Creato da Hiram.sc il 15/03/2008

Hiram

terra di nessuno No Man's Land

 

 

« Messaggio #274Messaggio #276 »

ben-adhàm 

Post n°275 pubblicato il 28 Ottobre 2008 da Hiram.sc
 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ADACSTUDIO/trackback.php?msg=5751387

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:44 via WEB
IL VANGELO DI MARIA MADDALENA RESTITUITO DAL LIBRO DEL TEMPO (Archivio Akashico) Foglio 1 1. Quel giorno, i discepoli erano raccolti in cima ad una montagna. 2. Il Maestro stava fra loro in Silenzio. 3. E Myriam Gli era accanto. 4. Andrea disse: 5. «Maestro, ecco che il Tuo Silenzio ci sorprende. 6. Perché ci hai riuniti? Non hai niente da dirci, oggi?». 7. Allora l’Insegnante rispose loro: 8. «E voi, non avete niente da dire a me? 9. Perché mai la fonte dovrebbe andare incontro ai pellegrini? 10. Il pellegrino dimentica a volte di avere gambe per camminare. 11. Dimentica che non è la strada a scorrergli sotto i piedi, ma che è la sua mente a proiettarsi verso l’orizzonte. 12. Chiedete, se avete intenzione di ricevere. 13. Quando la terra ha sete 14. tocca a lei chiamare la pioggia».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:44 via WEB
15. Ed ecco che Simon Pietro si alzò fra tutti e disse: 16. «Maestro, ogni giorno Ti seguiamo e Ti ascoltiamo. 17. Eppure, il nostro cuore conosce ancora l’aridità. 18. Ogni giorno, speriamo nella quiete e nella gioia. 19. Ma esse non vengono a visitarci. 20. Dicci perché. 21. La Forza dell’Eterno non è forse nelle Tue parole? 22. Più seguiamo le Tue orme sulla terra 23. più siamo turbati 24. e l’acqua continua a mancarci».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:46 via WEB
25. Il Maestro non lo guardò e disse: 26. «Dov’è la debolezza?». 27. Poi, si mise in silenzio. 28. Simon Pietro parlò di nuovo: 29. «La debolezza è estranea all’Eterno. 30. Si è infilata nell’uomo passando dalle sue orecchie». 31. Andrea alzò una mano e disse: 32. «Perché interrogare il Maestro giacché conosci la risposta?». 33. Allora l’Insegnante si alzò e disse: 34. «Anche tu la sai, ma lui incomincia a capire. 35. Colui che vuole comprendere per conoscere, alla fine, 36. si rende conto che non deve seguire le mie orme, 37. bensì lasciare le sue spostandosi all’interno delle mie, 38. perché è dentro che troverà se stesso, 39. perché è dentro che si trova la gioia perduta, 40. perché è sempre dentro che si trova
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:46 via WEB
41. la porta verso l’esterno dei mondi, 42. l’esterno che è il vero Interno. 43. Così la gioia non sorride a colui che raccoglie le mie parole, 44. bensì a colui che si sposta all’interno».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:47 via WEB
45. Uno dei discepoli chiese: 46. «Dicci come fare per spostarci dentro». 47. Allora il Maestro disse: 48. «Cominciate con il porvi in Lui. 49. Non andate nelle spaccature. 50. Perché, in verità, non vi è frontiera. 51. Soltanto gli occhi creano la frontiera 52. perché non vedono il Dentro che sta nel fuori. 53. Solo l’Occhio crea l’unione. 54. È attraverso l’occhio che vi porrete in Lui. 55. L’Occhio crea il Mondo, che fa i mondi. 56. L’Orecchio che intende crea l’Occhio e lo fa crescere. 57. Così, la realtà che si apre all’Occhio ed all’Orecchio 58. apre la strada ad un’altra realtà. 59. L’Uno nutre il molteplice 60. ed il molteplice rimanda sempre all’Uno.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:47 via WEB
61. Vi annuncio: non separate, 62. spostatevi fra le separazioni. 63. È in questo modo che voi vi porrete in voi. 64. Questa è la via della quiete, 65. perché la quiete è il + centro del cambiamento».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:49 via WEB
