Frammenti di...

3 mesi senza scrivere nulla, senza aggiornare il blog, senza commentare le tante cose successe in questa fine estate che si sta prolungando forse troppo per un cambio climatico causato dall'eccessivo sfruttamento  del pianeta.

Sono stati per me tre mesi difficili, mi sono trasferito a Madrid per fare un tirocinio e la tesi di laurea e sulla mia strada ho incontrato diversi ostacoli che hanno tenuto il mio cervello impegnato e non in grado di scrivere.

3 mesi non si possono di certo riassumere in un post, e per questo non lo farò, limitandomi a constatare, comunque, che non è cambiato poi così tanto. La Palestina continua a "bruciare" (anche oggi 8 morti palestinesi causati dall'ennesimo attacco israeliano) così come continuano a bruciare Afghanistan e Iraq; c'è stata la guerra in Libano sempre ad opera di Israele col tacito consenso di Usa ed Europe, intervenuta troppo tardi, dopo che parte del Libano era già stato distrutto; la commemorazione dell'11 settembre e, come al solito, tutti si sono ricordati delle Twin Towers e nessuno o quasi ha ricordato il colpo di stato in Cile e la morte di Salvador Allende di 30 anni fà.
La situazione politica italiana è alquanto incerta e credo abbai pienamente ragione Bertinotti quando dice che le larghe intese sarebbero «una sconfitta terribile per il nostro popolo, le sinistre dovrebbero ripensare tutto».
A destra nn sono messi meglio, con Follini che ha creato un nuovo partito, l'Italia di mezzo, un ennesimo tentativo di ricreare un polo centrista modello Democrazia Cristiana. Spero che fallisca. Ma purtroppo sono già molti quelli che da troppo tempo nei centri di centrodestra e centrosinistra (scusate il gioco di parole), sono tentati dalla rifondazione dell' scudo crociato. Anche questo per me sarebbe "una sconfitta terribile per il nostro popolo".