SECONDO TE Una chiesa che usa l’idolatria per arrivare a Dio è una chiesa fedele alla Bibbia ?

SECONDO TE Una chiesa che usa l’idolatria per arrivare a Dio è una chiesa fedele alla Bibbia ?

 

Matteo 5,17-20

17 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. 18 In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. 19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. 20 Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.

 

 

I tempi stanno per scadere … per la vostra salvezza … riconciliatevi con DIO Creatore … Ascolta l’esortazione del Fratello Romanino Romano …. SALVATI …

«Ma tu hai dato a quelli che ti temono una bandiera, perché si levino in favor della verità.»

Il grave peccato dell’idolatria . non fatelo più

Premesso …

In nessuna parte della Bibbia si trova la parola venerare, e di conseguenza non ci sono passi che indicano di rendere vernazione ai santi, alla madonna o chi che sia. Non c’è differenza tra venerare e adorare, in sintesi significa esattamente la stessa cosa.

Dire che la madonna o i santi non vengono adorati ma solo venerati è un po come prendere in giro se stessi. Anche la stessa Bibbia cattolica mette i due termini sullo stesso livello lo si può trovare nella scrittura di Romani 1:25 che dice: “poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.”

Dal vocabolario Trecani
Venerare: “……Fare oggetto di devozione religiosa……..riferito a tutto ciò che è sacro o che come tale è sentito: v. Dio, la Vergine; v. le reliquie di un santo……”
Adorare: “…..riconoscere e venerare una divinità….”

 

I CHERUBINI SULL’ARCA DEL PATTO ERANO DUE IDOLI?
I cherubini sull’arca non erano un oggetto di culto, poiché nessuno poteva vederli. Essi erano solo i braccioli del trono di Dio e le loro ali formavano anche lo schienale. Infatti l’arca del patto era fatto come un trono visibile del Dio invisibile e segnalava la presenza del Dio del patto nel santuario. Si parla della «l’arca di Dio, sulla quale è invocato il Nome, il nome dell’Eterno degli eserciti, che siede sopra di essa fra i cherubini» (2 Sm 6,2; 1 Cr 13,6). L’arca è il trono terrestre di Dio e raffigura quello celeste (cfr. 1 Re 22,19; 2 Cr 18,18; Is 6,1; Ez 10,1).
Chi si mette ad adorare i braccioli ornamentali e lo schienale di un trono? L’arca veniva coperta durante il trasporto e nessuno la vedeva. Nel luogo santissimo entrava solo il sommo sacerdote, una volta l’anno e solo dopo aver creato in esso una nuvola di incenso, per non vedere la gloria di Dio.
In ogni modo, i due cherubini stilizzati a braccioli e schienale del trono di Dio non erano immagini di culto, né erano accessibili agli Ebrei, anzi neppure ai leviti (operavano fuori del santuario) né ai normali sacerdoti (entravano solo nel luogo santo).
SECONDO TE Una chiesa che usa l’idolatria per arrivare a Dio è una chiesa fedele alla Bibbia ? RISPONDI ….

La prima obiezione che si deve muovere contro il clero e tutti i cattolici romani è il fatto che hanno tolto dal catechismo il secondo comandamento dei dieci comandamenti, che dice:
“Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne’ cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m’amano e osservano i miei comandamenti.” (Esodo 20:4-6)
La Bibbia parla contro l’idolatria e definisce cosa sono e cosa fanno gli idoli, infatti in essa leggiamo:
“Ma il nostro Dio è nei cieli; egli fa tutto ciò che gli piace. I loro idoli sono argento ed oro, opera di mano d’uomo. Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono, hanno naso e non odorano, hanno mani e non toccano, hanno piedi e non camminano, la loro gola non rende alcun suono.
Come loro sian quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.” (Salmo 115:3-8)
Inoltre, è significativo il racconto biblico in cui si narra che l’Arca dell’alleanza è stata a contatto con una statua. Eccovi cosa dicono le sacre Scritture:

“I Filistei, dunque, presero l’arca di Dio, e la trasportarono da Eben-Ezer a Asdod; presero l’arca di Dio, la portarono nella casa di Dagon, e la posarono allato a Dagon. E il giorno dopo, gli Asdodei alzatisi di buon’ora trovarono Dagon caduto con la faccia a terra, davanti all’arca dell’Eterno. Presero Dagon e lo rimisero al suo posto. Il giorno dopo, alzatisi di buon’ora, trovarono che Dagon era di nuovo caduto con la faccia a terra, davanti all’Arca dell’Eterno; la testa e ambedue le mani di Dagon giacevano mozzate sulla soglia, e non gli restava più che il tronco.” (1 Samuele 5:1-4)
Quindi, la Bibbia condanna l’idolatria da chiunque praticata, e di conseguenza anche l’idolatria praticata dai Cattolici Romani è da condannare, ed essa porta chi pratica tale peccato ad essere gettato all’inferno, perché gli idolatri non erediteranno il Regno di Dio, come ha detto Paolo:
“Non sapete voi che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v’illudete; né i fornicatori, né GL’IDOLATRI, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti, né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci erediteranno il regno di Dio.” (1 Corinzi 6:9-10)
Pertanto, alla luce di quanto abbiamo detto sopra, mi rivolgo a voi Cattolici Romani e a tutti coloro che sono comunque idolatri: convertitevi dagl’idoli all’Iddio vivente e vero, abbandonate di fare i vostri culti idolatrici in riverenza di statue e altri oggetti che nulla hanno a che fare con il culto spirituale da rendere a Colui che ha fatto i cieli e la terra.

Ravvedetevi e credete nell’Evangelo, e Iddio vi farà nascere di nuovo e diventerete così figlioli di Dio e l’ira di Dio non sarà più sopra di voi, ma sarete avvolti dalla misericordia di Dio, farete la pace con il Creatore e vivrete una vita serena e piena di gioia. Se voi non vi ravvedete   e continuerete ad adorare e servire le creature e gli idoli anziché Iddio, allora sarete condannati ad essere tormentati per l’eternità nello stagno di fuoco e di zolfo. Ecco, ve l’ho detto, ora spetta a voi chiedere perdono e abbandonare l’idolatria, io sono netto del vostro sangue.

Anche Gesù l’ha detto chiaramente, con queste parole rivolte a Satana:
«Allora Gesù gli disse: Va’, Satana, poiché sta scritto: Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui SOLO rendi il culto.» (Matteo 4:10)
Non sono abbastanza chiare le parole di Gesù?
Ravvedetevi, dunque, voi ADORATORI e servitori della creatura, affinché Dio vi perdoni e vi rimetta i peccati, che SOLO DIO può rimettere

I “gran segni e prodigi” dei nostri tempi potrebbero sviare dalla verità, invece di essere di monito, come Gesù Cristo raccomanda:

“Allora, se alcuno vi dice: ‘Il Cristo eccolo qui, eccolo là’, non lo credete; poiché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. Ecco, ve l’ho predetto” (Mt 24:23-25). Certi MIRACOLI o

 

APPARIZIONI o MESSAGGI (grandi segni e prodigi) vengono attribuiti a Dio, ma Cristo ha prevenuto questo inganno, avvertendo di non credere. Tuttavia questi “prodigi bugiardi” avvengono. Qual è la spiegazione? Perché Dio li permette? È la stessa Parola di Dio a fornircene la soluzione: “La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi; e con ogni sorta d’inganno d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amor della verità per essere salvati. E perciò Iddio manda loro efficacia d’errore onde credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nell’iniquità siano giudicati” (2 Ts 2:9-12).
La Bibbia insegna che Dio non abita nei santuari o luoghi di culto: 1) una fonte sicura, Gesù Cristo, dice:

“Ecco ve l’ho predetto. Se dunque vi dicono: Eccolo, è nel deserto, non v’andate; eccolo è nelle stanze interne, non lo credete” (Mt 24:25-26). 2)

Il martire Stefano, dice: “L’Altissimo però non abita in templi fatti da mani d’uomini…” (At 7:48). 3) Paolo conferma e dice: “L’Iddio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi fatti d’opera di mano; e non è servito da mani d’uomini” (At 17:24-25).

