Investitori ottimisti dopo i dati macro USA, le Borse avanzano

Giornata positiva per i listini azionari del vecchio continente. Gli investitori festeggiano i dati macroeconomici giunti dagli Stati Uniti, che confermano il raffreddamento dell’inflazione. Questo potrebbe confermare un approccio più accomodante riguardo alle prossime politiche monetarie.

Il bilancio per gli investitori

Alla fine della giornata, il listino principale di Milano è l’unico che non riesce a sfruttare il vento favorevole. Infatti il FTSE Mib chiude la seduta a -0,01% a 27.626 punti.
Sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 29.829 punti, in prossimità dei livelli precedenti.

Nelle altre piazze del Vecchio Continente, gli investitori fanno acquisti. La Borsa di Parigi chiude a +1,1%, aggiornando i massimi storici. Crescono anche Londra +0,24%, Francoforte +0,16% e Madrid +0,31%.
Tonica anche Wall Street, un’altra piazza che si può negoziare sfruttando i broker paypal trading.

I numeri di Milano

A Piazza Affari il titolo migliore del giorno è Moncler (+4,4%), che brilla di riflesso alla corsa del colosso del lusso LVMH. Quest’ultimo ha registrato un aumento del 17% delle vendite nel primo trimestre, superando le stime grazie alla forte ripresa dell’attività in Cina.
Giornata positiva anche per Leonardo (+3,2%) e Amplifon (+2,5%, dopo che Intermonte ha alzato il target price da 29 a 39 euro).

Gli investitori hanno colpito con le vendite soprattutto Enel (-3,9%), dopo la tornata di nomine nelle partecipate pubbliche.
Bilancio negativo per il settore bancario: Bper e Intesa (-0,3%), Banco Bpm (-0,2%) e Unicredit (-0,1%). L’eccezione è Monte Paschi +0,94%.
Fiacche le utility: Hera cede l’1,4%, Erg (-0,8%), Snam (-0,7%) e Italgas (-0,4%).
Avanza l’energia con Tenaris (+1,7%) e Saipem (+0,6%).

Gli altri mercati

Sul mercato valutario, il dollaro arretra ai minimi di un anno contro un paniere di valuta principali. L’EurUsd risale oltre quota 1,10, come si vede sulla piattaforma Pocket Option Italia.
L’oro brilla sul timore di una recessione negli Stati Uniti e in vista di una Fed più cauta. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio.