Creato da maria.carrassi il 27/02/2010

Nell'Infinito

... tentai di conoscere me stessa

Messaggi di Marzo 2024

Confucio ci.

Post n°5047 pubblicato il 10 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

Esistono tre modi per imparare la saggezza:

primo, con la riflessione, che è il metodo più nobile;

secondo, con l'imitazione, che è il metodo più facile;

terzo, con l'esperienza, che è il metodo più amaro.

-Confucio-

 

 
 
 

Thic Nhat Hanh cit

Post n°5046 pubblicato il 10 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Poesia cit

Post n°5045 pubblicato il 09 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

"Oggi ringrazio

Per tutto quello che ho dato

e per tutto quello che ho ricevuto.

Per la bellezza nella mia vita

e per i dolori che ho conosciuto.

Per le sfide che ho affrontato

e per quanta strada ho fatto finora.

Per il mio coraggio e i miei doni

e per la saggezza che ho conquistato.

Per il viaggio e l'esperienza

e per la gentilezza lungo la via.

Per i miei sogni e i miei desideri

e per la fiducia che ho imparato.

Per la gioia e l'inspirazione,

e per lo scopo che ho appena scoperto.

Per i miracoli che verranno,

e per quello che il domani ha in serbo per me.

Per tutto l'amore che ho conosciuto

e per quello che ho ancora da dare.

Per i miei amici, per la mia casa, e per la mia famiglia

e per il tempo di trovare me stesso.

Per l'abbondanza e la semplicità

e per la grazia e l'opportunità.

Per la possibilità di fare la differenza

e per la fede di sapere che la farò."


(D.D. Watkins)

 

 
 
 

Citazione

Post n°5044 pubblicato il 09 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Osho cit.

Post n°5043 pubblicato il 08 Marzo 2024 da maria.carrassi

La donna vista da OSHO.


La donna ha bisogno di AMORE, perché tutto il suo essere è passione per l'altro. Non può stare da sola. Quando è da sola sta male. Se c'è chi la ama lei è felice. Se riceve e dà amore ne viene nutrita.

È la sua linfa vitale, il suo sottile alimento. E quando sente che non c'è amore, è affamata, si sente mancare il respiro tutto il suo essere ne è soffocato e contratto.

L'energia femminile ha creato la via dell'AMORE; basta un amante divino non ha bisogno dell'amore fisico. Basta l'idea, la sensazione che l'altro sia lì, che c'è amore, e la donna si sente soddisfatta.

È felice, è viva. Solo amando arriverà il momento in cui l'amata e l'amante si fondono, diventano UNO.

Santa Teresa ha raggiunto la meta attraverso un amante, Gesù. L'energia femminile sboccerà in amore e attraverso l'amore fiorirà il TUTTO...

Osho

TRATTO del libro : la via delle nuvole bianche.

 

 
 
 

Papa Woitila

Post n°5042 pubblicato il 08 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Citazione

Post n°5041 pubblicato il 07 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

Un giorno un uomo domandò a un vecchio quale fosse il dono più grande che avesse ricevuto...

Il vecchio lo guardò... sorrise e rispose :

- La sensibilità...perchè ti fa amare... sorridere e gioire... piangere e soffrire... e può addirittura arrivare a spezzarti il cuore al punto di morire...

L'uomo domandò :

- E perchè mai dovrebbe essere dono?

Il vecchio rispose :

- Perchè senza sensibilità non capirai mai la profondità di un'emozione.


- Anonimo -

 

 
 
 

Foto cit.

Post n°5040 pubblicato il 07 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Vangelo di Tommaso

Post n°5039 pubblicato il 06 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

Gesù disse:

"In due si adageranno su un divano; uno morirà, l'altro vivrà."

 

Disse Salomè, "Chi sei tu signore? Sei salito sul mio divano e hai mangiato dalla mia tavola come se qualcuno ti avesse invitato."

 

Gesù le disse, "Sono quello che viene da ciò che è integro.

Mi sono state donate delle cose di mio Padre."

