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È da parecchio tempo che si parla della possibilità di fare un film (naturalmente per la televisione!) tratto dalla serie Una mamma per amica. Adesso, come accade periodicamente, si torna a parlare di questa eventualità e a farlo è uno dei diretti interessati, ovvero l’attoreScott Patterson, che nello show interpretava il rude omone dal cuore tenero, Luke Danes.A dire il vero non è stato il solo che, da quando si è conclusa la settima stagione dello show - dalla quale molti fan sono rimasti delusi e scontenti perché non hanno visto una vera e propria conclusione della serie -, ha parlato in più di un’occasione di tale eventualità. Oltre alla ideatrice del telefilm, l’eclettica Amy Sherman Palladino, in diverse occasioni anche le due protagoniste, Lorelai (Lauren Graham) e RoryGilmore (Alexis Bledel) si erano dette disposte a rivestire nuovamente i ruoli di madre e figlia e tornare a Stars Hollow.Patterson, comunque, intervistato da Entertainment Weekly, avrebbe dichiarato che un film tratto da “Una mamma per amica” prima o poi si farà, non è chiaro quando ma se lo dice lui stesso, perché non credere ad una tale eventualità? Luke durante la sua intervista avrebbe spiegato che gli è “molto piaciuto lavorare nella serie, è stata l’occasione per lavorare sette anni con persone magnifiche, il miglior lavoro che io abbia mai avuto.”. Una dichiarazione decisamente importante… ma non è tutto!L’attore, evidentemente spinto dall’emotività dei ricordi di un lavoro che a quanto pare è davvero stato importante per lui, avrebbe continuato a parlare della serie e a fare, certamente incalzato da chi lo stava intervistando, altre dichiarazioni a tal proposito: “mi piacerebbe riprendere i panni di Luke, e spero che un film si faccia, i fan se lo meritano, e visto che sono fedeli e leali, penso che prima o poi vedremo un film.”.Per completezza di informazioni, comunque, è necessario specificare che Patterson ha chiaramente detto di non avere “alcuna informazione in merito, ma ci sono delle energie positive e delle chiacchiere che ho sentito, spero che lo faremo a breve. Ci sono molte cose da dire e le persone con cui ho lavorato sette anni mi mancano, non le vedo da un paio d’anni e sarebbe bello tornare insieme per fare un film.”. Conclusione decisamente aperta che fa sorgere spontanea una domanda: sono solo vaneggiamenti dettati da un periodo positivo che l’attore ricorda con affetto o c’è effettivamente una possibilità a tal riguardo e lui non si è voluto (o non ha potuto!) esporsi troppo?

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