ARCHIVIO- 29-4-2017
Predatori & cannibali.
Gesu’ cannabis.
L'uso di psicofarmaci
Una melodia da nulla.
Pensiero stupendo.
Un lago tranquillo.
Chi ha ucciso Robert?
Quelli folli.
Magrissima e bella?
Musica
C'era una volta la Lega
Un altro viaggio virtuale
L'idiozia statunitense colpisce ancora.
Dedicato al mondo marino
Creature stupende.
Il principe Jefri
Attenzione.
Radiazioni sull’uomo.
Animali allergici.
Tasse pazze.
Vietato a cani e Italiani.
Denaro nostro, tasche loro.
Io non me ne vado
Quel vecchio contadino.
Giochi erotici.
Relax.
POST 6,5,2017
Fermate il mondo voglio scendere.
Italia - Israele - Solo andata.
Un ragazzino solo.
Mafie.
Il femminismo e il lesbismo
Federico
L'olocausto
Pornografia della morte.
Vendo la mia verginità’
Non ride da 40 anni
Ogni tanto, un Vaffan...
La foto, come promesso^
Strage silenziosa
I belli addormentati.
Il Nulla.
Triade.
Posso scrivere..
Ipnosi collettiva.
Giochino. Voglio giocare.
Orrore
Italiani Brava Gente
Bava di rabbia
Attenti ai lupi!
Telepatia.
La paura di uscire di casa
La vita è uno stato mentale
Serial killer
« un tribunale rabbinico u... | tutti in carrozza... si riparte! » |
Post n°366 pubblicato il 24 Agosto 2011 da lacky.procino
Conclusione dei post sotto: 364 e 365 xké puntiamo il dito sulla lapidazione ma mai dove dovrebbe essere puntato?! dov’è la civiltà in tutto ciò? e dove è la barbaria??? Nel primo mondo? Nelle Americhe? Nella lapidazione degli antichi o degli attuali popoli?! nella lapidazione o nella sedia elettrica?! chi è il barbaro?! Chi nn lo è?! io nn vedo civiltà! vedo uomini assetati di potere e di denaro, vedo i cosidetti potenti scatenare guerre e fiumi di sangue, armi che si producono nelle maggiori “demoCRAZIE”, popoli interi massacrati derubati da diritti umani ricchezze proprie, famiglie spezzate, grida di bambini spazzati via… se nn è barbaria qsta, se è qsta la civiltà delle Americhe e l’Occidente, bè.. signori, io preferisco dissociarmi da qsto titolo di civiltà barbara e di barbara civiltà… io sono una pazza barbara incivile schifata da un mondo trasformato in un enorme teatro dell’orrore e il peggiore cieco è colui che non vuole vedere. Segue sotto.. |
MY SCRITT 28/8/14
Quel giorno senza verità
Morale: nella vita é tutto relativo.
Nuovo Ordine Mondiale
La mia Jeky
Teatro Degli Orrori.
Oh Mia grande Sacerdotessa
Ahoo. ma si fottano
Vietato a cani e Italiani
Rakel
I vù cumprà.
Ahoo Italiani. Viva l'America..!
Amami.
Dittatura travestita da democrazia
Amicizia a livello cerebrale
Addio Miky.
Mondo pazzo
14-5-17
Tutti ma non io.
Ognuno, Chiunque e Nessuno.
La rosa nera
La farfalla
Ebrei lapidano a morte un cane
Cambiamento globale
Verso la catastrofe con ottimismo
La ragazza più alta del mondo si sposa. [Il video]
Fa sesso con due cani
Senza gambe, senza braccia
Sognando la Danimarca
Ha solo 2 mesi e già parla (Video)
Confessione di una lesbica.
Ce li mangeremo vivi
Suicidio fai da te
Serpente si mangia da solo (Video)
Gelosia
Basta cannabis, ora ci sono le ortensie
l'uomo nasce barbaro e continua ad essere barbaro...
la civiltà nn esiste... io nn la vedo!
Quando si ha una coscienza, si è pazzi!
Avanti a testa alta come al solito, sei dalla parte giusta!
Ma quando rientri sa???
ho visto che hai risposto a qlk commento, allora quando rientri???????
ciao Miky!^^
Se tu sei pazza, allora lo siamo tutti, ma non è cosi, tu hai solo gli occhi ben aperti e a differenza di molti altri, li usi e li usi bene, guardi, vedi, senti e ne parli, l’applauso lo faccio io a te e a tutti quelli come te.
non trovo un altro termine x un popolo che fa una cosa cosi atroce,
altro che sedia elettrica x umani oppure lapidazione!
quanto al discorso dei palestinesi e gli israeliani,
si sa che hanno il sostegno del mondo intero,
e se gli israeliani continuano a trucidare i palestinesi,
è perché nessuno dice : ah che barbari!
oppure: dove sono i diritti umani o i diritti alla vita dei bambini palestinesi!,
anzi, è più facile trovare gente come “arw3n63”
che condanna la lapidazione e previlegia l’iniezione letale,
mentre sono da condannare entrambe,
e come se non bastasse, difende gli israeliani perché ogni tanto muore qualcuno di loro,
io voglio chiarire solo una cosa:
se questi israeliani venissero da noi,
ci portano via la nostra Italia,
ci uccidono a noi
, ai nostri figli,
genitori e bambini,
e noi non siamo neanche armati,
non abbiamo armi per difenderci,
cosa faremmo, non ci difenderemmo?
E se non avessimo armi, non useremmo ogni mezzo a disposizione x difendere i nostri figli e la Ns terra?
Penso che tutti gli italiani sarebbero d’accordo con me,
ecco perché penso che “arw3n63” non sia italiano
e che abbia in qualche modo legami con ebrei-israeliani!
E per finire, se gli israeliani muoiono ogni tanto x mano dei kamikasi,
perché non se ne vanno e lasciano in pace i palestinesi e la loro terra???
Oppure gli dobbiamo fare dei monumenti???
