“Gioia kaleidoscopica” è il primo full album della cantautrice torinese Elisabetta Mattia , che nasce con l’idea di portare un messaggio positivo e gioia di vivere, un disco pieno di voglia di crederci e di non perdersi d’animo.
L’album è composto da 10 canzoni: “Stop Being Them” e “Sorridi alla vita”, i singoli che aveva pubblicato nel 2020 e 8 canzoni inedite tra le quali la bonus track intitolata “Sparkles”.
Si inizia con “Amate”, che strizza l’occhio al reggaeton ma con uno stile del tutto personale, sia negli arrangiamenti che nel cantato. Un bel mix tra latino e sound moderno al 100%. Segue poi “Una vera amica per la vita”, una canzone davvero gioiosa e spensierata che richiama alla musica tradizionale, con uno spirito ottimistico e scanzonato, mette la voglia di ballare e passare un bel momento. “Have no fear” ha un sound molto accattivante e più “dance oriented”, un bel ritmo sostenuto e un arrangiamento sempre in crescendo la rendono uno dei punti forti dell’album. La quarta traccia “Sorridi alla vita” parte con una bellissima atmosfera blues piano/voce e mantiene questo sapore per tutto il brano soprattutto nel cantato, risultando mai banale grazie ad un arrangiamento molto originale. “Stop being them” è un altro pezzo di punta di questo album. La canzone è sempre in crescita e ha un messaggio davvero importante, ovvero quello di essere sempre se stessi. Arriviamo poi a “Non ascoltare chi ti dice Blah!”, una bellissima dichiarazione di forza e carattere. Con un testo che inneggia al credere in se stessi ed una base molto accattivante, anche questa canzone risulta una delle più riuscite di questo disco. La title track “Gioia kaleidoscopica” ribadisce i concetti espressi più volte all’interno di questo lavoro e si erge a manifesto dell’artista, oltre che del disco. Potente, up tempo, diretta e trascinante! “Impossible I’m possible” è un altro inno al self empowerment e, per quanto magari qualcuno possa trovare questo aspetto un po’ ripetitivo, è giusto che il filo conduttore dell’album sia ribadito così tante volte, soprattutto se è un tema così importante come il credere in se stessi. Forse questa è la canzone più energica tra le 10 e mette davvero la voglia di realizzare l’impossibile! La penultima “Cicinin x cicinin” è un brano molto interessante, dove Elisabetta si vende benissimo anche nelle vesti di “rapper”, interpretando il sul testo sempre in maniera molto personale su un beat molto piacevole ed attivo. L’album si conclude con la rockegiante “Sparkles”, il modo migliore per concludere un disco molto positivo, con dei bellissimi messaggi e che mantiene un alto livello di energia per tutte le tracce.
In conclusione, “Gioia Kaleidoscopica” è un album molto piacevole ma soprattutto motivazionale e con un concept interessante, oltre che importante.
Thomas Libero