Questa verità della Bibbia fa giustizia, annullando la dottrina che vorrebbe affermare che Dio è presenza vivente, sostanza materiale, che risiederebbe nei ‘templi’. Ma Dio lo esclude: è Spirito e la sua dimora è il terzo cielo: “… Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello dei miei piedi…” (Is 66:1).
Triste conclusione: Dio odia l’idolatria ma, nell’èra cristiana, si è limitato solo a proibirla; ma “l’iniquità sarà moltiplicata” (Mt 24:12) ed il peccato, che è la violazione della Legge di Dio (1 Gv 3:4), giudicherà il Cristianesimo. Pietro disse che “gli uomini ignoranti e instabili” torcono le Scritture a “propria perdizione” (2 Pt 3:16): ed è avvenuto!

“Allora Gesù disse: va’ Satana, poiché sta scritto: Adora il Signore Iddio tuo e a Lui solo rendi il culto.”
(Matteo 4:10)

“Ora vedete che io sono Dio e che non v’è altro Dio accanto a me.”
“L’Eterno, l’Iddio nostro, è l’unico Eterno”. (Deuteronomio 32:39 e 6:4)
Possiamo farci delle immagini, delle statue che ci “aiutino” a pensare a Lui?
“…non dobbiamo credere che la divinità sia simile ad oro, argento o a pietra scolpita dall’arte o dall’immaginazione umana (Atti 17:29)
Si può rappresentare Dio?
“A chi vorreste voi assomigliare Iddio?
E con quale immagine lo rappresentereste?
Un artista fonde l’idolo, l’orafo lo ricopre d’oro e vi salda delle catenelle d’argento… A chi dunque mi vorreste assomigliare, perché io gli sia pari?”
(Isaia 40:18-26 Cfr. 41:4-7 e 24; 44: 6-20)
Dio, quindi, non desidera che l’uomo, anche se per adorarlo, si serva di immagini: statue, pitture, e rappresentazioni. Per quanto possano essere belle e artistiche non sono gradite a Dio.
Dio non vuole essere rappresentato data l’impossibilità di immaginarlo o paragonarlo a qualcosa e VIETA, in maniera categorica, di farsi immagini di altre cose per farne oggetto di culto.
Certe chiese, luoghi intenzionalmente destinati ad accogliere fedeli che rendono culto a Dio, sono molto spesso dedicate agli idoli. Portano infatti il nome di “santi”, cioè di persone ritenute pie, da tempo morte e che vengono onorate con statue, feste, processioni, insomma proprio con tutto ciò che Dio non vuole! Possiamo umilmente chiederci se siamo “fedeli” a Dio facendo ciò che egli ci domanda, o invece a lui “infedeli”?
Di alcuni di questi cosiddetti “santi” esistono solo leggende, pie tradizioni e non documenti storici.
Recentemente il Papa stesso ha dichiarato che alcuni dei santi tra i più venerati, non erano neppure mai esistiti [nel nuovo calendario liturgico 1969 sono stati eliminati: santa Filomena, santa Veronica, san Gennaro (poi ristabilito) chissà poi perché … perché questo detto santo rappresenta degnamente il più volgare mercimonio …ecc].
La funzione mediatrice dei santi, è una pura invenzione umana.
Maria, la mamma di Gesù, e i santi raffigurati nelle immagini, sono dei morti non ancora risuscitati e la Bibbia vieta, con parole severe, qualunque contatto, o tentativo di contatto con l’aldilà.
“…un popolo non deve consultare il suo Dio? Si rivolgerà ai morti in favore dei vivi?” (Isaia 8:19-20).
Nel capitolo 11 della lettera agli Ebrei vengono citati i “testimoni della fede”, cioè credenti che ci sono di esempio, ma non una sola parola ci spinge alla loro “venerazione”. Sono infatti presentati solo per incoraggiare la nostra fede e perseveranza, affinché “non ci perdiamo d’animo” (II Corinti 4:1).
Il brano termina non con un incoraggiamento alla venerazione di martiri o santi defunti, ma con un imperativo categorico:
“….guardando Gesù, … perfetto esempio di fede.” (Ebrei 12:1-2).
Non solo qui non c’è nessuna indicazione alla “dulia” (culto di venerazione dei santi) ma c’è una raccomandazione ben ferma: prendete pure esempio dalla loro fede, ma “guardando a Gesù”.
Si può inoltre notare che, in questo capitolo, neppure un accenno viene fatto a Maria, madre di Gesù. Se veramente le appartenesse tutto ciò che oggi di lei si dice (Immacolata, Ausiliatrice, ecc.) non avrebbe avuto diritto ad almeno un po’ di posto nella lista ed un accenno di venerazione?
È a Dio direttamente che ci si deve rivolgere, nel nome di Gesù Cristo (suo Figliolo), l’unico che ci garantisce di poter accedere al Padre. Infatti:
“Nel nostro Signore Cristo Gesù abbiamo la libertà d’accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui” (Efesini 3:12).
Gesù stesso, parlando con i suoi discepoli, dichiara di essere “l’unica via”, infatti nel vangelo di  Giovanni leggiamo queste sue parole:
“Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me…” (Giovanni 14:6).
Gesù è l’unico Salvatore, l’unico nome “nel quale è la nostra salvezza” e l’apostolo Pietro, con coraggio testimonia che:
“..in nessun altro è la salvezza; poiché non vi è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi possiamo essere salvati.” (Atti 4:12)
Nostro unico Salvatore, mediatore ed intercessore è Gesù Cristo; non vi sono altri intermediari:
“…poiché v’è un solo Dio, ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù..” (I Timoteo 2:5).
Ed ancora:
“Gesù Cristo è quel che è morto; e più che questo è risuscitato ed è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi” (Romani 8:34; cfr. Ebrei 7:25).
Si può aggiungere che gli apostoli stessi, ancora in vita, RIFIUTAVANO categoricamente qualunque forma di venerazione a loro rivolta.
“E come Pietro entrava, Cornelio, fattoglisi incontro, gli si gettò ai piedi e l’adorò. Ma Pietro lo rialzò dicendo: alzati, anch’io sono uomo” (Atti 10:25-26; 14:11-15).
Qualcuno può obiettare che Pietro, dopo la morte, è in uno stato differente rispetto a quando era sulla terra, quindi se ne dedurrebbe che si possa venerarlo, poiché è spirito vivente nel cospetto di Dio.
Vi sono numerosi esempi di “santi” morti prima della fine della stesura dei Vangeli:
(Giovanni Battista) e degli Atti (Santo Stefano primo martire, Giacomo, ecc.) che potrebbero, a ragione, ricevere la venerazione dei credenti rimasti. Invece in nessuno di questi libri, né nelle lettere, né in Apocalisse vediamo che i credenti viventi preghino o invochino questi santi e martiri, né incitino altri a farlo. Come mai?
L’apostolo Paolo, fa una affermazione estremamente interessante scrivendo ai Filippesi:
“Io sono stretto dai due lati: ho il desiderio di partire e d’essere con Cristo, perché è cosa di gran lunga migliore, ma il mio rimanere nella carne, è più necessario per voi” (1:23-24).
Qui l’apostolo Paolo dice espressamente che sa di essere più utile, anzi “necessario” a loro, se rimane vivo, e non morto.
Se il “partire e l’essere con Cristo”, cioè morire ed essere nella gloria, fossero non solo una gioia per Paolo, ma la possibilità di intercessione per i Filippesi, un aiuto per loro, l’apostolo non si sarebbe espresso nei termini inequivocabili che abbiamo letto.
I “santi” sono utili agli uomini da vivi, non da morti.
Anche il più grande “santo”, cioè credente, da MORTO non può fare NULLA per i vivi e viceversa.
È un’abominazione terribile il crederlo; il culto dei morti è di origine satanica.
Il discorso della venerazione come idolatria, non cambia neppure in relazione agli angeli: infatti neppure gli angeli (spiriti viventi al cospetto di Dio) vanno venerati.
Vediamo infatti cosa dice la Parola di Dio a questo proposito.
“Ed io Giovanni… quando ebbi udite e vedute (queste cose) mi prostrai per adorare ai piedi dell’angelo, che mi aveva mostrato queste cose, ma egli mi disse: Guardati dal farlo! Io sono tuo conservo e dei tuoi fratelli, i profeti, e di quelli che serbano le parole di questo libro. Adora Iddio!” (Apocalisse 22:9; cfr. 19:10)
Molti uomini sono idolatri, molti non conoscono il vero Dio, molti lo offendono addirittura con pratiche idolatre che Dio reputa abominevoli. Che fare?
“Or essi, udite queste cose, furon compunti nel cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: fratelli, che dobbiamo fare? E Pietro a loro: ravvedetevi” (Atti.2:37-38).
Deve ravvedersi anche chi è stato idolatra senza rendersene conto, in buona fede, seguendo ciò che gli era stato insegnato?
“Iddio, dunque, passando sopra ai tempi dell’ignoranza, fa ora annunziare agli uomini che tutti, per ogni dove, abbiano a ravvedersi” (Atti.17:30).

“Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ve n’è alcun altro” (Isaia. 45:22).
Ravvedersi, pentirsi, rivolgersi a Dio, chiedere ed ottenere il perdono, credere alla Parola di Dio, tutto ciò è necessario per chi vuole adorare il vero Dio.
Chi si sente colpevole davanti a Dio, ha una speranza, purché esprima il pentimento e richieda a Dio, il perdono:
“Prendete con voi delle parole e tornate all’Eterno! Ditegli: “perdona tutta la nostra iniquità”…”
(e Dio risponde…)

“Io guarirò la loro infedeltà, io li amerò di cuore…” (Osea 14:2-4).

“E se vi par mal fatto servire l’Eterno, scegliete oggi a chi volete servire: o agli dèi ai quali i vostri padri servirono…. di là dal fiume (Eufrate), o agli dei degli Amorei, nel paese dei quali abitate.

QUANTO A ME E ALLA CASA MIA, SERVIREMO ALL’ETERNO.”

(Giosuè 24:15)

La Bibbia esorta a non farsi nessun idolo … ora se tu dici di vivere la parola di DIO e per questo ti dichiari Cristiano… perché ad essa disobbedisci ? RISPONDI ….

Levitico 19:4 Non vi rivolgete agli idoli, e non vi fate degli dèi di metallo fuso. Io sono il SIGNORE vostro Dio.
Levitico 26:1 << “Non vi farete e non metterete in piedi né idoli, né sculture, né monumenti. Nel vostro paese non rizzerete pietre scolpite per prostrarvi davanti a loro, poiché io sono il SIGNORE vostro Dio.
Levitico 26:30 Io distruggerò i vostri alti luoghi, spezzerò le vostre statue consacrate al sole, ammucchierò i vostri cadaveri sui resti dei vostri idoli e vi detesterò.
Deuteronomio 4:16 affinché non vi corrompiate e non vi facciate qualche scultura, la rappresentazione di qualche idolo, la figura di un uomo o di una donna,
Deuteronomio 7:5 Invece farete loro così: demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, abbatterete i loro idoli d’Astarte e darete alle fiamme le loro immagini scolpite.
Deuteronomio 12:3 Demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, darete alle fiamme i loro idoli d’Astarte, abbatterete le immagini scolpite dei loro dèi e farete sparire il loro nome da quei luoghi.
Deuteronomio 16:21 Non metterai nessun idolo d’Astarte, fatto di qualsiasi legno, accanto all’altare che costruirai al SIGNORE tuo Dio;
Deuteronomio 29:16 avete visto le loro abominazioni e gli idoli di legno, di pietra, d’argento e d’oro, che sono fra quelle.
Deuteronomio 32:21 Essi mi hanno fatto ingelosire con ciò che non è Dio, mi hanno irritato con i loro idoli vani; e io li renderò gelosi con gente che non è un popolo, li irriterò con una nazione stolta.
Giudici 2:11 I figli d’Israele fecero ciò che è male agli occhi del SIGNORE e servirono gli idoli di Baal;
Giudici 2:13 abbandonarono il SIGNORE e servirono Baal e gli idoli di Astarte.
Giudici 3:7 I figli d’Israele fecero ciò che è male agli occhi del SIGNORE; dimenticarono il SIGNORE, il loro Dio, e servirono gli idoli di Baal e di Astarte.
Giudici 3:19 Ma egli, giunto agli idoli che sono presso a Ghilgal, tornò indietro e disse: << O re, io ho qualcosa da dirti in segreto >>. Il re disse: << Silenzio! >> Tutti quelli che gli stavano intorno, uscirono.
Giudici 3:26 Mentre essi indugiavano, Eud si diede alla fuga, passò oltre gli idoli e si mise in salvo a Seira.
Giudici 6:25 Quella stessa notte, il SIGNORE gli disse: << Prendi il toro di tuo padre e il secondo toro di sette anni, demolisci l’altare di Baal che è di tuo padre, abbatti l’idolo che gli sta vicino
Giudici 6:26 e costruisci un altare al SIGNORE, al tuo Dio, in cima a questa roccia, disponendo ogni cosa con ordine; poi prendi il secondo toro e offrilo come olocausto usando il legno dell’idolo che avrai abbattuto.
Giudici 6:28 Quando la gente della città l’indomani mattina si alzò, ecco che l’altare di Baal era stato demolito, che l’idolo postovi accanto era abbattuto e che il secondo toro era offerto in olocausto sull’altare che era stato costruito.
Giudici 6:30 Allora la gente della città disse a Ioas: << Conduci fuori tuo figlio e sia messo a morte, perché ha demolito l’altare di Baal e ha abbattuto l’idolo che gli stava vicino >>.
Giudici 8:33 Dopo la morte di Gedeone, i figli d’Israele ricominciarono a prostituirsi agl’idoli di Baal e presero Baal-Berit come loro dio.
Giudici 10:6 I figli d’Israele continuarono a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE e servirono gli idoli di Baal e di Astarte, gli dèi della Siria, gli dèi di Sidon, gli dèi di Moab, gli dèi degli Ammoniti e gli dèi dei Filistei; abbandonarono il SIGNORE e non lo servirono più.
Giudici 17:5 Così quest’uomo, Mica, ebbe una casa per gli idoli; fece un efod e degli idoli domestici e consacrò uno dei suoi figli, che teneva come sacerdote.
Giudici 18:14 Allora i cinque uomini che erano andati a esplorare il paese di Lais dissero ai loro fratelli: << Sapete voi che in questa casa c’è un efod, ci sono degli idoli domestici, un’immagine scolpita, di metallo fuso? Considerate ora quello che dovete fare >>.
Giudici 18:17 Ma i cinque uomini che erano andati a esplorare il paese salirono, entrarono in casa, presero l’immagine scolpita, l’efod, gl’idoli domestici e l’immagine di metallo fuso, mentre il sacerdote stava davanti alla porta con i seicento uomini armati.
Giudici 18:18 Quando furono entrati in casa di Mica ed ebbero preso l’immagine scolpita, l’efod, gli idoli domestici e l’immagine di metallo fuso, il sacerdote disse loro: << Che fate? >>
Giudici 18:20 Il sacerdote si rallegrò nel suo cuore; prese l’efod, gl’idoli domestici e l’immagine scolpita e si unì a quella gente.
1Samuele 7:3 Allora Samuele parlò a tutta la casa d’Israele, e disse: << Se davvero tornate al SIGNORE con tutto il vostro cuore, togliete di mezzo a voi gli dèi stranieri e gli idoli di Astarte, volgete risolutamente il vostro cuore verso il SIGNORE e servite lui, lui solo. Allora egli vi libererà dalle mani dei Filistei >>.
1Samuele 7:4 Così i figli d’Israele tolsero via gli idoli di Baal e di Astarte, e servirono il SIGNORE soltanto.
1Samuele 12:10 Allora gridarono al SIGNORE e dissero: “Abbiamo peccato, perché abbiamo abbandonato il SIGNORE e abbiamo servito gli idoli di Baal e d’Astarte; ma ora liberaci dalle mani dei nostri nemici, e serviremo te”.
1Samuele 15:23 infatti la ribellione è come il peccato della divinazione, e l’ostinatezza è come l’adorazione degli idoli e degli dèi domestici. Poiché tu hai rigettato la parola del SIGNORE, anch’egli ti rigetta come re >>.
