Creato da Cartman72 il 10/08/2007

1a canzone al giorno

La mia canzone oggi è......

 

Messaggi di Febbraio 2016

Senza perdere Claudio e Gianni

Foto di Cartman72

Preparo il post quasi subito aver preparato quello di ieri. Il motivo è semplice. Stasera sarò di concerto al Mandela Forum con i Paoli e Vincent. Si va a vedere i Capitani Coraggiosi, i grandi e immensi Claudio Baglioni e Gianni Morandi quindi per sicurezza.... E ovviamente la canzone del giorno è loro. Secondo singolo e secondo video ufficiale sul canale Vevo della coppia. Dopo "Capitani coraggiosi" è il turno di "Se perdo anche te" uscita come singolo lo scorso dicembre. La canzone è del 1967 ed è di Gianni Morandi. Tra l'altro una delle mie preferite che io perà conobbi all'inizio degli anni ottanta nella cover di Ivan Cattaneo nel grande album "Bandiera gialla". Buona settimana!!

Se perdo anche te (Claudio Baglioni & Gianni Morandi)

Non piangerò mai 
sul denaro che spendo 
ne riavrò 
forse più

Ma piango l'amore 
di un'unica donna 
che non ho 
forse più

Accendilo tu questo sole che è spento 
l'amore lo sai 
scioglie i cuori di ghiaccio

Che sarà di me 
se perdo anche te 
se perdo anche te

La vita non è 
stare al mondo cent'anni 
se non hai 
amato mai

Amare non è 
stare insieme a una donna 
ci vuol più 
molto di più

Accendilo tu questo solo che è spento 
la vita di un uomo 
sta in mano a una donna 
quella donna sei tu

Che sarà di me 
se perdo anche te

Accendilo tu questo solo che è spento 
la vita di un uomo 
sta in mano a una donna 
quella donna sei tu

Che sarà di me 
se perdo anche te

 
 
 

Le pietre di Antoine

Post n°3089 pubblicato il 28 Febbraio 2016 da Cartman72
 
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Eccoci ritornati in diretta. Dopo le canzoni "Alla Come Vengono" riprese dal mio magico file in rigoroso ordine casuale la canzone di oggi viene da un ascolto fatto in un rifugio in montagna. Solo che ho sentito la versione.... in tedesco. Quella in italiano si intitola "Pietre" è scritta da Ricky Gianco e a portarla al successo nei favolosi anni sessanta è stato Antoine. Ben ritrovati e buona domenica. E con piacere, come il 28 febbraio di ogni anno, faccio gli auguri di buon compleanno al mio grandissimo amico Simone! 

Pietre (Antoine)

Tu sei buono e ti tirano le pietre
sei cattivo e ti tirano le pietre 
qualunque cosa fai
dovunque te ne vai 

sempre pietre in faccia prenderai. 

Tu sei ricco e ti tirano le pietre 

non sei ricco e ti tirano le pietre 
al mondo non c'è mai
qualcosa che gli va 

e pietre prenderai senza pietà! 

Sarà così
finché vivrai
sarà così 


Se lavori ti tirano le pietre

non fai niente e ti tirano le pietre 
qualunque cosa fai
capire tu non puoi 

se è bene o male quello che tu fai 

Tu sei bello e ti tirano le pietre 

tu sei brutto e ti tirano le pietre 
e il giorno che vorrai
difenderti vedrai 

che tante pietre in faccia prenderai!

Sarà così 
finché vivrai 
sarà così

Sarà così 
finché vivrai 
sarà così

 
 
 

Canzoni A.C.V. (7 di 7)

Post n°3088 pubblicato il 27 Febbraio 2016 da Cartman72
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Ma che bella giornata di sole (Antonello Venditti)

Ma che bella giornata di sole quanta gente per le strade nuove
quanti treni alla stazione ma per tornare a casa
e la chiamano liberazione questa giornata senza morti
questo profumo di limoni dalle finestre aperte

E mio padre vivrà solo il sogno di questa terra
perché quello che ha è ancora guerra
e mia madre amerà questo sogno di prigioniero
perché quello che avrà è il mondo intero. 
E' una barca che naviga sulle onde del mare 
questo giorno di libertà tu non lasciarlo andare
questa terra sarà oggi e sempre nelle tue mani
questo mondo vivrà nelle tue mani.

Ma che bella giornata di sole questa giornata senza morti
questo profumo di limoni giù nelle strade.

 
 
 

Canzoni A.C.V. (6 di 7)

Post n°3087 pubblicato il 26 Febbraio 2016 da Cartman72
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Mama Kin (Aerosmith)

It ain't easy, livin' like a gypsy 
Tell ya, honey, how I feel. 
I've been dreaming, 
Floatin' down stream and 
Losin' touch with all that is real. 
Whole earth lover, keepin' under cover 
Never knowin' where ya been. 
You've been fadin', always out paradin. 
Keepin' touch with Mama Kin. 

