Alzi la mano se vuoi che tutto al mondo sia facile come ingrassare. Alza l’altra mano se sai di avere un rapporto difficile con il cibo e il tuo corpo. Se entrambe le mani sono abbassate, chiediti: ti sei mai sentito in colpa per il cibo “cattivo”?

Nota: vorrei ricordarti ancora una volta che non esiste cibo “cattivo”. E quel voler essere magro ancora e ancora ti manterrà negli stessi scenari. La vita si riempie rapidamente di affari, contatti, interazioni, confronti… e dietro a tutto questo, ci dimentichiamo così velocemente della nostra unicità e di ciò che è importante per noi. Pensiamo che la perdita di peso sia la strada per la felicità. Ci sbagliamo.

Ho dedicato quattro anni della mia vita allo studio della nutrizione e della terapia nutrizionale personale. Cinque anni prima, la mia vita era stata una serie di diete alternate a cibo spazzatura incontrollabile, estenuanti allenamenti quotidiani, ossessione per l’immagine del corpo da rivista. Ci sono stato, ho provato di tutto, niente funziona a lungo termine.

Oggi sono una di quelle persone fastidiose e fastidiose che parlano costantemente di ritrovare il mio peso naturale, non soffrono mai di attacchi di desiderio di dolci, smettono di mangiare quando sono sazi, non si limitano a nessun prodotto iiiiii .. pronto a raccontarvelo. Oh sì, so cosa stai pensando.

Ecco i miei 5 passaggi per accettare te stesso e il tuo corpo, la tua casa per la vita:

1. Trova la vera causa del problema

Il grasso della pancia non è ciò che ti separa dall’essere sicuro di te e felice. Qual è il vero problema? In quale ambito della tua vita ti senti intrappolato? Cosa significa la tua lotta silenziosa con il cibo?

Potrebbe essere solo la noia della vita, una questione di relazioni, di lavoro. Cosa ti renderà felice e in cosa hai più paura di fallire? Cosa hai paura di dirti e cosa compensi con il cibo? Trova il tempo per questo problema. Questo potrebbe richiedere un anno o anche due. Ma non arrenderti, trova il vero motivo e ammettilo a te stesso.

2. Ferma tutto. Tutto

Smetti di correre (letteralmente), smetti di spingerti oltre, smetti di contare le calorie, smetti di pianificare come evitare la tentazione. La tua ossessione ti tiene in questo circolo vizioso. Il pensiero di lasciarsi andare sembra scoraggiante, ma molto presto vedrai che il presente è più fuori controllo del futuro.

Se vuoi un cambiamento, fai un cambiamento! Smetti di mangiare troppo e allenarti troppo. Questo non funziona. Prova qualcosa di cui parlano tutti intorno a te, ma di cui non sai nulla. Prova la meditazione. E ti aiuterà davvero con problemi di peso, poiché ridurrà lo stress, e quindi l’eccesso di cibo emotivo, abbasserà i livelli di cortisolo e migliorerà il sonno.

3. Mangiare. Spesso. Prova ciò che è proibito. Affronta la tua “grassofobia”

Spesso ci pentiamo di quello che abbiamo detto e fatto quando avevamo fame. Circondati di cibo vero: questo è ciò che può salvarti.
Mangia porzioni abbondanti, colorate e appetitose di verdure e proteine. E aggiungi grasso! Uova, noci, olive, oli vegetali e avocado non ti faranno ingrassare né causeranno malattie cardiache.

4. Sii flessibile

La capacità di adattamento è una super abilità. Lo yoga può aiutarti molto a ri-consapevolezza. Attraverso giocosi movimenti del corpo semplici, anche il tuo cervello diventa più flessibile, più vivo e curioso.

5. Connettiti con te stesso

Se sei ancora in guerra con il tuo corpo, allora c’è un’enorme distanza tra te e lui. Dobbiamo costruire un ponte. L’unica relazione su cui vale la pena lavorare per tutta la vita, a cui vale la pena dedicare molto tempo ed energie, è la relazione con se stessi.
Non hai bisogno di più regole, più promesse, più pratica, più tempo. Hai bisogno di più di te.