1Samuele 19:13 Poi Mical prese l’idolo domestico e lo pose nel letto; gli mise in capo un cappuccio di pelo di capra e lo coprì con un mantello.
1Samuele 19:16 Quando giunsero quegli uomini, ecco che nel letto c’era l’idolo domestico con in testa un cappuccio di pelo di capra.
1Samuele 31:9 Tagliarono la testa a Saul, lo spogliarono delle sue armi e mandarono intorno, per il paese dei Filistei, ad annunciare la buona notizia nei templi dei loro idoli e al popolo;
2Samuele 5:21 I Filistei lasciarono là i loro idoli, e Davide e la sua gente li portarono via.
1Re 14:15 Il SIGNORE colpirà Israele, che sarà come una canna agitata nell’acqua; sradicherà Israele da questa buona terra che aveva data ai loro padri, e li disperderà oltre il fiume, perché si sono fatti degl’idoli di Astarte provocando l’ira del SIGNORE.
1Re 14:23 Costruirono anch’essi degli alti luoghi con statue e idoli d’Astarte su tutte le alte colline e sotto ogni albero verdeggiante.
1Re 15:12 eliminò dal paese quelli che si prostituivano, fece sparire tutti gl’idoli che i suoi padri avevano fatti,
1Re 16:13 a causa di tutti i peccati che Baasa ed Ela, suo figlio, avevano commessi e fatto commettere a Israele, provocando l’ira del SIGNORE, Dio d’Israele, con i loro idoli.
1Re 16:26 seguì in tutto la via di Geroboamo, figlio di Nebat, e si abbandonò ai peccati che Geroboamo aveva fatto commettere a Israele, provocando lo sdegno del SIGNORE, Dio d’Israele, con i suoi idoli.
1Re 16:33 Acab fece anche l’idolo d’Astarte. Acab fece più di quello che avevano fatto tutti i precedenti re d’Israele per provocare lo sdegno del SIGNORE, Dio d’Israele.
1Re 21:26 Si comportò in modo tanto abominevole, andando dietro agli idoli, come avevano fatto gli Amorei che il SIGNORE aveva cacciati davanti ai figli d’Israele.
2Re 13:6 Ma non si allontanarono dai peccati con i quali la casa di Geroboamo aveva fatto peccare Israele; e continuarono a camminare per quella via; persino l’idolo di Astarte rimase in piedi a Samaria.
2Re 17:10 avevano eretto colonne e idoli sopra ogni colle elevato e sotto ogni albero verdeggiante;
2Re 17:12 e avevano servito gli idoli, mentre il SIGNORE aveva loro detto: << Non fate una cosa simile! >>
2Re 17:16 e abbandonarono tutti i comandamenti del SIGNORE, loro Dio; si fecero due vitelli di metallo fuso, si fabbricarono degli idoli d’Astarte, adorarono tutto l’esercito del cielo, servirono Baal;
2Re 17:41 Così quelle genti temevano il SIGNORE, e allo stesso tempo servivano i loro idoli; e i loro figli e i figli dei loro figli hanno continuato fino a questo giorno a fare quello che avevano fatto i loro padri.
2Re 18:4 Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l’idolo d’Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè aveva fatto; perché fino a quel tempo i figli d’Israele gli avevano offerto incenso; lo chiamò Neustan.
2Re 21:3 Ricostruì gli alti luoghi che Ezechia suo padre aveva demoliti, costruì altari a Baal, fece un idolo d’Astarte, come aveva fatto Acab re d’Israele, e adorò tutto l’esercito del cielo e lo servì.
2Re 21:7 Mise l’idolo d’Astarte, che aveva fatto, nella casa della quale il SIGNORE aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: << In questa casa, e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d’Israele, porrò il mio nome per sempre;
2Re 21:11 << Poiché Manasse, re di Giuda, ha commesso queste azioni abominevoli, e ha fatto peggio di quanto fecero mai gli Amorei, prima di lui, e mediante i suoi idoli ha fatto peccare anche Giuda,
2Re 21:21 imitò la condotta di suo padre, servì quegli idoli che aveva servito suo padre, e li adorò;
2Re 23:5 Destituì i sacerdoti idolatri che i re di Giuda avevano istituito per offrire profumi negli alti luoghi delle città di Giuda e nei dintorni di Gerusalemme, e quelli pure che offrivano profumi a Baal, al sole, alla luna, ai segni dello zodiaco, e a tutto l’esercito del cielo.
2Re 23:6 Tolse dalla casa del SIGNORE l’idolo d’Astarte, che trasportò fuori da Gerusalemme verso il torrente Chidron; lo bruciò presso il torrente Chidron, lo ridusse in cenere, e ne gettò la cenere sulle tombe della gente del popolo.
2Re 23:14 Spezzò le statue, abbatté gli idoli d’Astarte, e riempì d’ossa umane quei luoghi.
2Re 23:15 Abbatté pure l’altare che stava a Betel, e l’alto luogo, costruito da Geroboamo, figlio di Nebat, il quale aveva fatto peccare Israele. Bruciò l’alto luogo e lo ridusse in polvere, e bruciò l’idolo d’Astarte.
2Re 23:24 Giosia fece anche sparire gli evocatori di spiriti e gli indovini, gli idoli domestici, gli idoli e tutte le abominazioni che si vedevano nel paese di Giuda e a Gerusalemme, per mettere in pratica le parole della legge, scritte nel libro che il sacerdote Chilchia aveva trovato nella casa del SIGNORE.
1Cronache 10:9 Spogliarono Saul, portarono via la sua testa e le sue armi, e mandarono dappertutto per il paese dei Filistei ad annunziare la buona notizia ai loro idoli e al popolo;
1Cronache 16:26 Poiché tutti gli dèi dei popoli son idoli vani, ma il SIGNORE ha fatto i cieli.
2Cronache 14:2 Tolse via gli altari degli dèi stranieri, e gli alti luoghi; spezzò le statue, abbatté gli idoli di Astarte.
2Cronache 17:6 Il suo coraggio crebbe seguendo le vie del SIGNORE; e fece anche sparire da Giuda gli alti luoghi e gli idoli di Astarte.
2Cronache 19:3 Tuttavia si sono trovate in te delle buone cose, poiché hai fatto sparire dal paese gli idoli di Astarte, e hai applicato il tuo cuore alla ricerca di Dio >>.
2Cronache 24:18 ed essi abbandonarono la casa del SIGNORE, Dio dei loro padri, e servirono gli idoli di Astarte e gli altri idoli; e questa loro colpa provocò l’ira del SIGNORE contro Giuda e contro Gerusalemme.
2Cronache 31:1 Quando tutte queste cose furono compiute, tutti gli Israeliti che si trovavano lì partirono per le città di Giuda, frantumarono le statue, abbatterono gli idoli di Astarte, demolirono gli alti luoghi e gli altari in tutto Giuda e Beniamino, e in Efraim e in Manasse, in modo che nulla più ne rimase. Poi tutti i figli d’Israele se ne tornarono alle loro città, ciascuno nella sua proprietà.
2Cronache 33:3 Ricostruì gli alti luoghi che Ezechia suo padre aveva demoliti, eresse altari ai Baali, fece degli idoli di Astarte, e adorò tutto l’esercito del cielo e lo servì.
