Frammenti di...

Evidentemente c'è qualcosa nell'aria di Roma, quella dei "piani alti", soprattutto, che è contaminata.

Dopo i deliri papali contro l'uso del preservativo c'è l'indaffarato Ministro Brunetta che, esaurita la lotta ai fannulloni (ma quali risultati ha avuto? Non pervenuti?) si lancia contro gli studenti, i movimenti che protestano, aderendo allo sciopero indetto dalla cgil.

Dopo le cariche della polizia agli studenti che volevano manifestare ieri a Roma, oggi il Ministo Brunetta bolla questi rivoltosi dell'Onda come "guerriglieri".

Evidentemente Brunetta non sa quel che dice, non conosce il significato delle parole che pronuncia, e come lui tanti al governo fra cui coloro che decidono di madare dei poliziotti in tenuta antisommossa a manganellare studenti disarmati e pacifici.

Questo clima di odio non fa che fomentare rancori, non far che reprimere libertà di sciopero, non fa che aumentare ladistanza già siderale fra mondo reale e mondo politico.

Si cavalcano politiche sicuritarie, si dipingono semplici studenti come feroci guerriglieri, c'è il rischio che qualcuno, o fra le forze dell'ordine o fra le organizzazioni neofasciste, pensi che la protezione governativa possa spianar loro la strada a scorribande fascistoidi.

DIFENDIAMOCI.