Well you've always got your tail on the wag. 
Shootin' fire from your mouth just like a dragon. 
You act like a perpertual drag. 
You better check it out, 
Or someday soon you'll have to climb back on the wagon. 

It ain't easy, livin' like ya wanna, 
And it's so hard to find piece of mind. Yes it is. 
The way I see it, you've got to say shit. 
But don't forget to drop me a line. 

Said you're as bald as an egg at eighteen. 
And workin' for you dad is just a drag. 
He still stuffs your mouth with your dreams. 
You better check it out, 
Or someday soon you'll have to climb back on the wagon. 

Keepin' touch with Mama Kin. 
Tell her where you've gone and been. 
Livin' out your fantasy, 
Sleeping late and smoking tea. 
[repeat once] 

It ain't easy, livin' like ya wanna, 
And it's so hard to find piece of mind. Yes it is. 
The way I see it, you've got to say shit. 
But don't forget to drop me a line. 

Said you're as bald as an egg at eighteen. 
And workin' for you dad is just a drag. 
He still stuffs your mouth with your dreams. 
You better check it out, 
Or someday soon you'll have to climb back on the wagon. 

Keepin' touch with Mama Kin. 
Tell her where you've gone and been. 
Livin' out your fantasy, 
Sleeping late and smoking tea

 
 
 

Canzoni A.C.V. (5 di 7)

Post n°3086 pubblicato il 25 Febbraio 2016 da Cartman72
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Noi no (Claudio Baglioni)

Come sarà un giorno perdere 
la strada e andare via 
incontro alla realtà 
farsi travolgere da un vento di follia 
come sarà 
le mani stringere 
con tutta l'energia 
che l'aria ci darà 
le onde a fendere 
sassi schizzati via 
avremo ancora braccia 
come ali libere 
di bere giorni e sere 
e un sole di isole 
su questa nostra faccia 
parole e musica 
ad asciugarci gole 
per una verità 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi o noi mai più rubati 
come sarà 
spaccare il mondo in due 
sputare il nocciolo 
con quell'ingenuità 
delle canzoni mie 
di un cuore incredulo 
avremo le speranze 
di figli in prestito 
che presto cresceranno 
un anno è un attimo 
e un cielo accenderanno 
comete come te 
e quanto amore e sete 
che possa piovere 
di più giù in fondo là 
più su più in alto 
ancora oltre 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi o noi mai più rubati 
noi che mai 
finimmo di aspettare 
provando a vivere 
e non vogliamo andare 
in paradiso se 
lì non si vede il mare 
noi no 
noi noi no 
noi o noi mai più rubati 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi o noi mai più rubati 
noi noi no 
noi noi no 
noi noi no 
noi o noi mai più rubati 
noi noi no 
noi sogni di poeti 

 
 
 

Canzoni A.C.V. (4 di 7)

Post n°3085 pubblicato il 24 Febbraio 2016 da Cartman72
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Happy hour (Ligabue)

"Dicono che tutto 
sia comunque scritto 
quindi tanto vale che non sudi 
nasci da incendiario 
muori da pompiere 

dicono che devi 
proprio farti fuori 
se vuoi fare il rock in qualche modo 
che ti portiamo i fiori 
lì nei cimiteri mitici 

sei già dentro l'happy hour 
vivere vivere costa la metà 
quanto costa fare finta 
di essere una star? 

dicono che nasci solo per soffrire 
ma se soffri bene vinci il premio 
di consolazione 
chi non salta l'eccezione è 

dicono cge i sogni - sono tutti 
gratis - ma son quasi tutti quanti 
usati - copriti per bene - che non 
ti conviene il mondo qui 

Sei già dentro l'happy hour - vivere vivere 
costa la metà - quanto costa fare finta 
di essere una star ? sei già dentro l'happy 
hour - vivere vivere solo la metà 
e la vita che non spendi che interessi avrà? 

si può però morire vivendo sempre e solo 
per sentito dire - si può però morire 
per la fame che non hai 

dicono che il cielo 
ti fa stare in riga 
che all'inferno si può far casino 
mentre il purgatorio te lo devi proprio infliggere 

Sei già dentro l'happy hour - vivere vivere costa 
la metà - quanto costa fare finta di essere una star ? 
sei già dentro l'happy 
hour - vivere vivere solo la metà 
e la vita che non spendi che interessi avrà?"

