Creato da frattale58 il 06/04/2012

il vecchio prof

«Quando miro in cielo arder le stelle; Dico fra me pensando: A che tante facelle? Che fa l’aria infinita, e quel profondo Infinito seren? che vuol dir questa Solitudine immensa? ed io che sono?»

LETTERA A DANTE

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 24
 

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Allora quando il lavoro è finito

(e, magari, sembra averci ammazzati per non lasciar più spazio altro che per il sonno e magari neppure per quello);

quando ci si alza dai tavoli delle cene perché gli amici non bastano più;

quando non basta più nemmeno la figura della madre (con cui, magari s'è ingaggiata, scientemente o incoscientemente, una silenziosa lotta o intrico d'odio e d'amore)

e si resta lì, soli, prigionieri senza scampo, dentro la notte che è negra come il grembo da cui veniamo e come il nulla verso cui andiamo,

comincia a crescere dentro di noi un bisogno infinito e disperante di trovare un appoggio, un riscontro;

di trovare un "qualcuno"; quel "qualcuno" che ci illuda, fosse pure per un solo momento, del poter distruggere e annientare quella solitudine;

di poter ricomporre quell'unità

lacerata e perduta.


G.Testori

su L'Espresso 1975

 

LA GOCCIA

 

 

« Come colmarlo quest'abi...Questo desiderio del destino .. »

Dialogo tra un prof ateo e Einstein

Post n°19 pubblicato il 19 Maggio 2012 da frattale58

Durante una conferenza tenuta per gli studenti universitari, un professore ateo dell’Università di Berlino lancia una sfida ai suoi alunni con la seguente domanda:

“Dio ha creato tutto quello che esiste?”

Uno studente diligentemente rispose: “Sì certo!”.
“Allora Dio ha creato proprio tutto?” – Replicò il professore.
“Certo!”, affermò lo studente. Il professore rispose:

“Se Dio ha creato tutto, allora Dio ha creato il male, poiché il male esiste e, secondo il principio che afferma che noi siamo ciò che produciamo, allora Dio è il Male”.

Gli studenti ammutolirono a questa asserzione. Il professore, piuttosto compiaciuto con se stesso, si vantò con gli studenti che aveva provato per l´ennesima volta che la fede religiosa era un mito.
Un altro studente alzò la sua mano e disse: “Professore, il freddo esiste?”
“Che razza di domanda è questa? Naturalmente, esiste! Hai mai avuto freddo?”. Gli studenti sghignazzarono alla domanda dello studente.
Il giovane replicò: “Infatti signore, il freddo non esiste. Secondo le leggi della fisica, ciò che noi consideriamo freddo è in realtà assenza di calore. Lo zero assoluto (-273 °C) è la totale assenza di calore; Il freddo, quindi, non esiste.

Noi abbiamo creato questa parola per descrivere come ci sentiamo… se non abbiamo calore”.
Lo studente continuò: “Professore, l´oscurità esiste?”
Il professore rispose: “Naturalmente!”.
Lo studente replicò: “Ancora una volta signore, è in errore, anche l´oscurità non esiste.

L´oscurità è in realtà assenza di luce. Noi possiamo studiare la luce, ma non l´oscurità. Come possiamo sapere quanto buia è quella stanza?
L´oscurità è un termine usato dall´uomo per descrivere ciò che accade quando la luce… non è presente”.

Lo studente concluse “Il male non esiste, o almeno non esiste in quanto tale.

Il male è semplicemente l´assenza di Dio.

E´ proprio come l´oscurità o il freddo, è una parola che l´uomo ha creato per descrivere l´assenza di Dio.

Dio non ha creato il male.

