Beati voi, poveri, sono parole sconvolgenti quelle che pronuncia Gesù. Parole che cambiano la logica ci obbligano a guardare la storia con occhi diversi.
Beati voi, poveri! Non beata la povertà.
I poveri hanno il cuore al di là delle cose. Povero sono io quando comprendo che non basto a me stesso, che ho bisogno degli altri per vivere, che la mia vita è legata a quella dei fratelli, allora mi affido, chiedo perdono e vivo la comunione.
Beati voi, poveri, vostro è il Regno, già adesso, perché Dio regala gioia a chi produce amore: quando uno si fa carico della felicità d’altro, il Padre si fa carico della sua felicità.
Con i poveri Dio cambierà la storia, quei poveri liberi dalla smania di possedere, con la pace nel cuore per tutto cio che potrebbe dargli potere, perché la vera ricchezza sta nella beatitudine che ti cambia il cuore a misura di quello di Dio.
Chi meglio di Maria può essere proclamata beata da tutte le generazioni, perché ha creduto a quella Parola che il Signore le ha annunciato. Lasciamoci guidare da Lei nel cammino per essere liberati dall’illusione dell’autosufficienza, riconoscere che abbiamo bisogno di Dio, della sua misericordia, ed entrare così nel suo Regno di giustizia, di amore e di pace, ed essere anche noi chiamati beati.