 
 
 

Canzoni A.C.V. (3 di 7)

Post n°3084 pubblicato il 23 Febbraio 2016 da Cartman72
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Buoni o cattivi (Vasco Rossi)

Si può spegnere ogni tanto il pensiero
smettere almeno di crederci per davvero
e non essere più schiavi per lo meno
di un'idea come di un'altra, di un mistero
sembra che non sia possibile dimenticarsi di sè
e giudicandoci ognuno con gli altri
convincersi che
se non lo sai
buoni o cattivi
non è la fine
prima c'è il giusto o sbagliato
da sopportare
si può spegnere ogni tanto il cervello
smettere almeno di usare solo quello
si può far finta che non ci sia niente
anche quando ti tremano le gambe
sembra che non sia possibile dimenticarsi di sè
e giudicandoci ognuno con gli altri
convincersi che
se non lo sai
buoni o cattivi
non è la fine
prima c'è il giusto o sbagliato
da sopportare...
... che di per sè è maledetto
perchè divide
mentre qui tutto
dovrebbe solo unire!
buoni o cattivi
non è la fine
prima c'è il giusto o sbagliato
da sopportare...
buoni o cattivi
non è la fine
prima c'è il giusto o sbagliato
da sopportare...
buoni o cattivi
buoni o cattivi
buoni o cattivi
buoni o cattivi
buoni o cattivi
buoni o cattivi
Si può spegnere ogni tanto il pensiero

 
 
 

Canzoni A.C.V. (2 di 7)

Post n°3083 pubblicato il 22 Febbraio 2016 da Cartman72
Foto di Cartman72

Nessun grado di separazione (Francesca Michielin)

È la prima volta che mi capita 
Prima mi chiudevo in una scatola 
Sempre un po’ distante dalle cose della vita 
Perché così profondamente non l’avevo mai sentita 
E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce 
E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce 
E non sentire più tensione solo vita dentro di me 
Nessun grado di separazione 
Nessun tipo di esitazione 
Non c’è più nessuna divisione tra di noi 
Siamo una sola direzione in questo universo 
Che si muove 
Non c’è nessun grado di separazione 
Davo meno spazio al cuore e più alla mente 
Sempre un passo indietro 
E l’anima in allerta 
E guardavo il mondo da una porta 
Mai completamente aperta 
E non da vicino 
E no non c’è alcuna esitazione 
Finalmente dentro di me 
Nessun grado di separazione 
Nessun tipo di esitazione 
Non c’è più nessuna divisione tra di noi 
Siamo una sola direzione in questo universo 
Che si muove 
Nessun grado di separazione 
Nessuna divisione 
Nessun grado di separazione 
Nessun tipo di esitazione 
Non c’è più nessuna divisione tra di noi 
Nessuna esitazione 
Siamo una sola direzione in questo universo 
Che si muove 
E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce 
E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce 

 
 
 

Canzoni A.C.V. (1 di 7)

Post n°3082 pubblicato il 21 Febbraio 2016 da Cartman72
Foto di Cartman72

Bomba boomerang (Piero Pelù)

Sono io son qua
Son la bomba boomerang
Guarda guarda me
Di più strane non ce n'è
Chi mi ha fatto non lo sa della mia diversità
Solo io lo so che alla base tornerò
Bomba innamorata
Bomba boomerang
Torni dal tuo dio
The non è di certo il mio
Bomba innamorata
Bomba boomerang
Torni dal tuo dio
Che non è di certo il mio
Brutta storia questa storia
Ahi ahi ahi... Di chi è stata la vittoria
Yeppa
Il destino che ho forse vi sorprenderà
Bombaroli non sarete mai più soli
La mia mano do solo a chi mi lancerà
Ed insieme andremo bomba a mano nella mano
Bomba innamorata
Bomba boomerang
Torni dal tuo dio
The non è di certo il mio
Bomba imbambolata
Bomba boomerang
Abbracciata a un dio
Che non è di certo il mio
Bomba imbambolata
Bomba boomerang
Abbracciata a un dio
Che non è di certo il mio
Brutta storia questa storia
Per chi canta la vittoria
Yeppa
Bomba boomerang
Yeppa...yeah
Bomba bimba bimba bomba bomba boomeranga
Boomeranga boomera ranga ranga bomba
Ringa ranga boomeranga bimba bumba romba
Bomba bimba boomeranga bomba boomeranga

 

 
 
 

L'immenso cielo di Patty

Post n°3081 pubblicato il 20 Febbraio 2016 da Cartman72
 
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Via... Povero Paolone.... Facciamolo contento.... Se lo merita.... La canzone del giorno è "Cieli immensi" il brano che Patty Pravo ha portato a Sanremo per festeggiare i suoi 50 anni di carriera. Mica uno!!! Anche se con delle discrete pause, considerando la "vita spericolata" condotta da Patty è un grande traguardo! Domani si parte per una settimanina. Ci sta che stavolta il blog si prenda una pausa.... Non so.... Vediamo... Intanto buon ascolto e buon sabato!