66. Simon Pietro parlò con queste parole: 67. «L’Uno si avvicina nella quiete e nella gioia. 68. L’Uno è stabile e solo. 69. Ma dicci come mantenere la stabilità nel cambiamento». 70. L’Insegnate rispose: 71. «Contemplando la realtà del sogno dei mondi, 72. poi immaginando il Sogno dietro a quel sogno». 73. Il discepolo Andrea si stupì davanti a tutti: 74. «Bisogna sognare?». 75. Allora il Maestro gli disse: 76. «Bisogna uscire dal sogno dei mondi 77. perché la gioia nasce nel Sogno 78. che ha concepito il gioco dei sogni e dei mondi. 79. Comprenda chi vuole comprendere. 80. Dorma chi si compiace nel lamento dei sogni. 81. Vi dico questo: 82. L’Uno sta nel risvegliarsi al Sogno ».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:50 via WEB
83. Il discepolo si espresse ancora: 84. «Insegnaci: il Sogno è forse la cessazione della sofferenza?». 85. Il Maestro parlò a tutti in questi termini: 86. «Il Sogno è oltrepassare il sogno delle frontiere, e 87. le frontiere sono la sofferenza 88. perché la sofferenza è il tu e l’io 89. che si sognano come essendo due». 90. Allora, Simon Pietro chiese: 91. «Ma la Materia e la Non-materia, non sono forse due? 92. Come uscire dalla frontiera?». 93. L’Insegnante li benedisse tutti, poi disse loro: 94. «La Materia e la Non-materia fanno parte del Sogno del mondo. 95. Esse sono Una, sono il gioco 96. attraverso il quale l’Oblio tesse l’opera sua. 97. La separazione è un gioco, 98. come la sofferenza, e
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:50 via WEB
99. la sofferenza nasce dall’orgoglio fondamentale che gioca a separare. 100. La Materia, vi dico, è un sorriso dell’Eterno, 101. per farci uscire dai mondi 102. e farci volere la Realtà».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:51 via WEB
103. Simon Pietro prese di nuovo la parola: 104. «Dicci, ora: cos’è la Realtà?». 105. Il Maestro disse: 106. «La Realtà è Ciò che ha concepito il gioco delle realtà. 107. La Realtà è Ciò che vi farà spostare le vostre orme dentro alle mie. 108. È immaginazione nella fiducia. 109. È ciò che genera la Conoscenza». 110. Il discepolo chiese ancora: 111. «Abbiamo sete. 112. Come raggiungere la Realtà?». 113. L’Insegnante parlò a tutti: 114. «Smontando ciò che non è Uno, 115. Contemplando la materia che inventa la frattura, 116. amando la frattura per i suoi giochi, 117. amandone i giochi per la strada che essa traccia verso il Gioco». 118. Poi disse ancora: 119. «Osando».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:51 via WEB
120. Uno dei discepoli si alzò allora e chiese: 121. «E dicci, ora: cosa significa la Materia? 122. Dobbiamo credere che si perpetui all’infinito?». 123. Il Maestro insegnò: 124. «Tutto ciò che è stato inventato e che è stato creato, 125. tutti gli elementi che compongono la natura dei mondi 126. sono interdipendenti e sposati fra loro. 127. Ma sarà smontato tutto ciò che è stato montato 128. affinché tutto ritorni alla Radice-Madre. 129. Così, colui che ha orecchie per ascoltare 130. faccia appello all’Orecchio per intendere». 131. Simon Pietro chiese: 132. «Poiché ti dici messaggero e interprete 133. degli elementi e dei fenomeni di questo mondo, 134. dicci dunque: qual’è la natura dell’errore?». 135. Il Maestro alzò la mano e disse: 136. «L’errore non esiste. 137. Perché siete voi soltanto che lo fate esistere.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:51 via WEB
138. Lo fate ogni volta che vi piegate ai riflessi 139. della vostra realtà costruita ed adultera. 140. Ecco come l’errore prende forma. 141. Ecco anche perché il Bene vi ha fatto visita. 142. Il Bene ha partecipato agli elementi delle vostre realtà 143. per sposarle di nuovo alla Radice-Madre».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:52 via WEB
144. Il Maestro continuò e disse: 145. «Ascoltate la ragione che fa di voi dei malati 146. ed anche dei morenti: 147. guardate i sogni delle vostre azioni, 148. e saprete che cosa vi allontana da voi stessi. 149. Comprenda colui che vuole comprendere. 150. Dall’essere incatenati ai giochi della Materia 151. nasce una passione contro l’Essenza-Madre 152. e nel corpo sorge allora un disturbo. 153. Ecco perché, in verità, vi annuncio: 154. cercate l’armonia insieme all’Essenza. 155. E se accade che siate in rotta con l’ordine di Quest’ultima, 156. traete ispirazione da tutte le immagini naturali che evocano la vostra realtà profonda. 157. Così, colui che ha sviluppato le orecchie 158. impari ad intendere con l’Orecchio» . 159. Dopo queste parole, il Beato accordò loro la Sua benedizione.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:52 via WEB
