ARCHIVIO- 29-4-2017
Predatori & cannibali.
Gesu’ cannabis.
L'uso di psicofarmaci
Una melodia da nulla.
Pensiero stupendo.
Un lago tranquillo.
Chi ha ucciso Robert?
Quelli folli.
Magrissima e bella?
Musica
C'era una volta la Lega
Un altro viaggio virtuale
L'idiozia statunitense colpisce ancora.
Dedicato al mondo marino
Creature stupende.
Il principe Jefri
Attenzione.
Radiazioni sull’uomo.
Animali allergici.
Tasse pazze.
Vietato a cani e Italiani.
Denaro nostro, tasche loro.
Io non me ne vado
Quel vecchio contadino.
Giochi erotici.
Relax.
POST 6,5,2017
Fermate il mondo voglio scendere.
Italia - Israele - Solo andata.
Un ragazzino solo.
Mafie.
Il femminismo e il lesbismo
Federico
L'olocausto
Pornografia della morte.
Vendo la mia verginità’
Non ride da 40 anni
Ogni tanto, un Vaffan...
La foto, come promesso^
Strage silenziosa
I belli addormentati.
Il Nulla.
Triade.
Posso scrivere..
Ipnosi collettiva.
Giochino. Voglio giocare.
Orrore
Italiani Brava Gente
Bava di rabbia
Attenti ai lupi!
Telepatia.
La paura di uscire di casa
La vita è uno stato mentale
Serial killer
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Bonne nuit Paris. Buongiorno Italia.
Post n°434 pubblicato il 29 Giugno 2012 da lacky.procino
Tornata in Italia dal mio ultimo viaggio, avverto una strana sensazione ma, sopra ci faccio la solita dormitina di non più di 4-5ore. La mattina mi alzo e, provo la stessa strana sensazione. Evito di pensarci, mi vesto, salto in auto e mi tuffo nel caos del traffico quotidiano. Ho ancora quella strana sensazione. Alle porte di Milano, vedo una fila di mezzi fermi, cerco di saperne il motivo, anche se, indovinarlo non è per nulla complicato e, mi dicono che si tratta di camion tir rovesciati. Faccio manovra, cambio strada e finalmente sono in città. Ho bisogno di fermarmi 2minuti in un posto ma non c'è un buco dove posteggiare. Accosto, metto le quattro frecce e sparisco per 200 secondi lasciando persino lo sportello aperto, al ritorno trovo il regalino personalizzato sui vetri: "Multa". Azz.. che velocità. Faccio un'inversione ai limiti del ritiro patente e sgommando riparto. Continuo ad avere la stessa strana sensazione e, la solita vocina, mi bisbiglia: "Su, non è niente, è il -fuso tran di là troppo ordinato, e quello italico troppo caustico, ti passerà". Certo- il mio pensiero risponde alla vocina. Mi tengo quella strana sensazione e la mia mente parte di nuovo. Mi trovo costretta ad ammettere che Là è diverso, e il fatto più strano è che le cose funzionano. Là, non ero più abituato a vedere tram sporchi stracolmi di passeggeri, qui, non vedo più marciapiedi senza macchine parcheggiate, piste ciclabili, gente che sorride per la strada, famiglie con i bambini per mano. Visti da fuori "les italiens" sembrano alieni. Quella strana sensazione non mi abbandona. L'Italia è un mondo a parte. L'Italia è una foresta pietrificata. Incomprensibile dall'estero. Per capirla ci vuole un traduttore culturale, uno politico, uno sociale. Il film di Jurassic Park del continente europeo. Un cesto di serpenti in cui s'incrociano la massoneria, i poteri deviati dello Stato, una criminalità organizzata di livello mondiale. Un luogo metafisico, in cui lo Stato della Chiesa comanda e ordina, le televisioni raccontano di un Paese delle meraviglie, i politici sono più stagionati della mummia di Lenin e la maggior parte dei cittadini vive immersa in un sonno senza tempo. L'unico luogo in cui i Papi sono stati ospitati fuori dall'Italia è stato Avignone. In quel caso però, si sono accorti dell'errore e ce li hanno restituiti. In cambio, hanno voluto la Gioconda e poi Nizza e la Savoia. La rivoluzione è nata a Parigi insieme alla ghigliottina. Noi abbiamo avuto, più modestamente, piazzale Loreto e, al posto di Napoleone, Berlusconi e simili. Ho sempre quella strana sensazione. Mi accorgo di essere arrivata a destinazione quando mi giunge la voce del solito signore obbligato alla carrozzina, che urla al telefono chiedendo ai vigili di far rimuovere il solito prepotente Suv che occupa regolarmente il suo posto auto per andicappati. Una scena che si ripete all'infinito. Poi vedo Miky e la sua gemella impegnate nel solito battibecco giornaliero spostando lo sguardo dall'una all'altro con l'aria interrogativa. Dall'altra parte, la solita zingara con i soliti bimbi che mi fruga negli occhi e, mi rivolge il solito ritornello: "Buongiorno signora, le leggo la mano?". Catturo la mente interrompendo il suo viaggetto e la inchiodo al corpo. E mentre sorrido, rispondo alla zingara: 'Buongiorno a lei Mariarosa, sarà per un'altra volta'. La vocina mi sussurra: 'Hey, ora posso dirlo. Bentornata a Casa'. E io: 'Si. Grazie fedelissima compagna' E quasi ad alta voce, con un sorriso più sorridente, con una discreta voglia di gridarlo aggiungo: 'Bonne nuit Paris. Buongiorno Italia'. E stranamente, non avevo più quella strana sensazione..
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MY SCRITT 28/8/14
Quel giorno senza verità
Morale: nella vita é tutto relativo.
Nuovo Ordine Mondiale
La mia Jeky
Teatro Degli Orrori.
Oh Mia grande Sacerdotessa
Ahoo. ma si fottano
Vietato a cani e Italiani
Rakel
I vù cumprà.
Ahoo Italiani. Viva l'America..!
Amami.
Dittatura travestita da democrazia
Amicizia a livello cerebrale
Addio Miky.
Mondo pazzo
14-5-17
Tutti ma non io.
Ognuno, Chiunque e Nessuno.
La rosa nera
La farfalla
Ebrei lapidano a morte un cane
Cambiamento globale
Verso la catastrofe con ottimismo
La ragazza più alta del mondo si sposa. [Il video]
Fa sesso con due cani
Senza gambe, senza braccia
Sognando la Danimarca
Ha solo 2 mesi e già parla (Video)
Confessione di una lesbica.
Ce li mangeremo vivi
Suicidio fai da te
Serpente si mangia da solo (Video)
Gelosia
Basta cannabis, ora ci sono le ortensie