Cieli immensi (Patty Pravo)

Cosa ti aspetti che ti dica
Se la colpa non è tua
Se il ricordo fa fatica
Mentre tutto fugge via
A noi bastava solo l’amore
Il resto ci poteva mancare
Per ridere, scherzare
E poi svenire
Ma oggi che mi sembri migliore
Di quello che poteva sembrare allora
Tu chi sei e cosa vuoi
E come mai mi pensi
Non sono io nemmeno lei
Ma i cieli sono immensi immensi
Immensi immensi in me immensi
Ti ricordi di Parigi
Ti ricordi Boulevard
L’acqua alta di Venezia
E i colori di Renoir
A noi bastava solo l’amore
Il resto ci poteva mancare
Per ridere, scherzare
E poi finire
E oggi che il passato è migliore
Di quello che poteva sembrare allora
Tu chi sei e cosa vuoi e come mai mi pensi
Mi pensi mi pensi
Poi dirsi addio
Oppure a mai
Ma come mai mi pensi
E non sono io nemmeno lei
Ma i cieli sono immensi immensi immensi
in me immensi immensi
Cosa aspetti che ti dica
Se la colpa non è mia

 
 
 

Vivere... senza Lucio

Post n°3080 pubblicato il 19 Febbraio 2016 da Cartman72
 
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Il giovedì delle cover al recente Festival di Sanremo mi ha fatto riscoprire diverse canzoni interessanti che prima o poi passeranno di qui. Una delle migliori del mazzo è quella che ha portato Valerio Scanu. La riproposta di Scanu è stata "Io vivrò (Senza te)" un grandissimo pezzo di Lucio Battisti uscito nel 1968 e che è la canzone del giorno. Buon ascolto e buon venerdì!

Io vivrò (senza te) (Lucio Battisti)

Che non si muore per amore 
e' una gran bella verità
perciò dolcissimo mio amore 
ecco quello, quello che,
da domani 
mi accadrà 

Io vivrò senza te 

anche se ancora non so 
come io vivrò 
senza te, io senza te 
solo continuerò e dormirò 
mi sveglierò camminerò 
lavoreroò qualche cosa farò 
qualche cosa farò si, qualche cosa farò
qualche cosa di sicuro io farò
piangerò 

si io piangerò 

E se ritorni nella mente 

basta pensare che non ci sei 
che sto soffrendo inutilmente 
perchè so, io lo so,
io so che non tornerai 


Senza te io senza te 

solo continuerò 
e dormirò mi sveglierò
camminerò lavorerò
qualche cosa farò qualche cosa farò 
si qualche cosa di sicuro io farò
piangerò io piangerò 
Si piangerò io piangerò 

 
 
 

L'introversa Chiara

Post n°3079 pubblicato il 18 Febbraio 2016 da Cartman72
 
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E allora che Chiara Dello Iacovo sia. Me la sono ascoltata ed effettivamente si è sentito di molto peggio anche tra i big. Tra l'altro ho recuperato alcune delle cover e devo dire che gli Zero Assoluto per lo scempio di "Goldrake" non dovevano essere semplicemente eliminati ma messi al bando dalla città per sempre pena la galera dura! Ma che si scherza davvero! Roba che al confronto Rocco Hunt merita il Grammy!! Comunque per tornare in tema ecco "Introverso" di Chiara Dello Iacovo, seconda classificata della categoria "Nuove proposte". Buon ascolto e buona giornata. A domani!!!

Introverso (Chiara dello Iacovo)

E' tutto sterile ed asettico 
dentro a questo imballaggio plastico
 
dove le bombole di ossigeno
 
son razionate più del merito
 

Non basta un bel discorso 

per ritenerti assolto
 
non basta un documento
per assumere un’identità
 


E' tutto stabile e meccanico 

dentro a questo ingranaggio cosmico
 
che lo ritrovo fra le costole
 
a controllare ogni mio batttito

Non trovo un percorso
 

che mi stia bene addosso
 
ed in realtà io non lo so se ne ho davvero bisogno 
me l’hai messo solo in mente tu
 

Intro-dentro verso giusto opposto
 

ma quando ti ricapita di stare zitto
 
e smetterla di prendere opinioni in affitto
 
intro-verso così mi riconosco in me
senza doverlo dimostrare 

senza doverlo dimostrare a te

Sono rinchiusa dentro al cellophan
 

con le mie valvole che scoppiano 
e la pressione tesa al massimo
 
comprime il mio pensiero critico
 

Non serve proprio a niente
 

giocare sottobanco
 
ma non sei ancora stanco
 
di dover svendere la tua integrità 

Intro-dentro verso giusto opposto 

ma quando ti ricapita di stare zitto

e smetterla di prendere opinioni in affito 

intro-verso così mi riconosco in me
senza doverlo dimostrare
 

senza doverlo dimostrare
 
senza doverlo dimostrare
 

Intro-verso non c’è giusto opposto 

ma quando ti ricapita di stare zitto
e smetterla di prendere opinioni in affito
 


Intro-verso così mi riconosco in me
senza doverlo dimostrare a te

 
 