160. «Che la Pace sia con voi. 161. Che la mia Pace metta radici, si incarni in voi e si moltiplichi. 162. E che nessuno vi smarrisca dicendo: 163. “Guardiamo questo, guardiamo quello” 164. perché in verità, è nel vostro Centro 165. che risiede Colui che si chiama “Figlio dell’Uomo”. 166. Portate a Lui andando a Lui. 167. Perché coloro che hanno la volontà di cercarLo Lo trovano. 168. Levatevi dunque, 169. e fatevi testimoni della Parola del Vostro Regno.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:53 via WEB
170. Guardatevi bene dall’imporre regole 171. a parte quella di cui porto la fiaccola 172. altrimenti sprofonderete ancora di più nella schiavitù. 173. Io sono Colui che rinverdisce il Ricordo». 174. Dopo aver pronunciato queste parole, il Maestro li lasciò. 175. I Suoi discepoli sentirono la solitudine e la tristezza. 176. Alcuni piansero abbondantemente dicendo: 177. «Bisogna davvero recarsi da coloro che non vogliono credere, 178. e annunciare loro il Regno Essenziale del “Figlio dell’Uomo”? 179. Costoro non L’hanno risparmiato, 180. allora come potranno risparmiare noi?» . 181. Fu per questo che Myriam si alzò, 182. li baciò ed annunciò ai suoi Fratelli: 183. «Perché rimanete nel dubbio e nella sofferenza? 184. Vi dico che la Sua Essenza di Luce non ci abbandona. 185. Vi dico che sarà Lei a proteggerci.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:53 via WEB
186. LodiamoLo, Colui che ci ha rigenerati e preparati, 187. perché ecco che Egli ci chiede di tornare ad essere dei veri Umani». 188. Con queste parole, Myriam orientò il cuore dei discepoli verso il bene, 189. ed essi si aprirono un po’ di più alle parole dell’Insegnante.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:54 via WEB
190. Simon Pietro si rivolse a Myriam con voce alta: 191. «Tu che sei una Sorella per ciascuno di noi, 192. tutti sanno che il Maestro ti ha amata in modo diverso dalle altre donne. 193. Secondo le parole che Lui ti ha affidato, insegnaci ora. 194. Dicci le parole che la tua memoria privilegia 195. e alle quali non abbiamo potuto avere accesso». 196. Myriam si avvicinò e disse loro: 197. «Ciò che non siete stati capaci di intendere, 198. Io sono incaricata di annunciarvelo; 199. Ho avuto una visione del Maestro 200. ed ecco ciò che Gli ho detto: 201. “Maestro, perché Ti vedo qui, sotto questa forma?” 202. Ed Egli mi rispose dentro di me: 203. “Tu, la Beneamata, non dimentichi il tuo + centro quando Io compaio. 204. Tu non guardi, tu vedi ed impari ad essere.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:54 via WEB
205. Allora ascolta: 206. Là dove è il nous, risiede l’inestimabile gioiello, 207. Ciò che si chiama Porta”. 208. Subito Gli dissi dentro di me: 209. “Maestro e Beneamato, dimmi se chi può contemplare 210. la Tua apparizione in seno al Tempo, 211. vede con gli occhi dell’anima 212. o se respira la Tua presenza con la mente”. 213. Il Maestro mi rispose: 214. “Non mi riceve né con l’anima né con la mente 215. ma mi contempla attraverso la Porta del + nous, 216. la Porta che insegna a vedere ed a lasciar venire il Soffio”.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:55 via WEB
217. Gli chiesi ancora: 218. “Parlami di questa Porta. 219. Io mi trovo sulla soglia?”. 220. Allora, l’Insegnante depose in me questa risposta: 221. “In verità, è precisamente alla sua soglia 222. Colui che non si preoccupa della Porta ma della Realtà celata da essa. 223. Così, colui che guarda i suoi occhi, 224. non vede il suo Occhio. 225. Il nous + è una morte perché è risveglio. 226. È la morte delle immagini costruite. 227. È l’istante in cui le maschere si disgregano 228. e nel quale la Materia confessa di essere un gioco. 229. La sua Porta è un sorriso 230. fra le realtà e l’Uno. 231. Attraverso il nous, l’Essenza umana contempla l’Uno 232. che genera il Due per amore”.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:55 via WEB
