Mamma & Prof.

Il sapore dei libri

In questi giorni sto sperimentando con gioia la LIM e mi rendo conto delle grandi opportunità che ci offre la tecnologia e quanto sarebbe utile avere a scuola libri digitali piuttosto che di carta. I libri digitali hanno un gran vantaggio, si possono pasticciare a piacimento e poi... puf.... tutto torna lindo pronto per una nuova spacciugatura. E il bello è che le spacciugature si possono salvare.

Con la Lim sottolineo, pacciugo le immagini, disegno in piena liberta e poi il libro torna bianco per una nuova lezione. E il gioco ricomincia.

Ma sono pronta per il passaggio al digitale totale (leggi kindle et similia)? No. Anzi per niente. Quando sono passata dal lettore cd all'IPod mi è sembrato magnifico portare con me TUTTA e dico TUTTA la musica della mia vita. In ogni momento della giornata ho tutta la mia musica: Queen, Green Day, Nirvana. Devo solo cercarla e lei è lì ad attendermi. Certo che mi piacerebbe avere in una mano TUTTI e dico TUTTI i miei libri, anche perchè quando mi serve una citazione, averla a portata nella mia borsa sarebbe fantastico. E allora? A cosa non sono pronta? A perdere il libro fatto a libro, alla mia libreria con i volumi disposti su più file, al piacere di sfogliare, toccare e annusare la carta. Ad un libro troppo pesante per essere portato a letto prima di dormire, oppure in treno. Questo è quello che mi manca quando penso ad un libro digitale. Poi penso alla ricerca, a quando mi viene in mente la pagina di un testo e mi arrampico nella mia libreria per trovarla, al rimpianto dei tanti libri chiusi nelle scatole per motivi di spazio, alle giornate passate alla biblioteca nazionale di Firenze a scuriosare fra gli scaffali e gli schedari, tutti quei giorni all'universitaria di Genova tra la polvere a sfogliare regesti alla ricerca di un documento. Per questo motivo non voglio perdere il libro fatto a libro. E poi la gioia di potersi permettere un'edizione prestigiosa piuttosto che una economica.... Ma anche l'attesa di una visita in libreria, o del pacco che arriva da Bol.

Se mi arrendessi al libro digitale, oggi avrei già letto tutte le lettere di Van Gogh a Theo, invece sto aspettando che arrivi il pacco...