TheNesT

Il nostro voto è sempre stato carta straccia per loro. Il referendum precedente non diminuiva gli stipendi dei pochi eletti, diminuiva gli eletti. I cambiamenti in politica avvengono solo quando il sistema governativo lo vuole.Noi siamo solo delle pedine che muovono a loro piacimento. Non ti nego che in questo referendum mi sono sentita manovrata dal grande burattinaio che regala storielle divertenti. Mi sono sentita più fiera quando non sono andata a votare. Mi auguro che il mio istinto, anche in questo caso abbia visto giusto, e la vittoria del no sia di buon auspicio a tutti noi. Mi sa che devo scrivere la letterina a babbo Natale.

Il nostro voto è un segno. Uno solo, in una massa di 43 milioni circa di potenziali segni. E' molto poco, questo è un fatto. Ma di tutti i sistemi che abbiamo provato, è quello che meglio gestisce la i diritti di quei milioni di segni pur mantenendo un minimo di ordine. Sul referendum in se, non mi esprimo: è passato, e ha dato il suo decreto. Quel che mi inquieta è il modo in cui le persone ripetono queste e altre sciocchezze messe loro in bocca da venditori e urlatori di professione. Non il minimo spirito critico, come se avessero paura di salire sul carro dei perdenti. Decisi a far sentire la nostra voce che urla sempre più forte. Incapaci però di dire davvero qualcosa.

Tutto vero, tu mi piaci, il nuovo democratico governo molto meno.

Legittimo. A nessuno piacciono le minestre riscaldate: sono palesemente avanzi, in attesa di tempi migliori. Ma purtroppo a quanto pare non ci è dato di vivere in tempi migliori.

Ho letto con vero piacere questo post, ti ammiro perchè hai ancora voglia di spiegare, con pazienza ed ironia come stanno le cose, ad una massa di ignoranti che ripete slogan a pappagallo senza badare se siano veri o menzogne raccontate loro e bevute acriticamente .
Io vedo molto male il prossimo futuro, :o(