233. Poi, il Maestro mi disse ancora: 234. “La consapevolezza dell’amore è generata dalla Separazione. 235. Così è, bisogna morire di molte morti 236. per conoscere la luce della nascita”.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:56 via WEB
237. Allora chiesi dentro di me: 238. “Dimmi come raggiungere questa Porta”. 239. La Visione dell’Insegnante si avvicinò 240. e così parlò: 241. “Ti dirò come passare per questa Porta 242. perché il risveglio non conosce mezze misure. 243. In verità, il risveglio nasce dal ricordo dell’Oblio 244. e dalla denuncia dell’Oblio negli atti. 245. Il raggiungimento del nous si ottiene per amore. 246. La manifestazione dell’amore si ottiene con l’esigenza”. 247. Ecco che cosa il Maestro mi confidò, e che voi non avete potuto sentire». 248. Simon Pietro indicò Myriam a tutti e disse: 249. «Chi è questa donna? 250. Che meriti ha per aver ricevuto l’Insegnante? 251. Noi abbiamo ancora sete. 252. Parlaci ancora, Sorella nostra, tu che Lo conosci».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:56 via WEB
253. Myriam si tirò il velo sugli occhi e allora parlò così: 254. «Ecco un’altra cosa che Egli mi insegnò. 255. Ma potranno bere soltanto quelli che hanno già svegliato in sé la Fonte.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:57 via WEB
256. Accadde che il Maestro mi consegnò queste parole: 257. “L’esigenza è purezza e disciplina. 258. Essa attraversa i mondi con l’essere 259. che cerca il Cuore nascosto nel cuore, 260. perché è anche volontà. 261. Le deboli maschere non possono neppure intravedere la Porta del nous. 262. Non fanno appello all’esigenza 263. ma guardano le altre maschere 264. chiamandole deboli. 265. Le maschere che giocano tra loro 266. simulano la sete, mentre la loro terra è arida. 267. Come vivere nell’aridità e nel rifiuto dell’acqua? 268. È così che nascete alla morte, 269. per debolezza della volontà” ». 270. Andrea parlò più forte degli altri discepoli. 271. Egli disse a Myriam, segnandola a dito:
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:57 via WEB
272. «Perché dovremmo crederti? 273. Perché l’Insegnante avrebbe dovuto nutrirti in questo modo, 274. Tu che sei una donna?». 275. Myriam lo guardò e rispose: 276. «Dalle donne vengono le nascite. 277. Per quale ragione la Nascita non dovrebbe venire da una donna?».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:58 via WEB
278. Il discepolo Simon Pietro si alzò allora 279. e trovò queste parole per tutti: 280. «Sorella nostra, queste parole ci frastornano 281. e ci fanno paura. 282. Tuttavia, parlaci ancora, perché tutti sappiamo 283. che il Maestro ti ha incontrata spesso». 284. Allora Myriam si tirò il velo sul volto e così parlò: 285. «Il Beato mi ha insegnato il viaggio dell’anima 286. che si scopre e si contempla. 287. È il viaggio dalle cortecce verso la linfa. 288. Quello che traccia la chiave della Porta del Nous. 289. Ecco: l’anima visita i mondi della Collera. 290. Essa scopre un primo stato che la trattiene. 291. Esso si chiama Tenebra 292. ed è amore della prigione. 293. Tenebra disse all’anima: 294. “Perché mi hai amata, tu che sei scintilla?”.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:58 via WEB
295. Quando udì questa domanda, l’anima pronunciò all’esterno queste parole: 296. “Ti ho amata perché eri Separazione 297. e la Separazione è il sonno nato dall’orgoglio”. 298. Allora, l’anima andò incontro al secondo stato. 299. Questo si chiamava Bramosia. 300. Vedendosi attraversato, esso le chiese:
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 01:58 via WEB
301. “Non capisco come tu sia potuta scendere 302. ora che ti vedo ascendere. 303. Dimmi il perché della menzogna 304. che nasce dall’orgoglio e dall’invidia 305. giacché sei parte e nutrimento del mio essere”. 306. L’anima rispose: “Perché io ti ho intuito 307. e tu, non hai saputo riconoscere la mia verità. 308. I tuoi occhi non hanno voluto imparare a distinguermi 309. anche se ero mescolata ed unita a te come ad un abito”. 310. Quando ebbe detto questo, 311. l’anima riprese la sua strada, più nuda e nella gioia 312. finché attraversò il terzo stato, 313. quello che si chiama Ignoranza. 314. Ignoranza interrogò subito l’anima: 315. “In che modo serpeggia il tuo sentiero? 316. Non c’è, in te, una strana malattia? 317. Infatti sei diventata schiava