2Cronache 33:7 Mise l’immagine scolpita dell’idolo, che aveva fatto, nella casa di Dio, riguardo alla quale Dio aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: << In questa casa e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d’Israele, porrò il mio nome per sempre.
2Cronache 33:15 Tolse dalla casa del SIGNORE gli dèi stranieri e l’idolo, abbatté tutti gli altari che aveva costruiti sul monte della casa del SIGNORE e a Gerusalemme, e gettò tutto fuori dalla città.
2Cronache 33:19 E la sua preghiera, e come Dio si arrese ad essa, tutti i suoi peccati e tutte le sue infedeltà, le località dove costruì gli alti luoghi e pose degli idoli di Astarte e delle immagini scolpite, prima che si fosse umiliato, sono cose scritte nel libro di Ozai.
2Cronache 34:3 L’ottavo anno del suo regno, mentre era ancora ragazzo, cominciò a cercare il Dio di Davide suo padre; e il dodicesimo anno cominciò a purificare Giuda e Gerusalemme dagli alti luoghi, dagli idoli di Astarte, dalle immagini scolpite e dalle immagini fuse.
2Cronache 34:4 In sua presenza furono demoliti gli altari dei Baali e abbattute le colonne solari che c’erano sopra; e frantumò gli idoli di Astarte, le immagini scolpite e le statue; e le ridusse in polvere, che sparse sulle tombe di quelli che avevano offerto loro dei sacrifici;
2Cronache 34:7 demolì gli altari, frantumò e ridusse in polvere gli idoli di Astarte e le immagini scolpite, abbatté tutte le colonne solari in tutto il paese d’Israele, e tornò a Gerusalemme.
Salmi 78:58 lo provocarono a ira con i loro alti luoghi, lo resero geloso con i loro idoli.
Salmi 96:5 Poiché tutti gli dèi delle nazioni sono idoli vani; il SIGNORE, invece, ha fatto i cieli.
Salmi 97:7 Son confusi gli adoratori di immagini e quanti si vantano degl’idoli; si prostrano a lui tutti gli dèi.
Salmi 106:36 Servirono i loro idoli, che divennero un laccio per essi;
Salmi 106:38 e sparsero il sangue innocente, il sangue dei propri figli e delle proprie figlie, che sacrificarono agl’idoli di Canaan; e il paese fu profanato dal sangue versato.
Salmi 115:4 I loro idoli sono argento e oro, opera delle mani dell’uomo.
Salmi 135:15 Gl’idoli delle nazioni sono argento e oro, opera di mano d’uomo.
Isaia 2:8 Il suo paese è pieno d’idoli: si prostra davanti all’opera delle sue mani, davanti a ciò che le sue dita hanno fatto.
Isaia 2:18 Gli idoli scompariranno del tutto.
Isaia 2:20 In quel giorno, gli uomini getteranno ai topi e ai pipistrelli gli idoli d’argento e d’oro, che si erano fatti per adorarli;
Isaia 10:10 Come la mia mano è giunta a colpire i regni degli idoli dove le immagini erano più numerose che a Gerusalemme e a Samaria,
Isaia 10:11 non posso io forse, come ho fatto a Samaria e ai suoi idoli, fare anche a Gerusalemme e alle sue statue?” >>
Isaia 17:8 non volgerà più lo sguardo verso gli altari, opera delle sue mani; non guarderà più a ciò che le sue dita hanno fatto, agli idoli di Astarte e alle colonne solari.
Isaia 19:1 Oracolo sull’Egitto. Ecco, il SIGNORE cavalca una nuvola leggera ed entra in Egitto; gli idoli d’Egitto tremano davanti a lui e all’Egitto si scioglie il cuore nel petto.
Isaia 19:3 Lo spirito che anima l’Egitto svanirà, io renderò vani i suoi disegni; quelli consulteranno gli idoli, gli incantatori, gli evocatori di spiriti e gli indovini.
Isaia 27:9 In questo modo è stata espiata l’iniquità di Giacobbe, e questo è il frutto della rimozione del suo peccato: egli ha ridotto tutte le pietre degli altari come pietre di calce frantumate, in modo che gli idoli di Astarte e le colonne solari non risorgeranno più.
Isaia 31:7 Poiché, in quel giorno, ognuno getterà via i suoi idoli d’argento e i suoi idoli d’oro, che le vostre mani hanno fatto per peccare.
Isaia 40:19 Un artista fonde l’idolo, l’orafo lo ricopre d’oro e vi salda delle catenelle d’argento.
Isaia 40:20 Colui che la povertà costringe a offrir poco sceglie un legno che non marcisca, e si procura un abile artigiano, per fare un idolo che non vacilli.
Isaia 41:7 Il fabbro incoraggia l’orafo; chi usa il martello per levigare incoraggia colui che batte l’incudine, e dice della saldatura: << + buona! >> Egli fissa l’idolo con dei chiodi, perché non si smuova.
Isaia 41:29 Ecco, tutti quanti costoro non sono che vanità; le loro opere non sono nulla, i loro idoli non sono che vento e cose da niente.
Isaia 42:8 Io sono il SIGNORE; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro, né la lode che mi spetta agli idoli.
Isaia 42:17 Ma volgeranno le spalle, coperti d’infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!”
Isaia 44:9 Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro testimoni non vedono, non capiscono nulla, perché essi siano coperti di vergogna.
Isaia 44:12 Il fabbro lima il ferro, lo mette nel fuoco, forma l’idolo a colpi di martello e lo lavora con braccio vigoroso; soffre perfino la fame e la forza gli vien meno; non beve acqua e si affatica.
Isaia 44:13 Il falegname stende la sua corda, disegna l’idolo con la matita, lo lavora con lo scalpello, lo misura con il compasso, ne fa una figura umana, una bella forma d’uomo, perché abiti una casa.
Isaia 44:17 Con l’avanzo si fa un dio, il suo idolo, gli si prostra davanti, lo adora, lo prega e gli dice: “Salvami, perché tu sei il mio dio!”
Isaia 44:19 Nessuno rientra in sé stesso e ha conoscimento e intelletto per dire: “Ne ho bruciato la metà nel fuoco, sui suoi carboni ho fatto cuocere il pane, vi ho arrostito la carne che ho mangiata; con il resto farei un idolo abominevole? Mi inginocchierei davanti a un pezzo di legno?”
Isaia 45:16 Saranno svergognati, sì, tutti quanti delusi; se ne andranno tutti assieme coperti di vergogna i fabbricanti d’idoli;
Isaia 45:20 << Adunatevi, venite, accostatevi tutti assieme, voi che siete scampati dalle nazioni! Non hanno intelletto quelli che portano il loro idolo di legno e pregano un dio che non può salvare.
Isaia 46:1 Bel crolla, Nebo cade; le loro statue sono messe sopra animali, su bestie da soma; questi idoli che voi portavate qua e là sono diventati un carico; un peso per la bestia stanca!
Isaia 48:5 io ti annunziai queste cose anticamente; te le feci sapere prima che avvenissero, perché tu non avessi a dire: “Le ha fatte il mio idolo, le ha ordinate la mia immagine scolpita, la mia immagine fusa”.
Isaia 57:13 Quando tu griderai, venga a salvarti la moltitudine dei tuoi idoli! Il vento li porterà via tutti, un soffio li toglierà di mezzo; ma chi si rifugia in me possederà il paese, erediterà il mio monte santo >>.