Mah!!!
sei ridicolo, tu e chi la pensa cm te!!!
nn ho problemi personali, qndo esco da qui dentro, vivo le mie quotidianità con assoluta serenità! salutino^^
ALCUNE CIFRE :
85 paesi hanno ancora alle loro dipendenze dei boia , 1907 esecuzioni nel 2000:
più della metà in Cina, 123 in Arabia Saudita (tutte decapitazioni con scimitarra: 1000 negli ultimi 20 anni), 85 negli USA, 30 in Afghanistan, 20 in Congo 2450 esecuzioni nel 2001: 2066 soltanto in Cina
In Cina la pena capitale è prevista per 68 reati, fra cui il disturbo della quiete pubblica e la diffusione della superstizione.
Liebman, professore di diritto della Columbia Law School, verificò 4578 casi di sentenze capitali eseguite in 38 stati USA fra il 1973 e il 1995. Risultato: il 68% dei condannati era innocente. (Per fortuna, dal 1976 al 2001 la prova del DNA ha scagionato 97 condannati prima dell'esecuzione.)
Negli USA, un'esecuzione costa in media 2.160.000$ - più, naturalmente, il mantenimento a vita dell'ergastolano. (La California spende in esecuzioni 90 milioni di dollari all'anno.)
L'Albania abolì la pena di morte nel 1999;
la Jugoslavia, nel 2001;
in Vaticano, il 22 Febbraio 2001 (nonostante Paolo VI l'avesse abolita nel 1967, era ancora contemplata nella Legge Fondamentale dello Stato Pontificio in vigore dal 1929).
In GIAPPONE gli studi della psichiatra Sodokata Kogi, condotti per due anni su un campione di 145 assassini, hanno dimostrato che nessuno degli intervistati aveva pensato, prima di commettere il crimine, al rischio di essere condannato a morte.
Questo perché i delitti erano stati compiuti sotto l'influsso di violente emozioni quali l'ira o la vendetta.
ciao Fabio!^^
21/8/2011
vedi foto
bambini uccisi a gazavedi foto
vedi foto: il terrore di un bimbo a Gaza
vedi foto: militari Israeliani accaniti contro un bimbo, successivamente assassinato
Continua la guerra di Israele contro i palestinesi DISARMATI, contro i bambini palestinesi:
nuovi bombardamenti su Gaza e 120 arresti!
Gaza -. Questo pomeriggio, nuovi raid aerei israeliani si sn abbattuti sul nord della Striscia di Gaza, provocando 7 feriti tutti bambini!
Fonti mediche hanno reso noto che un F16 ha sganciato un missile verso una postazione della sicurezza palestinese, a Beit Lahiya, ferendo 7 persone, tra cui dei bambini, che sn state ricoverate negli ospedali ash-Shifa e Kamal 'Adwan.
il portavoce dei servizi di emergenza di Gaza, ha affermato che tra i feriti c'è anche un ragazzino di 12 anni! L'aviazione da guerra israeliana ha bombardato anche il sud della Striscia.
Da giovedì, gli attacchi aerei israeliani hanno provocato la morte di 15 persone e il ferimento di altre 50. In reazione all'escalation israeliana contro la Striscia, le fazioni della resistenza hanno iniziato a lanciare diversi razzi contro località israeliane. Uno ha provocato la morte di un israeliano! Mentre gli israeliani hanno colpito più di 40 bambini senza pietà e sotto gli occhi del mondo intero!
Contemporaneamente, il governo di Tel Aviv sta conducendo una campagna di aggressioni in Cisgiordania, dove ieri sono stati arrestati 120 palestinesi!
Si, è un mondo di MERDA!!!
Dei quali la colpa, è solo voler vivere!
guarda bene qste foto!
vedi foto
clicca qui vergona e dolore >br> foto-bimbi trasformati in mostri dai soldati israeliani
Qsto articolo è di Paolo Barnard reporter di rai 3: fonte attendibile
Cari amici,
sono Paolo Barnard, giornalista di Report RAI 3. Il documento che allego in attachment si intitola “DUE PESI DUE MISURE: RICONOSCERE IL TERRORISMO DELLO STATO D’ISRAELE”. Si tratta di una cronologia che dimostra come il Terrorismo sia stato da sempre uno strumento proprio sia dei sionisti che dello Stato di Israele, e dunque non una prerogativa esclusivamente islamica.
Come sapete, oggi la “narrativa” ufficiale sul Medioriente non riconosce questa verità storica, e solo ai palestinesi viene ufficialmente chiesto di fermare il Terrorismo. Noi tutti sappiamo quanto questo sia non solo ingiusto, ma anche controproducente per ogni speranza di pace. Non ci sarà pace senza verità. Purtoppo però tanti di noi, dai giovani attivisti ai semplici cittadini di buon senso, non sono in grado di sostenere queste tesi con argomentazioni inoppugnabili o senza timore di essere accusati di faziosità o, peggio, di antisemitismo.
Il mio documento offre uno STRUMENTO accessibile a tutti per poter sostenere e divulgare senza timore di smentite ciò che sappiamo essere più vicino alla verità e soprattutto più utile alla pace. Si badi bene, il documento non pretende di avere valore storiografico. Non è scritto per l’esperto. È scritto per le persone comuni, e si basa su fonti al di sopra delle parti: l’ONU e Amnesty International principalmente. Queste fonti sono la sua forza.
Ve lo offro sperando che lo divulghiate il più possibile, perchè quella “narrativa” distorta sul Terrorismo in Palestina sta causando tragedie all’infinito. Dobbiamo rettificarla, assolutamente, come primo passo per la pace.
Nell’introduzione troverete maggiori dettagli.
Grazie
Paolo Barnard
email: dpbarnard@tin.it
dai un’occhio a qste foto, poi e solo dopo, dimmi tu, cm si fa a vedere certe cose e rimanere indifferenti!
io nn ce la faccio!
vedi foto-un bimbo che piange la morte del fratellino
???
bambini uccisi da israele ammukiati cm pacchi!
vedi foto- vomitevole
vedi foto- un bambino ridotto mostro!
Direi che il mondo che è pazzo e rende pazzi anche coloro che lo guardano e lo vedono x quello che è =
barbaria collettiva.
invece le coscienze si addormentano in massa!
x colpa di quell'idiota, ho dubitato di te...
alla prossima^^
chiudiamo la cosa...
i tuoi complimenti mi fanno piacere...
alla prossima!^^
eri molto carino con la foto, rimettila ^__°
ma dal momento in cui nn riesci a prendere una posizione, nn vedo il senso della frase crudele che hai scritto:
ovvero: “spesso utilizzano i bambini come scudi umani”!
cm si fa a pensare quello che pensi tu?
utilizzerebbero i loro bambini uccisi?
e x cosa?