 

"Sono tua discepola."

 

"Per questa ragione io ti dico, se uno è integro verrà colmato di luce, ma se è diviso, sarà riempito di oscurità."

*

Gesù disse: "Chiunque trova la spiegazione di queste parole non gusterà la morte: "Coloro che cercano cerchino finché troveranno. Quando troveranno, resteranno commossi.

Quando saranno turbati si stupiranno, e regneranno su tutto."

(Dal Vangelo di Tommaso Apostolo)

 

 
 
 

Citazione

Post n°5038 pubblicato il 06 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Aivanhov cit.

Post n°5037 pubblicato il 05 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

Mentalità -

trasformarle per cambiare il mondo


Non è con le rivoluzioni che si riesce a trasformare realmente una società.* Dopo ogni rivoluzione si ritrovano di nuovo gli stessi disordini, la stessa disonestà, le stesse ingiustizie...

Le vittime e i carnefici hanno cambiato campo, tutto qui, ma ci sono sempre delle vittime e dei carnefici.

Non è dunque all'esterno che occorre apportare dei cambiamenti, ma nelle mentalità umane.

Molti lavorano per la felicità dell'umanità, ma quanti sanno ciò di cui gli esseri umani hanno realmente bisogno per essere felici?

Pochissimi, ed è per questo che i risultati non sono niente di che; e se si constatano dei progressi in qualche campo, si è anche obbligati a constatare delle regressioni in altri.

I veri progressi e i veri miglioramenti avvengono dapprima nel pensiero, nel cuore, nell'anima, e grazie alla luce.

Come volete che i cambiamenti siano efficaci se le mentalità rimangono le stesse, egoiste, disoneste e perfide?

Sono le mentalità che vanno combattute, è cambiando le mentalità che si cambierà il mondo intero.


Omraam Mikhaël Aïvanhov

 

 
 
 

ZEN

Post n°5036 pubblicato il 05 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Osho cit.

Post n°5035 pubblicato il 04 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

"L'uomo che conosce se stesso non si preoccupa minimamente di ciò che gli altri dicono. Il tuo ego dipende dall'opinione altrui. Il tuo essere non dipende da nessuno; ecco perchè l'uomo che fonda la sua vita sull'essere è sempre un ribelle, mentre l'uomo che radica la sua vita nell'ego scende a continui compromessi con la società.

L'ego ha bisogno del sostegno degli altri, ha bisogno degli altri come puntelli: maggiore è il numero di persone a cui piaci, più il tuo ego risplenderà e si raffinerà.

La mente moderna si preoccupa tantissimo dell'apparire.

Come mai?

Perchè abbiamo perso qualsiasi senso del nostro essere.

Viviamo in una condizione ribaltata: il Reale è dimenticato, e l'irreale finge di essere Reale. Ora tutto ciò che abbiamo è l'ego, e l'ego ha bisogno del sostegno degli altri: se non appaghi le aspettative che hanno su di te, ti toglieranno il loro appoggio. E più appaghi le loro aspettative, più diventi uno schiavo: fai qualsiasi cosa vogliano che tu faccia; sei obbediente e remissivo, continui a scendere a compromessi.

Che qualcosa ti piaccia o no, non ti interessa; la sola domanda è: agli altri piace? Se vogliono che tu sorrida, sorridi; quel sorriso potrebbe essere falso, non è importante, visto che agli altri piace. E nel momento in cui sono compiaciuti del tuo sorriso, ti amano; e quando ti amano, ti daranno attenzione, ti rispetteranno. Appagheranno il tuo bisogno di essere necessario.

In questo si riassume l'intero processo che chiamiamo la nostra vita. E se questa vita resta una costante e perenne frustrazione, non dovrebbe meravigliare più di tanto. La vostra esistenza non è altro che un'imitazione, eppure vi ci aggrappate con tutte le vostre forze. Se non lasciate quella presa, l'originale, il volto reale del vostro essere, non potrà manifestarsi."

Osho

 

 
 
 

Citazione

Post n°5034 pubblicato il 04 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Aivanhov cit.