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:11 via WEB
318. perché sprovvista della chiara visione”. 319. L’anima rispose: 320. “Perché giudicarmi, io che in essenza non giudico, 321. Io che ho accettato la dominazione senza aver dominato? 322. Nessuno mi ha riconosciuta 323. mentre io ho visto in me 324. che ogni cosa costruita e non-Una 325. verrà smontata sulle terre e nei cieli”.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:13 via WEB
326. Una volta uscita dal terzo stato, 327. l’anima continuò la sua ascensione. 328. Ci mise molto a scorgere il quarto stato. 329. Questo stato conteneva, da solo, sette altri mondi. 330. Il primo di essi si chiamava Tenebra, 331. il secondo Bramosia, 332. il terzo Ignoranza, 333. il quarto Veleno-Gelosia, 334. il quinto Prigione Carnale, 335. il sesto Saggezza Ebbra, 336. il settimo Ira di Saggezza. 337. Si attardò alquanto in questo quarto stato. 338. Così, si enumerano i mondi della Collera 339. attraverso i quali l’anima soffoca di interrogativi, 340. perché la Collera è venuta dalla Ribellione 341. e la Ribellione è Tenebra della Separazione. 342. Collera chiese all’anima:
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:13 via WEB
343. “Qual è la tua origine, tu che hai imparato ad uccidere? 344. Qual è il tuo scopo, tu che ti sposti solo errando?”. 345. Allora, l’anima rispose: 346. “Tutto ciò che mi soffocava è stato prosciugato 347. e tutto ciò che mi velava l’orizzonte con frontiere 348. è evaporato 349. perché ho voluto guardarlo. 350. Così la mia bramosia se n’è andata 351. così sono uscita dal cerchio dell’ignoranza 352. e così l’orgoglio si è esaurito.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:14 via WEB
353. Ecco, ho trovato l’uscita dallo scenario 354. penetrando in un altro scenario. 355. Un’immagine si è cancellata 356. Grazie ad un’altra, più Pura e più Una. 357. È adesso che imbocco la via della quiete. 358. La quiete annuncia la Pace là dove il Tempo si immobilizza nell’Eternità. 359. In verità, la mia Via è Una Via di Silenzio”». 360. Dopo avere così parlato, Myriam tacque. 361. Tutti videro allora come il Maestro le avesse insegnato. 362. Poi, fu Andrea a rivolgersi ai suoi Fratelli: 363. «Ditemi il vostro pensiero su ciò che questa donna ha appena detto. 364. Per quanto mi riguarda, non presto fede 365. al fatto che il Maestro abbia potuto esprimersi in tal modo. 366. Queste parole ci separano da ciò che abbiamo potuto avvicinare». 367. Simon Pietro guardò Andrea e si alzò:
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:14 via WEB
368. «Acceteremo la possibilità 369. che una donna abbia ricevuto simili parole dalla bocca del Maestro? 370. Che Egli le abbia confidato dei segreti a cui non abbiamo avuto accesso? 371. Dovremo cambiare sguardo e cammino 372. accettando di aprire le orecchie a questa donna? 373. Vi chiedo: è lei che Lui ha scelto, preferendola a noi?».
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:15 via WEB
374. Myriam allora si mise a piangere 375. e disse a Simon Pietro: 376. «Mio Fratello nello spirito, che cosa stai attraversando? 377. Pensi che io abbia inventato questa Visione 378. e che a proposito del Nostro Insegnante dica menzogne?». 379. Levi si alzò fra tutti e disse: 380. «Simon Pietro, ti abbiamo sempre visto focoso. 381. Perché ora ti ribelli contro la Donna 382. come se fosse un nostro avversario? 383. Se il Maestro l’ha resa degna del Suo Cuore, 384. chi sei, tu, per respingerla? 385. In verità, l’Insegnante che la conosceva bene 386. l’ha amata più di noi 387. perché la sua anima ha fatto un grande viaggio. 388. Guardiamo ora la nostra debolezza 389. e sbrighiamoci a diventare Totalmente Umani.
 
