Sgosh!

Prendete una ragazza tranquilla, a cui non piace la vita notturna, abituata alle sue semplici amicizie adolescenziali con cui ha trascorso pomeriggi interi a fare la settimana enigmistica o a bere the con i biscotti.

Fatela lasciare dal morosino storico proprio mentre tutte le sue amiche si sistemano stabilmente con ometti di vario genere e fatele fare soprattutto una grande enorme stupidaggine nel gruppo dove abitualmente girava.

La ritroverete una notte d'agosto di diversi anni dopo in riva al mare, in compagnia di un amico pazzoide che insegue bavosamente ogni ragazza urlando epiteti veramente imbarazzanti, un ragazzo di diciotto anni in piena crisi ormonale che non fa altro che starle tra i piedi con una stramaledettissima fotocamera, un ragazzo albanese di cui invidia l'incredibile capacità lessicale ma che ha trascorso due anni a tampinarla, un ragazzo spagnolo intravisto una sola volta che termina ogni frase con un bel "de mierda" (che ci sta sempre bene) e la invita alle sue prossime superfeste alcoliche e la sua ragazza finlandese, il cui italiano è sorprendentemente fluente ma lo usa solo per bestemmiare contro Costantino e la tribù dei bellocci italiani.

Aggiungete a questo un viaggio in macchina in cui il personaggio più intelligente tocca il sedere di tutte le ragazze che passano sul marciapiede e quello più furbo tiene in mano un mitragliatore di plastica e otterrete una ragazza il cui unico desiderio attuale è quello di lasciare definitivamente l'emisfero boreale e darsi alla navigazione solitaria nell'Oceano.