kaosdeliria

Still alive

Passaggio rapido perchè non dimentico nessuno di voi.
Spiego: la situazione si è fatta un pelino complessa ultimamente poichè a lavoro mi hanno spostato su una commessa SENZA accesso web e da cui solitamente esco alle 22,00 indi per cui arrivo la sera a casa smontato. Oltretutto c'è la bella notizia che la bimba sta mettendo i primi dentini, ma di dormire non se ne parla ergo la mia frequenza nel web è prossima allo zero (basti pensare che ho aperto la mail e ho 540 messaggi non letti...l'ho chiusa subito).
Mi spiace non poter essere qua, ma come si suol dire...nella vita ci vanno priorità.
Ciò non toglie che non pensi a voi spesso e volentieri, sia nelle mie solite riflessioni su ciò che avviene giorno per giorno (che comunque continuo ad annotare e riporterò in tempi più quieti), sia nel fatto che mi manca MOLTISSIMO il dialogo che avevo instaurato con voi.
Non pensiate che vi abbia dimenticato nè mai lo farò.
Personalmente temo che la cosa andrà un po' per le lunghe quindi vi chiedo gentilmente di pazientare...o di mandarmi un msg col vostro numero che almeno via telefono mi posso far sentire.
Un abbraccio di cuore sentitissimo a ognuno di voi che ancora ricordate il mio brutto muso.

What have we become?

Non posso crederci, non riesco a capacitarmi di ciò che ho letto in giro in questi giorni.
Cosa siamo diventati?
COSA CAZZO SIAMO DIVENTATI? DELLE BESTIE!

Tutti pronti a puntare il dito su ciò che è diverso, non esitiamo a muovere accuse su chi non è nato qua solo perchè è "diverso".
Ma diverso da chi? In che cosa? Chi ha stabilito uno standard qualitativo per cui qualcosa è normale mentre il resto non lo è?
Accusiamo una persona di essere un delinquente A PRESCINDERE solo perchè ha la pelle nera? E allora noi cosa siamo? COSA SIAMO?
Maledetto popolo di dementi che vi scagliate contro un intero popolo per alcuni spacciatori, ma dimenticate che i nostri nonni, italiani, emigrarono esportando in mezza Europa e in America quel grandissimo esempio di nostrana cultura noto come MAFIA? La stessa mafia che voi, popolo di cerebrolesi, contribuite a sostentare pagando il pizzo, la difendete con l'omertà.
Voi che avete contribuito a diffondere uno dei peggiori cancri sociali, voi osate accusare un altro popolo? DI far cosa? Di rubare il lavoro CHE VOI NON VOLETE FARE? Di spacciare la droga CHE VOI USATE PER POI AMMAZZARE GLI ALTRI IN AUTO, GUIDANDO UBRIACHI E STRAFATTI? Di trarre profitto dalla prostituzione DI CUI VOI SIETE I PRINCIPALI SOSTENITORI MENTRE MOGLIE E FIGLI DORMONO?
Minacciate di cacciarli dal suolo italico a calci in culo, ma queste persone sono più italiane di voi perchè studiano e si fermano solo quando non bastano i soldi, perchè parlano italiano meglio di quanto fate voi, conoscono l'uso dei congiuntivi e dei tempi verbali.
Per una percentuale ridotta di delinquenti vorreste eliminare un intero popolo quando voi siete BEN PEGGIO di loro!

Ma voglio star zitto, ingoiare questo boccone amaro e far finta di nulla perchè non posso farmi il sangue cattivo ogni volta. Daltronde avete eletto Berlusconi, bisogna portar pazienza verso un popolo che afferma di far la scelta "meno dannosa" e manda al governo un parlamentare che già ebbe (e perse per motivi vari) altre volte il ruolo di presidente del consiglio (non ricordo se furono 2 o 3). Avete eletto un uomo che ha depenalizzato reati per tutelare sè stesso, un uomo che ha calpestato e calpesta i diritti degli altri, ignorando sentenze della Corte Europea (cfr. vicenda rete 4) e gli avete dato la possibilità di tornare a far danno. Provo pena per voi.

