LA SCOMMESSA

A PADERNO DUGNANO LA 'NDRANGHETA CONTROLLAVA LA POSTA

Se qualcuno ha ancora dei dubbi, apra gli occhi alla svelta. L'ultima notizia - gravissima - diffusa oggi invita a riconsiderare la nostra città sotto un'altra luce:

MilanoToday (4 marzo): 'Ndrangheta, ai domiciliari direttore e vicedirettore delle Poste di Paderno

Il prof. Enzo Santagada, presidente dell'associazione padernese per la legalità "Rita Atria", mi ha inviato questa dichiarazione che pubblico volentieri:

L'Associazione antimafia "Rita Atria" di Paderno Dugnano si congratula con il procuratore distrettuale antimafia Ilda Bocassini per il successo ottenuto nella lotta alla 'ndrangheta con le inchieste partite dall'operazione "Infinito", dopo la cena dei boss al circolo "Falcone e Borsellino" di Paderno Dugnano, e che continua in queste ore nella Brianza e a Paderno Dugnano: sono finiti agli arresti, tra gli altri, il direttore delle poste, di Paderno Dugnano, il suo vice e altre due persone del luogo.
Il Direttivo dell'Associazione esprime sdegno, indignazione e profonda preoccupazione per i fatti accaduti:dalla cena dei boss ad oggi sono ormai moltissime le circostanze che hanno visto esponenti della 'ndrangheta entrare nella vita sociale ed economica della nostra città condizionandone la civile convivenza!
Più volte abbiamo chiesto alle istituzioni di istituire una commissione antimafia mista ma paritetica e maggiore impegno nella prevenzione,nella conoscenza del fenomeno mafioso e nell'educazione alla legalità!
Siamo qui a chiedere ancora con forza a tutti i partiti e movimenti di inserire al primo punto dei loro programmi amministrativi la Legalità e di costituire la commissione antimafia mista e paritetica, l'osservatorio permanente sulle mafie, collegato a quelli esistenti a Milano e nell'hinterland, di selezionare con cura e formare i propri amministratori in modo da non trovarsi impreparati davanti a questo devastante fenomeno.
Noi auspichiamo che tutti i candidati siano disponibili a lavorare in questa direzione, non solo quelli che con noi hanno fatto un percorso comune.
Vigileremo!

Alla luce di questi ultimi  fatti invito i cittadini sensibili, i rappresentanti delle forze politiche e delle istituzioni a partecipare all'incontro di giovedì 6 marzo con il magistrato Walter Mapelli (iniziativa organizzata dalla Lista civica Sinistra per Paderno Dugnano).

RHO-MONZA: RENDETEVI CONTO CHE NON C'E' TEMPO, NON SI PUO' FARE

In occasione della visita ai cantieri Expo dei Ministri Lupi - Martina - Franceschini - Guidi ieri il Corriere della Sera scriveva così:

Il governo dovrà anche valutare come sbloccare la valutazione di impatto ambientale sulla Rho-Monza: l’ex ministro all’Ambiente Andrea Orlando (oggi al dicastero della Giustizia) aveva concesso una Via «a metà», chiedendo cioè la riapertura di un tavolo di concertazione per il tratto di Paderno-Dugnano, dove comitati cittadini si oppongono alla strada e chiedono l’interramento del percorso.

Oggi La Stampa alza il tiro: Expo, Maroni chiede 2 miliardi al Governo Renzi

Ma quello che più spaventa gli organizzatori è l’andamento dei lavori. Per cercare di fare tutto, i turni di lavoro sono stati spalmati su 20 ore su 24 con le fotoelettriche che illuminano i cantieri ancora aperti a partire dal raccordo sulla A10 dove uno dei ponti è ancora sospeso per aria. La linea 5 della Metropolitana per cui lo scorso week end sono state inaugurate due fermate potrebbe essere pronta per l’avvio di Expo. Della linea 4 non se ne farà più niente. Della 6 non ne parliamo proprio. Rimane da vedere cosa si riuscirà a completare tra Pedemontana, Brebemi, Tangenziale Est e statale Rho-Monza. Sulle vie d’acqua il commissario straordinario Sala si è preso altri dieci giorni di tempo per capire come uscire dall’impasse dopo le proteste e il blocco dei lavori. Ma quasi sette italiani su dieci, secondo un sondaggio della Camera di Commercio, continuano a credere in Expo. Però con un calo di sette punti rispetto ad aprile dell’anno scorso. 

