1a canzone al giorno

Minchia signor Faletti

Allora ci siamo... Domani inizia il Festival di Sanremo, terza edizione targata Fabio Fazio stavolta con la fedele e imprevedibile Luciana Littizzetto. Vedremo cosa combinerà la Lucianina e anche Crozza che, se ho capito bene, dovrebbe proprio introdurre la prima giornata. Da oggi e fino a sabato le canzoni saranno legate alle precedenti edizioni del Festival. Iniziamo con un brano che nel 1994 arrivò, a sorpresa rispetto ai pronostici al secondo posto che però, alla fin fine fu decisamente meritato. Autore ed interprete un personaggio della TV e non solo che in qualsiasi campo si sia cimentato ha ottenuto un grandissimo successo. Nato come comico i suoi personaggi hanno caratterizzato per anni la mitica trasmissione "Drive-In" con alcuni tormentoni entrati nel linguaggio quotidiano. Ha scritto canzoni anche per Mina e, appunto, nella sua prima e unica apparizione a Sanremo è arrivato secondo. Ha scritto libri che hanno venduto milioni di copie e, con il primo, "Io uccido" diventò un caso editoriale. Si è anche cimentato come attore e il personaggio del professore "carogna" in "Notte prima degli esami" era davvero notevole. Inutile dirvi che sto parlando di Giorgio Faletti (e il titolo del post poi non poteva non aiutare...) e la canzone del giorno è "Signor tenente". Sul significato della canzone ci si dovrebbe soffermare per pagine e pagine e alla fine si richierebbe di riempirle solo di retorica. Comunque sia posto due video. Il primo con l'esibizione di Giorgo al Festival. Il secondo un po' più.... eloquente. Buon inizio settimana sanremese e buon ascolto!

Signor tenente (Giorgio Faletti)

Forse possiamo cambiarla ma è l'unica che c'è 
questa vita di stracci e sorrisi e di mezze parole 
forse cent'anni o duecento è un attimo che va 
fosse di un attimo appena sarebbe con me
tutti vestiti di vento ad inseguirci nel sole 
tutti aggrappati ad un filo e non sappiamo dove 

Minchia signor tenente
che siamo usciti dalla centrale 
ed in costante contatto radio 
abbiamo preso la provinciale 
ed al chilometro 41
presso la casa cantoniera 
nascosto bene la nostra auto
c'asse vedesse che non c'era 
e abbiam montato l'autovelox
e fatto multe senza pietà 
a chi passava sopra i 50
fossero pure i 50 di età 
e preso uno senza patente 

Minchia signor tenente
faceva un caldo che se bruciava 
la provinciale sembrava un forno 
c'era l'asfalto che tremolava
e che sbiadivo tutto lo sfondo 
ed è così tutti sudati
che abbiam saputo di quel fattaccio 
di quei ragazzi morti ammazzati 
gettati in aria come uno straccio
caduti a terra come persone 
che han fatto a pezzi con l'esplosivo 
che se non serve per cose buone 
può diventar così cattivo
che dopo quasi non resta niente 

Minchia signor tenente
e siamo qui con queste divise 
che tante volte ci vanno strette 
specie da quando sono derise
da un umorismo di barzellette 
e siamo stanchi di sopportare
quel che succede in questo paese 
dove ci tocca farci ammazzare
per poco più di un milione al mese 
e c'è una cosa qui nella gola,
una che proprio non ci va giù 
e farla scendere è una parola,
se chi ci ammazza prende di più 
di quel che prende la brava gente 

Minchia signor tenente
lo so che parlo col comandante 
ma quanto tempo dovrà passare
per star seduto su una volante 
la voce in radio ci fa tremare,
che di coraggio ne abbiamo tanto 
ma qui diventa sempre più dura
quanto ci tocca fare i conti 
con il coraggio della paura,
e questo è quel che succede adesso 
che poi se c'è una chiamata urgente
se prende su e ci si va lo stesso 
e scusi tanto se non è niente 

Minchia signor tenente
per cui se pensa che c'ho vent'anni 
credo che proprio non mi dà torto 
se riesce a mettersi nei miei panni
magari non mi farà rapporto 
e glielo dico sinceramente 
minchia signor tenente