Potevi anche risparmiare qsta crudeltà:
solo un ebreo-Israeliano oppure una mente malata potrebbe pensare cose del genere!!
l’ultimo bombardamento : un ospedale
ultimi bombardamenti israele contro Gaza-centinaia di morte-se il palestinese nn muore bambino o ragazzino, muore cmq giovanissimo cm si vede dalla foto!!
e rivolto a “arw3n63”
mi trovo costretta a ripetermi!
lapidare un cane, un povero animale è decisamente da BARBARI,
non trovo un altro termine x un popolo che fa una cosa cosi atroce,
altro che sedia elettrica x umani oppure lapidazione!
quanto al discorso dei palestinesi e gli israeliani,
si sa che hanno il sostegno del mondo intero,
e se gli israeliani continuano a trucidare i palestinesi,
è perché nessuno dice : ah che barbari!
oppure:
dove sono i diritti umani o i diritti alla vita dei bambini palestinesi!,
anzi, è più facile trovare gente come “arw3n63” e come (abracadabra11)
che difende gli israeliani perché ogni tanto muore qualcuno di loro,
io voglio chiarire solo una cosa:
se questi israeliani venissero da noi,
ci portano via la nostra Italia,
ci uccidono a noi
, ai nostri figli,
genitori e bambini,
e noi non siamo neanche armati,
non abbiamo armi per difenderci,
cosa faremmo, non ci difenderemmo?
E se non avessimo armi, non useremmo ogni mezzo a disposizione x difendere i nostri figli e la Ns terra?
Penso che tutti gli italiani sarebbero d’accordo con me,
ecco perché penso che “arw3n63” non sia italiano
e che abbia in qualche modo legami con ebrei-israeliani!
E per finire, se gli israeliani muoiono ogni tanto x mano dei kamikasi,
perché non se ne vanno e lasciano in pace i palestinesi e la loro terra???
Oppure gli dobbiamo fare dei monumenti???
Mah!!!
sei ridicolo, tu e chi la pensa cm te!!!
Io mi faccio anche la domanda:
ma l’opinione pubblica MONDIALE, cm fa ad accettare un giudice che s'inventa la reincarnazione di un cane? La lapidazione di un cane?
Accidenti a noi Italiani, gli Israeliani ci fanno paura xfino in un cazzo di blog del virtuale!!!
Ecco xkè nn andremo mai lontano… la fifa ce l’abbiamo smp attaccata al culo!!
Si parla di un giudice israeliano che ordina di lapidare UN CANE? E nessuno commenta… nessuno dice: ma che barbaria (!) qndo si parla di Meridionali o stranieri?
siamo li in prima fila:
stranieri a casa loro! Meridionali pure e bla bla bla!
Si parla del cinese mafioso?
Eccoci a difenderlo, poverino il cinese... e bla bla bla!
Si parla di pena capitale?
E tutti siamo buoni: siamo contro la pena capitale e bla bla bla….
Si parla di pena capitale di massa palestinese?
Ci nascondiamo e niente bla bla!
Si parla delle rivolte nei paesi arabi?
eccoci che vogliamo la testa del colonello libico e degli altri xkè sn dittatori…
rieccoci che nn siamo più contro la pena di morte qndo si tratta dei cosiddetti dittatori arabi!
cm se noi avessimo democratici alla guida della Ns Italietta e nn un Berlusconi messo li dalla mafia!
nessuno pensa che qndo avranno finito di uccidere l’Africa sud e nord, poi toccherà a noi (?)
siamo bravi solo a leccare culi!!
ma poco importa, io ne parlo ugualmente… domani passo a un altro argomento e la vita va avanti… ma al meno ne avrei parlato!!
l’avvocato morto 20 anni fa, sarebbe rinato nel corpo del cane lapidato!!
Il progresso vero nel campo della giustizia non lo si misura sulla base della punizione dei colpevoli, ma sulla capacità che gli uomini hanno di non creare quelle condizioni per cui diventa relativamente facile il sorgere del crimine. La criminalità può essere risolta migliorando il tenore di vita di tutti i cittadini, promuovendo rapporti umani fondati su valori in cui tutti gli uomini possano riconoscersi. Il primo di questi valori è appunto quello di vivere una vita in cui la dignità umana venga salvaguardata, inclusa la dignità dell'assassino. Il primo dovere di ogni cittadino è quello di togliere progressivamente ogni motivazione all'agire criminale. E in ogni caso la pena deve corrispondere a criteri di umanità, offrendo possibilità di rieducazione e recupero a chi ha sbagliato, inoltre tutti dovremmo saper essere tolleranti. Ciao bellissima… e vedi di rientrare presto, qst vacanza sta diventando un po’ troppo lunga :(
nn ho sentito nulla xò:
sulla dignità di chi è stato vittima di un assassino, pedofilo o stupratore
e nemmeno della dignità dei parenti della vittima (?)
c'è solo un modo x saperlo:
chiedere a chi è stata tolta una persona cara da un assassino di mettersi nei panni dell'assassino
penso proprio che ti manderebbero in qlk posticino speciale ;)
Rientro sicuramente prima che inizi il nuovo anno scolas :)
nn riesco ad arrivare ad una conclusione definitiva nella quale emerge un rifiuto o un'approvazione della pena di morte, ma una cosa è certa, un rabbino ebreo che crede nell’incarnazione di un avvocato morto 20 anni fa, e ordina la lapidazione di un cane, è un atto che va punito con la morte del rabbino possibilmente lapidato.si sei pazza, un amore di una pazza che è disposta ad affrontare tutto e tutti, quindi oltre a (pazza) sei anche molto consapevole di quello che succede in questo pazzo mondo. Ciao..
L'ennesimo giochetto, perfezionatosi col tempo, che un manipolo di congiurati settari “smp gli stessi” organizzano sulla pelle delle persone.
E' talmente evidente antico e collaudato che riesce davvero difficile constatare il consenso che l'ignoranza globale ad esso accorda .
