urletto

poi precisa che è la figla della scultrice..quella di sei anni!
(me l'aspettavo..ormai lo conosco quant'è strunzetto!).

devo prendere la casa?    contina poi..
lasciandomi un poco frastornata a dire il vero..
(non è il momento giusto x parlar di certe cose

ma la cosa brutta..è che mi sembra di intuire..
che lui non vuole scollarsi (e venire da me)

ribadisce che c'è uno spiraglietto x cris e x me (alle SUE CONDIZIONI pero')
-se ti dicessi che non condividero' mai + nulla mi credi?- fa lui
l'argomento è altro..ma l'estensione del suo ragionamento d'onnipotenza è preoccupante.

Nel pomeriggio c'è il funerale
I suoi han fatto pressione x' venerdì chiuda..e alla fine ha ceduto

Non solo andra' pure al funerale..e nel primo pomeriggio passera' a casa della defunta x gli onori di rito:
brontola..scalcia..dice che le persone di cultura se ne fregan del giudizio altrui..ma alla fine fa' come tutti

Mi richiama x oltre un'ora la sera..tutto preoccupato..x' non riesce a consumare TUTTI i minuti che ha gratis sul telefonino (è proprio un pidocchietto..oltre che un pinocchietto)

Le allucinazioni..son prevedibili: vien fuori la sua grande paura della morte: si vorra' far seppellire con:

torcia, laser, telefonino, bombola d'ossigeno

ma alla finfine..diciam insieme..nello stesso momento...che contro questa paura la cosa migliore è esser cremati (naso e capelli )

Mi addolcisce con un "ciao amore" alla fine della prima chiamata (sa come prendermi) e ritornan i bacetti alla fine della chiamata notturna

La storiella del prete via fino alle 18 era vera: mi passa il padre x le condoglianze..e lui sputa ogni genere di improperio contro il prete..che aveva messo un cartello..e si era reso irreperibile x l'intera giornata..mentre tutti li' eran in pena.. era dalla madre (nessuno sciopero..solo chiesa-chiusa...e nessuno da avvisare..nemmeno la perpetua..nemmeno la premurosa donna che gli prepara le spremute )
Era da luglio dell'altr'anno che non parlavo col padre..c'era stata una grossa litigata con un bel malinteso:

lui era al negozio di mobili..non lo sentivo bene...
e con tono perentorio..gli dico di VENIRE da me in auto
lui alza la voce..s'incazza..x' DICE di avere solo l'SLK
(va beh..che problema c'è? se viene gli dico che son disposta ad andare giu' con lui..ma non voglio rivelarglielo prima che faccia qualcosa)
-venire mi costerebbe almeno 1000 euro - sbotta lui
la linea è troppo disturbata.. gli dico che rimediero'..ma senza spiegar come
ci impiego qualche minuto a reperir il bigliettino col n° di tel: chiamo..e mi risponde il padre ..ohibo..di lui non me ne potrebbe fregar nulla..chiedo che c'è..risponde di no.. io dico -strano- saluto e chiudo la linea
lui i miei saluti non li ha sentiti..e s'incazza come una bestia.. facendomi passare da maleducata
è il periodo in cui mi prende bellamente in giro.. alla grande..e SE lui venisse..pensavo di tel.  x chiarire..se no..non ne valeva comunque la pena.

Io volevo parlar con la mamma sua.. ma alla fin fine riesco a trovar parole protettive..x' il primo dovere verso sè stesso (e il suo cuore malato) è non incazzarsi (ah..come son buona!...a uno poi che mi ha dato dell'antipatica -maleducata..e non-mi-ricordo + cosa)

potrebbe star bene? potrebbe  non aver qualcosa???..ora che la clavicola lo lascia respirare ma ha l' ascesso a un dente..che pero' non gli fa nemmeno male..

è quasi 10 giorni che non fa nemmeno + sesso da solo: troppo stanco..troppo stress

In un accesso di lucida follìa.. pone le mani sulla bara.. mentre la metton in auto e pronuncia
-vedi quanta gente piange x te?-
poi mi lascia intendere che son lacrime di coccodrillo:
SUggerisco di trascinare il padre al mare..x farlo rilassare..e lui dice che non puo': è gia' iniziata la guerra x l'eredita' (che si preannuncia senza esclusione di colpi)

Io dico a lui..che a onta di quel che vuol far apparire..è colpito dalla dipartita della vecchina...
e lui fa -credi un po' quel che vuoi-
(non è che io voglio vedere del bello..anche dove proooprio non ce n'è?)

Mi accenna..al fatto che potrebbe esserci x noi due la possibilita' di costruire qualcosa di grande INSIEME.. come fosse la prima volta!