Il male è il risultato di ciò che succede quando l´uomo non ha l´amore di Dio presente nel proprio cuore.
Il rettore dell’Università gli domandò: “Qual è il tuo nome?”.
“Mi chiamo, Albert Einstein– Rispose il ragazzo

 

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Commenti al Post:
boscia.mara
boscia.mara il 20/05/12 alle 09:48 via WEB
mi piace molto quel dialogo, lo conoscevo, ma grazie di avermelo ricordato.
 
 
frattale58
frattale58 il 20/05/12 alle 09:59 via WEB
sai girando per i blog c'è così tanta rabbia nei confronti del male... e sembra che sia sempre degli altri... anche la morte di Melissa è qualcosa che ci appartiene, ma forse non lo capiremo mai.. grazie del commento e buona domenica
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 20/05/12 alle 09:50 via WEB
condivido le parole del professore,intanto un'innocente ci ha lasciato la vita.buona domenica.Dolce
 
 
frattale58
frattale58 il 20/05/12 alle 10:03 via WEB
ogni giorno muoiono tante persone come Melissa e ci lasciano indifferenti .. ma se si risvegliasse la domanda di senso che la realtà esige,.. beh allora non sarebbero morti per niente (come purtroppo succede fin troppo spesso)
 
gattazzurra74
gattazzurra74 il 20/05/12 alle 12:03 via WEB
quando a scuola mi imbattei nel nome di Einstein la prima volta e la sua teoria della realtività forse un pò per le incomprensioni con la mia docente forse perchè ostica la materia di per sè...fatto sta che lui non mi era affatto simpatico.. Molto dopo però lessi per caso questo dialogo e da allora l'ho apprezzato profondamente... condivido il suo sentire professore buona domenica
 
 
frattale58
frattale58 il 20/05/12 alle 13:40 via WEB
Albert Einstein aveva una visione della vita molto profonda con tante domande; mi ha sempre colpito quell'affermazione (da Come io vedo il mondo) che dice:" chiunque crede che la sua propria vita e quella dei suoi simili sia priva di significato è non soltanto infelice, ma appena capace di vivere". buona domenica anche a te
 
melonima62
melonima62 il 20/05/12 alle 17:28 via WEB
fantastico.. si... lui aveva una visione molto profonda delle vita... :)
 
 
frattale58
frattale58 il 20/05/12 alle 20:03 via WEB
ciao mel, lo conosci bene anche tu il vecchio Albert? io (oltre ad averlo studiato) l'ho apprezzato per il suo senso razionale nel considerare il mistero che è in tutta la realtà.. buona serata
 
oranginella
oranginella il 20/05/12 alle 20:46 via WEB
Ho finito di leggere e ho pensato al post che ho messo io nel mio blog, l'amore allora riesce a sconfiggere il male? io un pò ci credo, ciao e buona serata.
 
 
frattale58
frattale58 il 20/05/12 alle 21:05 via WEB
è una lotta mai conclusa ...e questo, penso, genera la sofferenza.. ma anch'io credo di sì. ciao
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
anna il 21/05/12 alle 19:04 via WEB
mi ha molto piaciuto questo dialogo!e ha sorpreso molto di più mio marito quando gliel'ho letto!
 
     
frattale58
frattale58 il 21/05/12 alle 19:44 via WEB
ciao tesoro come stai? bisogna "istruire" il marito con buone letture...eh eh! buona serata
 
ikeuoha
ikeuoha il 21/05/12 alle 20:02 via WEB
Sono secoli, millenni, milioni di anni che l'uomo si domanda il perché del male. Non abbiamo risposta univoca. "Tutte le strade portano a Roma" recita un proverbio. Ognuno deve trovare il suo cammino verso il bene qualunque sia la strada che si impone di percorrere. Vi sono atti che gli umani non potranno mai comprendere ma potranno comprendere un giorno che togliere la vita agli altri e come toglierla a se stessi ma toglierla a delle giovani vite è il sacrilegio che la mente umana non potrà mai comprendere. Thanks
 
 
frattale58
frattale58 il 21/05/12 alle 22:31 via WEB
il bene ha tante strade quanti sono gli uomini... nessuno può imporre la sua strada, né alla moglie né ai figli e tanto meno ad altri. ci possiamo aiutare .. ma solo a trovare ognuno la sua strada per realizzarsi che è il supremo dovere di ciascuno. nessun uomo sano di mente può pensare che togliere la vita a qualcuno possa essere bene, anche chi è stato sopraffatto dall'ideologia non può non percepire dentro di lui tutto l'orrore di un assassinio volontario. ciao ik
 