Ma qn dice:
"ci sn scemenze ben presentate cm ci sn scemi ben vestiti"
Il che nn attenua minimamente la responsabilità di ciascuno visto che l'osservazione tende a biasimare l'incapacità divisante delle menti in generale più che lodare le doti trasformiste degli scemi al potere.
cm l'universo, il denaro è un'illusione, pura astrazione!
Ma a differenza dell'illusione originaria indagata da tanta filosofia, la seconda è artificiosa e interessata
complimenti!
Il denaro comunemente inteso non esiste, se non nella vostra mente. La sua convenzione strumentale è solo uno tra gli innumerevoli dogmi instillati nel corso dei secoli: riposa sul vostro sonno. Il sistema monetario viene mantenuto in vita sano (cioè malato) ... ... per consentire l'indebita perpetuazione di una truffa secolare basata sul debito e sui fantasmi percettivi dell'insolvenza che ne derivano. Tutto, oggi più che mai, fondato sul nulla.
ci stai provando ma nn è cosi semplice riuscirci ;)
Detto sistema, assiomatico cm tutti gli altri allestiti nel tempo, nn solo nn è l'unico, ma semplicemente è il peggiore.
Da esso deriva la schiavitù occupazionale, fiscale, reddituale, sanitaria, energetica, istituzionale, mentale, istruttiva, educativa, spirituale etc.
qst solamente x quella minima parte di moneta tangibile in circolazione che costituisce circa il 10% del volume complessivo di transazioni.
Il resto sn semplici numeri su schermi contabili, nulla di più.
Il denaro viene prestato allo stato con un tasso di sconto deciso dalle banche stesse, il quale indebita la collettività espropriandola di mezzi dignità e libertà grazie al giogo del lavoro e al conseguente prelievo fiscale volto esclusivamente a ripagare quel debito eterno contratto con la banca e gli enormi interessi che ne derivano.
I grassi banchieri nazionali e internazionali si appropriano della vita e del sangue di milioni di persone in tutto il mondo riducendoli in schiavitù con la connivenza dei governi e dei leader politici.
Costoro, cedendo la sovranità monetaria allelobbies massonico-bancarie, che attraverso i loro istituti e la finanza controllano il mondo, hanno deliberatamente espropriato i cittadini di qualunque diritto o libertà in cambio di privilegi personali e garanzie di casta.
In soldoni: x mezzo dei camerieri al potere lo Stato chiede x milioni di euro alla banca centrale privata, che spende 30 centesimi x stampare una banconota senza più l'obbligo della convertibilità in oro, e stampa a sua volta titoli del debito pubblico in contropartita.
Il denaro emesso dalle usurocrazie centrali all'atto dell'emissione è gravato di debito a spese della collettività in qnto prestato.
La banca carica il costo tipografico almeno del 200% nel momento stesso in cui emette!
Mi arrendo, siete troppo forti x me!
Chi si sottrae a queste catene o chi, sventuratamente, x natali e latitudini, nn ha neanche accesso al giogo del servaggio impiegatizio, è libero... libero di morire di fame!
Milioni di cittadini in tutto il mondo sn schiavi inconsapevoli.
la schiavitù, da sempre, rappresenta la componente essenziale dell'economia tradizionalmente intesa. Basti pensare all'antica Grecia o alla civiltà romana, quella odierna nn ha nemmeno la dignità della consapevolezza o della regolamentazione esplicita.
E se spesso il numero di schiavi, in passato, superava il numero di uomini liberi, oggigiorno la (s)proporzione è mostruosa:
poche decine di famiglie ed i loro accoliti al potere contro il resto del mondo ai loro piedi, politici compresi!
La farsa costituzionale, la sacra inviolabilità dei suoi articoli, fu concepita al solo scopo di promuovere consolidare e rendere accettabile l'inganno sotto mentite spoglie. Difatti per le congreghe al potere simili articoli e principi sono fastidiosi intralci da aggirare con perizia e senza troppi clamori; ma anche utili vessilli da sbandierare ed incensare alla bisogna. Come potrebbero poi delle alte cariche giurare in segreto e con vincolo di omertà tutt'altri statuti in palese contrasto con quelli pubblici messi a decoro della nostra Repubblica? Come potrebbe il risibile inno nostrano accomunare orgogliosamente tutti gli italiani se fu concepito ed è rivolto a determinati "Fratelli d'Italia" e non al popolo italiano? Come ci si può feticisticamente commuovere davanti lo sventolio di una bandiera prati sangue e monti quando il simbolismo cromatico fu dettato esclusivamente dai colori d'elezione d'una certa potente congrega?
cantano un inno e baciano una bandiera nella quale avvolgono le spoglie dei figli morti in guerre e stragi, caduti con onore in virtù di quella stessa bandiera..
Detto qsto direi che gli statuti bancari sn molto più sacri reali e vincolanti x il cittadino rispetto a qualsivoglia parodia democratica.
Dinanzi al primo articolo della Ns "Carta", che ha un valore reale e/o simbolico addirittura inferiore a quello delle banconote, chi ha compreso un minimo le reali "politiche" sottese al sistema vigente, nn potrà che ridere o imprecare, intentare crimini nei confronti di chi a palazzo puntualmente ne solfeggia l'eco, o, quantomeno, promuovere l'unico impiego possibile che quella "carta" invoca.
Tutti lo ricordano a memoria:
« L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. »
E già ci sarebbe da chiedersi xkè tutti lo ricordino e xkè nulla si sappia delle politiche monetarie vigenti.
Tra le sovranità cui allude l'articolo infatti, quella monetaria dovrebbe essere ai primi posti.
Sul fatto che l'italia sia una Repubblica, al di là di false e stucchevoli consuetudini elettive e propagandistiche, ci piove... e molto anche!
In che modo qsta res-publica, fittamente controllata e ampiamente pagata, appartiene a tutti ?
A partire da ciò che in sommo grado dovrebbe costituire patrimonio dell'umanità, libera cosa pubblica, cm le mirabili opere artistiche e architettoniche del potere, politico militare ecclesiastico, sino agli squallidi loculi domestici di proprietà delle banche, alle strade, all'acqua, agli enti, a tutto ciò che da affittuari schedati e controllati paghiamo all'erario statale, cioè bancario, cosa ci sarebbe in definitiva di Ns, di umanamente e liberamente accessibile? !