Isaia 66:3 Chi scanna un bue è come se uccidesse un uomo; chi sacrifica un agnello, come se accoppasse un cane; chi presenta un’offerta, come se offrisse sangue di porco; chi fa un profumo d’incenso, come se benedicesse un idolo. Come costoro hanno scelto le proprie vie e prendono piacere nelle loro abominazioni,
Isaia 66:17 << Quelli che si santificano e si purificano per andare nei giardini dietro all’idolo che è là in mezzo, quelli che mangiano carne di porco, cose abominevoli e topi, saranno tutti consumati >>, dice il SIGNORE.
Geremia 10:5 Gli idoli sono come spauracchi in un campo di cocomeri, e non parlano; bisogna portarli, perché non possono camminare. Non li temete! perché non possono fare nessun male, e non è in loro potere di far del bene >>.
Geremia 14:22 Fra gli idoli vani delle genti, ve ne sono forse di quelli che possano far piovere? o è forse il cielo che dà gli acquazzoni? Non sei tu, SIGNORE, tu, il nostro Dio? Perciò noi speriamo in te, poiché tu hai fatto tutte queste cose.
Geremia 16:18 Prima darò loro una doppia retribuzione per la loro iniquità e per il loro peccato, perché hanno profanato il mio paese, con quei cadaveri che sono i loro idoli ripugnanti, e hanno riempito la mia eredità delle loro abominazioni >>.
Geremia 17:2 Come si ricordano dei loro figli, così si ricordano dei loro altari e dei loro idoli di Astarte presso gli alberi verdeggianti sugli alti colli.
Geremia 18:15 Eppure il mio popolo mi ha dimenticato, offre profumi agli idoli vani; lo hanno fatto inciampare nelle sue vie, che erano i sentieri antichi, per seguire sentieri laterali, una via non appianata,
Geremia 43:12 Appiccherà il fuoco alle case degli dèi d’Egitto, le brucerà e deporterà gli idoli, e si avvolgerà del paese d’Egitto come il pastore si avvolge nella sua veste; e ne uscirà in pace.
Geremia 50:2 << Annunziatelo fra le nazioni, proclamatelo, issate una bandiera, proclamatelo, non tenetelo nascosto! Dite: “Babilonia è presa! Bel è coperto di vergogna, Merodac è infranto! Le sue immagini sono coperte di vergogna; i suoi idoli, infranti!”
Geremia 50:38 La siccità è sospesa sopra le sue acque, che saranno prosciugate; poiché è un paese d’immagini scolpite, vanno in delirio per quegli spauracchi dei loro idoli.
Ezechiele 6:4 I vostri altari saranno devastati, le vostre colonne solari saranno spezzate, e farò cadere i vostri cadaveri davanti ai vostri idoli.
Ezechiele 6:5 Disseminerò i cadaveri dei figli d’Israele davanti ai loro idoli, spargerò le vostre ossa attorno ai vostri altari.
Ezechiele 6:6 Dovunque abitate, le città saranno rese desolate, gli alti luoghi devastati, affinché i vostri altari siano desolati e segno di colpa, i vostri idoli siano infranti e scompaiano, le vostre colonne solari siano spezzate e tutte le vostre opere siano spazzate via.
Ezechiele 6:9 I vostri superstiti si ricorderanno di me fra i popoli dove saranno stati deportati, poiché io spezzerò il loro cuore adultero che si è allontanato da me e farò piangere i loro occhi che hanno commesso adulterio con i loro idoli; avranno disgusto di loro stessi, per i mali che hanno commessi con tutte le loro abominazioni.
Ezechiele 6:13 Voi conoscerete che io sono il SIGNORE, quando i loro morti saranno in mezzo ai loro idoli, attorno ai loro altari, sopra ogni alto colle, su tutte le vette dei monti, sotto ogni albero verdeggiante, sotto ogni quercia dal folto fogliame, là dove essi offrivano profumi d’odor soave a tutti i loro idoli.
Ezechiele 8:3 Egli stese una forma di mano e mi prese per una ciocca dei miei capelli; lo spirito mi sollevò fra terra e cielo, e mi trasportò in visioni divine a Gerusalemme, all’ingresso della porta interna che guarda verso il settentrione, dov’era situato l’idolo della gelosia, che provoca gelosia.
Ezechiele 8:5 Egli mi disse: << Figlio d’uomo, alza ora gli occhi verso il settentrione >>. Io alzai gli occhi verso il settentrione, ed ecco che al settentrione della porta dell’altare, all’ingresso, stava quell’idolo della gelosia.
Ezechiele 8:10 Io entrai, e guardai; ed ecco ogni sorta di figure di rettili e di bestie abominevoli, e tutti gli idoli della casa d’Israele dipinti sul muro tutto attorno;
Ezechiele 14:3 << Figlio d’uomo, questi uomini hanno innalzato idoli nel loro cuore e si sono messi davanti all’intoppo che li fa cadere nella loro iniquità; come potrei io essere consultato da costoro?
Ezechiele 14:4 Perciò parla e di’ loro: “Così dice DIO, il Signore: Chiunque della casa d’Israele innalza i suoi idoli nel suo cuore e pone davanti a sé l’intoppo che lo fa cadere nella sua iniquità, e poi viene al profeta, io, il SIGNORE, gli risponderò come si merita per la moltitudine dei suoi idoli,
Ezechiele 14:5 allo scopo di toccare il cuore di quelli della casa d’Israele che si sono allontanati da me per i loro idoli”.
Ezechiele 14:6 Perciò di’ alla casa d’Israele: “Così parla DIO, il Signore: Tornate, allontanatevi dai vostri idoli, distogliete le vostre facce da tutte le vostre abominazioni.
Ezechiele 14:7 Poiché, a chiunque della casa d’Israele o degli stranieri che soggiornano in Israele si separa da me, innalza i suoi idoli nel suo cuore e pone davanti a sé l’intoppo che lo fa cadere nella sua iniquità e poi viene al profeta per consultarmi per suo mezzo, risponderò io, il SIGNORE, proprio io.
Ezechiele 16:36 Così parla DIO, il Signore: Poiché il tuo denaro è stato dilapidato e la tua nudità è stata scoperta nelle tue prostituzioni con i tuoi amanti, a motivo di tutti i tuoi idoli abominevoli e a causa del sangue dei tuoi figli che hai dato loro,
Ezechiele 18:6 se non mangia sui monti e non alza gli occhi verso gli idoli della casa d’Israele, se non contamina la moglie del suo prossimo, se non si accosta a donna mentre è impura,
Ezechiele 18:12 opprime l’afflitto e il povero, commette rapine, non restituisce il pegno, alza gli occhi verso gli idoli, fa delle abominazioni,
Ezechiele 18:15 non mangia sui monti, non alza gli occhi verso gli idoli della casa d’Israele, non contamina la moglie del suo prossimo,
Ezechiele 20:7 Dissi loro: << Gettate via, ognuno di voi, le abominazioni che attirano i vostri sguardi e non vi contaminate con gli idoli d’Egitto; io sono il SIGNORE, il vostro Dio! >>
