zona a rischiotutto ciò che fa spettacolo |
CERCA IN QUESTO BLOG
IL...
MENU
CORTOMETRAGGIO
INVESTIGATIVO NOIR
Di Avvisato&Silenzi
con
Andrea Cotrone
Un cortometraggio in bianco e nero interpretato da me che potete vedere nei miei video. e lasciare commenti e critiche...
« IL RIVOLUZIONARIO | Anna Karenina » |
Le serve
Certamente è il testo più famoso di Jean Genet
se non proprio il più emblematico. Indubbiamente però la vita delle due
sorelle Solange e Claire, cameriere in casa di Madame, tutta costruita
nello spiare, nell'ammirazione e nell'odio per la bella, elegante
signora si rivela un esemplare rappresentazione di quel teatro del
riflesso di cui l'autore francese è stato l'indiscusso maestro.
Proprio su Les Bonnes il regista Giuseppe Marini
costruisce un vero e proprio melodramma: appartiene al melodramma, alla
teatralità carica del melodramma, l'idea di precipitare, di rinchiudere
gli stanchi, ambigui riti così poco ancillari delle due sorelle in un
trionfo di nero, rosso e oro, fra pesanti tendaggi-sipari e un
imponente specchio dalla cornice dorata. Un palcoscenico nel
palcoscenico per un rito teatrale che è anche la recita quotidiana
dell'odio per Madame, dell'amore per Madame, dell'identificazione con
Madame - indossando i suoi vestiti e mettendosi il suo profumo -, che
entra in scena come un'apparizione sacra, una Madonna peccatrice carica
di ornamenti e di fascino, irraggiungibile per le sue due imitatrici.
Lo spettacolo di Marini, dunque, gioca e si inabissa nella teatralità che il testo nella lussureggiante, preziosa traduzione di Franco Quadri
trasmette puntando molto sulla contrapposizione fra questa incombente
casa-mausoleo e la realtà severa, quasi monacale delle due donne dai
capelli bianchi, vestite di nero, sfiorite in una vita dedicata agli
altri culminata nella denuncia alla polizia di presunti, loschi
traffici dell'amante della signora e nei reiterati tentativi di
avvelenare Madame con la tisana di tiglio. Salvo poi ripetere,
reinterpretare per sé questi goffi propositi fino al tragico e
ineluttabile scioglimento finale in cui, ormai scoperte, sconfitte
dalla prosaicità della vita, costruiranno l'epilogo della propria
esistenza come un finale di teatro.
Terreno di prova per attrici di rango, Les Bonnes secondo Marini ha in Franca Valeri, Annamaria Guarnieri e Patrizia Zappa Mulas
tre interpreti che rappresentano tre modi, tre vie verso Genet. Franca
Valeri, cui tocca anche dire all'inizio a mo' di prologo l'avvertenza
di Genet sul modo di interpretare il suo testo, è una Solange
inquietante molto concreta e trattenuta, che di fronte alla vertiginosa
lingua genettiana non rinuncia a un velo d'ironia quasi brechtiana. Le
fa da contraltare la Claire capricciosa e prepotente ma anche di
carattere più fragile di Annamaria Guarnieri forse fra le due la più
attratta dal piacere perverso dell'imitazione mentre Patrizia Zappa
Mulas in abito lungo fasciante e calottina argentea è una svagata,
affascinante Madame.
di Maria Grazia Gregori
|
INFO
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: kiblyn
|
|
Sesso: M Età: 50 Prov: RM |
IL PADRINO
AREA PERSONALE
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: games for girls
il 12/05/2012 alle 16:46
Inviato da: jocuri dora
il 19/03/2012 alle 11:29
Inviato da: giochi winx
il 14/11/2011 alle 10:11
Inviato da: giochi di sonic
il 22/09/2011 alle 17:58
Inviato da: jocuri gratis
il 03/09/2011 alle 20:53
No te conoce el toro ni la higuera,
ni caballos ni hormias de tu casa.
No te conoce el niño ni la tarde
porque te has muerto para siempre.
No te conoce el lomo de la piedra,
ni el raso negro donde te destrozas.
No te conoce tu recuerdo mudo
porque te has muerto para siempre.
El Otoño vendrá con caracolas,
uva de niebla y montes agrupados,
pero nadie querrá mirar tus ojos
porque te has muerto para siempre.
Porque te has muerto para siempre,
como todos los muertos de la Tierra,
como todos los muertos que se olvidan
en un montón de perros apagados.
No te conoce nadie. No. Pero yo te canto.
Yo canto para luego tu perfil y tu gracia.
La madurez insigne de tu conocimiento.
Tu apetencia de muerte y el gusto de
su boca.
La tristeza que tuvo tu valiente alegría.
Tardará mucho tiempo en nacer,
si es que nace,
un andaluz tan claro, tan rico de aventura.
Yo canto su elegancia con palabras que
gimen
y recuerdo una brisa triste por los
olivos.
Di
I MIEI BLOG AMICI
- quirino di paolo
- "Atipico"
- SIR DUKE
- MONOLOGO IN ROSSO
- SCOLPIAMOCI
- diario di viaggio
- TeatroCantato
- Art&Co
- MediterraneaMenteArt
- Il diario di Nancy
- Pensieri
- Rime zoppe
- SenzaConfini
- Oniricamente
- LE BESTIE SIAMO NOI
- Spettacolando...
- La Mia Arte
- pot- pourri
- FATEMI SPAZIO!!!
- Bottega Di Maschere
- R.White
- music is my life!!!
- La compagnia
- etraARTE
- MUSICA 360
- LACQUA CHE SCORRE
- musicology
- Su il sipario
- teatro dei tamburi
- poeticamentesognando
- Sproloqui & Dintorni
- Il cuoco dellarte
- Set the controls
- Mondo Jazz
- Marco Demasi
- Improvvisare
- IL TEATRO
- Relax
- Il Cinema è Vita
- il CineBlog
- IO E TE...NAPOLI
- LADRI DI CINEMA
- Pensiero
- Le parole per dirlo
- Mondo Cinema
- CINEMASCOPE
- altamarea
- ReALIzzati
- TeatroTerra
- Blog Magazine
- Lavori in corso
- Cinema e Amenità
- Musica nella Notte
- PezziDiVetro_ilFilm
- musica!!!!
- Cinema & Co.
- TelefilmBlog
- Scrivo film Tournee
- Silvia Bacia Tutti
- e io pago...
- Gira si la vòi gira
- PAESAGGI DELLANIMA
- addore e anema
- GALLERIA O PLATEA?
- INSPIEGABILE :|
- Lanternas ViPs
- TENERELLA
- Harvey the Pooka
- La Toga Strappata®
- Rosa pequeña
- Leta in progress
- IL GIARDINO SEGRETO
- Il Lampione
- Bel film?
- Tempo di cambiare
- Kolben@
- ROMA PER ME
- *ImprovvisArte*
- ippogrillo
- Minimi
- KILL BILL
- AspirantiAttori.it
- Claudio Pizz
- Galassia dAndromeda
- TEATRO DEI SOGNI
- ON AIR
- JoEs DeLiRiUm
- KipiuComix
- Gabriele Sandri vive
- PARANOID PARK
- Impressioni digitali
- UN PO DI ME.....
- Il mondo del cinema
- gingersix
- RACCONTI DI ROMA
- Thasala
- Divisione Peugeot
- Luomo illustrato
- camillo sanguedolce
Oye, hijo mío, el silencio.
Es un silencio ondulado,
un silencio,
donde resbalan valles y ecos
y que inclinan las frentes
hacia el suelo.
Federico García Lorca