Post n°5033 pubblicato il 03 Marzo 2024 da maria.carrassi

*LE DISEGUAGLIANZE SOCIALI* - determinate dal karma ...


"Il problema delle disuguaglianze sociali non sarà mai ben compreso né risolto fino a quando gli esseri umani non ammetteranno che le condizioni in cui si trovano nell'attuale incarnazione dipendono dal modo in cui hanno vissuto nelle loro precedenti incarnazioni.

Gli operai che vengono sfruttati da padroni senza scrupoli si ribellano.

«Perché questa ingiustizia?», chiedono.

I padroni, dal canto loro, trovano normale il fatto di vivere nell'agiatezza, se non addirittura nel lusso, e fanno di tutto per conservare i propri privilegi.

Ma ciò che entrambi non sanno è che, molto spesso, l'operaio che soffre e si ribella è stato un tempo un padrone ingiusto, crudele; ecco perché, in questa incarnazione, è stato messo in condizioni tali per cui deve comprendere quanto abbia fatto soffrire i suoi antichi subalterni.

Ora, perciò, ogni padrone, ogni dirigente d'azienda deve dire a se stesso:

«Ho la fortuna di essere ricco e potente in questa vita, ma se commetto delle ingiustizie verso i miei operai o i miei impiegati, ne subirò le conseguenze in una prossima esistenza.

Signore, aiutami a renderli più felici!»

Anche ai dipendenti non è proibito pregare affinché il loro padrone sia meglio illuminato: allora, forse, ne trarranno qualche beneficio".


Omraam Mikhaël Aïvanhov

 

 
 
 

3^ dom quaresima

Post n°5032 pubblicato il 03 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

Aivanhov cit.

Post n°5031 pubblicato il 02 Marzo 2024 da maria.carrassi

 

Prove - il loro lato positivo


Anziché rendere tutti gli altri responsabili delle vostre difficoltà e ribellarvi contro il Signore stesso, riflettete, meditate, e farete delle scoperte riguardo al lato positivo delle prove.

Ci sono molte qualità che non si possono sviluppare finché non si è passati attraverso certe sofferenze, come i fallimenti, la malattia e anche l'inimicizia degli esseri umani.

Si, per questo vi dirò che spesso i nostri nemici sono amici camuffati, perché ci obbligano a fare degli sforzi e a progredire.

Gesù ha detto: «Amate i vostri nemici» e molti trovano questo comandamento irrealizzabile, se non addirittura insensato.

Come si fa ad amare le persone che ci hanno fatto del male? Si possono amare i propri nemici solo scoprendo che si tratta di amici camuffati che la Provvidenza ci invia per obbligarci a fare dei progressi sul cammino della padronanza di sé e della liberazione.*


*Vedi anche La libertà, vittoria dello spirito, Izvor n. 211, cap. VII.

Omraam Mikhaël Aivanhov

PENSIERI PENSIERI QUOTIDIANI

EDIZIONI PROSVETA  www.prosveta.it

 

 
 
 

Jung citazione

Post n°5030 pubblicato il 02 Marzo 2024 da maria.carrassi

 
 
 

H. P. Blavatsky

Post n°5029 pubblicato il 01 Marzo 2024 da maria.carrassi

Qualunque sia il piano in cui la nostra coscienza può agire, sia noi che le cose che appartengono a quel piano siamo, per il momento, le nostre uniche realtà.

Mentre espandiamo la nostra coscienza, percepiamo che durante le fasi attraverso cui siamo passati abbiamo scambiato le ombre per le realtà.

Ogni progresso porta con sé la liberazione dalle delusioni prodotte dall'illusione.

Il progresso verso l'alto del Sé è una serie di progressivi risvegli.


(Helena Petrovna Blavatsky - da "The secret doctrine")

 

 
 
 

Poesia cit

Post n°5028 pubblicato il 01 Marzo 2024 da maria.carrassi

                                                 Buon mese di marzo

 
 
 

 

 

 

 

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