PRIMARIE PD A SLANCIO RIDOTTO

Le Primarie di partito che il PD ha voluto/dovuto organizzare per superare la dicotomia interna si sono concluse con l'affermazione di Antonella Caniato.

L'affluenza alle urne è stata però sensibilmente più bassa rispetto alle Primarie del 2009 (Massetti-Caniato) e alle Primarie nazionali del dicembre scorso (Renzi-Cuperlo-Civati): 757 votanti (con 4 schede bianche e 5 nulle).

Anche a partire da questo dato mi auguro che il PD promuova l'alleanza con altre forze politiche/civiche e le Primarie di coalizione.

In questa prospettiva i prossimi giorni sono decisivi.

ALBERTO MANZONI E LA BERRETTA DEL NEOCARDINALE CAPOVILLA

Ricevo da Alberto Manzoni la seguente segnalazione:

Sono stato con grande gioia ed emozione sabato scorso a Sotto il Monte Giovanni XXIII per la Messa solenne, all'inizio della quale il cardinale Angelo Sodano (decano del Sacro Collegio, già segretario di stato vaticano) ha imposto la berretta cardinalizia al neo-cardinale Loris Francesco Capovilla. L'Osservatore romano mi ha chiesto un piccolo articolo di cronaca che trovate al seguente link; nello stesso numero di domani vedete pure il testo dell'omelia di Sodano.
Ma la cosa di gran lunga più rilevante è il testo del ringraziamento che Capovilla ha letto al termine della celebrazione e che si trovava sul numero di domenica, che vi allego, perché penso che lo leggerete (e magari rileggerete) volentieri. Certo, averlo sentito dalla sua viva voce, con gli accenti che dava quando parlava dei suoi genitori, di papa Giovanni e del "vespro della mia giornata", è stato altra cosa; ma immaginatevi quest'uomo – simile ad un patriarca – di 98 anni e mezzo che per 35 minuti parla davanti a centinaia di persone silenziose e commosse. Come ho già detto e scritto a qualcuno, è già storia.

ESITO PRIMARIE: COMUNICATO STAMPA PD

Ieri pomeriggio Oscar Figus ha trasmesso il seguente comunicato stampa sull'esito delle primarie PD:

Antonella Caniato è il candidato del PD

Paderno Dugnano, 3 marzo 2014

Dopo le primarie di ieri, 2 marzo, Antonella Caniato è il candidato sindaco del PD a Paderno Dugnano.

52 anni, Padernese dalla nascita, spostata con tre figli, Antonella Caniato è laureata in Lettere all'Università Cattolica di Milano e dirigente scolastico all'ICS "Allende" di Paderno Dugnano da circa dieci anni.

Notevole il suo impegno sociale, civile e politico; promotrice di progetti a vasto raggio sul territorio per l'inserimento dei ragazzi in difficoltà e degli stranieri, fa parte della rete "Intercultura". Socio fondatore e componente del direttivo dell'Associazione per la Legalità e contro le mafie "Rita Atria" di Paderno Dugnano.

Iscritta al Partito Democratico dalla sua fondazione, è consigliere comunale da 5 anni.

Subito il primo compito del neo-candidato Sindaco: l'incontro con le altre forze del centro-sinistra al fine di valutare la possibilità di costruire una eventuale coalizione basata su un programma condiviso per il governo della nostra città e l'opportunità di effettuare ulteriori primarie di coalizione.

Il Partito Democratico di Paderno Dugnano è compatto al fianco della propria candidata, come evidenziato da Marco Coloretti al termine dello scrutinio: "congratulazioni ad Antonella e impegno di tutti per vincere le amministrative del maggio prossimo e cambiare finalmente la nostra città".

Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano
www.pd-padernodugnano.org

risultati per seggio

GIOVEDI' 6 MARZO: SINISTRA PER PADERNO E LA MAFIA IN LOMBARDIA