La senape ti salverà dall’influenza e dal raffreddore

Perché è così utile mangiare la senape durante la stagione fredda e durante l’aggravarsi della situazione epidemiologica? Il fatto è che la senape inibisce la riproduzione di batteri e virus sulle mucose. Pertanto, non solo può prevenire l’insorgenza della malattia e impedirci di ammalarci, ma anche salvarci dall’infezione.

Inoltre, la senape ha effetti riscaldanti, tonici, antinfiammatori e diaforetici, ritiene il nutrizionista Mariyat Mukhina.

A cos’altro serve la senape

Non a caso un nutrizionista definisce la senape una sorta di programma di disintossicazione. Rimuove le tossine e facilita l’assorbimento di cibi pesanti, riduce il livello di colesterolo cattivo del 10%. A causa dell’elevato contenuto di carotenoidi, la senape migliora la vista, le capacità cognitive del cervello e dell’udito.

E recentemente, nel condimento è stato scoperto un ormone unico, l’omobrassinolide. Ha un effetto anabolico e aiuta una persona non atletica a diventare più atletica.

La senape diventa anche un vegetale “dopante” per il cervello. “I suoi oli essenziali agiscono sulla superficie mucosa dei seni frontali. Il cervello è molto vicino. Il flusso sanguigno regionale dei vasi diretti al cervello migliora”, ha dichiarato il nutrizionista Taras Urukov al programma “Ipotesi più scioccanti”.

Chi non dovrebbe mangiare la senape

L’insalata di senape verde condita con olio di senape e guarnita con semi di senape è definita una vera e propria “bomba vitaminica”. I medici raccomandano di trattare la senape con cautela: non è solo un delizioso condimento, ma una potente medicina. Se sarà benefico o dannoso dipende dalla lungimiranza e dal senso delle proporzioni. E, naturalmente, non dimenticare che la senape più deliziosa e salutare è quella fatta in casa.