Ezechiele 20:8 Ma essi si ribellarono a me e non vollero darmi ascolto; nessuno di essi gettò via le abominazioni che attiravano il suo sguardo e non abbandonò gli idoli d’Egitto; allora parlai di voler riversare su di loro il mio furore e sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d’Egitto.
Ezechiele 20:16 perché avevano rigettato i miei precetti, non avevano camminato secondo le mie leggi e avevano profanato i miei sabati, poiché il loro cuore andava dietro ai loro idoli.
Ezechiele 20:18 ma dissi ai loro figli nel deserto: << Non camminate secondo i precetti dei vostri padri, non osservate le loro prescrizioni, non vi contaminate mediante i loro idoli!
Ezechiele 20:24 perché non mettevano in pratica i miei precetti, rigettavano le mie leggi, profanavano i miei sabati e i loro occhi andavano dietro agli idoli dei loro padri.
Ezechiele 20:30 << Perciò, di’ alla casa d’Israele: “Così parla DIO, il Signore: Quando vi contaminate seguendo le vie dei vostri padri e vi prostituite ai loro idoli esecrandi,
Ezechiele 20:31 quando, offrendo i vostri doni e facendo passare per il fuoco i vostri figli, vi contaminate fino a oggi con tutti i vostri idoli, dovrei forse lasciarmi consultare da voi, casa d’Israele? Com’è vero che io vivo, dice DIO, il Signore, io non mi lascerò consultare da voi!
Ezechiele 20:39 << “A voi dunque, casa d’Israele, così parla DIO, il Signore: Andate, servite ognuno i vostri idoli, poiché non volete ascoltarmi! ma il mio santo nome non lo profanerete più con i vostri doni e con i vostri idoli!
Ezechiele 21:26 Infatti il re di Babilonia sta sul bivio, all’inizio delle due strade, per tirare presagi: scuote le frecce, consulta gli idoli, esamina il fegato.
Ezechiele 22:3 e di’: “Così parla DIO, il Signore: O città che spandi il sangue in mezzo a te stessa perché il tuo tempo giunga, e che ti fai idoli per contaminarti!
Ezechiele 22:4 Per il sangue che hai sparso ti sei resa colpevole, e per gli idoli che hai fatto ti sei contaminata; tu hai fatto avvicinare i tuoi giorni e sei giunta al termine dei tuoi anni; perciò io ti espongo all’insulto delle nazioni e allo scherno di tutti i paesi.
Ezechiele 23:7 Essa si prostituì con loro, che erano tutti il fiore dei figli d’Assiria, e si contaminò con tutti quelli per i quali s’appassionava, con tutti i loro idoli.
Ezechiele 23:30 Queste cose ti saranno fatte, perché ti sei prostituita correndo dietro alle nazioni, perché ti sei contaminata con i loro idoli.
Ezechiele 23:37 Infatti hanno commesso adulterio, hanno sangue nelle loro mani; hanno commesso adulterio con i loro idoli, e gli stessi figli che mi avevano partoriti, li hanno fatti passare per il fuoco perché servissero loro di pasto.
Ezechiele 23:39 Dopo aver immolato i loro figli ai loro idoli, in quello stesso giorno sono venute nel mio santuario per profanarlo; ecco, quello che hanno fatto in mezzo alla mia casa.
Ezechiele 23:49 La vostra scelleratezza vi sarà fatta ricadere addosso, voi porterete la pena della vostra idolatria, e conoscerete che io sono DIO, il Signore >>.
Ezechiele 30:13 Così parla DIO, il Signore: Io sterminerò da Nof gli idoli, ne farò sparire i falsi dèi; non ci sarà più principe che venga dal paese d’Egitto e metterò lo spavento nel paese d’Egitto.
Ezechiele 33:25 Perciò, di’ loro: “Così parla il Signore, DIO: Voi mangiate la carne con il sangue, alzate gli occhi verso i vostri idoli, spargete il sangue, e dovreste possedere il paese?
Ezechiele 36:18 Perciò io riversai su di loro il mio furore a motivo del sangue che avevano sparso sul paese e perché l’avevano contaminato con i loro idoli;
Ezechiele 36:25 vi aspergerò d’acqua pura e sarete puri; io vi purificherò di tutte le vostre impurità e di tutti i vostri idoli.
Ezechiele 37:23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni né con le loro numerose trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio.
Ezechiele 44:10 Inoltre, i Leviti che si sono allontanati da me quando Israele si sviava, e si sono sviati da me per seguire i loro idoli, porteranno la pena della loro iniquità;
Ezechiele 44:12 Siccome hanno servito il popolo davanti ai suoi idoli e sono stati per la casa d’Israele un’occasione di caduta nell’iniquità, io alzo la mia mano contro di loro, dice DIO, il Signore, giurando che essi porteranno la pena della loro iniquità.
Osea 3:4 I figli d’Israele infatti staranno per parecchio tempo senza re, senza capo, senza sacrificio e senza statua, senza efod e senza idoli domestici.
Osea 4:17 Efraim si è unito agli idoli; lascialo!
Osea 8:4 Si sono costituiti dei re, senza il mio ordine; si sono eletti dei prìncipi, a mia insaputa; si sono fatti, con il loro argento e oro, degl’idoli destinati a essere distrutti.
Osea 10:5 Gli abitanti di Samaria trepideranno per le vitelle di Bet-Aven; sì, il popolo sarà in lutto per l’idolo, e i suoi sacerdoti tremeranno per esso, per la sua gloria, perché questa svanirà da lui.
Osea 10:6 L’idolo stesso sarà portato in Assiria, come un dono al re difensore; la confusione s’impadronirà di Efraim, e Israele sarà coperto di vergogna per i suoi disegni.
Osea 13:2 Ora continuano a peccare, si fanno con il loro argento delle immagini fuse, idoli di loro invenzione, che sono tutti opera d’artefici. Di loro si dice: << Scannano uomini, baciano vitelli! >>
Osea 14:8 Efraim potrà dire: “Che cosa ho io più da fare con gli idoli?” Io lo esaudirò e veglierò su di lui; io, che sono come un verdeggiante cipresso; da me verrà il tuo frutto >>.
Giona 2:9 Quelli che onorano gli idoli vani allontanano da sé la grazia;
Michea 1:7 Tutte le sue immagini scolpite saranno infrante, tutte le sue offerte agli idoli saranno arse con il fuoco, io ridurrò tutti i suoi idoli in desolazione, perché sono offerte raccolte come salario di prostituzione e torneranno a essere salario di prostituzione >>.
Michea 5:13 Io estirperò in mezzo a te i tuoi idoli di Astarte, distruggerò le tue città
Habacuc 2:18 A che serve l’immagine scolpita, perché l’artefice la scolpisca? A che serve l’immagine fusa che insegna la menzogna, perché l’artefice confidi nel suo lavoro e fabbrichi idoli muti?
Sofonia 1:4 << Stenderò la mano su Giuda e su tutti gli abitanti di Gerusalemme; eliminerò da questo luogo quanto rimane di Baal, il nome dei preti degli idoli, con i sacerdoti,
Zaccaria 10:2 Poiché gl’idoli domestici dicono cose vane, gl’indovini vedono menzogne, i sogni mentono e danno un vano conforto; perciò costoro vanno smarriti come pecore, sono afflitti, perché non c’è pastore.
