Blog
Un blog creato da musa_1978 il 18/04/2009

NEL QUI E ORA

sfoghi e riflessioni

 
 

Messaggi di Giugno 2012

STORIA DI VITA

Post n°110 pubblicato il 29 Giugno 2012 da musa_1978
 

"Non credere a chi giura che non ti deluderà.
 A chi ti promette che non ci saranno incomprensioni e che i tuoi occhi non dovranno mai  versare lacrime.
 Credi, piuttosto, a chi ti dice che forse qualche volta sbaglierà, che litigherete e non sempre  sarete d'accordo su cosa è giusto fare.
 Che verserai anche qualche lacrima, ma che i giorni di luce saranno molti di più di quelli  trascorsi al buio. Credi a questo.
 È così che mette radici l'amore eterno."
 (Serena Santorelli) 

Una sera d'estate, una ragazza sta seduta con sua sorella fuori di casa a godersi l'aria ancora calda ed il cielo che pian piano diventa scuro. Sono gli anni '40. In paese sono arrivati i militari, un gruppetto in libera uscita si ferma ammaliato dal bel sorriso delle ragazze, iniziano a parlare e fare amicizia. Uno dei ragazzi, biondo e con penetranti occhi color ghiaccio, sembra molto interessato alla ragazza, le chiede di poter passare anche la sera successiva. Lei lusingata dalle avances del caporale, volge lo sguardo verso i genitori che chiaramente siedono poco lontano ed osservavano la scena. Il padre sorride e ricorda alla figlia che la sera dopo saranno in città allo spettacolo del circo. La sorella propone al caporale di andare al suo posto, tanto lei non ama particolarmente il circo. Il ragazzo felice, ringrazia ed accetta volentieri..lui al circo non c'è mai stato. La sera dopo, la ragazza, il caporale ed i genitori di lei, vanno al circo. Al rientro, la ragazza accompagna il ragazzo con la sua bicicletta in caserma. Lui le dice che ha molto apprezzato il gesto della sua famiglia e dice anche che purtroppo il giorno dopo la truppa partirà per una nuova meta. La ragazza è felice della serata ma anche triste all'idea di non rivedere più il suo caporale.

Da quel giorno passano 6 anni, la ragazza si è fatta donna, è fidanzata con un ragazzo di ottima famiglia che la riempie di attenzioni e di doni, la porta a ballare e le promette una vita piena di ricchezze. Ma infondo al cuore, la ragazza custodisce il ricordo di quel ragazzo dagli occhi color ghiaccio. Un giorno va a trovare sua sorella che si è trasferita in un altro paese dopo essersi sposata. In quel paese, la mattina successiva la ragazza va a comprare il latte ed il formaggio al caseificio. Quando entra, incrocia lo sguardo del casaro...ed emozionata riconosce il suo caporale. Anche il ragazzo s'è fatto uomo, il suo sguardo si riempie di gioia alla vista della ragazza, anche lui non l'ha scordata. Insieme decidono che stavolta non si lasceranno più. Seguono alcuni anni di sacrifici, lui non può portarla a ballare, non può riempirla di regali, ma durante le pause dal lavoro...la raggiunge, anche se ci vuole un'ora e mezza di bicicletta, s'incontrano spesso a metà strada e fanno l'amore nel bosco promettendosi di vivere al meglio giorno per giorno.

Qualche tempo dopo, lui le chiede di sposarla, si trasferiscono, comprano un terreno e costruiscono la loro casa, intanto la ragazza rimane incinta ed il ragazzo apre il suo caseificio. Negli anni di figli in tutto ne arrivano 6, l'attività cresce, c'è molto lavoro e poco tempo libero. Ci sono pochi soldi ma tanto amore. È solo quando ormai i figli sono grandi che i due possono godersi anche un po' di riposo, iniziano a viaggiare, lui ama leggere di storia e geografia, è curioso di tutto. Lei lo sprona e lo segue nei viaggi, in tanti anni di matrimonio, l'amore è ancora così presente e vivo.