 

Elio contro l'odio

Foto di Cartman72

Solo dodicesimi, si... solo dodicesimi. Forse l'unico scandalo dell'edizione 2016 del Festival di Sanremo. Il dodicesimo posto è quello che si sono aggiudicati gli Elio e le Storie Tese con la geniale "Vincere l'odio" che si contrappone alla celebre "Perdere l'amore" di Massimo Ranieri. Sette ritornelli per un brano divertente e, mi ripeto, geniale. Non dico la vittoria ma nelle prime cinque ci stava tutta. E va beh.... Faranno compagnia ai vari Vasco, Zucchero etc. etc. Comunque possiamo rigustarceli qui con un video che... beh... buona visione.... Buon ascolto e buon mercoledì!

Vincere l'odio (Elio e le Storie Tese)

Se mi guardi con quel sguardo dentro agli occhi
Io ti sfido a innamorarmi di te
Ma due occhi per sguardarsi sono pochi
Per amarci ce ne vuole almeno tre
Ce ne vuole almeno tre

Femminiello che vivi a Napoli

Coi problemi presenti a Napoli
Femminiello di una metropoli sul mare chiaro
Femminiello ma quanti ostacoli
Nel tuo cuore disperso a Napoli
Per fortuna che poi c’è il Napoli
Al San Paolo di Napoli

San Paolo, San Paolo, convertitoti nei pressi di Damasco

San Paolo, San Paolo, quante lettere scrivevi tu
San Paolo, San Paolo, ebreo ellenizzato di Tarso
San Paolo, San Paolo, per fortuna che il Signore ti è apparso
Perché tu perseguitavi i cristiani
E giustamente lui ti ha detto stop stop stop

Sto partendo con il treno per andare a Kathmandu

Dove ti sei trasferita per fondare una tv
Che trasmette televendite di vini calabresi
Che in Nepal vanno forte ma li fanno a Kathmandu
Quanto è bella la Calabria, quanto che sei bella tu

Tubero che mediti tranquillo sotto terra

Finché c’è una mano nerboruta che ti afferra
Tu dici «No no no », poi dici «Forse forse forse»
Poi ti lasci prendere
E ti abbandoni a questo mio pelapatate
Accompagnato dal tuo amico topinambur

Topinamburbera, sedicente burbera

Chi l’avrebbe detto, nascondevi un cuore d’oro
Sotto a quei 90 chili di burbera
Non cambiare mai burbera
Energumena, accarezzami lo stesso

Cantando questa canzone brutta

Brutta da cantare se vuoi
Sarà pure brutta però a me mi piace
Canzone brutta
Sarà capitato anche a voi
Di avere una canzone in testa
Brutta
Brutta.

E il messaggio che noi qui vogliam comunicar con questi ritornelli è:

Vincere l’odio.

 
 
 

Il primo amore di Enrico

Foto di Cartman72

Continua l'onda lunga del Festival di Sanremo anche se credo che non sarà lunghissima. Oggi è il turno della canzone che al termine della prima serata proprio di martedì scorso era quella che mi aveva più convinto e che a distanza di sette giorni resta tra le mie preferite. Ottimo ritorno sul palco dell'Ariston per Enrico Ruggeri e la sua "Il primo amore non si scorda mai" che ha ottenuto un gran quarto posto ma che per me era da podio. Rouge ha fatto uscire anche un doppio album dal titolo "Un viaggio incredibile" con una parte di inediti e un'altra di pezzi storici. Buon ascolto e buon martedì!

Il primo amore non si scorda mai (Enrico Ruggeri)

È passato il tempo, ci ha scavato dentro
La vita che ci ha trasformato
Il mondo è cambiato da allora
Ma ricordo ancora tutti i giorni persi
Adesso che siamo diversi
E niente sappiamo di noi io non dimentico

Non ti dimentico
Il primo amore non si scorda mai
Non è stato spento quel profumo intenso
Parole, vestiti, canzoni
E certe emozioni rapite
Lungo le salite dentro a questo viaggio
E ancora mi fanno coraggio
Parole lasciate da te che non dimentico

Non ti dimentico
Il primo amore non si scorda mai
Siamo il prodotto di gioia e dolore
Di segni che lascia la vita
Figli di sogni segreti perduti nel vento
Innamorati di giorni d’amore
Magari nemmeno vissuti
Nella memoria trasfigurati al sole
Come noi
Corre forte il tempo e ogni sentimento
È nato da quello che è stato
È già diventato una spina
Tutto come prima ma su nuove sponde
Si nuota passando le onde
E niente sappiamo di noi ma non dimentico

