Prezzo dell’oro, miglior anno dal 2010. UBS alza il target price
Negli ultimi mesi la marcia dell’oro è stata caratterizzata da continui record storici. L’ultimo, registrato poco tempo fa, è stato fissato a 2685 dollari per oncia (prezzo spot). Per il prezzo dell’oro quest’anno è senza dubbio il migliore dal 2010, visto l’aumento di circa un terzo del suo valore.
I tassi di interesse e il prezzo dell’oro
Lo scenario peraltro potrebbe migliorare ulteriormente, visto che è cominciato il ciclo dei tagli ai tassi di interesse negli USA e nel resto del mondo. Il prezzo dell’oro, essendo quest’ultimo un bene che non produce rendimento, di solito aumenta nei periodi in cui i tassi di interesse sono più bassi.
L’avvio dell’allentamento da parte della Fed (sono attesi ulteriori 50 punti base nel 2024 e 100 punti base nel 2025) dovrebbe dare una spinta al lingotto.
Ubs alza il target price
Proprio questo scenario così favorevole ha spinto gli analisti di UBS ad aumentare le loro previsioni sul prezzo dell’oro. Il nuovo target è stato fissato a 2.750 dollari l’oncia, con un orizzonte temporale a fine 2024. Ma gli esperti dell’istituto credono che la corsa del prezzo dell’oro andrà anche oltre, e fissano un target price di 2.850 dollari entro metà del 2025, e di 2.900 dollari entro il terzo trimestre del 2025.
NB. Il prezzo dell’oro può essere negoziato anche sugli opzioni binarie broker Europa.
La crisi geopolitica e le banche centrali
Un altro fattore che gioca a favore del metallo prezioso è lo scenario geopolitico. Le tensioni in Medio Oriente stanno aumentando dopo che l’Iran ha lanciato un attacco missilistico contro Israele, spingendo Israele a intensificare gli attacchi in tutto il Medio Oriente e a promettere ritorsioni contro l’Iran. Intanto il conflitto tra Ucraina e Russia è ancora lontano da una risoluzione. Questo rafforzando l’oro come copertura geopolitica nei portafogli.
Un terzo argomento a favore della marcia rialzista del prezzo dell’oro riguarda la domanda da parte delle banche centrali, che resta robusta (ed ha già contribuito notevolmente a spingere l’oro verso l’alto negli ultimi anni). Nel corso del 2024 la richiesta di oro delle banche centrali ha viaggiato ad un ritmo superiore a 40 tonnellate. E poi c’è lo scenario tecnico, che offre pattern di continuazione trading che fanno immaginare una prosecuzione della tendenza rialzista.