Poi leggo la vicenda Alitalia in cui una massa di beoti si mette a proclamare a gran voce la necessità, la correttezza della chiusura della nostrana azienda, invocando un intervento divino che ne causi l'immediato decesso, ciò in forza del fatto che i suoi dipendenti sono spesso scontrosi, arroganti e più volte si riscontrano malfunzionamenti del servizio offerto.
Questa gente che lancia strali forse si dimentica delle migliaia di disservizi presenti in quasi tutte le attività italiane, alcuni ben più gravi, son pronto a scommettere che ognuno di voi che leggete, almeno una volta nella vita, ha causato un danno, una disfunzione o ha trattato un cliente con indisponenza, arroganza o con sufficienza. Ma nessuno vi ha mai augurato il fallimento, nessuno vi ha augurato di restare senza lavoro (e nel caso vi sareste sicuramente eretti a giudice e boia del soggetto assicurandovi che non ripetesse il malsano gesto), ma in questo caso non tocca voi direttamente quindi ritenete giusto che DECINE DI MIGLIAIA DI FAMIGLIE restino senza uno stipendio, facciano la fame.

Questo popolo, questo paese, non sono più quelli in cui son nato: prevale l'ignoranza, l'egoismo e l'ipocrisia, ma consigliarvi di riflettere e vergognarvi di voi stessi è inutile: ormai siete talmente rintontiti da reality show e talk show, da quiz e fiction, che non distinguete il reale dall'irreale.
Mi fate più pena che schifo e ben pochi son rimasti degni di essere chiamati Uomini...voi siete relitti.

Io non mi sento più italiano 

For you all italian

Darkseed - I deny you

Would You like to go for a walk?
Essential for You...
May I introduce You to my words:
Small amusements give You joy
You don't think about it's sense stupid guy...

I deny You, I despise You
You're the one 'bout whom I laugh
Go to hell now, get a move on!
Follow my advice!
I deny You, I despise You
You're the one whom I regret
Go to hell now, get a move on!
I'll show You, go to hell!

Truth it has no value for You
You keep up appearances
Shut Your gob, now I am talking!
A fat lot You know about the truth
Now our ways will seperate forever
Forget my words and live the world
You live Now it's time to say good-bye to You
Walk Your path again and keep a fool!

Heaven Shall Burn - The weapon they fear

Words, these words of freedom;
A bequest, never to be silenced.
A bequest, never to be silenced... silenced...

In this world of lies, the truth - it means resistance;
To make the masses see and sense their needs.

He healed so many aching hearts, and wounds.
And threw back the baseness - back to where it came from.

Aspired from the middle, of his brothers;
Charged this suffering and oppression.
One single voice became a storm.
His words and melodies - the weapon they fear, the weapon they fear...

Threw back the baseness - back from where it came.
Threw back the baseness - back from where it came... from where it came.
Threw back the baseness - back from where it came.
Threw back the baseness - back from where it came.
Threw back the baseness - back from where it came.
Threw back the baseness - back from where it came.

A bequest, never to be silenced...

Nobody's chosen to suffer.
Nobody's destined to rule.
Gagged his mouth but not his songs, the songs we sing.
Fettered his hands,
But not, not these words he wrote:
These songs we'll sing!
These songs we'll sing!
Threw back the baseness - back from where it came.
Threw back the baseness - back from where it came...

It's a beautiful day in the neighbourhood

Narra la leggenda di un uomo...più che uomo direi un ragazzo...vabbè, il concetto è chiaro...dicevo, un uomo incapace di star zitto innanzi ai malfunzionamenti e alle ingiustizie, un uomo talmente convinto e radicato nelle proprie convinzioni, che non avrebbe esitato ad affrontare un'intero gruppo di mafiosi armato solo di un tramezzino e una foto di James Hetfield, un uomo che...alle assemblee sindacali non ha mai esitato ad attaccare l'azienda che eroga stipendi da fame, nè a redarguire i colleghi pronti a scioperare senza motivo, non ha risparmiato i sindacalisti che facevano male il loro lavoro, nè le istituzioni incapaci di gestire correttamente i fondi derivati dalle imposte versate dai cittadini.
Presto qualcuno si adirò della cosa e il nostro impavido PIRLA, si trovò a pagar lo scotto della sua incoscienza (o della codardia altrui, ma questa è un'altra storia): da qui nacquero controlli costanti e ripetuti durante la giornata lavorativa, mancanza di copertura operativa nei periodi in cui richiedeva ferie o permesso, magiche sparizioni delle richieste stesse di permesso e tutti quei simpatici corollari di un'atteggiamento molto vicino, troppo vicino al mobbing.

Ovviamente come avrete capito conosco molto bene, direi quasi "intimamente", il protagonista di questa leggenda e le vicissitudini ivi narrate son la causa principale della sua lontananza dalla comunità di amici in cui si era insediato.
Oggi quest'individuo si ripresenta alla comunità sperando in un rientro duraturo e stabile, scevro da ulteriori ostacoli...che tanto per quanto è incazzato se li sbrana al volo.

Non si espone più per gli altri, ma chi tocca del suo avrà di che piangere...e piangerà sangue!