Non ti dimentico
Il primo amore non si scorda mai
Siamo il prodotto di antiche passioni
Che ci hanno svelato la vita
Figli di spine segrete perdute nel vento
Innamorati di certi sapori
Magari nemmeno vissuti
Nella memoria trasfigurati al sole
Come noi
Siamo il prodotto di gioia e dolore
Di segni che lascia la vita
Figli di sogni segreti perduti nel vento
Innamorati di giorni d’amore
Magari nemmeno vissuti
Nella memoria trasfigurati al sole
Come noi
Ma il primo amore non si scorda mai

 
 
 

Gabbani... E così sia

Foto di Cartman72

Ed eccola la mia canzone preferita di Sanremo 2016, insieme a quella di Enrico Ruggeri. Ha vinto, dopo essere stata in un primo momento esclusa, la canzone di Francesco Gabbani dal titolo "Amen". Sarà l'ennesimo fuoco di paglia o tra vent'anni sarà tra i super ospiti? Chi lo sa... Intanto è la canzone del giorno. Buona settimana e buon ascolto. A domani!!

Amen (Francesco Gabbani)

Alla porta i barbari nascondi provviste e spiccioli 
sotto la coda sotto la coda sotto la coda 
e i trafficanti d’organi e le razzie dei vandali 
sono di moda sono di moda sono di moda

Un visionario mistico all’università 
mi disse l’utopia ci salverà
astemi in coma etilico per l’infelicità 
la messa ormai é finita figli, andate in pace 
cala il vento, nessun dissenso, di nuovo tutto tace

E allora avanti popolo 
che spera in un miracolo 
elaboriamo il lutto con un Amen
dal ricco in look ascetico al povero di spirito 
dimentichiamo tutto con un Amen

Il portamento atletico il trattamento estetico 
sono di moda sono di moda sempre di moda
ho l’abito del monaco, la barba del filosofo 
muovo la coda muovo la coda colpo di coda

Gesù s’é fatto agnostico i killer si convertono 
qualcuno è già in odor di santità 
la folla in coda negli store dell’inutilità 
l’offerta è già finita amici andate in pace 
cala il vento nessun dissenso di nuovo tutto tace

E allora avanti popolo 
che spera in un miracolo 
elaboriamo il lutto con un Amen
dal ricco in look ascetico al povero di spirito 
dimentichiamo tutto con un Amen

E l’uomo si addormentò e nel sogno creò il mondo 
lì viveva in armonia con gli uccelli del cielo e i pesci del mare 
la terra spontanea donava i suoi frutti in abbondanza 
non v’era la guerra la morte la malattia la sofferenza

Poi si svegliò...

E allora avanti popolo 
che spera in un miracolo 
elaboriamo il lutto con un Amen 
dal ricco in look ascetico al povero di spirito 
dimentichiamo tutto con un Amen

 
 
 

Lo Stadio della vittoria

Foto di Cartman72

E alla fine.... vincono gli Stadio! Che bellezza!! "Un giorno mi dirai" è la canzone che si è aggiudicata la 66ma edizione del Festival di Sanremo. Caro Conti ha avuto la sua consacrazione senza urla e scandali. Forse qualche parola sopra le righe ma ormai non si scandalizza più nessuno. Vince Conti e vince soprattutto Virginia Raffaele. Una grande!! Ma veniamo ai vincitori ufficiali. Il brano scritto da Gaetano Curreri per Vasco Rossi e che il buon Blasco ha invece consigliato al cantante di tenersi per se ha trionfato vincendo anche due dei premi di contorno. Un vero trionfo per la band bolognese che ha vinto anche la serata delle cover. Ed è stato bello vedere che dopo quasi 40 anni di carriera, dopo aver suonato con De Gregori, Dalla, Vasco, aver scritto canzoni per un sacco di altra gente Gaetano Curreri era davvero emozionato ed incredulo all'annuncio della vittoria. Per i miei gusti manca sul podio Enrico Ruggeri che avrei sostituito tranquillamente con Caccamo-Iurato e vi anticipo già che domani tocca a quella che alla fin fine mi è sembrata la miglior canzone del Festival, la vincitrice della categoria Giovani. Intanto però riascoltiamoci i vincitori! Buona domenica!

Un giorno mi dirai (Stadio)

Un giorno ti dirò
che ho rinunciato alla mia felicità per te
e tu riderai, riderai, e tu riderai di me

Un giorno ti dirò

che ti volevo bene più di me
e tu riderai, riderai, tu riderai di me

E mi dirai che un padre

non deve piangere mai
non deve piangere mai
e mi dirai che un uomo
deve sapere difendersi…

Un giorno ti dirò

che ho rinunciato agli occhi suoi per te
e tu non capirai, e mi chiederai "Perché?"

