Blog
Un blog creato da fernet_e_cola il 29/09/2006
 
 

LE BIBLIOGRAFIE DI ALTERTG

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 

ULTIME VISITE AL BLOG

manu.rossanamarina04antonellomelis1aunamamma1Dayanspucicciohopelove10puccegvalina1506asatoramo21falco58dglantonio_1945abString_of_Pearlsunkasthelastmohican
 

ULTIMI COMMENTI

I FILM DEL DIRETTORE

(in ordine sparso)

  1. Ovosodo
  2. Baci e Abbracci
  3. Paradise Now
  4. Butterfly Effect
  5. Chi ha incastrato Roger Rabbit
  6. L'odio
  7. The Snacth
  8. Lock & Stock
  9. Boondock Saints
  10. Romanzo Criminale
  11. L'Uomo in più
  12. Le Conseguenze dell'Amore
  13. Le Invasioni barbariche
  14. Mullholland Drive
  15. L'Allenatore nel pallone
  16. Le Riserve
  17. Ogni maledetta domenica
  18. Donnie Darko
  19. Goodbye Lenin!
  20. Apocalipse now!
  21. Nirvana
  22. La Seconda Guerra Civile Americana
  23. Old Boy
  24. L'attimo fuggente
 
 

IL VERNACOLIERE -  LivornoCronacaimmagine
 

 

« Ma hanno internet a La R...La polveriera pakistana ... »

Pakistan: niente di buono in vista

Post n°77 pubblicato il 07 Novembre 2007 da fernet_e_cola
 

Dalla redazione di AlterTg ci stupiamo molto degli accadimenti in Pakistan. Ci stupiamo della scarsa memoria dei lettori, ci stupiamo di come personaggi passino dal ruolo di cattivo al ruolo di difensore della democrazia nel giro di pochi mesi.
Una cosa è certa, gli Stati Uniti hanno scaricato Parvez Musharraf. Tutto sta a capire se l'hanno scaricato perché troppo morbido con gli islamici o perché Benazir Bhutto è considerata dai think tank occidentali, più adatta a governare il Pakistan di un militare golpista.
Bush urla al vecchio amico "Si torni alla democrazia", ma di quale democrazia sta parlando? Della democrazia di un militare che va a finte elezioni e che ha conquistato il potere in maniera illegale, allo stesso modo del tanto odiato (da Bush e da Musharraff stesso, generale Zia).

Forse si riferisce a quella democrazia che la figlia del povero Zulfikar Ali Bhutto, impiccato dal generale Zia, ha conquistato negli ultimi anni ottanta e primi anni novanta grazie all'appoggio del partito degli ulema?Non erano forse le madrasa di quegli ulema, quelle dalle quali uscivano i taliban?Non ci scordiamo che sono stati i pakistani ad "inventare" i taliban ed è stata Benazir Bhutto d'accordo con l'ISI (il servizio segreto pakistano) a favorire, nel 1996, l'ascesa del gruppo intregralista.
E gli Usa?Guardavano alla finestra benedicenti, nella speranza che i taliban compattassero quello che per loro era un'infinita ma potenziale fonte di profitti. Più facile contrattare con un gruppo, per quanto pericoloso, di islamici, che trovare l'accordo con migliaia di gruppuscoli che dominavano piccole zone dell'Afghanistan. Come convinverli tutti a cedere appalti e materie prime alle ditte americane?Meglio parlare ad un solo rappresentante.
Ma il governo di Benazir Bhutto viene travolto dalla corruzione e verso la fine degli anni novanta viene sostituito da Nawaz Sharif. Solo tre anni dopo, il falco degli Usa, Parvez Musharraf arriva a normalizzare la regione.
Ma il Pakistan è una bomba ad orologeria. Troppo forte la componente islamica, troppo lasciata a se stessa, senza regole, in una grande povertà che ha generato un terreno fertilissimo per l'islamismo radicale. In più ha vicini scomodi, vedi l'odiata India, la sciita Iran, il desolante Afghanistan. Per finire possiede la bomba atomica.
Musharraf, apprendista stregone, è riuscito a mescolare gli ingredienti fino a qualche mese fa. Adesso la maionese è impazzita e il leader è stato scaricato. Sul modello Saddam, si cerca un nuovo leader (la Bhutto) che serva a legittimare di nuovo, dove Musharaf non era più credibile.
Ma fidarci della Bhutto a occhi chiusi è pericoloso come far finta di non vedere che Musharraf si è sempre comportato così. Nubi nere aleggiano sul futuro del Pakistan.


La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/AlterTG/trackback.php?msg=3549758

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
wings_of_a_butterfly
wings_of_a_butterfly il 08/11/07 alle 00:24 via WEB
un kiss a te ke sei passato da me
 
stef.iannaccone
stef.iannaccone il 16/11/07 alle 22:09 via WEB
E pensare che i media, sino a qualche tempo fa, ci presentevano Musharraf come un "amico dell'occidente"...mi chiedo si vuole esportare la democrazia e si sceglie un dittatore come amico? Poi d'improvviso i media scoprono che Musharraf non è proprio l'emblema della democrazia...poveri noi, tritati dal sistema dell'informazione che calpesta le più elementari basi del buon senso.
 
stef.iannaccone
stef.iannaccone il 16/11/07 alle 22:11 via WEB
Sono d'accordo in tutto con il contenuto dell'articolo, ma la mia rabbia è indirizzata più verso il sistema mediatico che quello politico.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

FACEBOOK

 
 

MESSAGGIO TEATRALE-PROMOZIONALE

"Ti ho esiliato da me, eppure continuo ad inseguirti ignaro della tua costante presenza…trattieni il mio istinto lasciala libera.."

immagineDRACULEA
..a teatro..
..da non perdere..
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: fernet_e_cola
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 40
Prov: RM
 

I LIBRI DEL DIRETTORE

(in ordine sparso e a generi mischiati)

  1. Cent'anni di Solitudine (G.G.Marquez)
  2. Il Tamburo di Latta (G.Grass)
  3. Tutto C.H.Bukowski (e se dico tutto non intendo solo i Feltrinelli immagine)
  4. L'Islam (A.Bausani)
  5. L'amore ai tempi del Colera (G.G.Marquez)
  6. L'Opinione Pubblica (W.Lippmann)
  7. Il Manoscritto di Brodie (J.L.Borges)
  8. Illusioni Necessarie (N.Chomsky)
  9. Il Maestro e Margherita (M.Bulgakov)
  10. Corano (Muhammad)
  11. I Versetti Satanici (Salman Rushdie)
  12. Le Poesie di V.V.Majakovskij
  13. I Fiori Blu (R.Queneau)
  14. Utz (B.Chatwin)
  15. Il Giovane Holden (J.D.Salinger)
  16. Jihad. Ascesa e declino (J.Kepel)
 

Nel dolore e nella solitudine, il divino se ne esce dagli uomini.

immagine

Céline

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

IL MANISCALCO MALDESTROimmagine
 

LE BIBLIOGRAFIE DI ALTERTG

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963