I governi nn esistono. Sono pura cosmesi e depistaggio di Stato. Il tutto sovvenzionato in maniera più che egregia dal cittadino medesimo in grazia della propria prigionia e in favore delle grandi usurocrazie finanziarie.
Dare alle banche la possibilità di creare la moneta è come darsi in schiavitù e pagarsela pure!
Che l'accesso alle funzioni pubbliche, a dispetto delle monarchie, nn avvenga x ereditarietà o appartenenza dinastica, e nn è sempre vero, ma magari x censo potere o associazionismo massonico, nn fa alcuna differenza “si parla ovviamente delle sfere più influenti di politica nazionale, nn di quelle condominiali dove strepita il garrulo consigliere comunale
Le stesse diversificazioni dei sistemi costituzionali nei vari paesi, sono illusorie, confezionate ad arte.
Se manca il controllo popolare della moneta sonante l'asservimento è garantito, indipendentemente dalle note costituzionali flautate a palazzo.
E' vero che coloro che sono "temporaneamente chiamati" a dirigere questa res-publica nn sono proprietari ma servitori, tuttavia nn dello stato o del popolo cm dir si voglia; bensì degli alti patronati economici e finanziari che attraverso il sistema bancario governano il pianeta.
Che i cittadini, assorbiti dalla politica dai media e dalle sagre, rimangano nell'ignoranza più assoluta rispetto alla loro posizione, è di fondamentale importanza.
Se nn lo fossero il castello crollerebbe in men che nn si dica! è un bene che il popolo nn comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario, xké se accadesse credo che scoppierebbe una rivoluzione prima di domani mattina!
Alla luce di queste considerazioni, sempre occhieggiando parole come democrazia o sovranità popolare hanno forse una ragion d'essere che esuli dalla mera propaganda o dalla mistificazione rassicurante?
L'intero mondo è nelle mani dei perversi disegni di poche famiglie in auge. Di sovrano il popolo non ha nulla; men che mai la fondamentale proprietà della moneta che lo Stato “i governi allestiti” hanno provveduto a demandare a terzi.
Il tutto in maniera illecita e incostituzionale, violando, sotto gli occhi di tutti, sia l'art. 1 della loro beneamata costituzione (cedendo la sovranità monetaria a soggetto diverso dallo Stato e per il 95% privato: la Banca D'Italia); sia l'art. 11 (demandando ulteriormente tale sovranità al tempio europeo - sovranazionale ed extraterritoriale - della BCE, centro signorante del potere monetario che non risulta sia uno stato o che risponda a qualche controllo da parte di essi). Una cosa risponde parzialmente al vero nel sigillo costituzionale: che questo fantasma Repubblicano si fondi sul lavoro. Tuttavia non nell'accezione nobilitante che nei secoli Chiesa e Stato hanno dato ad intendere per comune interesse. Ma nell'accezione degradante di obbligo necessario e necessitante al fine di sopravvivere nel torpore e nell'ignoranza, perpetuando gli interessi di una élite e centralizzandone il potere. Essere cioè il più possibile occupati in impieghi monotoni e frustranti (pena la fame) in totale spregio alla peculiare vocazione umana celebrata per millenni da maestri sapienti e dottrine d'ogni sorta; vocazione debitamente occultata nei secoli dalle religioni ufficiali, dalle scienze ufficiali, dalle storie ufficiali e dalle filosofie di stato. Il posto di lavoro, l'impiego coatto nella catena di montaggio, sono supremi paradigmi funzionali al potere. Non la libera creatività lavorativa, la libera ricerca spirituale, scientifica, artistica o il gurdjieffiano "lavoro su di sé" per una reale comprensione del bagaglio universale che ci anima e accomuna.
Se il lavoro diventerà libero, lo Stato sarà perduto!
La truffa originaria perpetrata dalle loggie centrali, banche, si consolida e perpetua anche con le banche ordinarie.
Quando sottoscrivete un prestito o un mutuo nell’ istituto di (s)fiducia, nn penserete certo che si stampino pezzi di carta o vengano movimentate risorse aurifere.
Quello che la banca con grande dispendio lavorativo e di capitale opera è scrivere la somma nominativa prestata sul monitor.
Denaro inesistente, creato dal nulla, che probabilmente impegnerà sino alla morte
La banca nn presta nulla di proprio e, a ben vedere, nn presta nulla! Da quel momento si è debitori della somma pattuita, più i relativi interessi, x del denaro inesistente ceduto a costo zero! Da quel momento ci si autoproclama finanziatori di se stessi.
La truffa tuttavia nn è solo ab origine, ma consequenziale.
Con il regolamentato meccanismo/truffa della "riserva frazionaria", ogni qual volta depositate una somma sul conto corrente si da alla banca il diritto di prestare almeno dieci volte tanto.
E dico almeno poichè la truffa si basa sul coefficiente di riserva applicato che può variare dall'1,6% al 12%.
Il meccanismo ovviamente è inversamente proporzionale.
Più basso è il coefficiente più alta sarà la somma inesistente da elargire.
Con il coefficiente al 2% la banca perpetua il miracolo sul deposito x cinquanta volte.
Ogni singola banconota nelle nostre tasche è un debito contratto con qualcun altro su del denaro inesistente.
La montagna di debiti che cittadini imprese e stati contraggono nel tempo, nn è altro che vento e scrittura contabile.
Ancora una volta ad ammonire è il fantasma, l'illusione; un'illusione a cui collettivamente diamo corpo e sostanza nella più cieca credulità.
Si pensi al cosiddetto "debito del terzo mondo", sempre prontamente sbandierato e strumentalizzato dai paladini dell'equità e della giustizia sociale.
Un enorme giogo fittizio utile x asservire sfruttare sterminare e tenere in scacco intere nazioni.
Un'illusione a monte, accettata x ignoranza e servilismo, genera da secoli distruzioni, morte, fame, guerre, genocidi, suicidi... (!)
Il debito, x gli stati, nn è un "problema" da risolvere come cercano di farci credere, basterebbe smettere di credere nell'illusione; ma un "sistema" da preservare x mantenere gli assetti soggioganti del potere massonico/bancario in auge.
Come farebbe dunque lo Stato italiano o l'UE a gestire questa crisi economica se nn possiede nulla?
nn possiede la moneta, e da decenni oramai, con il mito delle privatizzazioni e del liberismo propagandato dal solito potere, nn possiede più alcun bene o ricchezza reale.
