1 Straccio di Ironia

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Post n°35 pubblicato il 22 Settembre 2007 da the.cure.s.wall

Oggi è Sabato. Secondo l'associazione mondiale dei consumatori "Facciamo la Spesa il Sabato Pome", il 90% delle famiglie italiane si riversa ad eiaculare soldi presso i supermercati nazionali, proprio nella seconda metà del Dì precedente al coma domenicale. Io scrivo qui, oltre 45.000.000 di Italiani stanno comprando il mondo nei vari Ipermercati, supermercati, giu giu fino ad arrivare alla "bottega della zia Caterina".  Chiaramente, come vi sarete accorti, sono tempi duri per le spendacciate di massa. Aumentato tutto. Quindi si cerca anche come risparmiare. Secondo il teorema della "Coop 6 tu" la spesa minima di una famiglia va calcolata con questa formula algebrico-filo-skizzoidale: 20,OO € moltiplicato per i componenti del nucleo familiare, sommiamo l'indice del Parmacotto e moltiplichiamo il tutto alla media ponderata del prezzo delle merendine Kinder (solitamente vengono prese in considerazione le Kinder Delice e le Fiesta). Il rusultato da la cifra "grezza" esente d' Iva che la famiglia spenderà per le cibarie. Ulteriori 50 € devono essere sborrate dal capofamiglia per l'acquisto di dentifroci, spazzodentini, cacca igenica, deodoranti e casalinghi. Come si risparmia allora?? In primis la coppia genatoriale si smarca dei figli. Li vanno a scaricare a tempo indeterminato co. co. pro. (o Co. Co. Dè?) dai nonni ebeti, i quali li terrorizzeranno tutto il pomeriggio con la loro dentiera ballerina. Perchè smarcarsi dei pargoli. Semplice, il marmocchio tra i 4 e i 10 anni è il consumatore senza portafoglio più agguerrito di tutti. La teoria dell'Ovetto Kinder parla chiaro: Preso un marmocchio inter carrello, messo sull'asse dell'ipermercato; il carrello riceve una spinta dalle cose utili alle cose inutili che è inversamente proporzionale alla pochezza di moneta inter tasca dei parents. E questo lo sappiamo tutti. Un bimbozzo, gioia di mamma sua, al supermercato equivale a un carrello stracolmo di: pataskifezze, chokkocaramelle, pop-corn, pistole d'acqua, cocaliquirizia, mottine al pecorino, gigantografia di Spongbob, FonzieSenonsileCCaleditaGODEaMetà, ecc. ecc. Alla fine trovi una spesa cosi costituita: Cose per la famiglia  20€,  porcherie del bimbo 85€.  Ma  lo scaramellarsi  dalle balle il bimbo non è l'unico  modo per risparmiare. Molti  per risparmiare vanno  a fare spesa dove tutto costa + caro!!!  Spiego subito il perchè.  Vai in un discount , tutto costa poco. Inizi: 3 etti di salame, 4 etti di bologna, 4 di prosciutto, 4 kg di pasta, tante bibite, le porcognegne per i bimbi...  riempi un carrellone della madonna... Totale: 80 €.  Vai in un supermercato COSTOSO: ti limiti nelle quantità dei salumi, un coppo di pasta, una cassa d'acqua, poche cose utili, 2-3 minkiate per i bimbi... riempi un carrello della madonnina (sostanzialmente + piccolo, la metà di quello del discount), paghi... 30 €!!! I prezzi alti, ti frenano!! Rifletti e dici: ma chi so pazzi!!! Tot di soldini pi sta minkiata!!!

:) adesso vado....     A fare la spesa????? 

