buone notizie

Più sono Indagati più la Banda Bassotti fa di tutto per salvarli, diciamo anche giustamente dal loro punto di vista.

Prendiamo il caso Giovine , condannato per la lista delle Firme False che ha permesso a Cota ( Mister Mutande Verdi ) di vincere le elezioni in Piemonte .

Ebbene codesto signore mica si è dimesso ( in Italia nessuno lo fa , è una prassi a cui sono allergici i nostri parlamentari ). La giunta regionale doveva riunirsi per decidere se farlo decadere, ma caso strano la Maggioranza ( che è di centro destra ) ha disertato la riunione.

Facendo mancare il numero legale ,di fatto non è stata manco aperta la seduta. Complimenti ai signori che non solo sono Colpevoli ( un innocente è raro che venga indagato ) di rimborsi con i soldi dei cittadini per spese personali, ma non Hanno manco il coraggio di prendere una decisione verso un CONDANNATO !

Come sempre esilarante è la battuta di Giovine : “ se volete mi dimetto “..Per la serie che la Dignità non sia con me.

Purtroppo non è prassi solo del centro destra , dove i Furfanti prima di essere messi in lista da loro presentano il curriculum al Boss di Arcore, ma sta diventando prassi anche del centro sinistra ( quella finta ).

Guardate i casi dei sottosegretari messi da Matteo “ Pinocchio “ Renzi, in un colpo solo ha Messo in Parlamento ben CINQUE INDAGATI di cui QUATTRO con avvisi di garanzia.

Sublime la dichiarazione di Miss Tacchi a spillo anche conosciuta come Ministra Boschi del Pd : “ Noi non dimettiamo nessuno, un Avviso di Garanzia non vuole dire colpevolezza “.

Uno fosse maschilista convinto potrebbe concordare con il detto : “ Bella ma senza cervello “, io non sono ma mi trovo allineato su questa frase nei confronti della signora.

Come diavolo fai a dire una cosa del genere ? Ma come quando avevano in Parlamento il NON plus ultra degli avvisi di Garanzia facevano fuoco e fiamme e ora perché appartengono al loro partito va tutto bene ? Mi guardi bene dal difendere un Pregiudicato per amore di Dio, ma cerchiamo di essere coerenti, un Indagato non deve stare in Parlamento.

Inoltre dovrebbe spiegare come mai metà del suo partito ha fatto dimettere ( giustamente visto le minacce non tanto velate al direttore di un giornale calabrese )  Gentile senza che questo abbia ricevuto l’avviso di garanzia ? Anche qui incoerenza se stiamo a leggere le parole della Boschi. Che paese strano siamo , indagati e condannati siedono tutti in Parlamento e qualcuno continua a bazzicare le stanze del Palazzo o del Colle , mentre gli onesti sono fuori senza lavoro..