Tutto demandato a società private che, al fondo, ne nascondono di segrete; le Società x azioni nn sn altro che un ingegnoso stratagemma x ottenere un profitto individuale senza responsabilità individuale!
Basti pensare all'accordo stipulato tra la FED americana e l'OPEC in virtù del quale i produttori di petrolio avrebbero venduto i loro barili solo in cambio di dollari USA. Ciò per continuare a garantire fiumi di carta straccia accettabile sul mercato e negli scambi internazionali.
Anche un tordo allora capirebbe la natura di certe stragi e attentati e le guerre intraprese in nome della sicurezza mondiale e della prevenzione. E sempre un tordo nn potrebbe che ridere di fronte alle solenni balle rammendate da due poveri idioti come Bush o Donald Rumsfeld.
Il tordo sì; i popoli no...
evidentemente meno acuti dei tordi e più idioti di Bush e Rumsfeld.
Siamo sull'orlo di una trasformazione globale. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è la giusta crisi globale e le nazioni accetteranno il nuovo ordine mondiale. - David Rockefeller 1. La classe politica di turno, sotto il mito dell'alternanza e della farsa democratica, è pagata esclusivamente per coprire, colludere, partecipare e realizzare, con inganni ed elusioni, piani di cui sono ricattabili compartecipi; attuare con fair playdemagogico le varie tappe del disegno macchinato dall'alto. Fondamentale dunque dirigere lo sguardo delle folle altrove, ipnotizzare l'attenzione di elettori e mass media su false beghe ideologiche di palazzo. Gli enormi stipendi, le immunità e tutti i privilegi loro concessi sono la debita conseguenza di questo costante ufficio di inganno e alto tradimento perpetrato a danno di elettori nazioni e disegni costituzionali. Confidare in un governo, in un leader, in un partito, in un sistema elettorale e quant'altro, è semplicemente da imbecilli. Significa contribuire esattamente a finanziare il proprio asservimento con plauso e tifo da stadio. Con l'asservimento sovranazionale alla BCE, il quadro, è in dirittura d'arrivo. Da questo mostro indipendente e autoreferenziale dipendono le singole banche centrali di ogni nazione che detengono una quota associativa del supremo creatore centrale, organismo multitentacolare autofondante, non eletto, non controllato, non vincolato. Il popolo, tramite l'acritico consenso al valore nominale (di facciata) attribuito a dei pezzi di carta, sottostà ad una relazione fondata sulla creazione continua di un "bene/strumento" inesistente, cioè ad una dipendenza esclusiva e fondante di ciò che è creato dal suo Creatore. Un po' come accade nella “filosofia dell'atto di essere” sviluppata da Tommaso d'Aquino in ambito teologico-cristiano. Come si potrebbe lavorare sudare e magari morire con la consapevolezza di ingrassare le pance ad élite criminali dandosi in schiavitù, demandando a terzi il potere di vita e di morte su milioni di individui? Come può uno stato favorire e appoggiare le grandi usurocrazie mondiali, estorcere in sua vece e condannare il piccolo usuraio di quartiere? In un simile contesto, quanto di casule potrebbero avere le fasi di espansione e depressione economica? Ridotto ai minimi termini il gioco è di una semplicità imbarazzante. Le ampollose dissertazioni tecniche propagate dai media in questi ultimi mesi, ancora una volta sono fumo negli occhi e asservimento, quando non semplice ignoranza e analfabetismo. In determinati periodi le banche elargiscono notevoli prestiti con un tasso di interesse relativamente basso. Le persone, entusiaste, corrono in massa dai propri carcerieri viste le vantaggiose condizioni di reclusione. I prestiti si moltiplicano, l'illusione si autofinanzia e rigenera aumentando sensibilmente la quantità di denaro in circolazione e la spesa dei cittadini. Il meccanismo economico, oliato di tutto punto, riparte sotto la spinta della maggiore domanda e offerta di beni e servizi. La santa occupazione, conseguentemente, trarrà i suoi benefici. In queste circostanze si approfitta per contrarre debiti al di là delle normali esigenze, cavalcando l'onda anomala della fase espansiva. Piene di fiducia verso il mercato e le istituzioni migliaia di persone accendono prestiti prima impensabili, rinnovando ilparterre consumistico imposto e prediletto: televisori nuovi, guardaroba nuovi, telefoni nuovi, auto nuove, case nuove, vacanze esotiche etc. Stesso discorso per piccole medie e grandi imprese: aumentano gli investimenti per essere competitive e far fronte all'accresciuta domanda. Per quanto riguarda la Borsa e il mercato azionario, gli andamenti positivi coordinati dall'alto spingono la gente ad investire molti danari, magari sotto la guida di un consulente finanziario, in queste slot machine truccate. Successivamente, all'apice dell'inganno, quando cioè gli effetti sortiti raggiungono le previsioni, le banche cominciano ad attivare la fase B del piano ritirando gradualmente gran parte della moneta in circolazione. Quelle centrali aumentano i tassi di interesse, quelle ordinarie, in nome della tutela, concedono sempre meno prestiti. Il denaro fino ad allora utilizzato per vitalizzare gli scambi viene progressivamente dirottato alla fonte, cioè di nuovo alle banche per ripagare gli alti interessi in corso derivanti dai prestiti precedentemente elargiti. Il denaro comincerà a scarseggiare in misura sempre più sensibile, gli acquisti diminuiranno vertiginosamente, il ciclo economico, tra mille scuse e pretesti, tornerà ad incepparsi, le aziende dovranno espellere sempre più lavoratori o porli in regime di cassa integrazione. Il denaro fruibile, essendo insufficente per ripianare i debiti, precipiterà la gente nella paura e nella disperazione (di nuovo l'arma millenaria della paura e dell'insicurezza). Molte persone, gravate dagli interessi e senza più