Book of shadows

INTERFERENZE COSMICHE

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Forse sono dei marziani pure loro: questo spiegherebbe, nonostante nessuna prova oggettiva ufficiale, la ormai costante presenza a due passi da Ferrara, subito oltre confine Po, a Santa Maria Maddalena

Forse sono dei marziani pure loro: questo spiegherebbe, nonostante nessuna prova oggettiva ufficiale, la ormai costante presenza a due passi da Ferrara, subito oltre confine Po, a Santa Maria Maddalena (Rovigo), di uno dei gruppi ufologici (o esobiologi di frontiera) più accreditati e di lunga data (ormai alcuni decenni). Sotto la guida quasi telepatica e indiscussa del Professor De Gennaro. Ovvero l’Usac base terrestre e padana degli ufo fans, spesso curatrice di meeting con i principali relatori del settore.

Lo scorso 22/23 maggio, evento che meritava certamente più rilancio mediatico nell’Area… Ferrara, in fondo la selvaggina potenziale indigena più cospicua, l’Usac ( a cura anche del Comune di Santa Maria Maddalena stesso) ha organizzato un evento nazionale, tra i più importanti per tale tematica, con la presenza dello stesso Roberto Pinotti, sociologo, ufologo e anche futurologo, autore di numerosi bestellers, tra i teorici anche del cosiddetto Grande Gioco internazionale (e americano in particolare) che occulterebbe la realtà fisica degli Ufo, ma per anche ragionevoli opzioni per così dire- nell’interesse psicologico dell’umanità (Pinotti spesso ospite in televisione).

Estratto dalla presentazione del convegno (di Ennio Piccaluga)

“Convegno internazionale di ufologia a S. Maria Maddalena (Rovigo), , con molti oratori e chiusura lavori di Roberto Pinotti.
Un evento importante ed un impegno notevole dell’USAC, nella persona del prof. Sebastiano di Gennaro”…. che ha curato l’organizzazione.. “Uno stand Acacia” ha messo a disposizione degli appassionati “le riviste di Area di Confine, con i richiestissimi arretrati.”
“Un ringraziamento particolare è dovuto al prof. Di Gennaro ed ai suoi collaboratori dell’USAC per la realizzazione di un evento tanto atteso da tutti gli appassionati, ma anche al Comune di S.Maria Maddalena che ha sponsorizzato l’evento e reso possibile la partecipazione aperta a tutti e gratuita. C’è grande apertura ultimamente, sembra un altro pianeta, anche se a Foggia c’è stato qualcosa di simile, a Febbraio, al museo civico e con l’assessorato alla cultura. Non c’è dubbio, sta cambiando tutto.
C’è ancora qualcuno che vorrà recitare la scomoda parte della retroguardia? “

Piccaluga, tra i relatori ha ripreso proprio la tesi cospirativa dello stesso Pinotti (e altri), come leggiamo nella webzine Sands From Mars di Maurizio Ganzaroli, artista ferrarese, letteratura e video particolarmente ispirato dalla fantascienza o dalla scienza di frontiera:

“Durante il suo intervento, ha mostrato foto molto particolari e sicuramente interessanti sul pianeta Marte, su cui lui ha scritto il libro “ossimoro Marte”. Il suo libro tratta di quel che comunemente si chiama debucking, ovvero non negare che esista una cosa ma presentarla parzialmente e sotto un’altra veste per screditarla. Nel contesto ovviamente si faceva riferimento al pianeta Marte, dove secondo …la N.A.S.A. non c’è assolutamente niente di anormale, ma stranamente le foto che normalmente vengono rilasciate in circolazione, hanno delle manipolazioni ad arte, per farle sembrare diverse.

Come accennato Pinotti ha chiuso il convegno:

(Sempre da Sands From Mars, specializzata nel futuribile) “Un altro intervento molto interessante è stato quello di Roberto Pinotti, il quale ha fatto un lungo excursus sulle macchine volanti del periodo del nazzismo, e del possibile ufo crash successo in Italia molto prima di quello di Roswell, dove dopo essere stato ritrovato l’oggetto volante, sarebbe poi stato portato in gran segreto fino in Germania.
Qui dopo attenti studi di retroingnegneria, sarebbero stati in grado non solo di farlo funzionare, ma addirittura di duplicarlo, ne esistono sia foto che filamti che lo dimostrano e soprattutto, forse quest’arma dovette sembrare così tremenda persino per loro, o forse qualcosa è andato male, infatti la distrussero o la nascosero tanto che se ne perse traccia”.

Vero o falso, ( e pare non vero il discorso generale) resta il fatto indubitabile che gli ufologi (e forse- appunto- come discusso da Pinotti- il primo fu persino Mussolini con il celebre Ufo su Milano degli anni venti, con commissione d’inchiesta affidata allo stesso Guglielmo Marconi (recentemete rilanciato il caso anche da Voyager), nella peggiore della ipotesi hanno aperto nuovo orizzonti, oggi confermati quantomeno sull’ipotesi probabile delle vita aliena intelligente non solo dalla ricerca strettamente scientifica ufficiale (esobiologia, gli stessi Asimov, Sagan, Clarke), ma persino da astronomi certamente neopositivisti quasi quali Margherita Hack. ( Pur negando per molti motivi logici gli omini verdi sulla Terra!).

Oppure, con lo stesso Jung, gli amanti di Roswell o Star Trek, sono un’avanguardia di massa creativamente proiettata nel futuro, vivono live la mutazione simbolica del nostro tempo, a modo loro fanno la miglior propaganda scientifica, laddove l’Imaginario è sempre necessaria e fatale infanzia della scienza, per forza di cose ancora estranea nelle sue parole strettamente “matematiche”, alla maggiornaza degli umani che pure vivono ormai in simbiosi con il progresso tecnoscientifico.

 ARTICOLO DI rObErTo gUeRrA FTUROLOGO- da superEva.