari. Non sono una fan dei selfie e di solito m’imbarazzo anche se mi chiedono di posare per foto ricordo, non so mai che faccia fare, ma il cappello mi fa dimenticare tutte le mie insicurezze e mi fa osare.

La stessa cosa mi succede con gli occhiali, soprattutto quelli grandi da sole con le lenti scure. Un abbinamento sfidante cappello e occhiali scuri… guardo, osservo in incognito le persone senza essere interpretata. La donna del mistero, la femme fatale… divertente! 

Da tanto non faccio più un tour cappelli-occhiali e adesso che ci penso, dovrei riprovare, tanto per sorridere un po’ in questo tempo così difficile in cui ridere è ormai privilegio di pochi.

Provate anche voi!

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CAPPELLIultima modifica: 2021-03-09T23:24:31+01:00da panteradicuori