lavoro, perderanno le case (ipotecate in favore delle banche), intere famiglie soffriranno di stenti umiliazioni o elemosine di stato, molte imprese falliranno ed i loro beni di nuovo saranno confiscati dalle banche. Marx, che non era uno sciocco, scriveva: "queste crisi si verificano proprio nel momento in cui l’interminabile catena di pagamenti, ed il sistema artificiale atto a regolarli è in una situazione di pieno sviluppo". La sovrapproduzione è un concetto cardine del sistema. Essa non serve minimamente a sollevare dalla fame e dall'indigenza gran parte del mondo, ma ad indebitare sino al collasso i mercati di riferimento e a profilare guerre. Per chi non lo avesse ancora capito crisi economiche e guerre sono complementari. L'eccesso di beni prodotti trova una sua perversa via di fuga nello sfruttamento capitalistico del mercato interno della nazione soccombente. La libertà comunemente intesa non esiste. Men che mai nei tanto decantati regimi democratici occidentali. La libertà, come diceva Aldous Huxley, "non fiorisce in un paese che sta sempre sul piede di guerra, o che si prepara a combattere. Una crisi permanente giustifica il controllo su tutto e su tutti, da parte del governo centrale". Tutto ciò sotto il patrocinio della nostra ignoranza e della nostra sudditanza. In ultima analisi il crimine è collettivo. Fummo concepiti come schiavi e continuiamo ad esserlo nella più completa insania e cecità, dimentichi del nostro dominio cosciente e delle autentiche vocazioni umane. Come criceti giriamo forsennatamente nella ruota chiedendoci quando mai arriveremo. Pochissimi riescono a pensare, fermarsi, scendere dalla ruota e comprendere l'illusione, l'inganno del percorso. Preferiscono imputare la colpa dell'inarrestabile movimento alla ruota piuttosto che alle proprie zampe. Criceti ridotti alla fame (mentale spirituale e alimentare) e con stipendi da fame. L'impegno dei servi intermedi in questo senso (politici magistrati sindacati economisti etc.) è assoluto. Avere intere nazioni, interi sistemi economici e dunque milioni di persone nella morsa crescente del debito, puo convenire ad un solo attore: il cartello bancario (che a sua volta comprende quello farmaceutico petrolifero bellico e alimentare). 2. Gli stipendi, per loro natura, oltre ad essere indegni, sono bassi e limitati. Conseguentemente il numero di beni che si può acquisire è modesto e determinato. Tuttavia, in nome del profitto e quindi del controllo, si produce sempre un numero di beni maggiore al fabbisogno; beni illusori, prescindibili, inutili, che tuttavia, di concerto, il belato civico impone e rende necessari. Per stare al passo coi consumi ed essendo impossibilitati alla fonte per via dei nostri magri salari, non possiamo che ricorrere al credito dei solerti e beneamati massoni bancari, sempre pronti a sacrificarsi per i nostri desideri. Più si produce in sovrabbondanza a salari da fame, più aumenta il debito in generale, più aumenteranno i guadagni bancari insieme al controllo e al potere. E' chiaro allora perchè nei periodi di cosiddetta espansione gli interessi siano tenuti relativamente bassi, ed il marketing, i media, la propaganda, i governi, le multinazionali e le stesse banche incoraggino i polli ad indebitarsi sino al collo quasi fosse un'occasione da non perdere. Ovviamente nel successivo periodo di contrazione avranno tutto il tempo per spennarli a dovere. In sostanza la causa dell'indebitamento, della crisi e della recessione conseguirà, grazie ad un regolamentato statuto delinquenziale fondato sul nulla, tutta la vera ricchezza accumulata dalla popolazione con fatiche e sudori. Il denaro, fuor di metafora e a dispetto di qualsivoglia allegoria letteraria, è l'unico fiume che scorre verso la sorgente. La schiavitù lavorativa esiste per soddisfare questi meccanismi di ladrocinio a danno dei popoli. Questo meccanismo è planetario. "Gli affari internazionali possono condurre le loro operazioni con pezzi di carta - arguiva Eric Ambler -, ma l'inchiostro usato è il sangue umano". Ciò che telegiornali, corrispondenti economici (valletti) e tribune politiche raccontano in Tv, tra accesi dibattiti e astratti rimpalli di accuse, serve a coprire tutto ciò. Il resto, prodotti finanziari e derivati tossici, sono mero decorativismo speculativo; non trascurabile... certamente, ma pur sempre ascrivibile a giochi di ingegneria finanziaria che fungono da specchietti per le allodole e ingarbugliano in una miriade di piani apparentemente differenziati le regole di un medesimo gioco, alimentando confusioni, interpretazioni, alibi e capri espiatori.
Il gioco è talmente vecchio e palese da risultare, per chi da tempo lo comprende, penoso e grottesco.
vista l'ignoranza generale, lo stesso ha ripercussioni globali a dir poco nefaste.
La crisi economica odierna, nella frattalità delle sue diramazioni finanziarie, ricalca fondamentalmente un modello antichissimo.
Già molti secoli prima di Cristo, in Babilonia, assistiamo ad una "depressione" che coinvolse gli strati più bassi della popolazione. Il grano, frutto del duro lavoro contadino, era depositato in appositi silos governativi a fronte di una determinata certificazione che ne compensava il deposito. Successivamente, come si può facilmente intuire, lo strumento dei certificati fu esteso ad ogni tipo di scambio. I gestori di questo commercio divennero una sorta di proto-banchieri che cominciarono a prestare con interesse (un meccanismo non dissimile dall'attuale "riserva frazionaria") generando una situazione di forte sbilanciamento tra il debito complessivo ed il grano disponibile in deposito.
L'intervento del re, per motivi strategici e militari, costrinse i banchieri ad una remissione del debito ed all'interruzione di una truffa che comunque si sarebbe ripetuta ciclicamente.