Lui ha ormai 85 anni, guardano il telegiornale in tv, si sente stanco ed ha un po' di mal di schiena. Nonostante sia ancora un bell'uomo ed il suo fisico dimostri almeno 10 anni di meno, non riesce più a stare seduto nella stessa posizione per più di un'ora. Lei gli prepara un thè e poi gli rimbocca le coperte. Parlano ancora fino circa a mezzanotte. Lei ama ascoltarlo parlare, lui ama raccontare. Prima di dormire si scambiano il solito bacio. Il mattino dopo, un raggio di sole filtra dalle persiane ancora chiuse, lei si sveglia e si accorge subito che lui è andato via...fisicamente è lì, sdraiato con gli occhi chiusi ed il viso sereno, ma la sua anima è partita per un nuovo viaggio.

Oggi lei ha 91 anni. Vive senza il suo caporale da 8 anni. È una donna ancora forte, cura la casa che ha costruito con suo marito, ogni mattina si alza e annaffia l'orto ed i fiori. Poi a metà mattina, prende il suo bastone e con passo lento raggiunge il vecchio ed imponente salice piangente che c'è nel giardino di fronte all'ex caseificio. Sotto le fronde dell'albero, all'ombra, c'è una panchina di legno e vicino al tronco del salice, ci sono fiori profumatissimi...ed è lì che il caporale ha voluto essere seppellito. La donna ripete ogni mattino questo rituale, dice che stare seduta lì, la fa sentire più vicina a suo marito. Con lui continua a parlare, non solo mentre sta sotto il salice, ma anche durante i sogni che fa di notte. 

La ragazza di questa storia è mia nonna, ieri mi ha raccontato questa storia d'amore, ricordando il nonno. Ed ha concluso dicendo: "Sono sempre stata innamorata del nonno e non mi sono mai pentita di nessuna delle scelte che ho fatto. Se potessi tornare indietro, rifarei tutto, rivivrei ogni singolo giorno."

 

 
 
 

TRA TUTTI I MIEI VORREI

Post n°109 pubblicato il 27 Giugno 2012 da musa_1978
 

La luna nel cielo sembra uno spicchio di limone...mi guardo attorno, siamo all'imbrunire, le montagne sembrano ancor più imponenti quando si tingono dei colori della notte. C'è un silenzio fatto di grilli che cantano in sottofondo, un cane abbaia lontano, una leggera brezza accarezza le fronde degli alberi...e sento l'acqua della cascata. Amo stare immersa nella natura...allo stesso modo amo immergermi nel caos, nella gente, nella musica. 

Stasera vorrei indossare un bel vestito rosso, di quelli leggeri e svolazzanti, vorrei mettermi un filo di rossetto mentre ti aspetto. Poi andremmo, mano nella mano, a passeggiare per le vie del centro storico e poi sul lungo lago...c'è tanta gente intorno a noi, coppie sedute sulle panchine, amici al bar che ridono, le famiglie vanno a prendere un gelato. I lampioni e l'aria calda dell'estate rendono l'atmosfera ancor più magica. 

Invece sono qui, dopo una lunga giornata di lavoro, attorniata da due cani e due gatti...ed il silenzio profumato della natura. Sono qui che sogno...perchè l'idea di un'altra torrida e lunga giornata di noiosissimo lavoro mi nausea. Eppure è lì che mi aspetta. Ma siamo agli sgoccioli, non manca molto alle vacanze...e finalmente potrò concedermi un po' di svago in più. 