Zaccaria 13:2 In quel giorno avverrà >>, dice il SIGNORE degli eserciti, << che io sterminerò dal paese i nomi degli idoli e non se ne farà più menzione; anche i profeti e gli spiriti immondi farò sparire dal paese.
Atti 7:41 E in quei giorni fabbricarono un vitello, offrirono sacrifici all’idolo e si rallegrarono per l’opera delle loro mani.
Atti 15:20 ma che si scriva loro di astenersi dalle cose contaminate nei sacrifici agli idoli, dalla fornicazione, dagli animali soffocati, e dal sangue.
Atti 15:29 di astenervi dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati, e dalla fornicazione; da queste cose farete bene a guardarvi. State sani >>.
Atti 17:16 Mentre Paolo li aspettava ad Atene, lo spirito gli s’inacerbiva dentro nel vedere la città piena di idoli 22 Allora Paolo, alzatosi in mezzo all’Areòpago, disse: Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dei. 23 Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un’ara con l’iscrizione: Al Dio ignoto. Quello che voi adorate senza conoscere, io ve lo annunzio. 24 Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene, che è signore del cielo e della terra, non dimora in templi costruiti dalle mani dell’uomo 25 né dalle mani dell’uomo si lascia servire come se avesse bisogno di qualche cosa, essendo lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa. 26 Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della terra. Per essi ha stabilito l’ordine dei tempi e i confini del loro spazio, 27 perché cercassero Dio, se mai arrivino a trovarlo andando come a tentoni, benché non sia lontano da ciascuno di noi. 28 In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto: Poiché di lui stirpe noi siamo. 29 Essendo noi dunque stirpe di Dio, non dobbiamo pensare che la divinità sia simile all’oro, all’argento e alla pietra, che porti l’impronta dell’arte e dell’immaginazione umana. 30 Dopo esser passato sopra ai tempi dell’ignoranza, ora Dio ordina a tutti gli uomini di tutti i luoghi di ravvedersi.
Atti 21:25 Quanto ai pagani che hanno creduto, noi abbiamo scritto decretando che si astengano dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla fornicazione >>.
Romani 1:22 Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti 23 e hanno cambiato la gloria dell’incorruttibile Dio con l’immagine e la figura dell’uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili. 24 Perciò Dio li ha abbandonati all’impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, 25 poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
Romani 2:22 Tu che dici: << Non commettere adulterio! >> commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne spogli i templi?
1Corinzi 5:10 non del tutto però con i fornicatori di questo mondo, o con gli avari e i ladri, o con gl’idolatri; perché altrimenti dovreste uscire dal mondo;
1Corinzi 5:11 ma quel che vi ho scritto è di non mischiarvi con chi, chiamandosi fratello, sia un fornicatore, un avaro, un idolatra, un oltraggiatore, un ubriacone, un ladro; con quelli non dovete neppure mangiare.
1Corinzi 6:9 Non sapete che gl’ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v’illudete; né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti,
1Corinzi 8:1 Quanto alle carni sacrificate agli idoli, sappiamo che tutti abbiamo conoscenza. La conoscenza gonfia, ma l’amore edifica.
1Corinzi 8:4 Quanto dunque al mangiar carni sacrificate agli idoli, sappiamo che l’idolo non è nulla nel mondo, e che non c’è che un Dio solo.
1Corinzi 8:7 Ma non in tutti è la conoscenza; anzi, alcuni, abituati finora all’idolo, mangiano di quella carne come se fosse una cosa sacrificata a un idolo; e la loro coscienza, essendo debole, ne è contaminata.
1Corinzi 8:10 Perché se qualcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio dedicato agli idoli, la sua coscienza, se egli è debole, non sarà tentata di mangiar carni sacrificate agli idoli?
1Corinzi 10:7 e perché non diventiate idolatri come alcuni di loro, secondo quanto è scritto: << Il popolo si sedette per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi >>.
1Corinzi 10:14 Perciò, miei cari, fuggite l’idolatria.
1Corinzi 10:19 Che cosa sto dicendo? Che la carne sacrificata agli idoli sia qualcosa? Che un idolo sia qualcosa?
1Corinzi 12:2 Voi sapete che quando eravate pagani eravate trascinati dietro agli idoli muti secondo come vi si conduceva.
2Corinzi 6:16 E che armonia c’è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: << Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo >>.
Galati 5:20 idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte,
Efesini 5:5 Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio.
Colossesi 3:5 Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria.
1Tessalonicesi 1:9 perché essi stessi raccontano quale sia stata la nostra venuta fra voi, e come vi siete convertiti dagl’idoli a Dio per servire il Dio vivente e vero,
1Pietro 4:3 Basta con il tempo trascorso a soddisfare la volontà dei pagani vivendo nelle dissolutezze, nelle passioni, nelle ubriachezze, nelle orge, nelle gozzoviglie, e nelle illecite pratiche idolatriche.
1Giovanni 5:21 Figlioli, guardatevi dagl’idoli.
Apocalisse 2:14 Ma ho qualcosa contro di te: hai alcuni che professano la dottrina di Balaam, il quale insegnava a Balac il modo di far cadere i figli d’Israele, inducendoli a mangiare carni sacrificate agli idoli e a fornicare.
Apocalisse 2:20 Ma ho questo contro di te: che tu tolleri Iezabel, quella donna che si dice profetessa e insegna e induce i miei servi a commettere fornicazione, e a mangiare carni sacrificate agli idoli.
Apocalisse 9:20 Il resto degli uomini che non furono uccisi da questi flagelli, non si ravvidero dalle opere delle loro mani; non cessarono di adorare i demòni e gli idoli d’oro, d’argento, di rame, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare.
Apocalisse 21:8 Ma per i codardi, gl’increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda >>.
Apocalisse 22:15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.

 

 

LA BIBBIA ALLERTA … IL GIUSTO CRISTIANO PER LA SUA SALVEZZA  OBBEDISCE ….

 

Il vostro Romanino Romano

 

 

 

 

SECONDO TE Una chiesa che usa l’idolatria per arrivare a Dio è una chiesa fedele alla Bibbia ?ultima modifica: 2017-05-19T20:56:51+02:00da RomaninoRomano