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ANDREA BOCELLI, LA MADRE, LA LEGGE CHE NON C'ERA
SPOT NAPOLI PULITA: UNA FURBATA!
Da qualche giorno in tv gira una pubblicità che ricorda a tutti gli italiani che il governo ha ripulito Napoli e che invita gli stessi a tenerla pulita.
E' chiaro: trattasi di una furbata! Una furbata perchè Napoli non è mai stata ripulita, in quanto mentre hanno provveduto a togliere la sporcizia dal centro, hanno lasciato la periferia invasa dall'immondizia. Una furbata anche perchè mettere questa pubblixcità a poco più di due mesi dalle europee equivale a farsi pubblicità (che come abbiamo detto prima è inveritiera.
Nella prima parte del video sottostante c'è la pubblicità in questione interpretata dall'attrice Elena Russo (raccomandata da Berlusconi come le intercettazioni ci hanno fatto scoprire); poi segue una breve spiegazione della vera situazione del napoletano.
3193 280409 BIGNARDI - BRUNETTA
Francamente credevo che con quello che avevo scritto qualche post fa sulla sesta puntata di L'Era glaciale ci chiudere l'argomento. Mi riferisco all'intervista che la Bignardi ha fatto a Brunetta. Ma mi accorgo, invece, che in questi giorni non si fa altro che parlare di questo sia sui giornali, che in internet.
Io la mia l'ho già detta e francamente ho trovato Brunetta molto arrogante e non mi sento di rimproverare alla Bignardi di essere sbottata in più di un occasione. Perchè tutto ciò è umano. Noto invece che mentre chi è a favore della Bignardi argomenta (leggere ad esempio il mio pensiero nei commenti del post in questione); chi è favorevole a Brunetta lo fa d'ufficio in quanto elettore del centro destra. E ci capisce da quello che scrive. Ma l'apice l'ha toccato un signore che evidentemente oltre ad essere elettore del centrodestra è anche fan della Bignardi che ha argomentato che i toni devono essere sveleniti da entrambe le parti e che comunque la Bignardi da un anno a questa parte non è più la stessa.
Che tristezza! Ecco dove va a finire la libera informazione...
REPUBBLICA.IT
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18 aprile 2010 L'Unione non fa la forza. Ora come ora in Europa c’è in comune solo la moneta e da sola non basta. L’euro era il primo passo, ma poi ne abbiamo fatti altri? In politica estera quando è ora di negoziare per frenare le emissioni di gas serra degli Indiani o per garantire l’approvvigionamento di gas dai Russi, l’Italia va avanti da sola, la Francia va da sola, la Germania va da sola. Ogni stato gioca per conto suo, fuori e dentro casa e i 500 milioni di cittadini europei rimangono una massa amorfa che non fa paura a nessuno. Le imprese e i cittadini hanno anche a che fare con 27 sistemi giuridici diversi per la stessa transazione e allora possiamo definire l’Europa mercato unico? E’ possibile che ciò che è reato in Francia, in Italia non lo sia? Il bilancio dell’Unione è di 116 miliardi all’anno, ma quasi metà se ne va in sussidi agricoli. Per la ricerca, le reti intelligenti o la banda larga rimane ben poco. Tutto compreso ogni Italiano riceve 1200 euro all’anno dal bilancio europeo, meno di uno Spagnolo che ne riceve 1900. I più ricchi sono quelli che ricevono di più: un Lussemburghese prende 22mila euro mentre un Bulgaro ne prende solo 1500. I fondi strutturali sono l’altro grande capitolo di spesa del bilancio europeo, dovrebbero andare agli Stati meno sviluppati per portarli al livello degli altri, ma come li spendono? I progetti sono tanti e ci scappano anche 100 mila euro per lo sviluppo del tango finlandese, 54 mila euro per un hostess bar in Spagna, oppure 1 milione e 280mila euro per formare aspiranti vallette televisive a Napoli. Tanti fondi li ha presi la Grecia, che però oggi si sta dibattendo per evitare la bancarotta. Disoccupazione, riduzione dei salari e aumento delle tasse è il