Hiram.sc
Hiram.sc il 28/10/08 alle 02:15 via WEB
390. Lasciamo che l’Umano metta radici dentro di noi 391. e cresca come un albero 392. perché è quello che il Maestro ci ha chiesto. 393. Andiamo, senza più esitare, ad annunciare la Novella. 394. Che nell’anima nostra non vi sia altra regola 395. se non quella di cui Egli è il Testimone». 396. Quando Levi ebbe detto queste parole 397. vi fu silenzio. 398. Poi, i discepoli si alzarono insieme per andare ad offrire la Parola. Così è il Vangelo di Myriam. Dono a Maria Maddalena. Digitalizzazione a cura di Carlo Caroselli. Domenica 8 ottobre 2006
 
Dovere_di_vivere
Dovere_di_vivere il 28/10/08 alle 18:48 via WEB
"Gli disse Nicodèmo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. Non ti meravigliare se t'ho detto: dovete rinascere dall'alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito». Replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna»" (GV 3,4-15).|||-||| Questo è uno dei passi per me più incomprensibile! Sta parlando della reicarnazione così come la intende Nicodemo? Oppure sta smentendo Nicodemo? Forse mi sbaglio; mi sembra di capire che solo chi diventa Spirito possa reincarnarsi...quindi molti passaggi nel corpo in una sola vita od in più vite per divenire Spirito che si reincarna?...Buona serata :-)
 