E mi dirai che un padre

non deve piangere mai
non deve arrendersi mai
tu mi dirai che un uomo
deve sapere proteggersi

Un giorno mi dirai

che un uomo ti ha lasciata e che non sai
più come fare a respirare a continuare a vivere

Io ti dirò che un uomo

può anche sbagliare lo sai
si può sbagliare lo sai
ma che se era vero amore
è stato meglio comunque viverlo

Ma tu non mi ascolterai

già so che tu non mi capirai
e non mi crederai
piangendo tu
mi stringerai

 
 
 

I miracoli di Lucio e Gaetano

Foto di Cartman72

Giovedì sera a Sanremo c'è stata la consueta serata dedicata alle cover. Per la mia gioia hanno vinto gli Stadio con il capolavori di Lucio Dalla "La sera dei miracoli" che Lucio ha inciso nel 1980 nell'album "Dalla". Erano proprio gli anni in cui gaetano Curreri e soci accompagnavano l'indimenticabile cantautore bolognese in tourneé compresa quella storica con Francesco De Gregori. Poi per fortuna Getano e soci hanno pensato di continuare da soli regalandoci tante belle canzoni. L'omaggio al loro mentore è valso al gruppo la meritata vittoria. Oggi vi propongo la versione originale. Volevo mettere anche la cover ma la RAI blocca i video delle sue trasmissioni su Youtube e da Libero non è possibile importare i video dal sito RAI. Un circolo vizioso che mi lascia giusto il tempo per augurarvi un buon ascolto e un buon sabato! A domani con il vincitore della 66ma edizione del Festival di Sanremo.

La sera dei miracoli (Lucio Dalla)

È la sera dei miracoli fai attenzione
qualcuno nei vicoli di Roma
con la bocca fa a pezzi una canzone

È la sera dei cani che parlano tra di loro

della luna che sta per cadere
e la gente corre nelle piazze per andare a vedere

Questa sera così dolce che si potrebbe bere

da passare in centomila in uno stadio
una sera così strana e profonda
che lo dice anche la radio

anzi la manda in onda
tanto nera da sporcare le lenzuola
è l'ora dei miracoli che mi confonde
mi sembra di sentire il rumore di una nave sulle onde

Si muove la città
con le piazze 
e i giardini e la gente nei bar
galleggia e se ne va
anche senza corrente camminerà

ma questa sera vola 
le sue vele sulle case sono mille lenzuola

Ci sono anche i delinquenti

non bisogna avere paura ma 
stare un poco attenti
a due a due gli innamorati
sciolgono le vele come i pirati

E in mezzo a questo mare
cercherò di scoprire quale stella sei

perché mi perderei
se dovessi capire che stanotte non ci sei


È la notte dei miracoli fai attenzione

qualcuno nei vicoli di Roma
ha scritto una canzone

Lontano una luce diventa sempre più grande

nella notte che sta per finire
è la nave che fa ritorno
per portarci a dormire

 
 
 

Pooh soli

Post n°3073 pubblicato il 12 Febbraio 2016 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ieri sera niente Festival per me. L'ho registrato e ho guardato Masterchef. Ho perà visto un pezzetto dei Pooh alle prese con "Uomini soli" e, mi dispiace dirlo, ma Facchinetti non ce la può fare più. A giugno chiuderanno la loro prestigiosissima carriera e potranno godersi il più che meritato riposo. Comunque sia, visto il periodo festivaliero ho deciso, in attesa dei brani di questa edizione, di dedicare il post del giorno proprio al mitico quartetto / quintetto e proprio con "Uomini soli". Buon ascolto e buon venerdì!

Uomini soli (Pooh)

Li incontri dove la gente viaggia, e va a telefonare,
col dopobarba che sa di pioggia, e la ventiquattro ore,
perduti nel corriere della sera,
nel va e vieni di una cameriera,
ma perché ogni giorno viene sera?

A volte un uomo è da solo perché ha intesta strani tarli,

perché ha paura del sesso o per la smania di successo.
Per scrivere il romanzo che ha di dentro,
perché la vita l'ha già messo al muro,
o perché in un mondo falso è un uomo vero.

Dio delle città

e dell'immensità,
se è vero che ci sei
e hai viaggiato più di noi,
vediamo se si può imparare questa vita,
e magari un po' cambiarla,
prima che ci cambi lei.
Vediamo se si può,
farci amare come siamo,
senza violentarci più,
con nevrosi e gelosie.
Perché questa vita stende,
e chi è steso o dorme o muore,
oppure fa l'amore.

Ci sono uomini soli per la sete d'avventura,

perché han studiato da prete o per vent'anni di galera,
per madri che non li hanno mai svezzati,
per donne che li han rivoltati e persi,
o solo perché sono dei diversi.

