Il termine variante, largamente utilizzato per tutt’altro, oggi nausea e terrorizza solo all’ascolto o all’attore. Complice il Covid-19.
La variante che ha dato più filo da torcere è la variante Delta, ma ora a preoccupare è la variante Mu. Il cui nome quasi fa sorridere, eppure attenziona scienza e media.
Tanto che il virologo Fabrizio Pregliasco, uno dei virologi star della Tv, ha affermato che se diventerà dominante, occorrerà rivedere e aggiornare tutti i sieri.
Non certo una buona notizia, dato che gli italiani adulti che hanno ottenuto almeno una dose tocca il 70 percento, mentre entrambe le dosi l’80. E si parla di terza dose a partire da fine anno.
Vediamo perché la variante Mu del Covid-19 preoccupa.