zuaro2
zuaro2 il 22/05/12 alle 12:39 via WEB
...E chi ha mai detto che il bene debba necessariamente coincidere con la presenza di Dio? Il male ed il bene sono concetti astratti insiti nella mente dell'uomo e dell'umanità ed ancor prima della venuta di Cristo, del cristianesimo e quindi della presa di coscienza del "nostro" Dio, esistevano uomini sia propensi al bene che al male. Vogliamo allora dire che Cristo ha avuto il merito di decodificare il pensiero ed illuminare le menti umane? Va benissimo, ma Dio 10, 20 mila anni fa dov'era? Perchè questa entità ha aspettato tanto tempo mentre l'umanità si prendeva a clavate sui crani per un pezzo di carne, perchè non è intervenuto prima, magari mandando Gesù in avanscoperta. La risposta è semplice: l'uomo non aveva raggiunto un tale livello di comprensione evoluzionistica tale da comprendere il messaggio. Dio? certo che c'è un Dio, è dentro di noi, ci abbiamo messo 2 milioni di anni per crearlo, e più innalziamo la nostra spiritualità e sacralità e maggiormente ci allontaniamo dal male insito in noi, perchè il male, per una legge universale risponde alle logiche di sopravvivenza, AHIME'. Ma tutto questo ha poco a che fare con un'entità esterna che miracolosamente ci illumina. Dobbiamo farlo da soli, continuando a percorrere il nostro processo di evoluzione, se ci arriveremo....
 
 
frattale58
frattale58 il 22/05/12 alle 14:09 via WEB
Hai ragione: il bene e il male sono insiti nella mente dell'uomo, da quando esiste. Da quando in lui c'è stata la coscienza della libertà. e subito è comparsa l'idea di Dio: da quando non è più bastato il reale come appariva, ma ha cominciato a porsi la domanda: chi ha fatto tutto questo? la risposta è un'opzione della nostra libertà.. non sei più realista tu che neghi la sua esistenza, e cerchi di spiegare le cose in termini evoluzionistici. hai fatto semplicemente un'opzione negativa rispetto alla sua esistenza. hai posto quel che si dice, in termini scientifici, un dogma, o un pregiudizio. Un libero pensatore direbbe che è meglio mantenere aperte tutte le possibilità che precludersene qualcuna. Tu dici che abbiamo creato Dio.. io dico che l'abbiamo rintracciato nella realtà.. e Gesù è venuto al compimento di una storia... non in avanscoperta.. probabilmente è vero che prima non avremmo potuto capire..
 
zuaro2
zuaro2 il 22/05/12 alle 12:54 via WEB
Aho, Frattà, mica sono incazzato eh? La mia chiamiamola "enfasi oratoria" è accorata per antitesi alla dialettica ed il primo o ultimo (fai tu) ad avere un concetto altamente religioso della vita e della sua sacralità sono io e forse quelli come me. Infine, per buttarla a ridere: Se 60 milioni di anni fa quel maledetto meteorite non fosse caduto sulla terra, oggi sarei qui a chattare con te nei panni di un dinosauro...forse dentro quel meteorite c'era un Dio :-))
 
 
frattale58
frattale58 il 22/05/12 alle 14:14 via WEB
ah ah non mi arrabbio per la diversità di pensiero.. ci sono abituato, anzi mi stimola alla riflessione. Mi dà fastidio la supponenza che chi la pensa diversamente da te, poverino non ha ancora capito niente.. la maggioranza degli scienziati e dei filosofi crede (in modi diversi) nell'esistenza di Dio. una minoranza è agnostica e una piccolissima parte è dichiaratamente atea ed è sbandierata da tv e giornali come se la pensassero tutti così..
 
 
frattale58
frattale58 il 22/05/12 alle 14:20 via WEB
i dinosauri hanno avuto a disposizione centinaia di milioni di anni e non c'è traccia della minima evoluzione culturale... non c'è traccia di libertà, e di coscienza ... solo l'uomo... per me la religiosità è avere una domanda sul senso ultimo della realtà. ciao.. e stai attento al meteorite del 2012!
 
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gratuitamente....

quando i suoi figli

cominciano a diventare uomini

.... E lui stesso, lo trattano

come un uomo libero..

Peguy

 

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