Naaaaaaaaaaa... Aperitivo!! ;-)

 
 
 

Mestieri 2

Post n°34 pubblicato il 07 Settembre 2007 da the.cure.s.wall

Carissimi. Stamattina, nel mentre non avevo un cazzo da fare, mi sono fatto un paio di seghe mentali sui mestieri in generale. Prendendo spunto dal post precedente, che era una sorta di pessima riflessione sul mio futuro; ho allargato il pensiero ai lavoratori di oggi e alle loro qualifiche. Siamo nel terzo millennio. L'esagerata esaltazione del nulla e l'arrivismo di taluni pseudo-lavoratori ha un non so che di giullaresco e una spietata vena cabarettistica. Mi spiego con alcuni esempi. Una volta c'era il Salumiere. Adesso la stessa persona, che svolge le medesime mansioni, all'interno di un supermercato si chiama: Capo Reparto del Settore Gastronomia. Eh... Gran bel titolo!! Ma cosa fa?? Affetta salumi, of course!! Lo stesso dicasi per il "Supervisore funky addetto alla vendita e collaudo delle merci". Nè più nè meno di un magazziniere tuttofare. Art Director Menager del Sistema Distributivo Aziendale... Un semplice Agente di Commercio o Procacciatore di affari. Esperto in Comunicazione Istituzionale... un Portavoce leccaculo. Operatore Ecologico della Nettezza Urbana... Cosa fa?? Raccoglie la monnezza... E di esempi simili se ne potrebbero fare a bizzeffe!! 

Scappo che è tardi!!

 
 
 

Mestieri

Post n°33 pubblicato il 27 Agosto 2007 da the.cure.s.wall

Giunti ad un certo punto della nostra vita dobbiamo fare i conti con il mondo del lavoro. Tutti ci chiediamo cosa vogliamo fare "da grandi". Io iniziai da piccolissimo a immaginare la mia professione. A 4 anni volevo fare l'astronauta, ma la mancanza di teoria attenuò e azzerò gli stimoli. A 5 anni intrapresi la via dell'acrobata. Saltazzi e capriolacce con doppio carpiato nel lettone, finchè un giorno non caddi come uno sputo a terra; prognosi: sangue dal naso, 2 bernoccoli in fronte e 4 sberle flambè da parte del mio orco-babbo. Il Circo, clown a parte, non era per me. A 6-7 anni volevo fare l'attore. Ma anche il presentatore di "Colpo Grosso"; noto programma CUL-turale, mi allettava come esperienza. Il bigottismo sfrenato e perverso di taluni parenti mi stroncò la carriera sul nascere. Mi fu vietata anche la visione di Drive-In!! Verso i 10 anni volevo fare il calciatore. Seriamente, anche perchè sconoscevo tutto il puttanaio di veline e passamaialine che ci sta dietro ai campioni di serie A. Qui ho avuto l'appoggio dei miei genitori. La colpa del fallimento fu solo mia. Ero una schiappa. Il re della panchina. Con la scuola media mi inoltravo alla pubertà. Le compagnette non mi erano più indifferenti. Anzi. Da qui ponderai l'idea di intraprendere il mestiere del porno-attore. Ma anche qui non trovai sostegno morale da parte dei miei familiari. Volevo correre in Formula Uno. Morì Senna e mi cagai in mano, pensando che forse era troppo rischioso come mestiere. Ma rischio a parte non capivo una mazza di motori e mio padre non mi aveva mai portato a girare sui Go-Kart stronzi a benzina. A 15 anni la crisi mistica sui mestieri era sempre più acuta. Facevo ragioneria. Indirizzo programmatore. Il Fantozzi del 2000!! Muratore. Troppo faticoso. In Campagna, idem CUM PATATE. Il falegname, troppe seghe mentali. L'idraulico, non ci ho mai capito un TUBO. Il Gigolò, ottimo; ma lavorerei pochissimo. Uff... Cosa farò da grande??

Uhm... e se facessi lo Scrittore?..

 
 
 

E caldo fu...

