Gite-Viaggi in Moto

Valle Antrona

Domenica 17 Agosto 2014, partecipanti Luigi; moto Honda Nc700s

Il Percorso Km260

Mappa

La gita odierna mi porta in Valle Antrona, una delle più belle valli che ho visitato fino ad oggi, poco conosciuta e per questo ancora intatta e selvaggia con splendidi laghetti immersi nelle montagne.
Il percorso prevede all'andata la strada del lago Maggiore fino a Baveno ed al ritorno invece il lago d'Orta.
Giunto a Baveno prendo la deviazione per Gravellona Toce e quindi seguendo la SS33 seguo le indicazioni per Villadossola dove, appena superata, si trovano le indicazioni per la Valle Antrona.
Si giunge così ad Antronapiana dove si trova la biforcazione per Cheggio oppure per il Lago di Antrona.
Fino a questo punto la strada è stupenda con curve e controcurve e qualche tornante mai impegnativo ma sia per arrivare a Cheggio che al Lago di Antrona la strada cambia radicalmente si fa molto stretta (due auto fanno fatica a passare e devono fare manovra) ed in alcuni punti mancano anche le protezioni però, il fondo stradale è sempre in buono stato e vi sono anche alcuni tornanti chiusi ed in salita, sono strade da percorrere con molta prudenza ma servono per dedicarmi al bellissimo panorama che questa valle offre.
Giunto a Cheggio che è la prima tappa del percorso, posteggio la moto nel parcheggio alla fine della strada e vado a visitare il Lago Alpe dei Cavalli con la sua splendida acqua di colore smeraldo.
Il lago come lo sarà anche il successivo è praticamente situato alla base delle montagne che
lo circondano con i loro pendii che si immergono nelle sue acque, sono panorami da cartolina.
Dopo avere goduto appieno di questo stupendo spettacolo, riprendo la moto e scendo nuovamente ad Antronapiana deviando questa volta per il Lago di Antrona, più piccolo del precedente ma anch'esso stupendo, il panorama è molto diverso come lo sono le sue acque di colore più naturale, posteggiata la moto mi incammino su una piccola strada non asfaltata che permette di percorrere l'intero giro del lago dove si possono trovare panchine di legno con tavolini per fermarsi e fare Pic Nic tutto rigorosamente a gratis.
Ovviamente approfitto della situazione e dopo essermi rifocillato e riposato, completo il giro del Lago, ultimo sguardo al panorama mozzafiato e riprendo la strada per il ritorno passando dal Lago d'Orta mentre nuvole nere e minacciose avanzano dalla montagna.