catalogo delle pene che devono subire i Greci indebitati. Siamo andati anche in Irlanda a vedere cosa significa tirarsi il collo per uscire dalla voragine del debito. L’Unione Europea non vuole più salvare gli Stati membri in difficoltà e i prossimi potrebbero essere il Portogallo, la Spagna e l’Italia. L’integrazione europea è sotto attacco proprio mentre la macchina è ferma con il motore imballato: Francia e Germania non si capiscono, non hanno la stessa idea di dove vogliono portare l’Europa, ma non possiamo più permetterci il lusso d’ora in avanti di continuare a indugiare e lasciare la comunità europea come una grande incompiuta. Come è andata a finire? - Non abbiamo saputo difenderli. San Giuliano di Puglia, come vive la gente oggi a otto anni dal terremoto che costò la vita a 27 bambini? E i genitori dei bambini morti nella scuola? Alcuni hanno fatto altri figli, “nati dopo il terremoto”. Scopriremo a che punto sono le indagini sulla responsabilità del crollo della scuola, e a che punto e’ la ricostruzione del paese. I soldi arrivati dalla solidarietà di tanti italiani sono stati usati? Come? Il dopo terremoto a San Giuliano e’ stato diverso o la volontà di dare una soluzione veloce e concreta si e’ insabbiata nella lentezza della burocrazia? Goodnews - Surf tra i divani. Il couchsurfing nasce nel 2003 da un’idea di Casey Fenton, uno studente di 25 anni. Oggi e’ una rete mondiale che ha per scopo la creazione di connessioni fra i viaggiatori e le comunità locali da loro visitate. |
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BERLUSCONI SU TELEVISIONI E SCUOLE SUPERIORI
Guardate un pò cosa riesce a dire il Berlusconi davanti a un D'Alema e un Rutelli increduli. Per Berlusconi infatti scuole superiori e televisioni (ma non solo) sono in mano alla sinistra ...
DEBORA SERRACCHIANI, IL VOLTO NUOVO DEL PD
Debora Serracchiani: trentotto anni, avvocato. E' la giovane che all'assemblea dei circoli del Pd ha scosso con un discorso infuocato i tremila delegati del cosiddetto 'territorio'.
“Chiedo al mio segretario di dirci convintamente che il cambiamento che abbiamo avvertito da quando ha dato le dimissioni Veltroni non è la paura perché abbiamo toccato il fondo, ma è una strategia, che abbiamo la linea di sintesi”. Altri applausi. “Fino ad ora mai una linea netta, mai una linea unica”, incalza. E le mani dei delegati battono più intensamente.
“E' un errore assoluto quello di aver indicato come capogruppo della commissione Sanità chi non rappresenta l'opinione prevalente del partito”. Franceschini sorride. Non sembra affatto preoccupato. Lei prosegue: “Ne ho per tutti”. “E' intollerabile che dopo aver dato mandato all'allora vice segreterio di chiudere l’accordo sulla legge per le Europee, escano il giorno dopo critiche sul giornale”.
2138 11.02.07 IO DI.CO. DI SI!
Dico Pacs. Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. Il Consiglio dei Ministri ha varato il decreto legislativo sulle coppie di fatto: non più pacs ma dico. Appena sentita la notizia ho pensato: finalmente il governo di centrocentrocentrocentrosinistra ha fatto qualcosa per i diritti civili. Poi mi sono soffermato sulla prima dichiarazione di RutelliRuini: "e' stata una scelta alta di riconciliazione". E mi sono preoccupato.
Di quale alta riconciliazione si tratta?. Via la dichiarazione congiunta. Una dichiarazione disgiunta che neppure il 730...Il convivente ha l'onere di dare comunicazione all'ignaro convivente numero due con raccomandata con ricevuta di ritorno. Il postino vestito in livrea?.
Alta riconciliazione. Successione: 9 anni. Quanto dura un matrimonio moderno?
Inviato da: cassetta2
il 13/08/2019 alle 19:15
Inviato da: Z.Ven
il 09/05/2017 alle 13:06
Inviato da: lo_snorki
il 11/02/2017 alle 12:51
Inviato da: lo_snorki
il 11/02/2017 alle 01:57
Inviato da: jigendaisuke
il 11/02/2017 alle 01:47