Creato da maxsof1 il 02/06/2005

Maxso's Blog

Un blog indefinito di non so che...

AREA PERSONALE

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

elyravCostanzabeforesunsetusb1_dglDelfino_mistoAlessandro.PicaronebaldofReek0mickygriAntionFormiSTamoruttortagianlucamauriziotoninellisurfinia60fortunatoverducistudiolegale.papa0
 

 

« Il Napoli butta altri du...Il Napoli ruba tre punti... »

Un libro da leggere: Ti prendo e ti porto via

Post n°2676 pubblicato il 07 Marzo 2014 da maxsof1
 
Tag: Libri

Autore: Niccolò Ammaniti

Descrizione:

Il mare c'è ma non si vede a Ischiano Scalo, un paesino di quattro case accanto a una laguna piena di zanzare. Questo è lo scenario nel quale si svolgono due tormentate storie d'amore: Pietro e Gloria sono due ragazzini. Lei è figlia di un direttore di banca, lui di un pastore psicopatico. Lei è bella, sicura e un po' arrogante, lui è timido, irresoluto, sognatore. Eppure un sentimento strano che assomiglia curiosamente all'amore li attrae... Dopo anni di assenza, torna a Ischiano Scalo anche Graziano Biglia, loro playboy. Qui conosce la professoressa Flora Palmieri, una donna sola e misteriosa che in paese tutti tengono a distanza. Dovrebbero appartenere a due universi lontani, ma in fondo è proprio tra i poli opposti che scoccano scintille, così...

Commento: Questo è il primo libro che leggo di Niccolò Ammaniti. "Ti prendo e ti porto via" è scritto con un linguaggio che a tratti può diventare volgare. Si tratta di una volgarità gratuita che in certi punti ti dà anche fastidio. Disturbano anche le descrizioni riguardanti il sesso. Messe da parte queste note negative, la trama scorre via senza problemi. Ammaniti descrive in modo dettagliato i personaggi e il luogo dove è narrata la storia senza mettere cose superflue. Il libro narra due storie di amore con protagonisti così diversi, ma che alla fine si rivelano entrambi dei perfetti coglioni. Sto parlando di Graziano e Pietro. Il primo, donnaiolo impenitente e un po' infantile, al crepuscolo della carriera che, tornando nel suo paese natale, si innamora di una professoressa di 32 anni ancora vergine. Il secondo, di modesta famiglia, è innamorato di una compagna di classe bellissima. Conclusioni? "Ti prendo e ti portovia" è un romanzo che cattura il lettore per le storie che s'intrecciano, tutte infarcite di duro realismo, un realismo freddo che non riesce a svelare l'interiorità dei personaggi. Il finale lascia l'amaro in bocca e lo sconforto. Alla fine trionfa l'ingiustizia, non si salva nessuno e il romanzo non comunica certo un messaggio di speranza.

Voto: 7-

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CLASSIFICA

 

AMICIZIA, AMORE E COPPIA

 

I "MIEI" AMORI

 

LAVORO

 

VARIE

 

LICENZA

Ove non altrimenti specificato, i contenuti pubblicati in questo blog vengono rilasciati sotto Licenza Creative Commons 2.5 pertanto tutti testi e le immagini, tranne dove espressamente vietato, sono ripubblicabili e ridistribuibili nei termini della licenza indicata. Per il materiale di terzi, laddove possibile, sono indicati la fonte e i termini di licenza.

 
Maxso's Blog

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
Citazioni nei Blog Amici: 101
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963