Un bacio che sa di estate...a chi passa da qui

 
 
 

COM'È CALDO IL VENTO AMICO

Post n°108 pubblicato il 19 Giugno 2012 da musa_1978
 

Seduta sul balcone di casa dei miei, loro sono partiti per due settimane di vacanza...due settimane di casa libera per me (pare di essere tornata ai 15 anni ihihih). L'aria è ancora calda, i profumi sono quelli di una sera estiva, nel prato le lucciole e si sentono i grilli cantare, sul tavolo una tovaglia di stoffa a quadrotti rossi e bianchi, una candela, una sigaretta, un caffè lungo all'americana...tutto perfetto. Mi sento rilassata e serena, mi godo questi istanti...non ne ho avuti molti ultimamente. Tanto lavoro, tanti impegni per la casa nuova, pochi spazi miei...ma è un frammento di questa vita, un breve istante...e so che ne vale la pena. Non riesco proprio ad immaginarmi cosa arriverà dopo, ma sento che questa fase traballante porterà una nuova stabilità, nuove scelte importanti...ne sono felice. Ma poi alla fine...quello che desidero non è chiaro nella mia mente, non so concretamente quali sono gli obiettivi che voglio raggiungere...forse perchè mi basta essere felice, e per esserlo infondo non ho bisogno di molto, forse di molto poco.

Riuscire ad essere sempre me stessa, nel bene e nel male...non lasciarmi distrarre da quello che credo che le persone si aspettino da me. Fare quello che ho voglia di fare e che mi piace fare, senza attaccarmi a scuse per trovare il modo di autoboicottarmi. Accettarmi per quella che sono e volermi un po' di bene, perchè infondo non mi sono mai fatta del male...quindi non c'è motivo per non amarmi. Non lasciarmi ostacolare dalle mille ansie e paure, so quello che valgo e questo basta per andare avanti a testa alta sempre con atteggiamento umile e autocritico. Vivere al meglio anche se consapevole che siamo schiavi di micro e macro sistemi e che la libertà possiamo solo sentircela dentro per poterla vivere in minima parte anche fuori. Dare il meglio di me nei rapporti con le persone, sia con quelle che amo che con quelle che non amo...ma che hanno sempre comunque un significato nella mia vita. Dire di no ma saper anche chiedere scusa. Prendermi il tempo per riflettere ma poi trasformare il tutto anche in azione. Ricordarmi che ogni situazione parte da me, ogni vissuto è trasformabile, il potere di essere felici o meno...è mio quindi è inutile puntare il dito o sentirmi vittima di ciò che mi capita. Il vento non è sempre preludio di tempesta, a volte è caldo e amico.

E poi c'è sempre la musica, basta ascoltare una canzone che amiamo per ritrovare noi stessi...io per esempio, quando ho voglia di coccolarmi...ascolto Wess, mi proietto in un'epoca che per me rimane quella dei grandi sogni, dei grandi tentativi, delle speranze, degli amori detti e vissuti...sarà che mio padre mi ha cresciuta a pane e Wess, ma mi apre il cuore, mi fa commuovere...chiudo gli occhi e sono felice. 

Non poteva che nascere un post disconnesso e strambo...ma così sono nel qui e ora...prendere o lasciare ;-). Buonanotte a chi passa da qui...

 

 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

musa_1978stoico.epicureoBluemonet1977corseixdaunfiorePadroneDeiSensixil.mondo.a.coloriCherryslcolucianimafragilextinti0oltreleparole_2010Sky_Eagledolcesettembre.1
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

Grazie di cuore
Inviato da: musa_1978
il 18/05/2019 alle 21:44
 
Mi dispiace tanto Cri... Sii forte, supererai anche...
Inviato da: PadroneDeiSensix
il 15/05/2017 alle 19:00
 
La moto??? Ma quanto sei matta Cri?:-) Scherzi a...
Inviato da: PadroneDeiSensix
il 01/05/2017 alle 10:20
 
Già :-) grazie!
Inviato da: musa_1978
il 02/08/2016 alle 19:57
 
il rischio di idealizzare l'altra persona c'è:...
Inviato da: comme_toujours
il 01/08/2016 alle 13:43
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963