Lo stesso metodo fu poi radicato in Egitto e dominò per intere dinastie di faraoni. Le crisi ingenerate costringevano molti lavoratori e contadini a vendersi come schiavi per poter mangiare. Esattamente ciò che accade oggi con il sistema valutario privato basato sul debito e sulla coercizione lavorativa. Se non si è schiavi non si mangia; difficilmente si sopravvive. In epoca romana, i retroscena della congiura di Catilina sussumono una situazione di forte crisi creditizia. Molti giovani patrizi, oberati dai debiti e dagli interessi, reclamavano una svolta politica che scongiurasse la morsa di una spirale senza fine. Come sempre accade il costante aumento del debito e l'insufficienza del denaro circolante piombò nella disperazione reduci, plebei, patrizi e senatori indebitati. Nella sua ennesima candidatura a console Catilina propose nientemeno che l'estinzione dei debiti, attirandosi una folta schiera di sostenitori. Chiaramente tutto ciò fu osteggiato dai soliti banchieri dell'epoca (di estrazione greco-egizia) e l'elezione di Catilina, unitamente ai suoi piani cospirativi e grazie alla reiterata opposizione di Cicerone sfumò nuovamente. Catilina troverà coraggiosamente la morte intercettato e assediato dall'esercito di Caio Antonio presso Pistoia, dopo che molti dei suoi disertarono. Molti patrizi dovettero vendersi come schiavi e la storia, come di norma accade, fu riscritta a beneficio dei trionfatori. Nerone, da par suo, diminuì la quantità di argento presente nelle monete lasciandone inalterato il valore nominale. In epoca rinascimentale l'Alchimia, nell'accezione più pratica di trasmutazione del vile metallo in oro, non è altro che il lucroso affare della creazione monetaria. In Italia i Medici studiarono e approfondirono la questione raffinando il meccanismo della truffa guadagnandone in ricchezza e potere... 3. Come si vede da questa semplice e parziale rassegna l'ingranaggio del sistema ha subito, ad opera dei medesimi attori, un collaudo secolare di reggenza e occultamento. Ma in fondo la partitura non cambia. Ancora una volta il denaro circolante è insufficiente per ripianare i debiti accumulati. L'insolvenza non è un incidente. Il fulcro dell'espediente risiede proprio in essa e nella crescita illusoria del debito. Questo raffinato sistema del debito ha consentito negli anni ad una piccola cricca di fratelli in grembiule il conseguimento di un potere centrale incontrastato. L'ultimo passo sarà la costituzione di un'unica banca centrale mondiale ed un'unica valuta globale elettronica che consenta un totale controllo delle transazioni e delle vite umane. Organismi di facciata come l'attuale banca mondiale, il FMI, il WTO, l'ONU, la BCE etc. non lavorano che per questo. Dopo la riunione del G20 all’inizio di aprile 2009, non si è mancato di sottolineare quanto “il mondo abbia fatto un altro passo avanti verso la creazione di una valuta globale, con l’appoggio di una banca centrale globale, che gestisce la politica monetaria per tutta l’umanità”. E' chiaro che la progressiva riduzione nella diversificazione delle valute in circolazione consente un maggior potere e controllo da parte di questi schivi e compassati banchieri. La nascita dell'euro è stato un passo verso quella meta e non un'agevolazione monetaria per il turista all'estero. Passando al setaccio gli azionisti della Lehman Brothers (il "colosso" fallito pretesto della crisi) o quelli della Merrill Lynch, attraverso le varie Corporation coinvolte si risale agevolmente ai soliti noti; ovvero ai 2 rami d'oro del potere economico e finanziario mondiale: i Rockefeller ed i Rothschild, due storiche casate ebraiche protagoniste di quanto esposto (e di ben altro...). Sfruttando da padroni il mercato fino all'osso, illegalmente e con la compiacenza dei governi, costoro mirano ad esaurire qualsivoglia produttiva vitalità dei mercati sino alla più completa sterilità degli stessi. Raggiunto l'obiettivo i colossi dai piedi d'argilla eretti alla bisogna, vengono fatti crollare (cioè fallire) in maniera controllata (un po' come accadde per le torri gemelle). Ovviamente falliscono per non pagare i creditori. La parola fallimento è però fuorviante; le banche non falliscono. Di facciata vengono coltivate propaggini fantasma per la messa in opera di progetti specifici. Quando l'obiettivo è raggiunto si potano i rami oramai improduttivi senza alcun danno per la pianta ed il fusto centrale; anzi con un generale rinvigorimento dello stesso. Più che fallire la banca cessa un ciclo di truffe per rivolgersi altrove. A fronte di un suo impegno nell'esborso di valori inesistenti acquisisce ricchezze beni e proprietà reali, rubandoli letteralmente a chi li produsse con fatica e lavoro.
In altre parole:
gli stessi truffatori eletti a palazzo con lo scopo di consentire la rovina dei popoli vengono di nuovo invocati dal belato di piazza quali paterni dispensatori di ottimismo, fari nella notte e prodighe casse di mutuo soccorso.
Naturalmente le grandi Corporation ringraziano rimettendosi al lavoro su nuovi mercati, capitalizzano il potere con nuove importanti fusioni, ottengono altre fondamentali privatizzazioni di servizi pubblici:
acqua cibo salute energia etc., limitano ulteriormente l'apparente libertà sociale in nome della sicurezza della stabilità e del controllo; limitazioni puntualmente eseguite dai servi di turno e di cui già se ne può apprezzare il mordente.
Tutto in vista del loro tanto agognato Nuovo Ordine Mondiale: cioè uno stato fascista globale di automi super controllati e manipolati, alla mercè di fanatici criminali da grembiule e compasso referenti della City of London, e cioè del vertice della massoneria mondiale:
la Corona inglese. La frase posta ad epigrafe del presente capitolo basta a riassumere emblematicamente questa intera dissertazione.
E' evidente perchè chiunque cerchi professionalmente di portare anche in parte il sistema in luce, puntando il dito su banche poteri occulti e massoneria, venga diligentemente e ritualmente fatto fuori dalla scena!
Per quanto riguarda la nostra cara Italietta basta ricordare Falcone, Borsellino, Ambrosoli o Molinari e le innumerevoli stragi di stato.
In realtà mentre il patriottico cittadino sprofonda sempre più nello sfruttamento, nello schiavismo, nella fame e nel controllo, i veri responsabili di simili disastri controllati nn sn nemmeno minimamente citati o sospettati dai più,
gli amministratori delle banche d'affari e commerciali si dimettono percependo liquidazioni milionarie, le banche "fallite" vengono salvate con iniezioni di liquidità dallo stato “dai cittadini” che quelle banche nn controlla minimamente avendo ceduto la propria sovranità monetaria alle stesse divenendone fedele valletto.
Il debitore Stato si concede il lusso caritatevole di concedere soldi al creditore dilapidando i cittadini con tasse e balzelli e prendendo nuovamente denaro in prestito con interessi.
La follia ha una misura?
No, ed Erasmo si riconferma!!!
:)
ciao Fabio!^^
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