Post n°31 pubblicato il 28 Giugno 2007 da the.cure.s.wall

44 gradi in fila per 6 col resto di 2!! Ebbene si. Dopo la primavera infinita, durata dal 26 Dicembre fino alla scorsa settimana; ecco che arriva con una bella botta prepotente di scirocco africano l'estate. Zozze in bikini, tipi da spiaggia in canotta e ceres, studenti alle prese con le materie, vecchiette che si sparaflesciano dinnanzi al ventilatore, tutti abbiamo da lottare con questo caldo tremendo. I vecchietti hanno applicato la legge 1.2.3. (stella!) del 2001; la legge Sammontana: obbligo giornalierno che prevede l'ingurgitamento forzato di almeno kg 2 di gelato (se sfuso)... o di un gelato confezionato ogni ora, dalle 8 di mattina alle 21. Pena la tortura della granatina: cubetti di ghiaccio inter-mutanda. Il refrigerarsi è diventato un verbo imperativo categorico assoluto!! Si suda, c'è poco da fare. E allora: frutta a gogò, doccia ogni 20 min... bidone d'acqua ghiacciata a fianco, aria condizionata a manetta (per la felicità della mia cervicale!!).


Ho poco da raccontarvi... Adesso spero di essere più presente... ^________^

 
 
 

In Vino Veritas

Post n°30 pubblicato il 10 Giugno 2007 da the.cure.s.wall


Amici, colleghi, compagni d'osteria, amiche di letto, leccaculi invidiosi, sbarbine che se la tirano e idioti passeggeri; vi parlerò adesso dei Vini. Certamente e quantunquemente, dopo il post sulle pietanze paradasiache da gemito papillifero, ci stava un post sulla bevanda piscio di Bacco, detto anche nettare d'uva o più comunemente vino. Il vino è cultura. Conoscerlo, saperlo scegliere, saperne gustare le qualità organolettiche, masturbare il palato col solo profumo di esso sono aspetti eno-socio-etilico-culturali che si vanno fortemente (e quantunquemente) diffondendo tra noi giovani. Parentesi a parte per quelli che comprano il vinello in brick, o lo sfuso all'enoteca per raggiungere lo sballo del sabato sera. Un target di idioti alcolizzati che poco hanno a che fare con quanto dicevasi su. Me medesimo ha una discreta conoscenza di vini. Tuttavia, cosi come nel post precedente, c'è qualcosa che mi da un po' fastidio. Avete presente i sommelier? Sono dei tizi che descrivono i vini dal punto di vista tecnico. Il colore, gli odori, la corposità, il gusto in calice. Tutto questo è accettabile, nonchè utile per la conoscenza dei vini, nella misura "umana". Per esempio: Vino rosso rubino, profumo speziato con leggero accenno vanigliato, in bocca senti la corposità di un frutto eccellente. Una descrizione veritiera insomma. Invece cosa succede? Che molti di questi tizi, con grande maestria e sboronaggine, fanno delle descrizione skizzofrenetiche e incredibili. Ci sentono un tuono che squarcia il ciel sereno, l'odore di un ippopotamo sudato che scorreggia nella savana, il masticare di banana da parte di un gorillozzo maschio arrampicato su un albero a 3 metri da terra, al palato hanno una senzazione di risveglio primaverile con canto di fatine in perizoma. E ancora: ci sentono il russare di un bambino di 5 mesi che dorme di fianco alle 6.15 di pomeriggio, vedono il colore bianco pallore di luna piena nel mese in cui il Gemelli ha Saturno stronzo e Acquario in Laude, apprezzano l'aroma del ribes caramellato con scaglie di micro-cristalli di zucchero!! Insomma, non c'è limite alla fantasia di uno skizzopazzosommelier. La sua fantasia è calcolabile tramite il teorema di Tavernello: dato un calice riempito a metà, sul catetere dell'ipotenusa; il sommelier riceve in naso una spinta dal basso verso l'alto (inter narici) degli eno-odori che è direttamente proporzionale al gusto rilasciato in ambiente alveo-palatare pre-labbiale moltiplicato agli anni di raffinamento in barrique del vino stesso.

Oui, Chez Moi.


 
 
 
 
 

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Un blog di: the.cure.s.wall
Data di creazione: 13/01/2007
 

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