Dio delle città

e dell'immensità,
se è vero che ci sei
e hai viaggiato più di noi,
vediamo se si può
imparare queste donne
e cambiare un po' per loro,
e cambiare un po' per noi.
Ma Dio delle città
e dell'immensità,
magari tu ci sei
e problemi non ne hai.
Ma quaggiù non siamo in cielo,
e se un uomo perde il filo,
è soltanto un uomo solo

 
 
 

L'altra vita di Fabrizio

Post n°3072 pubblicato il 11 Febbraio 2016 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Preparo il post del giorno mentre Carlo Conti intervista Nicole Kidman. Mancano ancora un paio di cantanti, credo, ho perso un po' il conto ma posso senza dubbio dire che per me il migliore della sconda serata sono stati, per distacco, Elio e Le Storie Tese. Musicisti fantastici e con un brano geniale. Non tradiscono mai! Temo che anche quest'anno non arriveranno alla vittoria ma si meritano il podio senza dubbio. Ormai aspetto domenica per pubblicare le canzoni del Festival ma loro arriveranno al più presto. Per oggi invece andiamo di novità e restiamo in Italia. Il protagonista della canzone del giorno è Fabrizio Moro con l'inedito "Un'altra vita" che ha cantato ad "Amici" dove credo sia coach o giudice o tutti e due, non so come funziona il programma. La canzone l'ho sentita a me Moro piace e resto dell'idea che sia un po' sottovalutato e dopo aver sentito tutte le canzoni di Sanremo penso che questa ci stava alla grande. Buon giovedì e buon ascolto!

Un'altra vita (Fabrizio Moro)

Ci vorrebbe un’altra vita
per fermarci ad un secondo di distanza da un errore
un’altra vita per capire
qual è 
il modo per difenderti e tenerti più lontana
dalle tue grandi paure

ti eviterei certe salite suggerendoti pianure

Se fosse mai esistita 

un’altra vita 
per ritornare sui nostri passi 
e per ritrovare la pace che non c’è
un’altra vita
insieme a te


Ci vorrebbe un’altra vita 

per comprendere ogni cosa prima che sia già passata fra le mani
per difenderti domani dall’ipocrisia del mondo e dai giudizi,
dall’ingenuità che il tempo ha trasformato in vizi


Ci vorrebbe un’altra vita per amarti nuovamente

liberarci del passato e non sbagliare niente
per avere le certezze che non ho
ci vorrebbe si lo so, lo so, lo so 
un’altra vita 
per ritornare sui nostri passi 
e per ritrovare la pace che non c’è
ci vorrebbe si lo so, lo so, lo so 
un’altra vita
per migliorare, ricominciare

E mentre i sogni passano
e le opinioni cambiano

restiamo ancora qui fermi al sicuro
che poi domani magari davvero arriverà 
un’altra vita
per migliorare, ricominciare 
un’altra vita però dov’è?
un’altra vita insieme a te

 
 
 

Color... blue Elton

Post n°3071 pubblicato il 10 Febbraio 2016 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Mentre alla TV passano le prime 10 canzoni di Sanremo (ad ora il migliore per me è Ruggeri) e in attesa di pubblicarle qui la prossima settimana oggi torna Sir Elton John con il nuovo singolo dall'album "Wonderful crazy night" uscito solo tre giorni fa. La canzone si intitola "Blue wonderful" ed è in rotazione alla radio da un paio di settimane. Secondo me è un gran bel pezzo. Vediamo gli esperti cosa dicono. Buon asscolto e buon mercoledì! A domani! E per finire in bellezza tanti auguri di buon compleanno a Bianca!!!

Blue wonderful (Elton John)

Blue Wonderful 
Every breath is a prayer of some kind 
I breathe in I breathe out I just breathe 
And you're so well blue wonderful, blue wonderful to me 
Like swimming in your eyes, I dive in, I dive deep, I just swim 
I lose myself in you blue wonderful, blue wonderful again

Don't you know where you go I will follow 
In your footsteps I find my own feet 
Addicted like I am to the blues 
The kind of blue of all the blues I need

It's the day that someone else's song 
Sixty five summer times long ago 
Long before you became blue wonderful the blue wonderful I know 
It's something I've just left behind 
In the past far away used to be 
But your prayers my blue wonderful, blue wonderful to me

Go where you want when you want to 
Just don't let the wind tear you free 
Stick around the light that brings you home 
Don't ever hang around with the breeze 

Every breath is a prayer of some kind 
I breathe in I breathe out I just breathe 
And you're so well blue wonderful, blue wonderful to me 
Like swimming in your eyes, I dive in, I dive deep, I just swim 
I lose myself in you blue wonderful, blue wonderful again 
I lose myself in you blue wonderful, blue wonderful 
Blue wonderful 
Blue wonderful 
Blue wonderful 
Blue wonderful again

 
 
 

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