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Creato da: RicamiAmo il 26/02/2009
Consigli e Curiosità in Cucina e non solo (dal 2009)

Messaggi del 05/11/2015

 

CHIPS DI ZUCCA ..... PER I BAMBINI

Post n°1776 pubblicato il 05 Novembre 2015 da RicamiAmo
 

CHIPS DI ZUCCA

 

 

Ecco un'alternativa salutare alle patatine fritte.

Vi serviranno:

1 zucca piccola, 3 cucchiai d'olio extravergine e un pizzico di sale marino integrale.

Tagliate la zucca a listarelle sottili, dello spessore di circa 3 millimetri.

Versatele in una ciotola e conditele con sale e olio.

Cuocete le chips di zucca in una teglia rivestita di carta da forno a 180°C per circa 40 minuti, o fino a quando non risulteranno croccanti.

 
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CURIOSITA' DEL WEB.... LABIRINTO DI MAIS

Post n°1775 pubblicato il 05 Novembre 2015 da RicamiAmo
 

Un labirinto nel mais tanto complesso che i visitatori chiamano regolarmente la polizia per uscire

 

 

 

 

  Negli USA sono diffusi i labirinti nel mais: percorsi tortuosi all’interno dei campi, in mezzo alle alte pannocchie, dove i visitatori si sfidano a trovare l’uscita.

Un modo per rendere più interessanti le giornate nelle vaste zone agricole che caratterizzano molte parti degli Stati Uniti. Il labirinto più grande si trova a Dixon, California, ed è noto come labirinto di Cool Patch Pumpkins: si estende su una superficie di oltre 25 ettari. Come si può immaginare, trovare l’uscita non è facile, ed anche per chi ha un buon senso dell’orientamento attraversare il labirinto può richiedere un paio d’ore.

Non stupisce quindi che più di qualche volta i visitatori, disperati per non riuscire a trovare l’uscita, decidano di chiamare la polizia a salvarli: specie quando si avvicina il tramonto e tutto diventa più buio le chiamate sono più frequenti. Un agente spiega: “C’è un fattore paura. Credo siano sopraffatti: puoi agitarti quando non riesci ad uscire da un posto, e tutto sembra uguale. Noi non ridiamo, non è uno scherzo per noi: e i nostri agenti prendono la chiamata molto sul serio”.

La questione sarebbe che molti visitatori non si rendono pienamente conto delle dimensioni del labirinto quando entrano, e sottovalutano enormemente il tempo che serve per trovare l’uscita, magari pensando che sia una cosa che richiede una decina di minuti, facendosi quindi prendere dal panico quando dopo un paio di ore sono ancora in mezzo al mais.

 
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CURIOSITA' DAL WEB

Post n°1774 pubblicato il 05 Novembre 2015 da RicamiAmo
 

LA FRITTATA PIU' VELOCE DEL MONDO...

 

 

 Il settantatreenne Howard Helmer è detentore di ben due record nel Guinness dei

Primati: quello per la frittata più veloce (39 secondi) e quello per il maggior numero di frittate fatte in 30 minuti (427).

Helmer non fa mistero del suo segreto, che presenta in ogni video dimostrativo che realizza: per prima cosa imburra la padella, poi nello sbattere le uova aggiunge anche due cucchiai di acqua.

Nella cottura porta l’uovo cotto verso il centro della padella, e fa scorrere l’uovo crudo in modo che trovi una base su cui cuocere, finché non c’è più uovo liquido ma la parte superiore della frittata rimane ancora umida. A questo punto aggiunge formaggio e spinaci, piega in due e poi serve nel piatto.

La passione di Helmer per le uova è iniziata 42 anni fa, quando è stato assunto come responsabile della comunicaizone per la American Egg Board, un’associazione che promuove l’uso delle uova, e questo gli ha dato la possiblità nel tempo di partecipare e numerose fiere e convention, ma anche di collaborare con famosi chef, da cui ha cercato di carpire qualche segreto.

 
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NOTIZIE DEL WEB

Post n°1773 pubblicato il 05 Novembre 2015 da RicamiAmo
 

 MARMELLATA ALLA BIRRA

 

 

  E’ un’idea di Nancy Warner, ex archeologa ha ha lasciato il suo lavoro per aprire un’azienda che fa marmellate e conserve fatte in casa, chiamata “Potlicker”.

La ricetta in realtà è nata per caso: un giorno Nancy non aveva più frutta per fare le sue marmellate, a causa di un inverno particolarmente lungo e rigido, e così ha pensato di provare usare la birra: dopo diversi esperimenti è riuscita a mettere a punto una marmellata che ora è talmente popolare che ne produce 3.000 barattoli la settimana. due marmellate alla birra - da facebook Non è la prima coincidenza fortunata per Nancy: anche la sua azienda è nata un po’ per caso: “Ho passato 10 anni a fare l’archeologa nel sud-est degli Stati Uniti, ma quando mi sono trasferita in Vermont con mio marito non riuscivo a trovare un lavoro da archeologa qui. Così ho iniziato a scrivere un blog sul cibo, per passare il tempo, e da lì ho iniziato ad appassionarmi alle marmellate.

Un giorno avevamo molti conti da pagare e molti vasetti sugli scaffali, così mio marito mi ha mandato al mercatino a venderli”, ricorda la donna. Dato il successo delle marmellate alla birra, ha dovuto creare una sede per la sua azienda, dotandola di cucine professionali per poter soddisfare la crescente domanda, assumendo anche alcuni dipendenti: “Non avrei mai sognato di gestire un’azienda e assumere gente per fare le mie marmellate”, dice Nancy. marmellata galaxy ipa - da facebook

Le marmellata di birra sono ora prodotte in numerose varianti, a partire da tipi diversi di birra: Ale, IPA, Stout, e molte altre. Per quanto riguarda il sapore, tutte le marmellate sono analcoliche, dato che l’alcol evapora durante la preparazione:

oltre alla birra gli ingredienti includono zucchero di canna e citro-pectina, che fa sì che la marmellata sia una versione più dolce della birra originale: “Si può sentire il sapore del malto e dell’orzo caratteristico di ogni tipo di marmellata”, spiega Nancy.

 
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