metelontane
metelontane il 01/11/08 alle 18:38 via WEB
.Alla memoria del Beneamato abbiamo bevuto un vino che ci ha inebriati prima della creazione della vigna...se con un vino tale innaffiassero la terra di un sepolcro, il morto ritroverebbe la sua anima e il suo corpo sarebbe risuscitato U.AL FARID
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

PREGHIERA ETERNA

 

Per trasformarsi in libere sorgenti
bisogna prima diventare
righelli, squadre e compassi

 

L'AMORE VUOLE SOLO AMARE

 

LIBERI TUTTI

 

AVATAR

"Sono viaggiatore e navigatore. E tutti i giorni scopro un nuovo continente nelle profondità della mia anima"   Kahlil Gibran

"Tu non sei un essere umano che sta vivendo un'esperienza spirituale ma un essere spirituale che sta vivendo un'esperienza umana" Wayne W. Dyer

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Hiram.sc
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 58
Prov: PA
 

LA VERITÀ .:.

tutti rincorriamo una verità... tutti ne possediamo una

 

ULTIME VISITE AL BLOG

desiodgl0archielle1Dovere_di_viverelulinamiustakycangio1978Uxmal1999alessandro_bettaspero6nondgl11melavirgPerturbabiIecastellarquatocreaziamantedelsognoswastika666
 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 23
 

ULTIMI COMMENTI

Grazzie!
Inviato da: Boutique de doudous
il 08/08/2013 alle 09:34
 
cuore
Inviato da: puzzle bubble
il 01/05/2012 alle 13:02
 
SALVE SCUSATE VORREI SAPERE L'AUTORE DI QUESTO ...
Inviato da: LIPUX
il 27/01/2011 alle 22:21
 
mi hanno detto che è il tuo compleanno! e ho deciso di...
Inviato da: libellula_md
il 17/02/2010 alle 12:20
 
Si hai ragione, che il sole splenda, e' compito di...
Inviato da: fantasy_forever
il 14/01/2010 alle 11:00
 
 

VISIONE DI SAGGEZZA T.Y.S. LAMA GANGCHEN

LA PACE INTERIORE E' NELLE NOSTRE MANI,

DOBBIAMO SOLO SCEGLIERE SE SEGUIRE I BUONI SENTIMENTI

O RIMANERE INTRAPPOLATI IN QUELLI NEGATIVI.

 

FACEBOOK

 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 
Citazioni nei Blog Amici: 23
 

AREA PERSONALE

 

IPSE DIXIT

sono sicuro che la reincarnazione esiste veramente,

che essa trae la sua origine dalla morte,

e che le anime dei morti continuano a vivere.  

SOCRATE

...Nè vi fu tempo mai in cui IO non fossi, nè tu,

nè questi dominatori d'uomini,

nè quindi innanzi cesseremo di Esistere mai più.

BHAGAVAD-GITA- Canto 2°-12

L'idea della mentempsicosi è forse il dogma più antico dell'universo conosciuto

VOLTAIRE

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/3/2001. L'intenzione dell'autore è di rispettare le norme sul copyright indicando la fonte dei testi e delle immagini pubblicate che non sono di sua proprietà. Se qualcuno dovesse ritenere di essere leso nei propri diritti, mi contatti che provvederò se necessario all'immediata rimozione del materiale in questione. I collegamenti ai siti-web posti all'interno di questo blog sono forniti come servizio gratuito agli utenti della rete. Si declina ogni responsabilità per il contenuto di tali siti. In questo blog solo l'autore può pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti. L'autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti da terzi nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963